La vera forza del duo portoghese si materializza nella Città dei Tessuti, dopo quattro successi individuali che non lasciano spazio ad alcuna recriminazione avversaria. Alla sicurezza ormai acclarata da parte di Diogo Carvalho, si aggiunge la ritrovata classe del madeirense Enio Mendes che nel suo esordio della settimana precedente aveva pagato a caro prezzo l’impatto con un campionato che non è affatto semplice da decifrare.

La vittoria toscana è come una manna scesa dal cielo e va tutelata nel migliore dei modi in occasione dei prossimi scontri salvezza. Infatti, la graduatoria fa meno paura e i campioni lusitani possono dare filo da torcere a chiunque.

“Sono davvero contento di questo risultato – puntualizza subito il presidente del sodalizio norbellese Simone Carrucciu – arrivato in un campo difficile e con interpreti della disciplina ostici che non ci hanno regalato nulla. Ho assistito ad una gara dove la classe di Diogo e di Enio è emersa nella maniera migliore, proprio quella che avevamo immaginato quando si è deciso di tesserarli per salvaguardare la nostra permanenza in A1. Continuiamo a navigare in acque torbide ma all’orizzonte si scorge l’imponenza del depuratore. Complimenti a tutti, anche a Pasquale che con la sua semplicità rappresenta un ottimo collante tra campo e spogliatoio”.

a dx il presidente Simone Carrucciu con Vellucci, Carvalho e Mendes
Campionato Serie A1 Maschile – Girone unico
Seconda giornata di ritornoDomenica 23 gennaio 2022Ore 10:15
Sede di GiocoPalestra Scuola dell’infanzia – via Righi – Prato (PO)
A.S.D. Il Circolo Prato 2010A.S.D. Tennistavolo Norbello14

LA PERENTORIETA’ COME CHIAVE DI VOLTA

La disputa inaugurale è identica a quella dell’andata. Carvalho incrocia l’ex Juan Lamadrid e lo lascia di sale con un rassicurante 3-0. Fortificato dal successo del suo connazionale, Enio Mendes parte in quarta, opposto ad un Marco Cappuccio che dopo aver recuperato viene investito da una nuova salva di colpi. Il refrain si ripete con meno patemi d’animo anche nei due parziali successivi che consegnano l’ineccepibile successo al giocatore ospite.

Come spiegherà nell’intervista in basso, Pasquale Vellucci continua ad essere tormentato da dolori muscolari che non gli consentono di esprimersi al meglio. Quindi per il russo Taras Merzlikin diventa ancor più semplice accorciare le distanze.

Ma l’incubo lusitano torna nel primo match della seconda serie. Mendes va a razzo con Lamadrid portandosi sul 5-0, poi il cileno recupera e alla fine prevale per 11-9. Ma è solo un’impennata d’orgoglio perché l’atleta isolano pareggia di misura per poi debordare nei successivi due set mortificando un padrone di casa che tira i remi in barca.

L’ultima chicca è di Diogo che non lascia scampo a Merzlikin dopo un’altra partita da incorniciare.

Diogo Carvalho (Nonsolofoto Cagliari)
Enio Mendes

PASQUALE VELLUCCI LEGGE IL MATCH

A Prato era assente il maestro Eliseo Litterio, costretto a letto da una variante veloce ed implacabile. A tenere ben saldo il terzetto ci pensa Pasquale Vellucci che pur a secco di punti, dà il suo contributo prezioso anche con un semplice sorriso.

Pasquale, ma rispetto alla gara interna con il Castel Goffredo, che cosa è cambiato?

Probabilmente la differenza è stata proprio la voglia di dimostrare, dopo una partita poco brillante, il vero valore della squadra e dei singoli.

Quali sono le nuove impressioni su Enio Mendes?

È un giocatore di esperienza, sbaglia pochissimo e fargli punto risulta veramente molto difficile. Risponde bene, sciorina top spin di qualità e nelle direzioni giuste. Un giocatore per nulla facile da battere. La settimana scorsa era molto teso, si trattava della prima partita. Oltretutto giocare per la prima volta a Norbello non è mai facile date anche le condizioni climatiche. Ma con la prestazione di domenica ha fatto capire a tutti che su di lui ci si può puntare.

Diogo continua a brillare

Chapeau per la prestazione offerta a Prato. Non ci si poteva giocare contro e quella mattina avrebbe messo in difficoltà qualsiasi avversario, anche molto più quotato di lui. La partita è stata perfetta, senza lasciare un minimo di spiraglio agli avversari.

Tu come ti senti?

Avevo iniziato molto bene: contro Merzlikin eravamo punto a punto nel primo set. Poi, si è verificata la stessa situazione di Messina: sono scivolato con il piede d’appoggio ed è tornato a farsi sentire lo stesso dolore di un mese fa. Ho portato comunque a termine l’impegno ma non potevo più muovermi come volevo. Periodo sfortunato. Anche perché ritengo che stia giocando un buon tennistavolo in questo momento.

Pasquale Vellucci (Nonsolofoto Cagliari)

La lotta salvezza si inasprisce con il vostro ritorno

Non è vicina, mancano ancora partite fondamentali per essere salvi. La certezza possiamo averla solo dopo aver affrontato Napoli.

Cosa vi siete detti con Diogo ed Enio?

Beh, i ragazzi li ho visti molto contenti, sono finalmente riusciti ad esprimersi nel migliore dei modi.