Tennistavolo Norbello: gli arrivi di Noskova e Zaharia
Sull’asse russo-rumeno si sviluppa la definitiva fisionomia della A1 femminile del Tennistavolo Norbello. Arrivano due straniere di spessore che dovrebbero fornire un tasso congruo di competitività in un campionato complicatissimo. Dopo il reclutamento dell’allenatore Domenico Colucci, la conferma della polacca Magdalena Sikorska e la new entry piemontese Veronica Mosconi è arrivato il momento di focalizzare le attenzioni sulla fantasista moscovita Iana Noskova, n. 75 del mondo; e poi c’è la armoniosa difensora di Constanta Alina Georgiana Zaharia che l’anno scorso ha militato assieme a Veronica nella Polisportiva Bagnolese. L’idea del loro reclutamento è giunta proprio da Colucci che le conosce entrambe molto bene, anche se poi l’ultima parola spetta sempre al presidente giallo blu. “La stima che nutro nei confronti del nostro nuovo allenatore – argomenta Simone Carrucciu – non mi ha fatto tentennare neanche un attimo su queste opzioni che mi sembrano ponderate e capaci di dare sostanza ed equilibrio all’ossatura della nostra formazione. Ringrazio sia Iana, sia Alina Georgiana per la disponibilità e di sicuro tutto il nostro affiatatissimo staff si metterà a loro disposizione per consentire una gioiosa permanenza nella lunga e speriamo avvincente parentesi italiana”. Il primo banco di prova sarà la Europe Cup in quel di Bratislava, fra pochissimi giorni. Ma di questo ne scriveremo nella prossima puntata.
LE OFFENSIVE PRELIBATE DI IANA NOSKOVA
Quando sia mamma, sia papà praticano la disciplina ad alti livelli, ci sono grosse chances che anche la figlia assecondi una strada particolarmente segnata. Iana Noskova nasce nel 1994 in una metropoli di circa dodici milioni di abitanti che può offrire tante tentazioni. Ma guarda caso, la genitrice è addirittura coordinatrice di un vivaio di bambini e così viene assorbita completamente da quel gruppo di giovani promesse. Tra il 2008 e il 2011 condivide le sue prime esperienze agonistiche militando nel Victoria Mosca. Dura quattro stagioni anche la sua permanenza nello Sdushor 13 di Nižnij Novgorod; segue la prima avventura oltre confine in Turchia dove si fa notare con il Ferebanche Istanbul. Il ritorno nella capitale natia segna un nuovo capitolo scritto con il CSKA Mosca. Dopo due anni si configura il trasferimento al Bursa Sport Club (Turchia) e poi, dal 2018 al 2021 si sposta in Francia per giocare con L’Entente Saint Pierraise Tennis de Table. Nella stagione 2022/2023 dovrà trovare le giuste energie per barcamenarsi tra Tennistavolo Norbello e la premiere league russa dove giocherà con il team siberiano l’UMMC di Verhnya Pyshma. Non secondario il suo rapporto con la nazionale russa in cui milita dal 2009. Con un curriculum così deciso, non mancano i riconoscimenti pratici: tre bronzi agli Europei a squadre, argenti ai campionati europei di doppio, campionessa russa nel singolo, squadra, doppio femminile e doppio misto. E poi può anche bearsi di un titolo nella Champions League. I tifosi che la vedranno in azione rimarranno colpiti favorevolmente perché il suo attacco genera emozioni. Ora non vede l’ora di rapportarsi con le sue nuove compagne e affrontare a muso duro un campionato che sa già essere molto ostico. Quando non impugna la racchetta, Iana adora passeggiare con il suo cane e fare shopping. “Spero che i tifosi vengano a vedere le nostre partite – sottolinea – e ci sostengano; insieme otterremo buoni risultati”.
LA PRIMA VOLTA DI UNA ROMENA NEL CLUB DEL GUILCER
Alina Georgiana Zaharia è nata a Costanza nel 1997, e come Iana ha una vetrinetta colma di trofei tra cui spiccano il titolo continentale juniores con la nazionale romena e trionfi vari nei campionati giovanili balcanici Top 12 senior. Per due volte si aggiudica lo scudetto nei campionati a squadra romeni.
Alina Georgiana, tutto cominciò quando..
Quando il mio allenatore è venuto a scuola a cercare nuovi talenti e io sono stata selezionata. Da quel momento ho capito che volevo giocare a tennis da tavolo.
Hai girato un po’ per l’Europa
Si, vanto esperienze in Bulgaria, Serbia e ora sta per cominciare la mia seconda esperienza in Italia.
E poi c’è la nazionale..
Mi piace giocare con la selezione rumena e contribuire con i risultati. Siamo una grande squadra e amiamo quello che facciamo.
Due parole sul tuo stile?
Sono un difensore, quindi il mio gioco è particolarmente lungo perché rimetto continuamente la pallina sul tavolo. Tutti dicono di me che sono calma, e medito su ogni mossa. Sono una giocatrice tranquilla e vinco le partite grazie alla quiete interiore; non mi arrabbio mai e mantengo la concentrazione sino alla fine del punto. La calma è la chiave di tutto.
La Sardegna ti attende
Del Tennistavolo Norbello non so molto. Conosco l’allenatore Domenico e grazie a lui ho voluto giocare in questa squadra quest’anno. Spero in un buon lavoro e in una grande stagione.
Cosa ti è rimasto impresso del tuo trascorso a Bagnolo?
Dal campionato ho tratto una grande esperienza, mi piace giocare in Italia, per questo ho scelto di restare nella vostra nazione. Spero di fare una buona stagione, darò il meglio per aiutare la squadra.
E anche i tifosi scalpitano
Li saluto caramente. Mi piace quando la gente viene a sostenerci, danno tanta energia al tavolo.
Cosa fai nel tempo libero?
Mi piace leggere, andare in bicicletta, divertirmi con la mia famiglia e i miei amici.