Foto Tomaso Fenu, ITTf, Giuseppe Di Carlo, Sergio Ruiu, Luciano Saiu

ALTRA SEMIFINALE WTT PER GLI AZZURRI SARDI ROSSI E OYEBODE

Si aiutano completandosi, ognuno con una propria visione su come il miglioramento debba essere costante. Sin da quando erano bambini, giocando quotidianamente insieme, Carlo Rossi e Johnny Oyebode credevano fermamente in quello che facevano. Ora che con la maglia della nazionale hanno a che fare con gli specialisti più forti del mondo l’appagamento continua a non offuscare la loro menti e anche quando arriva un traguardo lusinghiero, non si accontentano. Se da un lato Carlo rimane più riflessivo, sempre pronto a studiare a fondo gli avversari per carpirne punti deboli, Johnny invece si prepara agli eventi con quel pizzico di ottimismo che una assidua preparazione lo porta a covare. Un mix così esplosivo non può che portare lontano. Per due volte nell’ultimo bimestre il loro doppio ha conquistato un podio ai WTT Feeder e la Sardegna pongistica continua ad ammirarli, sperando che vadano sempre più lontano. Dopo Otocec i due campidanesi si sono ripetuti davanti al pubblico amico di Biella. La loro cavalcata li ha portati a conquistare la semifinale dopo aver sgominato il duo portoricano Angel Naranjo e Daniel Gonzalez. L’agognata finale non è giunta solo per un niente, perché i greci Konstantinos Angelakis e Panagiotis Gionis hanno avuto ragione solo al quinto set di una sfida vibrante. E ora i loro supporters attendono impazientemente un altro exploit con i colori azzurri.

A2 FEMMINILE: VERDETTI ENCOMIABILI

Le cinque società sarde impegnate in questa competizione a concentramenti riportano risultati molto convincenti. Nel raggruppamento B il Tennistavolo Norbello Blu da quando ha scritturato Manuela Daniele, ritrova l’armonia rendendo più serena la russa Sofia Ivanova e l’italo armena Gohar Atoyan che appena possono contribuiscono concretamente. A farne le spese, nel ritrovo a Mazzano (BS) è stata l’ex capolista Verzuolo e successivamente, solo per un soffio non ci ha rimesso le penne pure il TT Torino, considerato che proprio l’ex Daniele nella sua seconda partita, non è riuscita a conservare due set di vantaggio. Il team guilcerino continua a pagare l’esordio disastroso stagionale, stazionando al terzultimo posto, ma ora è temuto da tutti.

Chi se la passa molto bene, nel girone C, è il Quattro Mori Cagliari che conserva il primato in coabitazione col CIATT Prato. Proprio nella città toscana aggiunge due successi nel carniere ottenuti su Apuania Carrara, terza forza e il fanalino di coda Senigallia. Attivissima Wei Jian con altri quattro acuti personali, che trascina sia Marina Conciauro, sia Rossana Ferciug, autrici di due punti a testa.

Infine nel girone D il Muravera TT conserva la leadership battendo sia il Tennistavolo Sassari, sia il Molfetta. Implacabili come sempre Mihaela Encea, Giulia Cavalli, Francesca Seu, mentre Nicoletta Criscione, nel derby sardo, si deve arrendere alla nigeriana Fatimo Bello. Il team turritano, attualmente terzo, non sbaglia però obiettivo quando deve misurarsi con le padrone di casa dell’Ausonia che vengono superate agevolmente con punti di Bello e Lisa Bressan. Con loro ha giocato pure Laura Pinna. Arriva anche il primo successo stagionale per il Tennistavolo Norbello giallo rinforzatosi con l’arrivo della campionessa italiana in carica di prima categoria Tan Wenling, giocatrice dal passato glorioso che si è unita alle giovani Simona Ettari, Lucero Ovelar e Gaia Smargiassi. Dopo aver sconfitto l’Ausonia, le norbelline hanno spartito la posta opposte alla vice capolista pugliese TT Ennio Cristofaro. La zona play out ora fa meno paura.

A2 MASCHILE: MARCOZZI IMPRENDIBILE, RESPIRA IL SANTA TECLA

Sarà un panettone prelibato quello che la Marcozzi degusterà con i suoi commensali, bravi nel dare particolare lustro al girone B di A2. Dodici punti in sette partite, testa della classifica e inseguitrici sotto di quattro è un ottimo motivo per festeggiare il giro di boa. Per di più se una delle migliori avversarie, il Casamassima, è stata messa sotto senza tanti complimenti grazie al duo travolgente Lorenzo Martinalli e Darius Toma che operano in un contesto ideale dove i consigli del loro compagno Maxim Kuznetsov e soprattutto del tecnico Fabio Ferrero costituiscono un di più da custodire gelosamente.

Natale tranquillo pure per il Santa Tecla Nulvi che si allontana dal penultimo posto in una classifica che alle spalle del team cagliaritano può essere rivoluzionata da una giornata all’altra per effetto di una stretta vicinanza tra le contendenti. Il girone d’andata ha sancito che il team anglonese è più prolifico oltre Tirreno perché un solo punto su sei è stato guadagnato davanti al proprio pubblico. L’ultimo exploit, avvenuto a Torre del Greco, ha visto il ceco Tomáš Koldas contribuire alla causa con due successi, ben affiancati dai contributi vincenti di Roberto Perri e Alberto Margarone.

Non è molto chiara invece l’impronta che vuol lasciare il Tennistavolo Sassari nel girone A dove ora è invischiato nelle zone basse per effetto della quarta sconfitta stagionale. I supporters di corso Cossiga tutto si sarebbero aspettati ma non che il TT Torino, stessi punti dell’avversaria, se ne andasse dalla città con in tasca uno risoluto 0-4 dove solo l’ultima gara in programma, persa alla bella da Marco Poma è risultata la meno disequilibrata. Il monserratino aveva ceduto anche in apertura, emulato poi da Marco Bressan e Andrei Bukin.

SERIE B1: SANTA TECLA QUARTO

Il Santa Tecla fa gli straordinari pre vacanzieri affrontando due gare in due giorni; il contenuto finale del bicchiere può considerarsi mezzo pieno. Infatti, ospite del Ferentino, incappa in una sconfitta che ci sta tutta considerata la conformazione dei laziali che non a caso si ritrovano al comando. Chi si salva dal naufragio è il solito Mihai Roșca, autore di una tripletta. Stanno a guardare sia Salvatore Margarone, sia Francesco Ara. I tre si devono trasferire a Caserta per ritrovare l’ottimismo, opposti all’ultima della classe con ancora zero punti. Margarone fa tre, seguito dal romeno che conserva l’imbattibilità con altre due segnature. Ara non contribuisce ma si sfrega ugualmente le mani quando guarda la classifica e si bea del lusinghiero quarto posto ottenuto a metà percorso.

SERIE B2: MURAVERA PIU’ FORTE DEL TENNISTAVOLO SASSARI

Il Muravera ritrova il centro classifica e relativa serenità a scapito del Tennistavolo Sassari che comunque è attardato di soli due punti. Presso la palestra comunale Giovanni Cuccu la sfida propone il solito nigeriano Ganyu Asmiyu come uomo da battere. Ed infatti nessuno è capace di rovinargli la media del 100% ma non basta perché i suoi compagni Tonino Pinna, autore di un solo punto su Nicola Pisanu, e Luca Baraccani (nessuno) trovano in Alessandro Costa, Marco Sarigu e lo stesso Pisanu avversari piuttosto motivati nel portare a degna destinazione l’impegno davanti ai propri tifosi. Difficile capire come andrà a finire questo girone E perché tra primo e ultimo posto ci sono solo sei punti di differenza.

SERIE B FEMMINILE: STESSO RITMO PER MURAVERA E SASSARI

Tre punti a testa per Muravera TT e Tennistavolo Sassari, rispettivamente prima e seconda nel girone H. Nella giornata n. 5 la compagine del Sarrabus non ha problemi nei confronti della cenerentola Campomaggiore Terni, messa all’angolo dalle prestazioni di Bianca Bracco, Martina Tirrito, Natalia Riabchenko e Aurora Piras. Anche il club turritano non concede alcun punto al Giovanni Castello A grazie ad una doppietta della romena Claudia Caragea, seguita dai singoli punti di Ana Brzan, e Elena Rozanova.

Segue il derby della prima giornata di ritorno terminato con equa spartizione: al punto iniziale di Caragea fanno seguito quelli del Muravera TT con Bracco e Riabchenko. Poi anche le avversarie effettuano il break con Caragea e Rozanova fino al pari definitivo ottenuto dall’ucraina in forza al sodalizio del sud Sardegna. Sia lei, sia Caragea sono ancora imbattute.

SERIE C1: L’ANDATA PERFETTA DEL MURAVERA TT

Punteggio pieno e quattro punti di vantaggio. Il Muravera non può chiedere di più da questo girone d’andata chiuso con un 5-0 ai danni del Tennistavolo Sassari decisamente in formazione rimaneggiata. Lo spagnolo Alberto Pomares Gallardo continua la sua striscia positiva e senza sconfitte, doppietta pure per il lanuseino Emanuele Cuboni che nel match di chiusura batte anche il suo compaesano e amico Elia Licciardi. Singolo punto per Simone Boi.

Nell’altro derby in cartellone successo esterno (e primissimi punti stagionali) del Guspini sul campo della Muraverese Rossa. Gran parte del lavoro lo portano a destinazione i due celebri ex Riccardo Giulio Lisci e Francesco Lai, con due segnature a testa. Arrotonda il tutto Silvio Dessì, mentre tra i padroni di casa, quarti in classifica, vanno a segno Marcello Porcu e Riccardo Dessì, a vuoto invece Alberto Mattana.

SERIE C2: LA SAETTA A META’ DELL’OPERA

Diventare campioni di inverno è sempre una grande soddisfazione. Quelli de La Saetta, per non sbagliarsi, imprimono un’accelerata niente male nei confronti della matricola Torrellas Capoterra. Tutto si conclude dopo i primi quattro incontri, con Gioele Melis che sblocca solo dopo che Maurizio Piano ha provato in tutte le maniere ad attuare una clamorosa rimonta dallo 0-2. Ci riesce per un pelo perché Melis la spunta ai vantaggi. Le restanti dispute si chiudono sul 3-0 con Nicola Carboni che non soffre di nostalgia nei confronti del suo ex presidente Celestino Pusceddu e Michela Mura concede in tutto dodici punti a Zemgus Lai. Gioele ha più campo libero contro Pusceddu e nei due incontri ininfluenti Piano accorcia su Mura, ma l’ultima gara la domina di nuovo Carboni su Lai.

Ad inseguire staccato di tre lunghezze è il TT Carbonia Blu che rispetta il fattore casalingo nel sempre eccitatissimo derby con le tigri iglesienti. Nel primo match la sorpresa del giorno con Federico Ibba che in rimonta sull’1-2 costringe alla resa il mitico Bruno Pinna che aveva alle spalle una sola sconfitta. Walter Barroi raddoppia in tre set su Roberto Pili ma Giovanni Siddu apre uno spiraglio dominando Vito Moccia. Il ritorno in campo di Ibba stronca sul nascere qualsiasi tentativo di rimonta dell’ITC enrico Fermi liquidando Roberto Pili. Pinna si riscatta su Moccia e Siddu, dopo aver fatto suo il primo parziale, si arrende alla distanza a Barroi.

Insegue un punto sotto il Guilcier Ghilarza che spartisce la posta con la Marcozzi. Di seguito l’intervento del cagliaritano Stefano Sedda: “Ultima Giornata del girone di andata che delinea un po’ i valori e le gerarchie del campionato. Gara complicata quella con il Ghilarza che ci vede muovere la classifica con un punticino, sperando possa essere utile in chiave salvezza. Inizia Giuseppe Rossi che dall’alto della sua esperienza regola Nicola Cuccureddu con un 3-0 avendo sempre il match in controllo. Il secondo match vede Briam Mele imporsi sul nostro Gianluca De Vita per 3-0; anche in questo caso vittoria netta. Poi spetta a me e Alessandro Faedda: l’ultimo incontro tra noi risale a prima del covid, forse perché sorpreso, il mio avversario non riesce a trovare il ritmo partita e cede 3-0. La sfida sicuramente più interessante vede Rossi opposto a Mele: gara tiratissima che ha visto il guilcerino portare a casa il risultato all’ultimo respiro (11-9 al quinto set), ma è stata ricca di grandi colpi da entrambe le parti. Tra Cuccureddu e me parte forte lui e infatti chiude nettamente il primo set, ma con un po’ di attenzione riesco a rimettere in piedi il match e vinco 3-1 seppur regni l’equilibrio in tutti i set con un avversario mai domo. L’ultima tenzone vede Faedda e De Vita provare a invertire il trend che li ha visti soccombere nelle loro prime uscite. Ne esce fuori un altro incontro equilibrato ma che ha visto Faedda prevalere 3-0 su un De Vita troppo contratto. Punteggio finale 3-3, un punto a testa che porta il Guilcier a ridosso delle prime posizioni; per la Marcozzi un punticino che muove la classifica, dando un po’ di morale per affrontare la corsa alla salvezza, molto impegnativa”.

Quarto posto per il TT Guspini che va a vincere sul campo del derelitto e sempre più ultimo Tennistavolo Norbello con il risultato più ampio (considerata l’assenza di Maurizio Muzzu) deciso dalle doppiette dei fratelli Manuel e Luca Broccia cui si aggiungono i contributi di Massimiliano e Francesco Broccia. Per la squadra di casa hanno giocato Eleonora Trudu, Martina Mura e Giuseppe Mele.

SERIE C FEMMINILE: I SECONDI CONCENTRAMENTI

Nel girone A il Tennistavolo Sassari non perde un colpo, tallonato dal Torrellas Capoterra. Nel concentramento di Cagliari le turritane Chiara Scudino e Marialaura Mura mettono sotto sia le padrone di casa del Quattro Mori Blu (Lorella Corsini e Carmela Latti), sia le piccole del Tennistavolo Quartu (Giulia Ibba e Rebecca Collu). Sul rendimento della formazione capoterrese il suo ufficio stampa riassume così: “Doppia vittoria per le ragazze del Torrellas. Al Palatennistavolo, infatti, Sara ed Elisa Floris e Letizia Pusceddu hanno battuto per 5-0 il TT Quartu e per 4-1 le padrone di casa del Quattro Mori (punto di Corsini), consolidando così il secondo posto in classifica alle spalle dell’imbattuto TT Sassari”.

Di seguito anche la valutazione di Chiara Scudino: “Nell’ultimo concentramento eravamo soltanto io e Marialaura, la prima partita contro Quattro il Mori Blu abbiamo avuto un po’ più di difficoltà rispetto alle altre, ma nonostante ciò siamo riuscite a portare la vittoria a casa. Nella successiva siamo riuscite a rimanere concentrate e a incamerare altri due punti fondamentali. Ho visto le avversarie del TT Quartu molto migliorate, come del resto quelle del Torrellas. Dovremo sicuramente lottare fino alla fine del campionato”.

Pochissime gare hanno caratterizzato il concentramento del girone B organizzato dal Muravera TT. Le padrone di casa si sono portate a quota sei punti per effetto della terza vittoria consecutiva, nei confronti del TT Guspini. Punti di Alessandra Stori, sia nel singolo, sia nel doppio con Anna Dessì che però si arrende a Elèna Kuznetsova nel match inaugurale terminato al quinto set. Claudia Melis realizza l’altro punto sarrabese su Alice Meloni. Il Quattro Mori Verde ha vita facile sul Guspini con il terzetto composto dalle sorelle Luana e Sara Montalbano e da Nicoletta Montis.

SERIE D1/A: IL PAULILATINO STA FACENDO LA DIFFERENZA

In una classifica divisa nettamente in due tronconi, nel primo emerge il Tennistavolo Paulilatino che ora può amministrare tre punti di vantaggio sul plotoncino delle inseguitrici Libertas Ping Pong Monterosello, Tennistavolo Sassari, Santa Tecla Nulvi e Il Cancello Alghero, tutte a quota 9 punti.

La leader chiude il girone d’andata superando l’Alghero che ha disputato tre gare in tre giorni, rimediando un solo punto. In questo caso i soliti Giancarlo Carta e Nazzaro Pusceddu mettono a segno quattro punti, mentre i catalani Salvatore Motzo e Salvatore Zinchiri si sfogano con i due anelli deboli paulesi, ovvero il presidente Pasqualino Putzolu e l’oristanese Carlo Maulu. L’Alghero staziona nel blocco inferiore della graduatoria in mezzo al fanalino di coda Guilcier Ghilarza e la terzultima Atletica Serramanna, a quota tre punti. Il giorno successivo spartisce i punti nel match salvezza con il team del medio Campidano: dopo quattro incontri i serramannesi sembrano essere vicini al primo successo stagionale con la doppia marcatura di Mariano Zucca cui si aggiunge il punto di Marcello Mocci. Ma un motivato Motzo si impone su Beniamino Pillitu e nelle due gare conclusive sia lui, sia Massimiliano Salis trovano la corsia del pareggio e lasciando increduli Mocci e Piilitu.

Nell’ultimo impegno del tour de force si incrociano con il Sassari che schiera i veterani Pierpaolo Mura (1) e Elena Rozanova (1) più Laura Alba Pinna, autrice di due successi. Dall’altra parte della barricata si mette in evidenza Motzo che supera Alexander Evans e Mura.

Ritornando in alto appare pesante il successo de Il Cancello in casa del Libertas Ping Pong Monterosello. Quando giocano sia Carmine Niolu, sia Marco Tiloca il collettivo si rafforza e poi anche l’innesto più recente, Marco Cassitta, dimostra di giocarsela con tutti. Tiloca però si deve arrendere a Sergio Idini, mentre Cassitta cede al quinto contro Samuel Paganotto. Per il resto solo successi con il monteroselliano Gianfelice Delogu che subisce da Tiloca e Cassitta.

Sul pareggio tra Tennistavolo Sassari e Santa Tecla Nulvi scrive così l’ufficio stampa del club anglonese: “A Sassari strappiamo un pareggio importante contro una squadra ben attrezzata. Protagonista assoluto è ancora una volta Antonio Trubbas, autore di una doppietta con successi su Evans e Pierpaolo Mura. Per Antonio 11 vittorie e soltanto 2 sconfitte nel girone di andata. Il punto del pareggio lo realizza Luca Pilo, vittorioso su Evans ma sconfitto in precedenza da Marcello Cilloco. Per Stefano Conconi non arriva la vittoria contro i forti Mura e Cilloco. Ottimo girone di andata per la D1 che chiude a quota 9 punti e al momento può dormire sonni tranquilli grazie all’ampio distacco nei confronti del terzetto di coda. Il campionato è però ancora lungo e non bisognerà abbassare la guardia nel girone di ritorno”.

Tre a tre si conclude anche la sfida dei bassifondi tra Atletica e Ghilarza; entrambe non hanno mai vinto in questa stagione. Ecco l’intervento del presidente guilcerino Quirico Mura: “All’ultima giornata del girone di andata, finalmente, riusciamo ad incamerare il primo punto. Quest’anno si è registrata la presenza di squadre fortissime, con atleti che potrebbero giocare, con ottimi risultati, in categorie superiori. Contro l’A.S.D. Polisportiva Atletica di Serramanna abbiamo schierato Calderisi Ignazio, Marchi Mario, Campanello Agostino. Inizialmente sono scesi in campo Calderisi contro Gianni Capaccioli, hanno dato vita ad una partita molto equilibrata e combattuta; si è imposto il nostro atleta al quinto set per 12-10. Dopo, Marchi riesce a vincere contro Beniamino Pillitu per 3-0; al terzo incontro il nostro Agostino Campanello deve soccombere contro il forte Mariano Zucca. Marchi si ripete battendo in soli tre set Capaccioli assicurandoci così almeno il pareggio e il primo punto. Nella quinta partita Calderisi lamenta un leggero fastidio al flessore e subentra Adolfo Simbula che deve affrontare Mariano Zucca. I primi set sono abbastanza combattuti con ottimi colpi, però le qualità di Zucca prevalgono e chiude l’incontro in tre set. Nell’ultima sfida scendono in campo Agostino Campanello e Pillitu. Il mio compagno, pur combattendo su ogni pallina, non riesce a sviluppare il suo gioco: probabilmente la responsabilità del risultato gli ha tolto serenità e concentrazione. Il campionato, fino a questo punto, non ci è stato favorevole con i risultati, abbiamo perso qualche punto per mera sfortuna ed abbiamo sofferto la mancanza contemporanea di due atleti: Ignazio Calderisi e Agostino Campanello”.

SERIE D1/B: DECIMOMANNU CAMPIONE D’INVERNO, MA LA MURAVERESE È LI’

A Decimomannu l’arrivo del Natale sarà accolto con entusiasmo dopo la certezza di aver chiuso al comando il girone d’andata grazie ai due punti scaturiti dalla partita con il Tennistavolo Quartu. Parola a Marco Saiu: “Chi mal comincia, ma è comunque a metà dell’Opera. Caro Babbo Natale, quest’anno al TT Decimomannu siamo stati buoni, abbiamo unito le forze ed abbiamo ricreato la squadra della D1 di 2 anni fa, riprendendo quattro giocatori che militavano in squadre diverse (d1, c2 e d2 e La Saetta). Abbiamo impostato una squadra paralimpica e portato nuovi giocatori in palestra, abbiamo anche fatto un bel campionato fino ad ora. Infatti, caro Babbo Natale, anche nell’ultimo incontro di questo girone d’andata, siamo riusciti a venire a capo di una partita molto complicata, contro TT Quartu. I giovani della miss Mura ci hanno fatto penare, in quanto un “informissima” Nicola Orani ha fatto lo scalpo ai nostri due giocatori più in forma oltre che più rappresentativi, quali Mattia La Gaetana (fino a quel momento al 92% di vittorie) e il rientrante Marco Verminetti. Questo risultato ci lasciava pochissimo spazio di manovra e, vincere tutte le altre quattro partite è stato difficilissimo. Vincenzo Meloni ha portato Mattia al quinto set e Italo Fois ha battuto Ibba ma con tantissima trepidazione. Questo fa capire quanto potesse complicarsi nonostante l’assenza di Marco Isola nella squadra avversaria ci avrebbe dovuto favorire. Facciamo i complimenti alla squadra del Quartu che senza dubbio, con un po’ di costanza, poteva trovarsi ben più in alto. Caro Babbo Natale, a volte chi mal comincia arriva comunque a metà dell’opera, perché avendo noi perso la prima partita contro la forte Muraverese, abbiamo poi unito le forze e vinto sempre soffrendo, tutte le altre 6 squadre, e ci troviamo ora magicamente primi in classifica. Come regali ci piacerebbe ricevere una costanza di rendimento simile a quella del girone d’andata e che tutti e quattro si possa esprimere il miglior tennistavolo possibile. Per quanto riguarda il campionato di quest’anno, quello che salta subito all’occhio è che non vi sono blocchi esagerati, quattro squadre potrebbero tranquillamente ancora vincere il campionato, e nessuna può ancora dirsi sicuro di retrocedere. Il testacoda di qualche domenica fa contro il Monserrato, vittoria anche quella molto sofferta, ci fa capire che sarà davvero interessante vederne il proseguo. Auguro a tutti i pongisti sardi un buon natale e un 2024 pieno di soddisfazioni, ed auguro soprattutto al TT Decimomannu di tornare alle serie che gli competono”.

Ma la Muraverese, un punto solo dietro la squadra di vertice, dà l’impressione di non voler mollare la presa. Il 5-1 inferto a La Saetta Verde, sebbene sia ultima, dimostra una alta concentrazione. Il solo a perdere è Luca Paganelli che soccombe nel derby paralimpico con Romano Monni. Ma in precedenza il muraverese doc aveva superato Alessio Picciau. Doppiette invece per Roberto Chessa e Pierluigi Montalbano. Nel collettivo quartese ha giocato pure Luciano Oppo.  

Quarto successo stagionale per il TT Carbonia Bianca: regola un Monserrato che sta contando solo sulle forze di Riccardo Di Giovanni, impostosi sia su Marco Ibba, sia su Luciano Macrì. Per il resto affiora l’esperienza del team sulcitano che ha trovato linfa vitale su Luigi Dessì e Marco Sanna. In definitiva si registra la doppietta di Chicco Bianciardi e il resto lo fanno Macrì e Ibba.

Ruolino di marcia costante per il Tennistavolo Azzurra che però deve stare attento al non farsi attirare troppo nelle zone pericolanti. Trascorrerà la pausa invernale un pochino al sicuro grazie ai due importanti punti guadagnati su La Saetta Rossa. Partono bene gli ospiti quartesi che vincono i primi due singolari con Alessandro Mercenaro al quinto sul presidente Giovanni Pomata e con Mattia Pala impetuoso su Gianmichele Zanelli. Poi la situazione si capovolge con il contributo di Guido Lampis che prima sgomina Simone Sebis e poi ai vantaggi del quinto anche Mercenaro. Pure Pomata ricorre alla bella per ridimensionare le velleità dell’agguerrito Pala; infine Zanelli sigla il punto della vittoria su Sebis.

SERIE D2: IL PUNTO

La carica dei piccoli fa tremare i vertici della graduatoria del girone A. Stop improvviso infatti della capolista Tennistavolo Olbia che viene fermata dagli under del Tennistavolo Sassari C. In corso Cossiga tutto fila liscio con tre successi di fila da parte di Federico Casula, Edoardo Eremita e Nicola Cilloco che sgominano rispettivamente Pier Paolo Melis, Stefano Corda e Gelu Ciobanu. Melis accorcia su Eremita ma la partita si chiude col successo di Casula su Antonio Rossi. Inutile il successo finale di Corda sul subentrato Simone Demontis. I galluresi restano al comando ma hanno una partita in più rispetto ai vincitori.

Successo anche della squadra A del Sassari sull’Alghero con punti di Chiara Scudino, e le doppiette di Marialaura Mura, e del rientrante Claudio Sabino che argomenta così: “Tutto sommato è stata un’esperienza molto positiva non solo per me, che per quest’anno ho deciso di non giocare in campionato, ma anche per le ragazze della squadra. Maria Laura Mura e Chiara Scudino hanno fatto entrambe delle belle partite essenziali per la vittoria. Chiara ha perso una sfida ma l’avversario algherese, Antonio Spissu, era comunque bravo e lei si è dimostrata altrettanto brava”.

Nel girone B, a riposo la super corazzata TT Oristano Bianca, si fa notare il Fermi Iglesias che nello scontro diretto per la seconda piazza batte il TT Guspini A e lo sorpassa con le doppie segnature di Giancarlo Pili e Mauro Usai. Per gli avversari vanno a segno Sergio Vacca e Giorgio Onnis sull’anello debole Aramu.

Il Decimomannu Rossa si posiziona al quarto posto superando agevolmente l’Oristano Rossa con le doppiette di Tomaso Fenu, Francesco Mela e Aldo Franceschi.

Secondo successo stagionale per l’Atletica Serramanna grazie al terzetto Alberto Puddu, Fulvio Simonelli e Maurizio Carcangiu che hanno vita facile sul TT Guspini B, ancora a zero punti.

Solo due gli incontri della settima giornata di andata del girone C, in attesa dei recuperi di gennaio, tra cui il big match tra la capolista Torrellas Gialla e l’inseguitrice Cagliari TT che soggiorna in seconda posizione assieme al Decimomannu Verde che deve recuperare col Quattro Mori.

Pareggiano Torrellas Blu e Marcozzi Shark, quarta forza, con le segnature da una parte di Marco Carboni, Antonio Cingolani e dall’altra di Marco Musmeci e Antonello Concas. Ma con i marcozziani ha giocato pure Donato Melis: “Purtroppo le ho perse entrambe, ma specie una, ai vantaggi del quinto con Cingolani, mi ha rammaricato un po’ anche perché già nella giornata precedente avevo perso alla bella con Fabio Ferrabue del Decimomannu Verde. Quella col la Torrellas Blu è stata comunque una sfida all’ultimo spasimo tra due formazioni sostanzialmente equilibrate. Siamo una squadra di ultrasessantenni, oltre ai già citati Musmeci e Concas giocano con noi Stefano Anedda e il “giovane” Hoder Grassi. Giochiamo da circa tre stagioni con continuità ma le prime esperienze, molto limitate, risalgono a quando eravamo ragazzini. Ci ritroviamo a ridosso delle prime tre forti, ma siamo al di sotto delle nostre potenzialità perché almeno tre punti in più in classifica li avremmo potuti avere ma io non sono stato capace di fare mie delle sfide molto equilibrate, terminate ai vantaggi del quinto e che avrei potuto vincere. Per fortuna i miei compagni riescono a mantenere una certa freddezza nei momenti topici e laddove io non riesco a legittimare, loro invece trovano la formula per fare la differenza. Complessivamente l’esperienza è positiva, molto divertente, si sta insieme con un forte spirito di squadra. Il livello del campionato è alto con almeno tre squadre che potrebbero giocarsela anche in D1. E si cresce anche confrontandosi con le più forti considerato che questo è sì uno sport tecnico e molto difficile ma estremamente divertente, in un’altra parola, bellissimo. Pur essendo neofiti possiamo ritenerci soddisfatti dell’andamento della squadra ma per il girone di ritorno sono animato da velleità bellicose e vorrei riscattare quelle partite che ho perso veramente di una virgola”.

La Marcozzi Old prevale su La Saetta con segnature di Marco Marturano, Giacomo Ballocu, Gianpiero Cabras. Punto saettino di Nicola Huang.

Nel girone D nessun problema per la regina Marcozzi Red che ottiene la sesta vittoria di fila ai danni della Muraverese Young: i punti se li spartiscono Riccardo Esposito, Davide Mameli e Luca Pinna. In ritardo di due lunghezze il Decimomannu Blu che prevale sulla Marcozzi Young: sugli scudi Efisio Sirigu, Paolo Soraggi, Antonello Mei. Punto della bandiera di Mattia Mazzola su Salvatore Garau.

Nello scontro spareggio per non restare all’ultimo posto, La Saetta condanna lo Sporting Lanusei. Tra le protagoniste in terra d’Ogliastra c’era anche Chiara Cottiglia: “In generale penso che sia stata una bella gara, io ho avuto un po’ di difficoltà nella prima partita ma per fortuna sono riuscita a vincerla su David Mereu. Sia io, sia i miei compagni Francesco Murtas e Umberto Sbardella ci siamo impegnati riuscendo ad ottenere la prima vittoria del campionato, quindi sono soddisfatta, e io come loro ci impegneremo a fare del nostro meglio anche nelle prossime partite”. Punti lanuseini di Maurizio Cuboni e Alessandro Sale.