Tiro con l’Arco in Sardegna: agli Italiani 3D nell’Oristanese primi verdetti
Come un villaggio che si anima per la festa patronale. Tra Is Benas e Is Arenas, a due passi dalla ammirabile costa oristanese è un proliferare di arcieri coloratissimi con i loro inseparabili zaini ricolmi di frecce e attenti a proteggere gelosamente il loro prezioso strumento chiamato a fare bella figura ai Campionati Italiani 3D.
Fitarco Sardegna e ASD Annuagras Arcieri di Nurachi, organizzatori della rassegna tricolore, mai tenutasi nell’isola, attendono il responso finale delle gare, dopo che nelle ultime settimane, travolti da una indicibile passione, si sono spesi per dare un degno ricovero alle tantissime e variegate sagome che da ieri sono prese di mira dai massimi esperti della disciplina.
In realta quelle statuarie riproduzioni animalesche sono già state solleticate a dovere in occasione dei tiri di prova che già da giovedì si sono succeduti incessantemente dai 330 tiratori, in rappresentanza delle 80 società provenienti da tutta Italia. Venerdì si è iniziato a fare sul serio nei quattro campi dotati ciascuno di 24 piazzole. Le prime sensazioni, scaturite dall’acclimatamento collettivo, sono del presidente della FITARCO Sardegna Pino Spanu che appare cautamente speranzoso: “Ho riscontrato tanto entusiasmo tra i protagonisti – dice – spero di poterlo vedere fino alle premiazioni di domenica mattina presso gli spazi gentilmente concessi dal golf club Is Arenas, grazie all’intermediazione del responsabile Piero Maria Pellò. Nel frattempo auguro a tutti buon diverimento in mezzo alle pinete che ricadono nei comuni di Narbolia e San Vero Milis”.
E l’euforia dei partecipanti si è potuta testare nel corso dell’apertura ufficiale avvenuta il 22 settembre 2022 sera presso l’Is Benas Country Lodge. Il Campionato Italiano 3D è stato presentato nei minimi dettagli dalle più alte cariche federali della Fitarco tra cui il presidente Mario Scarzella e dagli amministratori locali che hanno accolto con grande favore questa massiccia affluenza di gareggianti immersi in un territorio unico nel suo genere, coccolati dalle tante strutture ricettive che si sono messe a disposizione.
PRESENTI DIVERSI CAMPIONI
ARCIERI SARDI SUBITO IN EVIDENZA
L’appuntamento spicca perché accoglie i migliori specialisti dei quattro tipi di arco in gara. Stanno calpestando i sentieri oristanesi anche diversi campioni della Nazionale Italiana reduci dal Mondiale 3D disputato in Umbria tra Terni, Stroncone e Carsulae. Tra loro Giuliano Faletti, oro individuale nel longbow, oro nel mix team assieme a Giuseppe Seimandi (anche lui qui nell’isola e protagonista del bronzo mondiale nell’arco nudo in coppia con Cinzia Noziglia) e Marco Bruno. Seimandi ha colto pure l’argento in coppia con Giulia Barbaro che invece non è potuta arrivare in Sardegna.
In compenso c’è Elisa Baldo oro iridato nel compound e Sabrina Vannini bronzo mondiale in terra umbra nell’arco istintivo in coppia con Fedele Soria.
Anche la Sardegna sta mostrando tutto il suo dinamismo, specie nel settore giovanile. Sotto i riflettori ovviamente l’azzurrina Eleonora Meloni che quest’estate, nell’arco nudo, categoria junior, ha conquistato il titolo italiano.
E l’universitaria campidanese, nella prima giornata dedicata al mix team, ha sfoderato tutte le sue potenzialità con un bell’argento nell’ arco nudo under 20, in coppia con il suo compagno di scuderia (Arcieri Uras) Davide Cabua. Identico colore di medaglia e stessa maglia per Ilaria Spanu e Daniele Raffolini. Un terzo argento tutto sardo giunge dal compound under 20 grazie ai tiri di Martina Del Duca e Federico Piano degli Arcieri Torres Sassari. Da segnalare anche il quarto posto nell’ arco nudo under 20 con altri due arcieri uresi: Giacomo Bandini e Mariella Corrias. Il duo sassarese composto da Carlotta Cosso e Marco Fozzi, nella stessa tipologia d’arco sono ugualmente quarti. Oggi fase eliminatoria per i primi venti classificati e al pomeriggio scontri a squadre per le prime otto maschili e femminili.