“In un ambiente ideale faccio tutti i sacrifici del mondo, artefice del mio destino perché libera di spendere le energie dove io preferisco”. Miglior attestato di stima non poteva arrivare nei confronti del Tennistavolo Norbello da parte del nuovo acquisto Giulia Cavalli.

Dopo alcuni tentativi andati a monte per mancata sincronia nei tempi di approccio, stavolta l’idillio si è potuto costruire con congruo anticipo.

Nel mondo pongistico nazionale la magiostrina tutto pepe, classe 1988, e attualmente n. 9 nella classifica generale femminile, è molto conosciuta perché sgusciata all’attenzione degli esperti sin dalla tenera età. Tutto è cominciato a sette anni quando nell’oratorio di Cortemaggiore si divertiva a raccogliere le palline mentre i grandi giocavano. Una volta presa in mano la racchetta, non ha più smesso.

Fino a quindici anni rimane nella società di casa, poi segue esperienza in A2 a Siena e il trasferimento in Lombardia sponda Sandonatese (A1) dove ci rimane sino ai ventuno anni. Prima di tornare di nuovo a Cortemaggiore, dove staziona per sei stagioni consecutive, fa un altro pit stop a Siena (2009 – 10), sempre nella massima serie. Negli ultimi tre anni agonistici è stata a Parma, poi a Bolzano, dove specie nell’ultima stagione, è apparsa molto in forma.

Nella classifica individuale femminile è riuscita a salire sino al quarto posto assoluto (2013), ma già a 13 anni era campionessa italiana di singolo allievi.

Giulia Cavalli

In quel periodo disputa sei campionati europei giovanili con la maglia azzurra e contemporaneamente fioccano anche le convocazioni con l’assoluta. Una volta trovato un impiego stabile, Giulia fa delle scelte mirate e consapevoli che l’allontanano dall’orbita azzurra.

Se sfoglia l’albo dei ricordi non può dimenticare lo scudetto del 2015 vinto a Cortemaggiore, e poi il titolo italiano seconda categoria l’anno prima. E’ salita svariate volte sul gradino più alto del podio nei doppi femminili in coppia con la sua amica Lisa Ridolfi. Ma ricorda con piacere i due trionfi nazionali con Elisa Trotti nel doppio seconda.

Per mantenere costantemente alto lo stato di forma andrà spesso a Parma dove si allenerà in casa del Tennistavolo San Polo, società che Giulia tiene a ringraziare pubblicamente per esserle venuta incontro.

Le sue prime impressioni sulla nuova avventura in centro Sardegna: “Punto su una bella armonia di squadra, e sul supporto della società. Aspetti che sono convinta, vista anche l’amicizia pluriennale con Simone Carrucciu, saranno curati in maniera particolare. La presenza di Eliseo Litterio rappresenta un altro tassello favorevole, perché mi ha seguito in tutto il periodo dell’esperienza in azzurro; mi sono trovata sempre bene con lui e lo reputo molto competente”.

Chiude con un giudizio a priori sul campionato di A1 femminile che l’attende: “Lo immagino più tostissimo dell’anno scorso, con la presenza di tante nuove atlete straniere che hanno rinforzato diverse compagini. Il girone d’andata servirà per avere un quadro della situazione. Con l’abolizione dei concentramenti ci sarà un approccio molto diverso perché mentalmente si può riflettere con più calma sull’avversaria da incontrare”.

La dirigenza guilcerina si sente soddisfatta e dà a Giulia un affettuosissimo benvenuto e la ringrazia per la fiducia accordatale”.