Spazzate come se niente fosse le vacanze invernali, atlete e atleti giallo blu non si sono fatti incantare più di tanto dai sollazzi natalizi perché il campionato italiano incombe con le sue date inclementi, quasi un monito per non esagerare con l’assunzione di ingredienti sgraditi alle performances sportive.

Yaroslaw Zhmudenko e Alto

Le prime a scendere in campo saranno le Norbellissime, attese da dieci giorni particolarmente delicati per legittimare la permanenza nel piano altissimo della graduatoria. Intanto sono state sorpassate dal Castel Goffredo che ha vinto l’anticipo col Tennistavolo Sassari; il derby a Muravera serve per ripristinare il verdetto di fine andata che le ha viste laurearsi campionesse d’inverno. Ma il 18 gennaio arriva il clou con le mantovane ospiti in via Azuni, sicuramente uno dei match più importanti mai giocati dalle giallo blu in quindici anni consecutivi di serie A1 (finali del mancato scudetto 2014 a parte).

a sx Magdalena Sikorska

Il ritorno in campo dei Norbelloni non è per niente facile: in casa del Tennistavolo Sassari sono chiamati a proseguire il filotto di risultati utili consecutivi, si spera con l’impiego del pezzo più pregiato della formazione, Yaroslav Zhmudenko che solo un’apparizione ha collezionato dall’inizio della stagione.

Ci sarà da tifare, soffrire e chissà, anche gioire.

Campionato Serie A1 Femminile – Girone Unico Nazionale
Prima giornata di ritornoMercoledì 8 gennaio 2025Ore 18:00
Sede di GiocoPalestra Comunale G. Cuccu – viale Rinascita – Muravera (SU)
Ad Muravera TTTennistavolo Norbello  

DIECI GIORNI DI FUOCO

All’andata il 3-3 finale risulta essere l’unico neo di un percorso caratterizzato da sole vittorie. In quella circostanza, forse perché ancora poco rodate, le ragazze del tecnico Olga Dzelinska riacciuffarono il pari nelle ultime due sfide in cartellone.

a sx il tecnico Oga Dzelinska con Tan Wenling

C’è da stare molto attente a quella che risultò essere la spina nel fianco, la russa Olga Vorobeva, appena sei gare all’attivo, ma tutte vinte, comprese quelle su Ana Tofant e Magdalena Sikorska. Ma attenzione come sempre a Valentina Roncallo (n. 11 della classifica italiana, 37,5%), alla romena Roxana-Ana-Maria Istrate (28,6%) e alla russa Olga Vishnyakova (25%). La formazione sarrabese non vince dal 30 settembre ed ha ottenuto i quattro punti in graduatoria (contro i nove delle prossime avversarie) esclusivamente contro le antagoniste sarde (vittoria sul Tennistavolo Sassari e pareggio col Quattro Mori Cagliari).

da sx il presidente Simone Carrucciu, Tofant, Matelova, Tan Wenling

Il team di casa è composto dalla ceca Hana Matelova (100%), dall’italo cinese Tan Wenling (88,9%), dalla slovena Ana Tofant (42,9%) e dalla polacca Magdalena Sikorska (50%).

Campionato Serie A1 Maschile – Girone Unico Nazionale
Prima giornata di ritornoSabato 11 dicembre 2024Ore 16:00
Sede di GiocoPalestra Scuole medie n. 5 – Corso Cossiga – Sassari
Tennistavolo SassariTennistavolo Norbello  
Sergei Mokroòolov (Foto Martina Mura)

UN DERBY PER IL RILANCIO?

Il campanello d’allarme suonò subito in via Azuni proprio quando il club turritano si assicurò l’intera posta nei confronti dei padroni di casa che non si espressero con la formazione titolare, facendo presagire i futuri problemi legati alla piena disponibilità fisica e agonistica dei suoi profili. Per fortuna un Marco Antonio Cappuccio sempre vispo, coadiuvato dal generosissimo tecnico giocatore Sergei Mokropolov hanno salvato il salvabile in attesa che i loro compagni, l’argentino Gaston Alto, il sopracitato Yaroslav Zhmudenko e l’italo argentino Nicolas Galvano risolvessero il loro vasto campionario di criticità.

Gaston Alto (Foto Martina Mura)
Marco Antonio Cappuccio (Foto Martina Mura)

Già dal derby sassarese si potrà capire se il collettivo comincerà ad essere più competitivo come si pensava nei discorsi sotto l’ombrellone della scorsa estate.

Pareggiare in corso Cossiga sarebbe già un’altra botta di vita ma chissà se gli oppositori tipo il russo Sadi Ismailov (75%), il ligure n. 7 d’Italia Andrea Puppo (75%), lo slovacco Lubomir Pistej (50%) e l’umbro n. 16 d’Italia Alessandro Baciocchi (25%) saranno in condizioni di impedirlo.