Tennistavolo Norbello: la A1 femminile guadagna la vetta solitaria
È sempre bello ottenere qualcosa scaturita dalla lotta e dalla sofferenza. Le Norbellissime si ritrovano meravigliosamente campionesse d’inverno, ma ad un certo punto della sfida con il club conterraneo dei Quattro Mori Cagliari tutto quello che era stato costruito nelle quattro gare precedenti sembrava quasi dissipato. Ma è noto che chi veste la maglia giallo blu, specie se è consapevole delle proprie forze, ci crede sempre fino in fondo; per questo il rush finale delle padrone di casa è stato degno di una leader. Le prossime cinque giornate saranno stile “lacrime e sangue” perché contro la prima della classe le avversarie troveranno stimoli imprevedibili come è accaduto ieri alla formazione ospite.
Euforico ma stanchissimo il presidente Simone Carrucciu si gode questa nuova impennata femminile, che arriva dopo il meraviglioso coordinamento della Giornata Paralimpica nel Guilcier e del Trofeo Internazionale Città di Norbello. “Il trittico non poteva chiudersi in maniera migliore – argomenta – anche se ci attendono, nel fine settimana, le performances della A1 maschile che spero siano molto simili a quelle delle colleghe. Ringrazio tutte le ragazze, sono state bravissime, hanno avuto la freddezza e la lucidità di uscire fuori da una situazione complicata. Ora ci godiamo questo primato, in attesa di nuove graditissime sorprese”.
Campionato Serie A1 Femminile – Girone Unico Nazionale |
Recupero Quinta giornata di andata | Martedì 10 dicembre 2024 | Ore 18:00 |
Sede di Gioco | Palestra Comunale – Via Azuni – Norbello |
Tennistavolo Norbello | ASD Quattro Mori | 4 | 2 |
TAN PERDE L’IMBATTIBILITA’ MA POI SI SUPERA PER IL SUCCESSO FINALE
Per la prima volta in questa stagione Hana Matelova e Magdalena Sikorska giocano nella stessa gara, con l’indispensabile contributo della campionessa italo-cinese Tan Wenling. Per l’allenatrice Olga Dzelinska un banco di prova da sfruttare perché il Quattro Mori non fa esordire ancora la cinese Hu Limei e lascia a casa pure la forte russa Elizabet Abraamian. Tutto più semplice? Ma neanche per idea, anche perché i prodotti del vivaio italico crescono a dismisura e senza timori reverenziali.
Quella dell’imbattuta Hana Matelova contro Arianna Barani è una prestazione balsamica per i supporters locali convinti che tutto stia andando in discesa. In realtà anche l’altra 100% Tan Wenling comincia come suo solito opposta a Miriam Carnovale, fresca di secondo posto al Trofeo Internazionale alle spalle della figlia di Tan, Gaia Monfardini. Avanti di due set, la padrona di casa accusa un cedimento fisico e mentale che dà il la alla rimonta della pongista vibonese, vittoriosa alla bella. È un momento favorevole per il clan campidanese che passa addirittura in vantaggio dopo un’altra sfida appassionante dove la romena Tania Maria Plaian si aggiudica tutti i set dispari fino al 3-2 finale nei confronti di Magda Sikorska. Un po’ di preoccupazione affiora nella panchina giallo blu, anche perché Hana Matelova deve fare gli straordinari per liberarsi dalla morsa Carnovale superata 15 -13 al primo parziale. Riordinate un po’ le idee la n. 80 al mondo è più compatta e risolutiva nei due set successivi. Sul 2-2 anche Arianna Barani si rivela avversaria coriacea per Sikorska, ma questa volta, arrivata nuovamente alla bella, la pongista polacca stringe i denti e si impone di misura. E infine giunge il capolavoro di Tan Wenling, che colpita nell’orgoglio, regge molto bene il confronto con Plaian: la fa sfogare fino al quarto set, ma nella frazione decisiva cala sul tavolo i suoi molti anni di pongismo in più per vincere con un congruo distacco.
PAROLA A DZELINSKA, MATELOVA E SIKORSKA
Frastornata dopo quattro ore inaspettate di battaglia, il tecnico Olga Dzelinska prova a ricomporre le sensazioni di una serata che comunque rimarrà nei ricordi societari per il primato in solitaria al giro di boa. “A metà campionato ci ritroviamo tutte stanche – dice la slovacca – soprattutto le giocatrici dopo tutti gli sforzi accumulatisi da settembre fino ad ora. Siamo contentissime per il primo posto nella graduatoria, non abbiamo perso nessuna gara, a parte il mezzo passo falso casalingo con il Muravera TT nella gara d’esordio in questo campionato. Faccio i complimenti a tutte le nostre atlete, abbiamo vinto insieme perché anche sui campi confermiamo di essere una bella squadra, formata da ragazze che conoscono a menadito il loro mestiere e sanno farsi forza vicendevolmente. Aspetto che nel derby col Quattro Mori si è visto nitidamente perché tutte e tre hanno dato il massimo per ottenere lo scopo. Io da dietro le transenne non ho certo sofferto quanto loro ma sin dall’inizio ci è sembrato che non sarebbe strato facile uscirne vittoriose. Siamo a metà dicembre, non è facile mantenere la mente costantemente lucida. Il mio grande desiderio è che ora si riposino tantissimo per trovare nuove forze al momento in cui, a gennaio, riprenderemo il campionato. Le vorrei rivedere belle cariche per affrontare al meglio i nostri obiettivi. Faccio i complimenti alle ragazze, alla dirigenza, ai tifosi. Ringrazio tutti a nome anche delle ragazze”.
Di seguito l’intervento di Hana Matelova: “È stata una bella vittoria per la nostra squadra e adesso siamo prime. Tuttavia le squadre favorite non hanno fatto vedere le loro migliori giocatrici quindi tutto dipende dalla seconda parte della stagione e, ovviamente, dai playoff che sono la parte più importante del campionato. Comunque sono contenta delle mie prestazioni e pronta per il prosieguo della A1 femminile”.
Di rientro in Polonia, dice la sua anche Magdalena Sikorska: “Siamo molto contente di aver concluso l’anno al primo posto in campionato. La partita di ieri è stata difficile e lunga, perché molti incontri sono finiti 3-2. Siamo felici di aver vinto. Purtroppo la partita è terminata con un comportamento poco professionale e antipatico da parte dell’allenatore della squadra avversaria. Situazioni del genere non dovrebbero mai accadere nello sport. Ora ci concentriamo su un buon riposo e sulla preparazione per le partite del 2025”.