Si lascia alle spalle un quadriennio ricco di soddisfazioni, senza dimenticare i personaggi e gli interpreti che in ordine sparso hanno contribuito a dargli lustro. Con più maturità sulle spalle, il sodalizio giallo blu si prepara ad un nuovo salto di qualità. La stagione 2015 – 16 prevede grossi cambiamenti, non solo nell’organico delle squadre, ma anche nelle abitudini dell’assetto societario. Lo ha spiegato a chiare lettere il presidente del Tennistavolo Norbello Simone Carrucciu che in una versione insolita ha presentato l’imminente inizio dei campionati nella sede sociale di via Mele. Ha voluto con sé quelli che saranno gli artefici in campo e fuori, circondandosi anche di amici fidati che in 18 anni di attività hanno mostrato di essere molto affezionati alle vicende del club guilcerino.

Il presidente Simone Carrucciu (Foto Gianluca Piu)

Il presidente Simone Carrucciu (Foto Gianluca Piu)

Con lui il neo eletto sindaco di Norbello Matteo Manca, l’assessore allo sport Fabiana Medde e il presidente regionale del Comitato Italiano Paralimpico Paolo Poddighe.

Non a caso, Carrucciu ha deciso di spiegare i dettagli della mutazione nella sede della società, cosa mai accaduta in passato. Questo perché il suo comune di appartenenza diventerà un luogo abituale di soggiorno per la nuova ‘colonia’ di giocatori. Infatti la Palestra di via Azuni, dopo il trasferimento globale dell’attività sul territorio avvenuto lo scorso anno, rafforzerà il suo ruolo di centro propulsore della politica pongistica norbellese, con l’innesto della Scuola di avviamento al Tennistavolo di cui sono aperte ufficialmente le iscrizioni. Ma la notizia ancor più sorprendente è che a coordinarla sarà il nuovo direttore tecnico Massimiliano Mondello, il più grande giocatore italiano di tutti i tempi, vincitore a raffica di titoli italiani individuali e a squadre. Temutissimo ancora oggi perché dopo sei anni di inattività ha deciso di ‘rispolverare l’attrezzo’ e di offrire le sue indiscusse virtù alla causa locale per quello che sarà il terzo campionato consecutivo nella massima serie maschile. “L’avere costantemente in casa Massimiliano Mondello, nome blasonato nel nostro mondo – ha detto Carrucciu ai suoi ospiti – può portare entusiasmi e allegrie che forse a Norbello non ci sono mai stati nel quotidiano. Il suo carisma è il giusto ingrediente per costruire con slancio un bel gruppo molto affiatato”. Grande soddisfazione è stata espressa dal primo cittadino Matteo Manca che ha già grandi progetti in serbo per sfruttare al meglio i vantaggi che una società sportiva nota in tutta Europa potrà estendere nel piccolo borgo di milleduecento abitanti. Non si discosta molto dal pensiero del presidente del Cip Paolo Poddighe che apprezza l’attività paralimpica intrapresa da tre stagioni dalla società. La sua collocazione nel cuor della Sardegna, a suo avviso, potrebbe dare nuovo slancio a tante altre attività sportive.

Immagine ricordo (Foto Gianluca Piu)

Immagine ricordo (Foto Gianluca Piu)

LE SQUADRE: SI FORMA UNA COLONIA EX URSS

Con l’arrivo dell’eroe di Vibo Valentia è quasi d’obbligo mantenere uno standard di qualità medio alto per raggiungere obiettivi minimi ma essenziali come le salvezze. E allo stesso tempo continuare a seminare sul territorio, in attesa che vengano su campioncini indigeni. “Sappiamo che tutto è molto difficile e ci vuole tempo – sottolinea il presidente Carrucciu – però vogliamo partire seriamente. Speriamo che sia una delle novità che a fine stagione possiamo raccontare con grande entusiasmo”. Ciò che salta agli occhi nelle rose delle squadre di A1 maschile, A1 e A2 femminile è l’incremento di atleti provenienti dall’area dell’ex Unione Sovietica.

A1 MASCHILE

Nel ruolo di anfitrione della compagnia il russo guspinese Maxim Kuznetsov sembra l’attore più adatto. Ormai è di casa a Norbello e il suo bel carattere consentirà sicuramente di cementare subito i rapporti con i nuovi acquisti.

Dalla Russia viene anche il suo compagno Artem Panchenko, attaccante puro, tra i primi trenta giocatori più forti della sua nazione.

Completano i quadri il siculo di Messina Daniele Sabatino, giocatore dal curriculum niente male, proveniente da un altro club sardo importante.

Militerà nella serie C1 nazionale ma sarà di apporto alla prima squadra anche il pongista del Medio Campidano Vilbene Mocci.

a dx Massimilano Mondello con Panchenko e Kuznetsov (Foto Gianluca Piu)

a dx Massimilano Mondello con Panchenko e Kuznetsov (Foto Gianluca Piu)

A1 FEMMINILE

 

Piccola rivoluzione registrata nella formazione con l’arrivo, dall’Ucraina, dell’attaccante mancina Ganna Farladanska. L’anno scorso ha militato in Austria ed è attualmente pedina fondamentale della nazionale maggiore ucraina in virtù delle sue numerose vittorie in campo nazionale ed internazionale.

Dopo una lunga permanenza in casa Zeus Quartu, dove lo scorso anno solare si aggiudicò un bellissimo tricolore, il difensore sino – muraverese Wei Jian ha deciso di fare una nuova esperienza nel centro Sardegna. Sarà lei il capitano della squadra vista la sua esperienza trentennale.

Irina Bàgina è un’altra atleta russa da anni residente in Sicilia. Prima di scendere sullo stivale ha fatto parte per diversi anni della nazionale giovanile russa e non vede l’ora di dare un contributo valido alla squadra. C’è un’atleta sarda anche nel quartetto femminile: si tratta di Francesca Mattana, anche lei militante di lungo corso nei ranghi norbellesi e chiamata a sacrificarsi in una serie per lei molto difficile.

Ganna Farladanska con Wei Jian (Foto Gianluca Piu)

Ganna Farladanska con Wei Jian (Foto Gianluca Piu)

A2 FEMMINILE

Sarà guidata dal tecnico Marialucia Di Meo che dopo l’arricchente esperienza in A1 dello scorso anno è ritornata nella sua dimensione.

Con lei ci saranno le riconfermate Pam (dalla Thailandia) e l’italo – armena Gohar Atoyan, che tante gioie ha riservato ai tifosi norbellesi all’indomani della sua vittoria ai campionati italiani di terza categoria.

L’impronta sarda della squadra sarà lasciata dalla nuraghese Eleonora Trudu.

 

SERIE A PARALIMPICA, C1 NAZIONALE E D2 REGIONALE

Si cerca di fare sempre meglio anche nella serie A Paralimpica che in questa stagione sarà seguita dal tecnico arci conosciuto e di esperienza pluriennale, Salvatore Scotto, che darà una grossa mano anche a Massimiliano Mondello nel suo lavoro di direttore tecnico.

Ai riconfermati Mauro Mereu e Francesco Sanna si aggiunge l’innesto di Michele Bandinu.

Con l’acquisizione dei diritti di C1 nazionale da un altro club, fortemente voluti per contare su un campionato intermedio tra la base e il massimo livello, si è data l’opportunità ad altri quattro tesserati di partecipare ad una competizione più vicina alle loro capacità.

Vilbene Mocci, Silvio Dessì, Federico Concas e il nigeriano GBenga Kayode sono atleti di grande esperienza che nel primo gradino dei campionati nazionali potrebbero dare molto. Nella rosa anche il giovane Andrea Franceschi.

Chiude il lungo elenco la formazione di D2 che sarà composta da Antonello Ledda (fresco vincitore dell’Open di Nulvi), l’autoctono Peppe Mele, Alberto Cualbu e se sarà necessario daranno il loro contributo gli atleti paralimpici e Eleonora Trudu.

Prevista anche la partecipazione al campionato regionale Veterani.

Il trio paralimpico attorniato dai vip (Foto Gianluca Piu)

Il trio paralimpico attorniato dai vip (Foto Gianluca Piu)

COPPE EUROPEE

Dopo il bel risultato ottenuto nella laguna veneziana, dove ha disputato la sua prima storica final four in una coppa internazionale, la società del centro Sardegna ha un occhio sempre più attento alle competizioni continentali. Pertanto la formazione maschile sarà di nuovo in lizza nella TT Intercup. Ha passato di diritto il primo turno dell’edizione 2015 – 16 ed è in attesa di conoscere la sua prossima avversaria.

Discorso diverso per le giocatrici della A1 femminile che tra il nove e l’undici ottobre saranno di scena in Turchia per guadagnarsi il passaggio al terzo turno della Ettu Cup. Oltre alle padrone di casa dello BBSK Istanbul, le norbellissime si opporranno anche al Ctt Balaguer – Villart Logistic (Spagna) e allo YMCA Thessaloniki (Grecia).

 

TANTE ALTRE CONFERME IN SERBO, PARTITE CASALINGHE DOPPIE COMPRESE

Con così tanta carne al fuoco anche l’immagine vuole la sua parte. E i tifosi del Tennistavolo Norbello verranno accontentati con un sito internet ancora più gradevole nella sua veste grafica, e per questo si ringrazia PCAgency. Un gioco di colori più luminosi e la nitidezza dei caratteri dona al visitatore un apprendimento dei contenuti ancora più comodo e rilassante.

Garantite anche per quest’anno le dirette streaming delle gare interne, grazie all’apporto dell’emittente oristanese Super TV. E come da due anni a questa parte non mancheranno le gare casalinghe in contemporanea di A1 maschile e A1 femminile: avvenimento che accadrà per ben 7 volte!

Tra gli appuntamenti immancabili della stagione anche la nuova edizione del Trofeo Città di Norbello e il Concorso Fotografico Internazionale.

Dopo aver esplicitato tutti gli ingranaggi del nuovo macchinario, Simone Carrucciu riserva i ringraziamenti doverosi all’amministrazione comunale norbellese che anche quest’anno sarà molto vicina al sodalizio giallo blu e al Presidente regionale del Comitato Italiano Paralimpico Paolo Poddighe. E poi non manca di coccolare i suoi infaticabili dirigenti, soci e collaboratori: Alberto Cualbu, Sergio Sanna, Tista Mele, Cristiano Corrias, Oriana Pistidda, Gianluca Piu, Giuseppe Medde, Marco e Giuseppe Mele. Citazioni d’obbligo anche per i due coniugi e genitori Tore & Marisa e alla sorella Donisetta, a tutti gli atleti e tecnici, ai partner, alla Regione Sardegna, alle Istituzioni locali e sportive, agli sponsor e a tutti coloro che in qualche modo contribuiscono alla causa giallo-blu. Ma un lungo applauso lo fa scattare ai nuovi arrivati e agli operatori dell’informazione che tanto hanno contribuito alla crescita di questo gruppo che anche nei momenti più bui ha trovato le forze di risollevarsi.

Tutti i protagonisti nella sede di via mele (Foto Gianluca Piu)

Tutti i protagonisti nella sede di via mele (Foto Gianluca Piu)

PAROLA GLI OSPITI ILLUSTRI

 

Matteo Manca (sindaco Norbello): “Dall’incontro ho avuto tante impressioni positive, possiamo andare fieri di questa importante ed ambiziosa realtà radicata sul territorio che alza sia il livello sportivo della nostra comunità, sia quello sociale. Quando si vola alto come il Tennistavolo Norbello, tutto quello che fa è da stimolo ad una comunità così piccola come la nostra che in queste circostanze ha sempre tanto da guadagnare. Nei limiti del possibile l’amministrazione comunale cercherà di appoggiarlo e vorremmo sensibilizzare maggiormente la popolazione perché secondo me, non ha capito realmente le sue potenzialità, nonostante operi da ben 18 anni. Da parte nostra la collaborazione sarà a 360 gradi; stiamo approntando dei progetti di attività sui diversamente abili, sul decoro urbano e la valorizzazione del territorio attraverso lo sport. L’amministrazione avrà sempre un occhio di riguardo per chi lavora con questo tipo di ambizioni. Anche l’apertura ufficiale della scuola di avviamento al tennistavolo è per noi motivo di interesse perché in questo caso vi è un collegamento diretto con le scuole che hanno sempre meno numeri e c’è bisogno di professionisti importanti come Massimiliano Mondello per dare un nuovo slancio anche su questo fronte. Per quanto riguarda il Trofeo Città di Norbello è nostra intenzione creare delle attività collaterali che ci mettano in contatto con realtà in apparenza distanti come l’Erasmus e le altre associazioni che operano nel territorio. Quando c’è qualità ci sono margini per fare bene le cose”.

Il sindaco Matteo Manca posa con Simone Carrucciu (Foto Gianluca Piu)

Il sindaco Matteo Manca posa con Simone Carrucciu (Foto Gianluca Piu)

Paolo Poddighe (Presidente regionale Cip Sardegna): “Ho provato tanto piacere nell’assistere alla presentazione di una società così ben assortita. E il fatto che ci fosse anche una squadra paralimpica, dà un segno tangibile di quanto la Fitet sia una federazione che si esprime a 360 gradi. E tutto ciò procura tanti benefici sia alla Sardegna, sia a questo paese che sta dando lustro all’intero movimento sportivo sardo. La valorizzazione della cultura sprigionata dai piccoli borghi del centro Sardegna può essere un punto baricentrico e uno stimolo per il coinvolgimento di tutte le società isolane. Confido molto in tutte le discipline sportive rappresentate nelle federazioni paralimpiche che sono all’interno della giunta. Tutti si stanno dando molto da fare e devo dire che in questi primi due mesi, nei quali stiamo cercando di ricostituire questo movimento, stiamo dando la parvenza di una organizzazione seria. Sono molto contento perché mi arrivano chiamate da amministratori comunali e persone operanti nel settore, che si stanno rivolgendo a noi per pianificare attività con i disabili. Quest’anno organizzeremo le giornate paralimpiche itineranti, poi la prossima settimana saremo presenti al Turisport. Credo che sia un gran fine anno dopo un periodo di commissariamento abbastanza sregolato”.

Il presidente Simone Carrucciu con Paolo Poddighe presidente regionale Cip Sardegna (Foto Gianluca Piu)

Il presidente Simone Carrucciu con Paolo Poddighe presidente regionale Cip Sardegna (Foto Gianluca Piu)

L’OPINIONE DEI DIRIGENTI

Cristiano Corrias: “L’emozione provata in queste prime ore di vita del nuovo Tennistavolo Norbello è stata bellissima. Vedere gli allenatori così partecipi e motivati non possono che scatenare belle impressioni. Massimiliano Mondello è il numero uno per eccellenza, Salvatore Scotto è un vivace veterano pronto a trasmettere il suo enorme sapere sulla materia. Speriamo che diano quel tocco giusto a dei collettivi nuovi che adesso si devono amalgamare. Quello che è venuto fuori in queste ultime settimane è il frutto di notti insonni trascorse a decidere il meglio per questa società. Speriamo che questi bei momenti ci facciano dimenticare definitivamente quelli bui della stagione appena passata dove gli infortuni e tante alte scalogne ci avevano profondamente segnati”.

Al centro Cristiano Corrias con Doni Carrucciu e Max Mondello (Foto Gianluca Piu)

Al centro Cristiano Corrias con Doni Carrucciu e Max Mondello (Foto Gianluca Piu)

Tista Mele: C’è la volontà di migliorarsi ancora, sperando che i nuovi acquisti siano azzeccati. Ma le prime sensazioni del tecnico Massimiliano Mondello fanno pensare bene. Sono consapevole che oltre ad un lavoro serio da parte degli atleti, ci voglia anche un po’ di fortuna; l’anno scorso ci è praticamente mancata. Da parte mia vi è molta curiosità perché le squadre sono state rivoltate come calzini e non vedo l’ora di scoprire come siano anche dal lato caratteriale. Andare subito d’accordo aiuta molto, e anche sotto questo aspetto le sensazioni sono positive. Ma sono colpito in particolar modo dal carisma di Massimiliano Mondello: trascina, si vede che ha voglia di fare, può dare una carica in più anche ai dirigenti che faranno il possibile per venire incontro alle esigenze di tutti. Io come sempre non avrò dei compiti precisi: aiuterò nella preparazione delle cene sociali, accompagnerò in auto per gli spostamenti, darò una mano in palestra”.

Alberto Cualbu: “Le premesse per fare bene ci sono. I giocatori nuovi sembrano forti, molto professionali. Mondello è un treno. Vediamo come ce la caveremo nella coppa europea, siamo una squadra più esperta rispetto agli anni scorsi. Da parte mia il contributo sarà a largo spettro: coordinerò la meravigliosa club house che ha lasciato tutti a bocca aperta. E poi aiuterò coach Mondello, farò in modo che in palestra tutto funzioni a pennello”.

Alberto Cualbu e Gianluca Piu

Alberto Cualbu e Gianluca Piu

SCHEDE ATLETI e TECNICI 2015/2016

 

TECNICO / ATLETA

Massimiliano Mondello – Vibo Valentia – Nazionalità Italia – 31/01/1975 – Destro

Un nome che infonde rispetto a tonnellate per chi è avvezzo alla storia del pongismo italiano. La sua bacheca fa venire i brividi: recordman italiano con 10 titoli nazionali individuali a cui si aggiungono 13 titoli a squadre L’attaccante dal rovescio che uccide ha ancora molto da dire nonostante l’anagrafe. Il ritorno sui campi non lascerà sereni i suoi futuri avversari: a quaranta anni suonati maneggia il manico della racchetta come se ne avesse ancora venti. La medaglia di bronzo ai mondiali di Kuala Lumpur cerca con insistenza un risultato eclatante come allenatore e la quiete di Norbello sembra essere parecchio stimolante. Negli ultimi tre anni ha visto migliorare tanti piccoli atleti sardi che ora si fanno valere anche in Penisola: Carlo Rossi, Johnny Oyebode, Marco Poma e Edoardo Loi con i quali è riuscito a vincere oltre venti medaglie nelle competizioni nazionali. “Mi aspetto una crescita della società – ha dichiarato – e soprattutto voglio vincere uno scudetto da allenatore”. Prima di approdare nel Guilcer il campione calabrese ha militato anche nella Fiamma Piscopio, Libertas Alfaterna Nocera Inferiore, Marcozzi, Pieve Emanuele, Siracusa, San Giustino, Brescia. Con la maglia azzurra ha affrontato i più forti campioni degli anni novanta e duemila tra cui Eloi, Gatien, Chila, Waldner, Carsson, Fetzener, Roskoff, Korbel, Sansonov, Primorac, Lupulesku, Giubba, Matzuscita e tantissimi big cinesi e coreani. La sua gara esemplare rimane quella ai mondiali malesiani del 2000 quando si impose su Persson.

Salvatore Scotto e Massimiliano Mondello (Foto Gianluca Piu)

Salvatore Scotto e Massimiliano Mondello (Foto Gianluca Piu)

Marialucia Di Meo – Avellino – Nazionalità Italia – 28/05/1982 – Destra

Semplicemente una bandiera che a Norbello è amata e rispettata da tutti. Atleta dalla bella testa ha tante altre passioni che esprime in modo impeccabile. Tra queste la scrittura. Ecco come traccia il suo profilo per questa scheda: “Ho iniziato a giocare a 8 anni spinta dalla passione di mio padre per questo sport. Proprio mio padre è stato il mio allenatore per tutto il periodo dei giovanili, portandomi a vincere anche qualche medaglia nelle categorie ragazzi ed allievi. Il salto di qualità è avvenuto forse nel 2002 con il titolo italiano di 3^ categoria. Da quel momento ho giocato sempre in campionati di massima serie (A1- A2), fino all’arrivo a Norbello 6 anni fa. Qui sono riuscita a raccogliere sempre nuovi stimoli prima come giocatrice disputando campionati a squadre di ottimo livello, l’esordio in ETTU CUP, la medaglia di bronzo in doppio ai Campionati Italiani Assoluti 2014; poi come tecnico con il corso di 1^ e 2^ livello, con il confronto con atleti di primissimo livello e la grandissima emozione della finale scudetto 2014. Dire cosa possa aspettarmi ancora da questa squadra non è semplice, mi ha dato già così tanto che aspettarsi di più sembra impossibile. Di sicuro sentirò la mancanza di Angelina Papadaki, che lo scorso anno mi ha aiutata tantissimo in un difficilissimo campionato di A1, e di Marina Conciauro con la quale sono sempre stata molto legata. In compenso sono felice di ritrovare le mie compagne dell’A2 e con loro spero di disputare un ottimo campionato che ci porti a raggiungere anche quest’ anno l’obiettivo salvezza”.

A1 MASCHILE

Maxim Kuznetsov – Mosca (Russia) – Nazionalità Italia – 28/08/1977 – Mancino

Di recente ha festeggiato con Emanuela le nozze di Lino, a testimonianza del suo forte attaccamento alla terra sarda. Quella che trascorrerà con la maglia giallo blu, invece, sarà la sesta stagione consecutiva. Ma per coloro che lo stanno conoscendo solo adesso, ricordiamo brevemente i punti salienti della sua carriera cominciata in Russia all’età di sette anni nella palestra della sua scuola, dove una società di tennistavolo usufruiva degli impianti. Ha rappresentato la Russia in un paio di tornei giovanili, ed è stato campione nazionale di doppio nella categoria junior. Si classifica al diciannovesimo posto nei campionati russi assoluti, mentre a livello di club militò con il M.G.F.S.O. La voglia irrefrenabile di giocare all’estero e di migliorarsi lo fa arrivare in Italia nel 1997. Si mette subito in luce per le sue doti di attaccante mancino. Guspini diventa la sua nuova patria e con il club della città mineraria milita in B1, A2 e A1. Ma in Sardegna ha giocato pure con Il Cancello Alghero in B1. Non mancano le esperienza oltre Tirreno con soste a Palermo (A1), Ascoli Piceno (B1, A2) e Saint Vincent (A1). Torna nuovamente a Guspini per altri due campionati in A1 e B1. Poi un’esperienza con la Marcozzi (A1) prima della cavalcata norbellese che l’ha visto protagonista dalla B1 fino alla A1. In Italia vince qualche medaglia nei campionati italiani di 2^ categoria (un secondo posto e un terzo nel singolo) e tre medaglie di bronzo nei doppi. Nell’assoluto vanta un piazzamento tra i primi otto. A Norbello sta bene perché “la società ha voglia di fare, di crescere e di migliorarsi. E poi il rapporto umano con tutto lo staff è ottimo. Credo che sia il meglio che c’è in Sardegna in Italia in questo momento!”. Ammette che la lotta più difficile sia fuori dal campo quando deve rapportarsi con le sue figlie Elena e Angelica, ma ammette che gli piacciono anche queste sfide. Quando la famiglia e il lavoro glielo consentono, si diletta con canna ed amo.

Immediato affiatamento tra i tre ex URSS (Foto Gianluca Piu)

Immediato affiatamento tra i tre ex URSS (Foto Gianluca Piu)

Artem Panchenko – Nazionalità Russia – 25/03/1986 – Destro

Il suo impatto con l’Italia e la Sardegna sarà addolcito dalla presenza del connazionale Maxim che farà di tutto per metterlo a proprio agio nel borgo dell’alto oristanese. Quando lo vedremo destreggiarsi sul tavolo, impressionerà per i suoi attacchi aggressivi. Sapeva qualcosa dell’isola ma considerata la sua passione per il mare e le spiagge non tarderà a farsi un giro per le coste. Artem comincia all’età di 8 anni, dopo che un coach visitò la sua scuola spiegando la bellezza di questo sport. Militerà nel Kuban-Sedin, Krasnodar Svyazist e Ufa. Nel 2006 si laurea campione nazionale russo under 21. Nel 2008 e 2009 conquista il bronzo nel doppio ai campionati nazionali assoluti. Due anni fa si mette in luce a Sochi vincendo l’Open nazionale. La maglia della Russia l’ha vestita quando era un under 21, e qualche volta ha partecipato agli “International Tournaments”. Tra i suoi passatempi c’è guardare la televisione e giocare a tennis.

Daniele Sabatino – Messina – Nazionalità Italia – 17/10/1984 – Destro

Atleta dalle grandi capacità (attaccante che aggredisce l’avversario vicino al tavolo) e dalla lunga militanza, ha seguito con entusiasmo Massimiliano Mondello che da sempre lo considera come un fratello maggiore, visto che in passato hanno condiviso insieme esperienze ad ampio spettro. Arriva a Norbello dopo aver conquistato, a giugno, il titolo italiano di doppio maschile 2^ categoria e il bronzo nel doppio misto con Irina Bàgina. Comincia a nove anni grazie al padre che a sua volta è stato un protagonista della disciplina. Ha fatto parte sia della nazionale giovanile partecipando a tornei e campionati europei, sia della nazionale assoluta giocando vari pro tour e campionati europei. Ha conquistato, tra giovanili e assoluti 25 titoli italiani. Ha giocato nelle seguenti squadre: Messina, Pieve Emanuele, Tennistavolo Torino, Circolo Roma, Sant Vincente e Marcozzi Cagliari. “A Norbello sono solo venuto da avversario, adesso è tutto diverso, faccio parte di un’ottima società con un grande presidente – amico. Sarà un campionato molto equilibrato dove potremo dire la nostra tranquillamente man mano che andremo avanti, partita dopo partita”. Gli piace andare allo stadio e tifare per il suo Messina.

Vilbene Mocci – Nazionalità Italia – 12/02/1989 – Destro

Si fa le ossa nel suo comune natio cominciando a destreggiarsi con la racchetta all’età di dieci anni. Ha la fortuna di conoscere le doti atletiche di Maxim Kuznetsov che poi ritroverà a Norbello, consolidando un rapporto di amicizia davvero genuino. Prima di arrivare nell’alto oristanese conquistò diversi titoli sardi in varie categorie giovanili. Ma il risultato più eclatante rimane la medaglia di bronzo nella categoria juniores ai campionati italiani. Oramai con il club del Guilcer ha un rapporto duraturo fatto di stima e reciproca comprensione. Il lavoro l’ha allontanato dalla quotidianità della disciplina ma appena può si mette d’accordo con Maxim e recupera la condizione in men che non si dica. Il suo contributo sarà fondamentale nella serie C1 nazionale. Tra i suoi hobby preferiti i motori e la palestra.

Un momento della presentazione (Foto Gianluca Piu)

Un momento della presentazione (Foto Gianluca Piu)

A1 FEMMINILE

Wei Jian – Zhejiang (Cina) – Nazionalità Italia – 26/01/1968 – Destra

In pratica ha contribuito a scrivere la storia del tennistavolo italiano negli ultimi cinque lustri. Quando arriva nel 1989 viene prima contattata da una società di Cagliari e poi si trasferisce a Muravera. Porta con sé i trucchi nell’arte del difendere che ha assimilato a partire dai sei anni con il suo professore di educazione fisica. “Il mio gioco è molto difficile perché si basa sull’errore dell’avversario”. In seguito frequenta un college professionale e fa parte della Nazionale giovanile. Norbello è il suo terzo club dopo le esperienze pluriennali con il Muravera TT e lo Zeus Quartu. Ha disputato tre finali scudetto vincendo quella del 2014/15 proprio contro il club guilcerino. A livello individuale in Italia ha conquistato un top 12 e due scudetti di doppio femminile. Sul perché si è creata una famiglia proprio in Sardegna non ha dubbi: “qui c’è un ottimo clima e l’aria è pulita, si mangia molto bene e sono circondata da tanti amici”. Ma anche sotto l’aspetto agonistico questo cambio maglia potrebbe innescare nuovi stimoli: “Norbello è una società giovane e quindi con tanto entusiasmo; questa è una base importante per vincere”.

Ganna Farladanska – Odessa (Ucraina) – Nazionalità Ucraina – 28/12/1988 – Mancina

Non si trova impreparata quando le propongono una discesa dal Baltico verso l’Italia. Anzi si documenta assai sulla Sardegna e con grande gioia scopre che da queste parti troverà un ottimo clima e tanto sole. Un motivo in più per fare bene e caricare il braccio sinistro nei ficcanti e inesauribili attacchi. Dalle sue qualità tecniche dipendono le sorti della squadra ma il curriculum parla chiaro: attualmente milita nella nazionale maggiore ucraina. Inizia prestissimo a giocare perché il padre è un allenatore: quindi a 5 anni bazzica già attorno ad un tavolo. Proviene dal club austriaco “CarinthiaWinds Villacher” Villach, dove ha ottenuto il terzo posto in Bundesliga. Nei cinque anni precedenti ha giocato a Ciambelle (Ucraina) con il “SC Nord” dove nel 2013 è prima nella Superleague. Le sue vittorie più fresche arrivano dal doppio ai campionati ucraini 2015 dove conquista anche il bronzo nel singolare femminile. Nella stessa stagione si ferma ai quarti di finale dell’Entire Cup, cosa avvenuta anche nel 2014. Vince la Baltic Cup 2013 a squadre e ottiene due secondi posti nei singoli alla stessa manifestazione nel 2012 e 2013. Al Finlandia Open 2012 è medaglia d’oro a squadre. I suoi hobby: leggere, viaggiare, imparare le lingue straniere, correre e camminare all’aria aperta, il calcio.

Irina Bagina – Ekaterinbuyrg (Russia) – Nazionalità Italia – 01/09/1983 – Destra

Ha sempre dimostrato di essere un’attaccante di grande talento. In Italia però le è mancato l’appoggio di un club veramente attrezzato che le consentisse di fare la differenza. Ora le si spalanca questa opportunità che potrebbe mutarla anche psicologicamente. Irina comincia a giocare per svago in Russia all’età di sei anni, successivamente sarà attratta completamente dalla disciplina. I tecnici della nazionale la notano subito e per quattro anni regala molte soddisfazioni alla selezione giovanile con il titolo continentale di doppio femminile e un secondo e terzo posto agli Europei a squadre. In quel periodo ottiene il titolo di campionessa Russa nella categoria cadet e junior. Ha militato nel massimo campionato russo femminile, mentre in Italia ha due esperienze in A2 con Lipari, Albatros Zafferana e in A1 con il Quattro Mori Cagliari. Nelle manifestazioni individuali da segnalare un terzo posto nel campionato italiano di seconda categoria (Torino 2015) e sempre nel capoluogo piemontese un secondo posto nel doppio femminile e un terzo posto doppio misto di seconda categoria. “Il Tennistavolo Norbello già lo conoscevo perché siamo stati avversari. Ovviamente spero di avere una stagione positiva dando un contributo valido alla mia squadra”. Le piace leggere.

Francesca Mattana – Cagliari – Nazionalità Italia – 05/11/1978 – Destra

Merita un grazie gigantesco per aver accettato di dare la disponibilità in una categoria scomoda per lei. Ma anche in questo caso l’amicizia pluriennale con la dirigenza ha fatto sì che l’esperta pongista originaria di Assemini potesse accettare con mutato entusiasmo. Come ormai le accade da quando ha trovato un lavoro stabile, la disciplina non sarà la sua principale ragione di vita. Ha però dimostrato che con un po’ di tempo libero per gli allenamenti, specie in prossimità dei campionati italiani, qualche podio lo riesce a tirare fuori. Era già allieva quando ha cominciato con il TT Sardegna. Poi esperienze con Cus Cagliari, Elmas e Muravera. Prima di riprendere la racchetta in mano nella serie A2 del Tennistavolo Norbello c’è stato uno stop prolungato di 7 stagioni. Nel 2011 ha ottenuto un secondo posto agli italiani di quarta categoria mentre nel 2013 un bronzo nel doppio terza categoria femminile.

Staff dirigenziale del Tennistavolo Norbello (Foto Gianluca Piu)

Staff dirigenziale del Tennistavolo Norbello (Foto Gianluca Piu)

A2 FEMMINILE

Piyaporn Pannak – Bangkok (Thailandia) – Nazionalità Thailandese – 22/08/1995 – Destra

Nonostante la giovane età, ha già accumulato tanta esperienza internazionale. Al suo secondo anno in casa Norbello, è stata confermata dopo i positivi risultati della scorsa stagione. Infatti è stata fondamentale in A2 con un rendimento dell’85%, utile per traghettare la squadra verso la salvezza. Nella sua nazione è riuscita a diventare n. 4 in classifica. Oltre a giocare nella serie cadetta, sarà un’ottima sparring per tutti coloro (e sono tanti) che ruoteranno nella Palestra Comunale di via Azuni.

Gohar Atoyan – Erevan (Armenia) – Nazionalità Italiana – 02/02/1978 – Destra

Averla coinvolta nel progetto norbellese ha portato subito i suoi frutti. Salvezza in A2 femminile e titolo italiano terza categoria femminile in tasca. Niente male per l’atleta di origine armena e figlia di una ex campionessa mondiale dell’allora URSS. In Armenia ha vinto il titolo nazionale nel doppio femminile assoluto. Nel 2001 il suo arrivo in Italia. Tante squadre in cui ha militato tra cui Cus Messina, San Vincent e San Donato.
Eleonora Trudu – Nuragus (Nu) – Nazionalità Italia – 21/12/1985 – Destra

Un’altra simpaticona affezionata alla maglia giallo blu. Comincia a dieci anni nel suo paese d’origine, Nuragus. Poi dopo cinque anni di stop, l’esperienza a Norbello che dura ormai da sette stagioni. Dal gioco pulito e dalle gomme lisce (in procinto di essere abbandonate), non le sono mancati i successi che l’hanno inorgoglita. Per esempio quando ha superato la sassarese seconda categoria Claudia Murtinu. Poi agli italiani: dopo aver passato il girone, ha superato tre turni perdendo dalla forte Galiano (che poi sarà chiamata in nazionale) in una gara dal pronostico incerto fino alla fine. Da menzionare anche un secondo posto in un torneo misto a Cagliari. Ha anche vinto i campionati sardi assoluti femminili. “Il Tennistavolo Norbello è stata la squadra che mi ha fatto rinascere pongisticamente, gli devo molto. Da questa stagione mi aspetto tanto, ho lavorato tanto su me stessa e i buoni frutti prodotti li vorrei riversare anche sul tennistavolo. Nonostante non abbia la possibilità di allenarmi se non poche volte al mese, voglio provare a dare il meglio. Voglio dare una mano alla squadra e voglio farlo anche per me”.

A PARALIMPICA MASCHILE NAZIONALE – Classe 6-10

TECNICO

Salvatore Scotto – Cagliari – Nazionalità Italia – 01/11/1953

ATLETA

Mauro Mereu – Soleminis (Ca) – Nazionalità Italia – 15/07/1972 – Destro

Francesco Sanna – Furtei (Ca) – Nazionalità Italia – 17/12/1966 – Destro

Michele Bandinu – Furtei (Ca) – Nazionalità Italia – 19/09/1974 – Destro

C1 MASCHILE NAZIONALE

Federico Concas – Siliqua (Ca) – Nazionalità Italia – 16/09/1980

Gbenga Kayode – Ibadan (Nigeria) – Nazionalità Nigeriana – 11/11/1974

Silvio Dessi – Guspini (Ca) – Nazionalità Italia – 22/09/1977

Andrea Franceschi – Cagliari – Nazionalità Italia – 23/06/1999

D2 MASCHILE REGIONALE

Giuseppe Mele – Norbello (Or) – Nazionalità Italia – 04/11/1964

Antonello Ledda – Macomer (Nu) – Nazionalità Italia – 25/11/1964

Alberto Cualbu – Norbello (Or) – Nazionalità Italia – 03/09/1971