COPPA DELLE REGIONI: IN TRE A MOLFETTA

Migliorare l’undicesimo posto dell’edizione 2022. Questo il proposito di Francesca Saiu, tecnico regionale che coordina la delegazione under 15 FITeT Sardegna iscritta alla Coppa delle Regioni. Assieme ad altri atleti provenienti in tutto da 18 regioni i “nostri” Francesca Seu (Muravera TT), Luca Broccia (Tennistavolo Guspini) e Zemgus Lai (Marcozzi) saranno protagonisti al Palasport “Giosuè Poli” di Molfetta (Bari). Intitolata a Elvira Gattulli, l’edizione n. 41 è cominciata con le gare a squadre miste che tengono banco anche il giorno dopo, affiancate da quelle individuali. Gran finale per la mattina di sabato 8 aprile con le varie finali.

da sx Luca Broccia, Francesca Seu, Zemgus Lai a Molfetta

La formula è cambiata rispetto al passato in quanto si giocheranno tutti e cinque gli incontri. “Si preannuncia una Coppa di buon livello – dichiara Francesca Saiu – e noi contiamo soprattutto sull’apporto di Francesca Seu che nella sua categoria dovrebbe essere tra le più brave presenti. Sicuramente sarà un’utile esperienza formativa anche se Luca Broccia non è nuovo a questo tipo di raduni perché in Puglia è già venuto lo scorso anno e vanta pure esperienze al Trofeo Transalpino e al Trofeo Coni. Per Zemgus Lai sarà invece una novità. Per tutti e tre comunque un bel banco di prova per capire a che livello sono rispetto ai loro coetanei”.

IN PALIO A CAGLIARI IL TITOLO REGIONALE MASTER

Il Palatennistavolo di Cagliari ospita i Campionati regionali Master (Veterani) organizzati dalla Marcozzi in collaborazione con il Comitato sardo Fitet Sardegna. La società presieduta da Raffaele Curcio è pronta ad accogliere gli atleti e le atlete nate entro il 31 dicembre 1983. Si preannuncia un appuntamento ricco di agonismo che anticipa le festività pasquali. L’orario di inizio è per le 15:30.

Il Palatennistavolo di Cagliari

A MURAVERA C’E’ SEMPRE GRANDE PARTECIPAZIONE PER IL MEMORIAL GIOVANNI CUCCU

(a cura di Nicola Pisanu)

Giunti oramai alla sesta edizione del memorial dedicato al mio amico ed ex compagno di squadra Giovanni Cuccu, è sempre bello ogni volta vedere tanti iscritti di cui la maggior parte particolarmente motivati nel tentare la scalata del podio. Per la prima volta da quando è stato istituito, il memorial di Giovi, esclude i 3a categoria lasciando spazio ai quarta e quinta categoria. Questi ultimi li vince Marco Cocco (Muraverese) che supera in finale il suo compagno di squadra Pierluigi Montalbano. Nel femminile prevale Barbara Lecca su Nicoletta Montis, entrambe del Quattro Mori Cagliari. Definirei avvincente l’elenco degli iscritti al 4ª maschile serbante profili da categoria superiore come per esempio i miei compagni Marco Sarigu e Simone Boi, oppure Marcello Porcu e Francesco Lai (Muraverese), tutti militanti nel campionato di B2 nazionale e che danno un tocco di assoluto livello. Dopo lunghe battaglie vince Simone Boi in finale su Francesco (Checco) Lai per 3-0 con un emozionante terzo e ultimo set in cui Simo ha avuto ben otto match point a suo favore; sul terzo gradino del podio Marcolino Sarigu (uscito sconfitto dal compagno di squadra Simone Boi) e Manuel Broccia che perde contro Francesco dopo una partita di buonissimo livello. Personalmente tengo a fare i complimenti al giovane ragazzo guspinese, nonché a tutto lo staff tecnico del Tennistavolo Guspini che lo segue costantemente. Il momento delle premiazioni è sempre molto emozionante con Ornella, la mamma del nostro Giovi, che consegna le coppe ai premiati ricevendo poi da parte della società un piccolo ricordo del 6° memorial. Persevereremo nell’impegno, di mantenere intatto nel tempo quest’ appuntamento annuale per ricordare Giovanni nell’ambiente in cui lui è cresciuto diventandone un assoluto protagonista. Al prossimo memorial, Giovi.

Nicola Pisanu (Foto Giuseppe Di Carlo)

I COMMENTI DEI VINCITORI

Simone Boi: “Torneo ricco di emozioni. Per scelta personale avevo deciso di approcciarmi alla manifestazione con molta leggerezza evitando le pressioni anche perché non ero sicuramente il favorito e venivo da un periodo molto negativo sia nelle prestazioni, sia nei risultati. Il girone è stato per me come un crocevia perché mi sono scontrato con la testa di serie n. 2 Francesco Lai perdendoci 3-0. Da lì, con il supporto di chi mi è stato vicino in panchina, in particolar modo Francesca Saiu e Nicola Pisanu, mi sono risollevato, già dalla sfida con Massimiliano Broccia (Tennistavolo Guspini) cominciata in salita ma poi risolta al quarto parziale. Sicuramente il confronto più importante è stato quello con Francesco Broccia (Tennistavolo Guspini) perché c’era in palio il passaggio al tabellone finale. Non è stato per nulla facile prevalere 3-0 su un ragazzo talentuoso e che si esprime sempre ad alti livelli. Ho atteso la fase ad eliminazione diretta con la tranquillità di chi non teme nessuno in particolare, specie se si vuole ambire al primo posto. Con atteggiamento positivo ho affrontato Elia Licciardi (Muravera TT) che ho superato dopo una gara tirata considerato che avevo di fronte un giocatore in formissima. Altrettanto impegnativo è stato battere in semifinale Marco Sarigu: con lui ci conosciamo benissimo dentro e fuori dal campo. Nonostante le enormi difficoltà incontrate sono riuscito a passare il turno. Sulle ali dell’entusiasmo mi sono ritrovato in finale Francesco Lai per quella che è diventata una rivincita. Il 3-0 a mio favore non racconta esattamente le asperità incontrate per abbattere le sue resistenze e che hanno reso l’intera partita entusiasmante. Infine vorrei sottolineare quanto fosse importante per me onorare al meglio quest’appuntamento, soprattutto nel ricordo di Giovanni, persona che tutt’ora è per me come un fratello. Ringrazio tutte le persone che hanno aiutato e contribuito alla creazione dell’evento. Cedo il simbolo della mia vittoria ad una persona che sicuramente mi ha aiutato a vincere”.

Il podio dei quarta categoria a Muravera (Foto Luciano Saiu)

Nel suo percorso verso la finale Francesco Lai ha eliminato Gioele Melis (La Saetta) nei quarti. Tra i primi otto compaiono Maurizio Piano (Torrellas Capoterra) ed Emanuele Cuboni (Muravera TT).

Barbara Lecca: “E’ stata la mia prima esperienza in un torneo singolo. Mi sono misurata con ragazze di tutte le età a cui consiglio sempre di dare il massimo ma principalmente di divertirsi. Sono ovviamente soddisfatta del risultato”.

Il podio dei quinta femminili a Muravera (Foto Luciano Saiu)

Dietro le due “more”, sul podio dei 5a femminili sono salite Chiara Cottiglia (La Saetta) e Maria Laura Mura (Tennistavolo Sassari). Ancora più dietro Elena Kuznetsova (Tennistavolo Guspini), Anna Dessì (Muravera TT), Sara Floris ed Elisa Aramu (Torrellas Capoterra).

Marco Cocco: “Per me è stato un grandissimo onore poter partecipare al memorial. Indescrivibile è poi la gioia per averlo vinto. Partita dopo partita la speranza di successo cresceva sempre di più ma la consapevolezza è giunta solo dopo l’esito della finale disputata con il mio compagno Pierluigi Montalbano. Ho vinto un torneo stupendo che mi incoraggia nel percorso di una stagione non delle migliori. Finalmente in questo ultimo periodo, grazie anche a i miei compagni di squadra e ai tecnici della Muraverese sto ottenendo dei bei risultati che spero continuino ad essere più costanti. Un grazie speciale va a Riccardo Dessì e al presidente Gianluca Mattana ma soprattutto agli organizzatori del torneo dedicato a Giovanni che ogni anno si fanno in quattro per renderlo sempre più bello”.

Il podio dei quinta maschili a Muravera (Foto Luciano Saiu)

Prima di affrontare Pierluigi Montalbano, Marco Cocco ha superato Gianfranco Soi (Tennistavolo Decimomannu), Mattia Pala (La Saetta), e in semifinale, ai vantaggi del quinto set, Fabrizio Melis (Tennistavolo Guspini).

Il percorso dell’altro finalista è cominciato con il successo nei confronti di Romano Monni (La Saetta), seguito da quello sul suo ex compagno di squadra Guido Lampis (Azzurra Cagliari). In semifinale ha poi prevalso in tre set su Alessandro Mercenaro (La Saetta). Tra i primi otto Luca Paganelli (Muraverese) e Stefano Sedda (Marcozzi).

A GUSPINI BEL CLIMA FAMILIARE DURANTE I 6A CATEGORIA

(a cura di Michele Lai)

L’organizzazione del torneo 6a categoria in data primo aprile 2023 ha rappresentato l’occasione per riaprire a pieno regime i battenti del palazzetto guspinese, dopo tante restrizioni e misure di distanziamento sociale che comunque non avevano impedito di dar vita a qualche torneo anche durante gli anni bui della pandemia. In questa occasione, a rendere ancor più viva e festante la folla che è accorsa a Guspini, ci hanno pensato, oltre ai 39 iscritti della gara maschile, anche le bambine, i tecnici e genitori al seguito che hanno animato il concentramento playout di C femminile, provenienti da Quartu e Nulvi. Non è mai facile gestire un tale numero di presenze, soprattutto in una struttura come la nostra; se pur capiente, avrebbe necessità di lavori di manutenzione straordinaria che speriamo a breve prendano il via, come assicuratoci più volte dalle autorità. I nostri tesserati sacrificano sempre il loro tempo per cercare di organizzare al meglio la manifestazione e non mi stancherò mai di ringraziare tutti, dai dirigenti, agli atleti, i tecnici ma anche i familiari che hanno fatto sentire il loro appoggio. Un ringraziamento lo voglio dedicare anche alle due società Eos Basket e ASD Neapolis: da quest’anno condividono con noi l’utilizzo del palazzetto e ci hanno permesso di allestire la manifestazione. La posizione grosso modo centrale di Guspini ha consentito la partecipazione di società sia del Nord che Sud Sardegna, con Quartu e Marcozzi maggiormente rappresentate con 9 atleti a testa, ma erano presenti anche i giovanissimi di Sassari, atleti del Sulcis Iglesiente, del Sarrabus eccetera. La sovrapposizione dei due eventi ha un po’ rallentato lo svolgimento del torneo che ha visto la fine intorno alle 22, con una bella finale in cui ha trionfato al quinto set il quartese Nicola Orani su Filippo Picciau della Marcozzi.

Durante i Sesta a Guspini

LE SENSAZIONI DEL VINCITORE

Nicola Orani: “A Guspini c’è stata grande partecipazione di atleti, un bel mix di ragazzi e “vecchietti”. Per quanto mi riguarda, nonostante abbia vinto, penso di aver disputato il peggior torneo da quando ho ripreso. Dopo il tranquillo superamento del girone composto dal bravissimo pongista del Carbonia TT Marco Ibba (probabilmente stufo di incontrarmi visto che è già successo tre volte nell’ultimo mese) e da Gianluca Pani (Tennistavolo Monserrato).

Il podio ai sesta guspinesi Nicola Orani ha una scatola in mano

Negli ottavi ho incontrato Sergio Aramu dell’Enrico Fermi Iglesias (appena disfattosi del marcozziano Davide Mameli dopo un grande match finito al quinto set), prevalendo per 3-0, ma con un gioco apatico senza un minimo di iniziativa. Nei quarti me la vedo con il piccolo, ma solo di età, Federico Casula (Tennistavolo Sassari) che vista la mia passività nei primi due set mi ha preso letteralmente a pallate giocando un tennistavolo fatto di grinta, qualità e cosa non da poco, di molta testa. Dopo esser riuscito a vincere il terzo set, non senza difficoltà, porto a casa la vittoria. Dico la verità, a nessuno piace perdere, ma se Fede mi avesse battuto, sarei stato contento per lui perché l’avrebbe meritato. In semifinale disputo un derby con il mio compagno di avventure Gianfranco Ibba che si era imposto, anche lui con diverse difficoltà, sull’altro ragazzino “terribile” del Tennistavolo Sassari Nicola Cilloco. In seguito remake della finale di Norbello con Filippo Picciau (Marcozzi) che nel primo set non mi fa vedere pallina; vinco il secondo di mestiere e il terzo alzando un po’ il mio livello di gioco. Nel quarto vado subito sotto e quindi decido di sparare qualche pallina per uscire dal torpore che non riusciva a lasciarmi. Nel quinto mi gioco subito due tipologie di servizi, precedentemente in grado di dare fastidio, e parto subito forte registrando un parziale di 6-1 e amministrando il seguito del set. Nel complesso è stato un buon torneo dove si confermano i progressi, soprattutto dei più giovani, a cui faccio i complimenti e gli auguri di diventare sempre più forti, quindi forza ragazzi e W il tennistavolo”.

Palazzetto dello Sport di Guspini pieno di vita

EUROPE CUP FEMMINILE: QUATTRO MORI VITTORIOSO NELLA FINALE D’ANDATA

Bella in Europa, agonizzante in Italia. Il caso Quattro Mori che in due giorni riesce a retrocedere nel campionato di A2 e a vincere gara 1 nella finale di Europe Cup incuriosisce. Certo è che il prossimo 7 maggio si potrà scrivere una pagina indelebile del pongismo sardo, a patto che la formazione allenata da Stefano Curcio riesca a respingere gli assalti casalinghi delle ungheresi militanti nello SH-ITB Budaörsi Sport Club.

Intanto si merita le giuste ovazioni per ciò che è riuscita ad esprimere davanti al pubblico amico, capace di gremire l’impianto cagliaritano di Mulinu Becciu.

Edem-Fazekas (A&M Fotografia Sportiva)

L’uno due iniziale porta la firma del tandem romeno: Andreea Dragoman sblocca il risultato su Dari; la sua connazionale Tania Plaian ama come sempre stravolgere i copioni sorprendendo la sempre rinomata Georgina Pota, attualmente n. 60 al mondo. È solo l’inizio di una battaglia che vede le magiare annullare il gap con Fazekas sulla nigeriana Offiong Edem e Pota su Dragoman. A Tania delle meraviglie l’onore di essere portata in gloria grazie ad un’altra prestazione da autentica mattatrice nei confronti di Dari.

Andreea Dragoman (A&M Fotografia Sportiva)

“Sapevamo che sarebbe stata una gara durissima – commenta il tecnico Stefano Curcio – ma preparandoci al meglio siamo riusciti a portare a casa un risultato molto importante anche se naturalmente il cammino verso la coppa è ancora lunghissimo. Abbiamo messo un piccolo mattoncino nel tentativo di vincerla e sarebbe un risultato importante e storico per tutto il tennistavolo sardo. Il 7 maggio andremo a Budapest a lottare con tutte le nostre forze per cercare di raggiungere il nostro obiettivo”.

Tania Plaian acclamata dal Tecnico Curcio e Dragoman (A&M Fotografia Sportiva)

PANORAMICA SUI CAMPIONATI NAZIONALI E REGIONALI

Termina la regular season dei campionati maschili e femminili di A1. In questo ultimo caso il finale è a sorpresa con il Muravera TT che riesce a salvarsi a scapito del Quattro Mori Cagliari per una migliore classifica avulsa. Entrambe le formazioni hanno giocato le ultime cartucce opposte alla Paninolab Bagnolese che ne è uscita sempre vittoriosa. Manca l’appuntamento con i play off il Tennistavolo Norbello che ad un certo punto del campionato si è trovato pure ad occupare la piazza d’onore; ma senza l’apporto delle sue straniere nulla può nel match spareggio con il CIATT Prato che farà compagnia a Castel Goffredo, Bagnolese e Sudtirol nell’appendice per accaparrarsi lo scudetto.

In casa Muravera TT si festeggia la salvezza in A1 femminile
Durante la sfida Apuania -Norbello

Nella massima serie maschile due compagini sarde parteciperanno ai play off. Scontata sconfitta per il Tennistavolo Norbello, terzo in classifica, ospite dell’Apuania Carrara che chiude il girone unico a punteggio pieno. I giallo blu sono attesi il 14 aprile nella loro prima volta in una semifinale scudetto opposti al Top Spin Messina, seconda forza del campionato. Il giorno dopo entrerà in scena anche la Marcozzi sul campo dell’Apuania Carrara.

Nel campionato nazionale di C1 prevedibile sconfitta del già retrocesso Il Cancello Alghero sul campo della vicecapolista TT Maccheroni. Punti catalani di Emilio Albero e Carmine Niolu, ma ha giocato anche Fabio Costantino.

In C2 termina 3-3 il recupero della dodicesima giornata tra le già salve ITC Enrico Fermi Iglesias e Guilcier Ghilarza. Doppietta sulcitana per Bruno Pinna che nel match iniziale sconfigge Pierpaolo Cubadde, per poi ripetersi opposto a Nicola Cuccureddu. Un solo punto per il suo compagno Giovanni Siddu che dopo aver recuperato due set di svantaggio, si arrende al quinto set ad Alessandro Faedda. Il pongista abbasantese completa la sua giornata positiva battendo Giancarlo Pili, mentre Siddu può riscattarsi con Cubadde.

L’ITC Enrico Fermi Iglesias (Foto Tomaso Fenu)

Due i recuperi giocati nel girone A della D1, tra cui quello tra Tennistavolo Norbello e Santa Tecla Nulvi B che ha sancito la promozione con una giornata di anticipo dei guilcerini andati a segno con Maurizio Muzzu, Roberto Bosu e Peppe Mele. Esordio in campionato per le piccole anglonesi Maele Pisanu, Iside Puggioni, Arianna Rassu.

Il Tennistavolo Paulilatino, grazie ai due punti guadagnati nella sfida con il Tennistavolo Sassari B, si ritrova al terzo posto. Tutti e sei i gli incontri terminano per 3-0. La compagine del Guilcer sigla due punti con Nazzaro Pusceddu e Luigi Pusceddu. Quinto punto per il presidente Pasqualino Putzolu, mentre Carlo Maulu si arrende a Sergio Idini che ha fatto gli onori di casa assieme a Gianfelice Delogu e Alexander Evans.

Nel girone B la Marcozzi non ha avuto problemi nel superare il retrocesso Tennistavolo Decimomannu. Tutto si chiude dopo la quarta sfida per merito di un concentratissimo terzetto composto da Cesare Mozzi, Stefano Sedda e Giuseppe Lepori. Il punto della bandiera è di Marco Verminetti su Sedda. Non raccolgono nulla Carlo Orrù e Italo Fois. Ad una giornata dal termine il team cagliaritano si trova ad un solo punto di distacco dalla capolista Torrellas Capoterra.

Finisce la fase regolare della serie C master con i recuperi del girone B vinto dal Guilcier Ghilarza Bureco che così si aggiunge alla lista composta dalle altre tre semifinaliste: Il Cancello Alghero B, TT Carbonia Blu e Torrellas Gialla Master.

Sfida C master tra Paulilatino e Bureco

Il Bureco si era imposto sul Paulilatino 3-0 e successivamente sul Libertas Ping Pong Monterosello 3-2. Protagonisti Nicola Cuccureddu e Alessandro Faedda in entrambe le circostanze. Per il Paulilatino si sono messi in gioco Nazzaro Pusceddu, Giuseppe Mellai e Pasqualino Putzolu. I monteroselliani scesi in campo sono stati Samuel Paganotto, Pier Luigi Scudino e Gianni Palmas che poi si sono riscattati sul Ghilarza Iskra di Quirico Mura, Agostino Campanello e Pierpaolo Cubadde.

In serie C femminile si è tenuto a Guspini il concentramento di consolazione riservato alle ultime classificate nei tre gironi della fase regolare. Le padrone di casa (Elena Kuznetsova, Manuela Casu, Alice Meloni), hanno dominato sia sul Tennistavolo Quartu (Claudia Pascalis, Giulia Ibba), sia sul Santa Tecla Nulvi (Iside Puggioni, Elisa Cascioni, Maele Pisanu, Arianna Rassu, Elisa Cascioni). Il Quartu, battendo il team anglonese si piazzato al secondo posto.