VANDALI NELLA SCUOLA A GHILARZA: DISTRUTTE LE ATTREZZATURE DELLA SOCIETA’ GUILCIER

Storie che non vorremmo mai raccontare ma che devono far riflettere. La palestra della scuola primaria di Ghilarza, che accoglie, tra tante, anche l’attività sportiva del Tennis Tavolo Guilcier Ghilarza, è stata gravemente danneggiata da atti vandalici. Il presidente del sodalizio guilcerino Quirico Mura, scende nei sordidi dettagli: “I bagni sono stati distrutti, i vetri rotti e le attrezzature rese inservibili. Mancano i defibrillatori, compreso quello della società, e altri sono stati distrutti. Alcune racchette e palline sono state danneggiate o risultano mancanti, mentre i tavoli da gioco, rovesciati e lesionati, ora sono inservibili. Il ripristino sarà costoso e si dovrà decidere se ripararli o se acquistarne nuovi. I danni sono significativi per la nostra piccola organizzazione, le attività sportive in corso sono state compromesse, e non si sa quando la palestra sarà nuovamente disponibile”.

La palestra della scuola primaria di Ghilarza

E proprio domenica 2 marzo erano previsti i play off della serie C veterani che avrebbero dovuto assegnare il titolo regionale a squadre. Fortunatamente la società Tennistavolo Paulilatino 2014 si è resa disponibile a salvare l’evento (vedere paragrafo in basso). Difficile comprendere le dinamiche che portano a certi comportamenti obbrobriosi come quelli visti a Ghilarza: “Siamo basiti – conferma Mura – non riusciamo a darci una spiegazione; è la palestra della scuola primaria, non troviamo parole adeguate per esprimere il nostro disappunto”.

Caos e devastazione nella palestra di Ghilarza

Anche il presidente della FITeT Sardegna Simone Carrucciu è rimasto particolarmente scosso dall’accaduto che ha coinvolto la comunità limitrofa alla sua Norbello. “Fatico a capacitarmi – dice – chiunque sia stato non ha certo a cuore il benessere della collettività che si esprime anche attraverso la pratica sportiva. Esprimo ferma condanna per questo atto gravissimo senza nessun senso; non dobbiamo sottovalutarlo perché è un ulteriore campanello dall’allarme sociale che coinvolge le nostre comunità. Da parte mia e dell’intero movimento pongistico sardo arrivi massima solidarietà alla municipalità ghilarzese, alla scuola e alla nostra società affiliata Guilcier Ghilarza che è stata privata degli strumenti indispensabili per esercitare l’attività pongistica”.

Il presidente FITeT Sardegna Simone Carrucciu (Nonsolofoto Cagliari)

A PAULILATINO SI ASSEGNA IL TITOLO REGIONALE SERIE C MASTER

Quattro agguerritissime compagini in un affascinante tutti contro tutti. Sarà una domenica 2 marzo 2025 infinita per i protagonisti che sfodereranno tutte le armi possibili nel Guilcier per conquistare non solo i primi due posti per l’accesso ai play off nazionali che valgono la promozione in serie B ma anche l’ambito titolo regionale di categoria a squadre.

La palestra di Paulilatino ospiterà le finali della serie C master

Nella palestra di via Nazionale 249, a Paulilatino, la locale società presieduta dal delegato provinciale FITeT di Oristano Pasqualino Putzolu è pronta a fare gli onori di casa. Un atto di gentilezza nei confronti della società TT Guilcier Ghilarza che per le note cause non ha potuto ospitare le squadre nella palestra del paese. E il nobile gesto non è passato inosservato agli occhi della FITeT Sardegna che plaude agli atti di solidarietà tra società affiliate.

Giuseppe Lepori (Foto Tomaso Fenu)

La fase regolare suddivisa in due gironi è stata dominata rispettivamente da Il Cancello Alghero e dalla Marcozzi Master di Cagliari. Il team catalano ha dominato totalmente conseguendo sette vittorie su altrettante gare. A Paulilatino potranno gareggiare Carmine Niolu, Emilio Albero e Marco Tiloca, tutti al 100%.

Emilio Albero

A sud il club di via Crespellani ha fatto en plein in cinque sfide. Protagonisti saranno Giuseppe Lepori e Gianluca De Vita, anche loro sempre imbattuti nei singolari. Ci sarà spazio anche per le due vicecapoliste. Nel capo di sopra si è fatto largo il TT Guilcier Ghilarza Iskra che si esprimerà con Alessandro Faedda, Briam Mele e Nicola Cuccureddu.

Antonello Migliaccio e Celestino Pusceddu (Foto Tomaso Fenu)

Nel “B” il Torrellas Capoterra si presenterà col vicepresidente FITeT Sardegna Celestino Pusceddu e Antonello Migliaccio.

Importanti saranno anche le sfide di doppio, specialità rara da vedersi nelle competizioni a squadre. Si comincia alle 10 con la prima giornata. Seguiranno le altre alle 12:00 e alle 14:00-

Alessandro Faedda (Foto Tomaso Fenu)

CAMPIONATI ITALIANI GIOVANILI A TERNI: SI ASSEGNANO I TITOLI UNDER 19 E UNDER 21

Fino a domenica 2 marzo 2025 il PalaTennistavolo “Aldo De Santis” di Terni diventa sede dei Campionati Italiani Giovanili Under 19 e Under 21, individuali e a squadre.

Miriam Carnovale (A&M Fotografia Sportiva)

Presenti anche atleti tesserati in Sardegna. Nell’under 21 per esempio sei pongisti sono tra le prime dieci teste di serie: il n. 1 Costantino Cappuccio (Santa Tecla Nulvi), il n. 2 Andrea Puppo (Tennistavolo Sassari), il n. 4 Federico Vallino Costassa (Marcozzi Cagliari), il n. 5 Antonio Giordano (Muravera TT), il n.9 Lorenzo Martinalli (Marcozzi), il n. 10 Simone Cagna (Muravera TT). Nell’analoga categoria femminile compare come testa di serie n. 2 Miriam Carnovale (Quattro Mori Cagliari), la n. 5 Nicoletta Criscione (Muravera TT), la n. 7 Margherita Cerritelli (Quattro Mori), la n. 10 Rossana Ferciug (Quattro Mori), la n. 13 Michela Mura (Muravera TT) e la n. 14 Martina Tirrito (Muravera TT).

Costantino Cappuccio (Foto Sergio Ruiu)

Tennistavolo Sassari, Marcozzi e Muravera TT parteciperanno alla competizione a squadre under 21; Quattro Mori e Muravera TT nell’analoga competizione in rosa.

A1: LE MONTAGNE RUSSE DEL TENNISTAVOLO NORBELLO: ULTIMO IN A1 MASCHILE MA AL VERTICE DELLA A1 FEMMINILE

In A1 maschile si giocano un po’ di partite in quest’ultimo scorcio di febbraio. Tutte le protagoniste muovono la classifica, a parte il Tennistavolo Norbello che si ritrova ultimo e con poche chance di permanenza. Il primo ciclone ad abbattersi sulla palestra guilcerina è quello della vice capolista Marcozzi che conferma il suo stato di grazia trascinata da Carlo Rossi e l’indiano Jeet Chandra. Non carbura Federico Vallino Costassa che cede agli argentini Gaston Alto e Nicolas Galvano. Dall’altra parte è Marco Antonio Cappuccio a rimanere al palo. Passano due giorni e la squadra del centro Sardegna ospita la Virtus Servigliano, per il recupero della terza giornata di ritorno: un autentico scontro salvezza che in caso di vittoria consentirebbe ai padroni di casa di riacciuffare il sodalizio marchigiano. Non sono però bastati i punti singoli di Alto e Cappuccio perché gli ospiti sono apparsi più lucidi nei momenti finali dei singoli match.

Galvano – Chandra

Il Tennistavolo Sassari, terza forza del campionato, non va oltre il pareggio con l’altra pericolante, Il Circolo Prato, che così ha potuto staccare i giallo blu del presidente Carrucciu. Nella palestra di corso Cossiga il trio di marca turritana parte benissimo con Sadi Ismailov e Puppo. Poi Alessandro Baciocchi cede ai vantaggi del quinto ma il suo compagno ligure fa il bis portando ad un passo dal successo i locali che però si arrendono ai due ultimi duelli interpretati da Ismailov (sconfitto al quinto) e dal pongista perugino contro i forti russi della formazione toscana.

Il Tennistavolo Sassari di A1

Se a Norbello i maschi piangono, lo stesso non si può dire per il team femminile che quando mancano due giornate al termine della regular season è sempre al comando con un punto di vantaggio sulle scudettate del Castel Goffredo. Tutto facilissimo nell’ultimo impegno casalingo per le ragazze allenate da Olga Dzelinska che superano in scioltezza le cenerentole del Tennistavolo Sassari con due punti di Magdalena Sikorska e uno a testa di Tan Wenling e Ana Tofant. Il club del capo di sopra si è presentato con un terzetto tutto italiano formato da Lisa Bressan, Elena Rozanova e l’esordiente Laura Alba Pinna.

Magdalena Sikorska

La vice capolista lombarda dilaga con il Quattro Mori Cagliari, anch’esso partito in Penisola con un collettivo tutto tricolore. Infatti per l’occasione il tecnico Stefano Curcio ha lasciato a riposo Tania Plaian preferendo Miriam Carnovale, Arianna Barani e Margherita Cerritelli, alla sua prima volta nella massima serie. La società di Mulinu Becciu è quarta con un punto in più del Muravera TT ma con una partita in meno.

Arianna Barani (A&M Fotografia Sportiva)

A2/M: NULVI INCONTENIBILE, L’INDOLORE KO DEL MURAVERA TT

Sfruttare al massimo il momento propizio. Il Santa Tecla Nulvi sfodera il meglio delle sue individualità anche opposta al Marco Polo di Mazzano (Brescia) e consacra il suo talento Costantino Cappuccio che nella sfida in Anglona batte Paolino Bisi (n. 5 delle classifiche italiane) E Abderrahmane Chokry. Qualche giorno dopo si ritrova a comandare la classifica italiana individuale. Il merito della attuale leadership nel girone A non è solo dell’atleta siculo, ma anche dei suoi compagni Tomáš Koldas (anche lui incamera due punti) e dell’indomito Mattias Mongiusti che viene superato ai vantaggi dal quinto nella contesa con Moras. Tre continuano ad essere i punti di vantaggio da amministrare a tre giornate dal termine.

a sx Mattias Mongiusti (Foto Sergio Ruiu)

Clamoroso a Lucca. Il gigante Muravera TT è umano. Perde la sua prima gara stagionale ma la condizione di leader incontrastata non viene assolutamente scalfita. Privo dei due spagnoli, il team sarrabese punta sul trio Marco Poma, Antonio Giordano e l’esordiente Simone Cagna. Il primo realizza l’unico punto della serata e fallisce il bis nell’ultima gara in cartello, sebbene conducesse 1-2. Quinto set palpitante anche per Giordano che si arrende di misura a Ragni.

Antonio Giordano (Foto Giuseppe Di Carlo)

Dopo due sconfitte consecutive, arriva finalmente un punto per la Marcozzi che in casa se la vede con un agguerrito King Pong Roma. Quattro gare su sei terminano al quinto set. Chi ha forse da rammaricarsi un pochino è Lorenzo Martinalli che contro il nigeriano Offiong Etim conduceva 2-0, ma alla fine si prende comunque i complimenti per avere riportato il risultato alla parità definitiva con un colpo di reni sul sempre pericoloso Li Weimin. Mihai Rosca nonostante tutto produce e regala una doppietta. Maxim Kuznetsov invece trascorre una giornata no, ma il suo pomeriggio al Palatennistavolo sarà ricordato per un set perduto con l’africano di Roma 24-26.

a sx Lorenzo Martinalli (A&M Fotografia Sportiva)

B1: VIGEVANO SBANCA IN ANGLONA

Ritorna ai ranghi dimessi il Santa Tecla Nulvi che viene travolto in casa dal Vigevano. Il Petar Vassilev “triplero” della settimana prima non si ripete e si accontenta di firmare l’unico sussulto di squadra. Rispolvera i suoi antichi livelli il prodotto di casa Francesco Ara, prestato alla D1, ma purtroppo non incide come anche il suo compagno Alexandros Diakoumakos. Ovviamente l’ultimo posto non glielo toglie nessuno.

Il Santa Tecla Nulvi di B1 (Foto Sergio Ruiu)

B2: MURAVERA TT SPLENDIDA DALL’ALTO VERSO IL BASSO

Manca davvero poco alla proclamazione ufficiale. Probabilmente la festa promozione, al Muravera TT, gliela faranno già al prossimo turno quando seduti sulla sponda del fiume, i pongisti di stampo sarrabese aspetteranno l’evoluzione degli scontri altrui. Nell’ultima uscita stagionale non hanno lasciato scampo al Tennistavolo Sassari tramortito anche grazie all’apporto della lady Sofia Minurri, autrice di una doppia evoluzione tecnica ai danni di Elia Licciardi e addirittura Tonino Pinna, rimasto sconfitto al quinto set dopo un tentativo di rimonta. Doppia felicità anche per Vincenzo Carmona (su Alberto Ticca e Licciardi) e un punto se lo procaccia pure Alessandro Costa (su Pinna).

La B2 della Muraverese ad un passo dalla promozione col tecnico Nicola Pisanu

Intanto però ci sono da incensare gli altri protagonisti del sodalizio presieduto da Luciano Saiu che sono ad un passo dalla salvezza matematica. Fanno la voce grossa nel quartier generale del Giovanni Castello sciorinando un Emanuele Cuboni che continua il suo buon momento, certificato anche dalle classifiche ufficiali visto che fa un gran balzo di oltre 300 posizioni. Il lanuseino realizza una splendida tripletta ma all’operazione di conservazione della specie B2 collaborano Francesca Seu e Gioele Melis.

La squadra B del Muravera TT di B2 è quasi salva

C1 MASCHILE: GUSPINI LEADER DA COPIONE

MURAVERESE PIU’ FORTE DE LA SAETTA

Tennistavolo Guspini a raffica anche quando non si trova nell’agiatezza del proprio covo. La banda pongistica capitanata dall’invincibile boss Riccardo Giulio Lisci fa razzia anche nel ritrovo del TT Maccheroni. Oltre al grande guru che incrementa il suo filotto a 21 esultazioni consecutive, si fa notare Manuel Broccia (anche per lui doppia gioia) e poi soddisfazione a metà per Francesco Lai che concede a Mottola il piacere di non far patire un pesantissimo cappotto al suo collettivo.

Manuel Broccia (Foto Tomaso Fenu)

Dello stop maccheronico ne approfitta la Muraverese che vincendo il derby con una già condannata La Saetta, raggiunge i capitolini al quarto posto. Tutto era cominciato bene per i quartesi che hanno sbloccato il punteggio con Lorenzo Piras vittorioso su Alberto Mattana. Ma è stato un fuoco di paglia perché le cinque gare successive sono a senso unico. Marcello Porcu non concede nemmeno un set né a Christian Ferro, né a Piras. Riccardo Dessì ne esce immacolato nella sfida con Alessandro Mercenaro, ma nell’ultima gara deve fare gli straordinari per staccarsi di dosso Ferro, sgominato di misura alla bella. Anche Mattana si riscatta prevalendo su Mercenaro.

Riccardo Dessì (Foto Luciano Saiu)

Il caloroso pubblico sassarese riceve una mazzata dai suoi beniamini che perdono con la vice capolista Dynamo Roma. Si salva dal marasma Luca Baraccani che per due volte prova a dare un sussulto emotivo ai suoi compagni Luca Pinna e l’esordiente Simone Demontis ma quella laziale si conferma equipe particolarmente tosta.

Simone Demontis (Foto Luciano Saiu)

C2 MASCHILE: PAULILATINO PROVVISORIAMENTE IN TESTA

In attesa che il Tennistavolo Guspini recuperi la sfida in trasferta con il Carbonia Blu, il Paulilatino 2014 si reimpossessa della pole position con un sonoro 6-0 al Torrellas Capoterra ormai matematicamente retrocesso. Tutte le sei sfide in programma si chiudono per 3-0 con Giacomo Oladimeji, Giancarlo e Nicolò Carta sugli scudi. La squadra del sud Sardegna ha provato a contrastare i favoriti ergendo barricate con Celestino Pusceddu, Luigi Congiu e Antonello Migliaccio.

Giancarlo Carta (Foto Luciano Saiu)
Al centro Giuseppe Rossi tra Lepori e De Vita (Foto Tomaso Fenu)

Grazie al pari ottenuto sul campo del Decimomannu Blu, la Marcozzi raggiunge la formazione sulcitana al terzo posto. Incalcolabile il contributo del blasonato Giuseppe Rossi che racconta come è andata: “La partita si presentava ricca di insidie e le difficoltà sono effettivamente emerse tutte in virtù della validità degli avversari. Il risultato era apertissimo ed in effetti il pareggio finale è stato lo specchio dei valori espressi nella circostanza per quanto, devo ammetterlo, un minimo di rammarico lo provo proprio alla luce dei miei due punti, una sorpresa dopo numerosi mesi di inattività per infortunio, che si sono contrapposti alle due sconfitte di Giuseppe Lepori, la prima delle quali, contro Marco Saiu, poteva avere esito inverso. Nel complesso un punto conquistato che testimonia, appunto, il valore della compagine decimese. Buona, direi, la prestazione di Gianluca De Vita, sempre una sicurezza nei momenti critici, ma nel complesso una iniezione di fiducia per il rush finale verso una tranquilla salvezza a coronamento di un campionato che ci ha visto “mediamente” nelle zone non troppo elevate della classifica. Avremmo sicuramente voluto maggiormente contare sull’apporto di Max Ferrero ma è anche vero che il coach della A1 è assai assorbito da maggiori impegni societari e quando è potuto scendere in campo ha confermato la sua indubbia superiorità tecnica nell’ambito dell’intera C2. Un campionato purtroppo all’insegna anche degli infortuni che hanno minato il nostro percorso: dapprima il sottoscritto, praticamente fermo dallo scorso maggio nonostante un’estate di fisioterapia al ginocchio, quindi il nuovo infortunio più recente di Stefano Sedda proprio in un momento di ottima forma. Diciamo quindi che dobbiamo al momento ritenerci soddisfatti dei risultati conseguiti, consci delle difficoltà che ancora ci attendono nelle prossime ed ultime giornate di questa interessante C2”.

Rossi – Zucca (Foto Tomaso Fenu)

In casa Decimo è andato a segno tutto il collettivo: oltre a quello di Saiu punti singoli di Mattia La Gaetana e Mariano Zucca.

La Muraverese si allontana dalle zone traballanti superando e inguaiando il Guilcier Ghilarza, lontano due punti dalla zona salvezza. Cesare Mozzi regola tranquillamente Nicola Cuccureddu, segue l’allungo di Mario Bordigoni che compie un’autentica prodezza ribaltando lo 0-2 iniziale subito da Alessandro Faedda. Briam Mele riaccende il pomeriggio intrappolando Luca Paganelli, ma ancora Bordigoni dimostra di essersi allenato egregiamente nell’ultimo periodo mettendo spalle al muro Cuccureddu. Al suo rientro in campo Mele non riesce a perforare la difesa mozziana e così il responso si materializza in anticipo anche se nell’ultima sfida in programma Faedda si consola superando Paganelli.

Luca Paganelli (Foto Tomaso Fenu)

D1/A: IL CANCELLO ANCORA INOSSIDABILE

La C2 si avvicina sempre di più per Il Cancello Alghero che ritrova anche il suo allenatore giocatore polacco Przemyslaw Gorski ovviamente più che propositivo con due punti intascati, assieme a quelli di Marco Tiloca e Carmine Niolu. Decima vittima di turno il Tennistavolo Sassari A che nulla ha potuto con il poker di atleti sfoderato per l’occasione e costituito da Pierpaolo Mura, dalla figlia Marialaura, dal rientrante Maurizio Ledda e da Alexander Evans.

Carmine Niolu

Il Guilcier Ghilarza non muoveva la classifica dal 15 dicembre e finalmente lo fa andando a strappare un punto nella roccaforte monteroselliana, sempre complicata da mettere in apprensione. Tra i protagonisti Mario Marchi che con l’ultima doppietta incamerata rimane l’atleta più prolifico del suo team: “Bella partita, combattutissima, con sfide divertenti; soprattutto con Samuel Paganotto abbiamo dato vita ad un bel partitone, ma in precedenza mi ero imposto su Gianfelice Delogu. Il punto guadagnato, che ci rende particolarmente contenti, arriva all’indomani di un periodo bruttino di tre sconfitte consecutive, soprattutto quella con il Tennistavolo Oristano che ci ha risucchiato in zona retrocessione. Siamo ancora troppo indietro rispetto alle nostre aspettative ma questo anche a causa di costanti problemi di formazione perché il nostro compagno Ignazio Calderisi, che in D1 i punti li ha sempre fatti, è spesso tormentato dai problemi fisici di varia natura e quindi sta giocando molto poco e specie in questi frangenti ci sarebbe stato molto utile. Nonostante tutto i miei compagni danno quello che possono. Agostino Campanello, dopo essersi arreso a Sergio Idini, ci ha regalato il punto definitivo abbattendo le resistenze di Pier Luigi Scudino. Adolfo Simbula ha lottato con generosità con i vincenti Paganotto e Idini. Adesso lasciamo passare il carnevale e poi ci ributtiamo nella mischia sperando di muovere ulteriormente la classifica e staccarci dal penultimo posto in classifica. D’altronde il nostro obiettivo dichiarato ad inizio campionato era quello di non retrocedere e faremo il possibile per centrarlo. Personalmente sono soddisfatto del mio rendimento complessivo contrassegnato anche da vittorie importanti”.

Mario Marchi (Foto Tomaso Fenu)

D1/B: IL TENNISTAVOLO QUARTU OTTENEBRA LE TIGRI DEL SULCIS

Notizia flash dell’ultima ora: il Tennistavolo Quartu, battendo la Muraverese nel recupero della terza giornata di ritorno, sorpassa l’ITC Enrico Femi Iglesias e si impossessa della prima posizione, mettendo una grossa ipoteca per la promozione in C2. Marco Isola e Maurizio Muzzu hanno fatto la differenza facendo proprie entrambe le proprie sfide. Nicola Orani ha invece realizzato un solo punto ma è stato battuto da Guido Lampis. Roberto Murgiano, Luana e Pierluigi Montalbano hanno completato i ranghi del club sarrabese.

Tennistavolo Quartu e Muraverese

Torniamo a ritroso. La partita clou della quarta giornata di ritorno è ad Iglesias dove si giocano il campionato ITC Fermi Iglesias contro Tennistavolo Quartu S. Elena, rispettivamente prima e seconda in classifica. Prevale la squadra ospite che prima del recupero di giovedì era ad una sola lunghezza dai sulcitani. Parla il macomerese Maurizio Muzzu punta di diamante dei verdi quartesi: “Il clima è teso ma non c’è tempo per i tatticismi psicologici prepartita. Parte benissimo battendo Bruno Pinna 3-0: risultato non scontato perché ci conosciamo da tempo e alterniamo vittorie e sconfitte. La vittoria dà morale alla mia squadra che mette a segno il secondo punto con Marco Isola che si impone 3-0 contro l’intramontabile e tenace Giancarlo Pili. Poi l’Iglesias accorcia le distanze con Siddu che prevale 3-0 su un Nicola Orani sofferente per il gioco pressante ed i servizi dell’avversario. Entriamo nel vivo del match dove Isola fa suo nettamente l’importantissimo punto con Pinna confermando il buono stato di forma. Giovanni Siddu ed io siamo ancora imbattuti nel campionato: ci affrontiamo con l’intenzione di non perdere. Forse soffro meno il peso dell’incontro e appaio più determinato ottenendo il punto della vittoria. Gian Carlo Pili vince con Riccardo Di Giovanni subentrato a Orani per un 2-4 finale che ci soddisfa; la nostra situazione è vantaggiosa con lo scontro diretto favorevole su Iglesias; se infatti dovessimo vincere le restanti partite o anche pareggiarne una porteremmo a casa la promozione in serie C2; un risultato che ormai salvo sorprese appare molto probabile”.

Maurizio Muzzu (Foto Tomaso Fenu)

La Muraverese si conferma terza forza pareggiando con il Decimomannu Blu. Parola all’atleta del club sarrabese Guido Lampis: “Affrontiamo il team decimese subito dopo aver incontrato l’Azzurra, in un recupero programmato per lo stesso giorno. Contro la squadra di Mulinu Becciu finisce 5-1 per noi: due i miei punti contro Gian Michele Zanelli e Gianni Pomata, due di Pierluigi Montalbano contro Pomata e Dzintars Lai, uno di Roberto Murgiano (su Lai) che però cede l’ultimo incontro a Zanelli a risultato ormai acquisito. Subito dopo si palesa il Decimo Blu che si è presentato più combattivo rispetto alla partita di andata. Carlo Orrù, decisamente in palla e più competitivo, fa subito due punti anche se soffre inizialmente il gioco e i servizi di Murgiano, ma poi chiude 3-1 a suo favore. Vince invece più agevolmente contro il sottoscritto senza mai darmi la possibilità di rientrare in partita. Marco Schirru, forse non in giornata, cede due incontri a Montalbano e a Murgiano. La sorpresa la confeziona Antonello Mei che inizialmente perde 3-0 contro di me, poi compie l’impresa battendo Montalbano al quinto set esprimendo un buon gioco in attacco. Un 3-3 che consolida il nostro terzo posto in solitaria e determina la salvezza sicura del Decimo Blu. A tre giornate dalla fine del campionato anche il TT Carbonia Bianca è salvo. L’Azzurra, vincendo lo scontro diretto contro La Saetta, ormai retrocessa, dovrebbe salvarsi: le basta un punto per la matematica mentre il Decimo Verde naviga ancora in brutte acque”

Guido Lampis (Foto Tomaso Fenu)

Il Decimo Verde soffre particolarmente le individualità espresse dal Carbonia Bianca che in trasferta coglie un acuto che lo toglie definitivamente dalle sabbie mobili. Onore e gloria a Enrico Bianciardi, Luciano Macrì e Marco Ibba che temendo una alzata di capo avversaria sono riusciti a respingerla con merito. L’unico punto dei padroni di casa porta la firma di Paolo Giovanni Soraggi su Ibba. Il resto del team locale si è espresso con Francesco Garau, Marco Podda, Fabio Ferrabue.

Soraggi – Ibba (Foto Tomaso Fenu)

L’Azzurra si riscatta dalla scoppola subita a Muravera infliggendo a sua volta un tennistico 6-0 alla già condannata La Saetta. Protagonisti indiscussi Dzintars Lai, Gianmichele Zanelli, Gianni Pomata. Dall’altra parte della barricata hanno provato a resistere Simone Sebis, Francesco Murtas, Alessandro Concu.

Gianmichele Zanelli (Foto Luciano Saiu)

D2/A

Due giornate al termine della regular season. Il Tennis Tavolo Olbia conserva due lunghezze di vantaggio dalle inseguitrici andando a vincere in casa del Tennis Tavolo Sassari B. Antonio Trubbas dà la carica, Stefano Corda lo imita, ma la notizia clamorosa della settimana è che dopo quindici successi consecutivi Pier Paolo Melis è stato “giustiziato” dal piccolo Stefano Ganau che ha affrontato la gara assieme a Mattia Carrus (sconfitto precedentemente da Melis), Marco Pirisi e Loris Cornia.

Stefano Corda
La D2 del Tennistavolo Sassari
La D2 del Tennistavolo Sassari B

A riposo la vice capolista Alghero TT che viene avvicinata dal Tennistavolo Sassari, un punto in dietro, fresco vincitore per 6-0 contro il Santa Tecla Nulvi.

“Se il successo è stato netto – dichiara il turritano Antonio Mandras – lo si deve alle ottime prove da parte di Paolo Bertulu, il sottoscritto e Pietro Ghiani che ha sostituito brillantemente Francisco Duarte (al momento non disponibile per motivi di studio in Spagna). Con questo risultato consolidiamo il terzo posto in classifica dietro Alghero e Olbia, in attesa degli ultimi incontri proprio contro queste due squadre. Siamo soddisfatti del nostro campionato in quanto non siamo ancora esclusi per una eventuale promozione. Tra i giocatori che mi hanno favorevolmente impressionato oltre al nostro Paolo Bertulu in continua crescita direi il solido ed esperto Melis della squadra olbiese”.

Antonio Mandras (Foto Samuel Paganotto)

Primo successo stagionale per il Tennistavolo Sassari C che così riduce a due i punti di distacco dalla penultima che è proprio Il Cancello Alghero battuto la scorsa domenica. Tra i vincitori si mettono in evidenza Dolores Angius e Giovanni Maria Fadda. I catalani si consolano con i singolaristi Angelo Nearco e Claudio Ruggiu che rendono meno indigesto il responso negativo.

D2/B

Nessun problema per la battistrada ITC E. Fermi di Iglesias che fa un sol boccone del TT Decimo Rossa (penultimo) con i soliti noti Maurizio Vacca, Sergio Aramu, Roberto Pili. I play off sono vicinissimi: due soli i punti sufficienti per averne la certezza anche perché l’inseguitrice TT Guspini è stata bloccata sul pari dal Paulilatino 2014. Costante l’andamento delle singole sfide con la formazione del medio Campidano che ha vinto gli incontri dispari con Christian Liscia (2) e Sergio Vacca, subito rintuzzati dai padroni di casa Ignazio Piras (2) e Carlo Maulu.

a sx Maurizio Vacca (Foto Tomaso Fenu)

Secondo 6-0 consecutivo per l’Atletica Serramanna che nella palestra comunale di via Sicilia ospita il Tennistavolo Oristano. Di Marcello Mocci, Beniamino Pillitu e Fulvio Simonelli le doppiette del giorno che servono a legittimare la terza posizione.

Il team Atletica Serramanna (Foto Tomaso Fenu)

D2/C

I Boss della Marcozzi possono già prepararsi per la fase finale della D2 perché il girone è matematicamente conquistato con due giornate d’anticipo. Ultima vittima del club cagliaritano è stata la Torrellas che ha ospitato gli “spietati” Licio Rasulo, Paolo Marinelli e Giuseppe Curreli. Gli inseguitori, i parenti Reds marcozziani, con lo stesso punteggio liquidano i cugini del Quattro Mori grazie alle doppie realizzazioni di Matteo Pitzanti e Davide Mameli. Nella lista dei vincenti si aggiungono pure Riccardo Esposito e Luca Pinna.

Matteo Pitzanti (Foto Tomaso Fenu)

Con gli identici punti dei Reds anche l’Azzurra che non va oltre il pareggio con la Decimo Gialla, quattro punti più indietro e ancora imbattuta nel girone di ritorno. Il team cagliaritano si mette subito in luce con un break vidimato da Vincenzo Salustro e Franco Giordano. A loro risponde Efisio Sirigu ma Giordano allunga ancora. Sirigu è in forma strepitosa e alla bella sgomina Salustro, prima che Salvatore Garau non si erge a protagonista trafiggendo l’ex consigliere FITeT Gianfranco Manca.

Efisio Sirigu

D2/D

A La Saetta Verde basta un solo punto per festeggiare l’approdo ai play off. L’ultimo importante sforzo lo consuma tra le mura amiche lasciando di sale il club concittadino del Tennistavolo Quartu Verde che era partito con forti ambizioni.

Esposito – Ibba

“Il nostro obbiettivo era vincere il nostro girone – sottolinea l’ex Gabriele Aresu, ora in forza al club saettino – ma non è stato facile perché la squadra avversaria, formata da veterani di vecchia guardia, ci ha dato non pochi problemi. Bene ha fatto da noi Franco Esposito che si è confrontato con Gianni Capaccioli e Gianfranco Ibba, suo ex atleta. Io vinco le mie due partite trovando maggiore difficoltà con Gianpaolo Manca rispetto a Capaccioli. Bene si è comportata Elisa Floris che è riuscita a strappare un set a Giampaolo Manca. Sara Floris vince l’ultimo incontro opposta a Salvatore Boi per 3-1.

Capaccioli – Aresu

Cos’è che ha fatto la differenza tra noi e il Tennistavolo Quartu? Per quanto mi riguarda gioco sempre concentrato, non lascio mai trasparire, o quasi mai, il mio nervosismo e faccio un tennis tavolo semplice, sfrutto al massimo il fatto che gli avversari han sempre dei punti deboli e li colpisco sempre, il resto è puro divertimento. Forse loro ci dovevano credere di più. Noi come squadra continuiamo ad andare avanti per il nostro obbiettivo finale, ci basta un pareggio per vincere il girone, più avanti il discorso cambierà: non conoscendo le altre squadre non voglio pronunciarmi”.

La Marcozzi Shark, superando nettamente i Quattro Mori, sorpassa i gialli quartesi conquistando la piazza d’onore: doppiette di Mirko Lampis e Donato Melis. Altri punti di Mauro Serra e Antonello Concas. 

Portas – Sotgiu

Il Tennistavolo Quartu Verde si aggiudica il match spareggio per la quarta posizione violando il Palatennistavolo di Cagliari, casa della Marcozzi Young. Al punto del locale Samuele Sotgiu si contrappongono le reazioni vincenti di Michele Marongiu e Marco Orani. Sotgiu riporta tutto sulla parità prima del secondo break ospite scatenato da Davide Portas e Marco Orani.

D2/E

Le due espressioni della ASD Muraverese sembrano giocarsi l’accesso ai play off al fotofinish: Old e Young sono a pari punti con tre lunghezze di vantaggio nei confronti delle due formazioni lanuseine. La Young ha conseguito due pareggi consecutivi prima con lo Sporting Lanusei e quattro giorni dopo, nel recupero con lo Sporting Lanusei B. Il presidente sarrabese Gian Luca Mattana è protagonista assoluto nelle due sfide con quattro successi all’attivo. Nel primo caso gli fa compagnia Marco Dessì, nel secondo Federico Cuccu. Quanto alle performances degli ogliastrini, nella gara di Muravera vanno a segno David Mereu, Diego Palmas e Emiliano Deplano. I marcatori della “B” sono invece Alessandro Sale (2) e il presidente Maurizio Cuboni.

Gianluca Mattana (Foto Luciano Saiu)
Emiliano Deplano (Foto Luciano Saiu)

La Old si è invece sbarazzata agevolmente del Muravera B con Francesco Marotta (2), Antonio Agostinelli (2) e Roberto Deiana (2).

Lo Sporting Lanusei B batte il Muravera 6-0 con le doppie segnature di Manuel Vacca, Corrado Mereu, Alessandro Sale.

Manuel Vacca (Foto Luciano Saiu)
Emilio Useli (Foto Luciano Saiu)
Beatrice Zedda (Foto Luciano Saiu)

Sull’andamento delle formazioni del Muravera TT interviene il tecnico Nicola Pisanu: “Per questa stagione in corso abbiamo deciso di iscrivere due squadre nel campionato di serie D2. Una, composta da Gavino Mela, Ilaria Porcu ed Emilio Useli è esattamente il gruppo di adulti che da due anni a questa parte ha deciso di intraprendere per la prima volta questa disciplina e il fatto che abbiano deciso di competere con altre squadre è assolutamente da stimolo per crescere sempre di più. L’altra squadra è stata creata appositamente per il vivaio della società e dunque composta da Beatrice Zedda, Emma Useli, Francesca Giglio e Claudia Melis più l’apporto della lanuseina Federica Cuboni. L’obbiettivo principale di questa squadra è quello di alzare il numero di partite delle giovani muraveresi e fare più esperienza possibile”.