SERIE A1 MASCHILE E FEMMINILE: MARCOZZI CAGLIARI E TENNISTAVOLO NORBELLO AL TERZO POSTO!

I prossimi 8 e 9 gennaio 2022 Napoli ospita la nuova edizione della Coppa Italia. E la Sardegna sarà rappresentata sia nel settore maschile, sia in quello femminile perché Marcozzi Cagliari e Tennistavolo Norbello si sono assicurati uno dei quattro posti disponibili. Tutte due le formazioni, infatti, hanno chiuso il girone d’andata di A1 maschile e A1 femminile con un inaspettato terzo posto.

Nell’ultima giornata del 2021 la formazione di via Crespellani ha mostrato tutta la sua potenza andando a vincere con un eloquente 4-0 sul campo de Il Circolo Prato con le prestazioni più che convincenti di Moises Campos, Antonino Amato e Tommaso Giovannetti. Il sodalizio cagliaritano è a soli due punti di distacco dalla vicecapolista Top Spin Messina.

Con lo stesso risultato le ragazze del Tennistavolo Norbello hanno espugnato il campo del TT Ennio Cristofaro di Casamassima (BA). In questo caso sono state sopra le righe le prestazioni di Magdalena Sikorska, Tatiana Kukulkova e Giulia Cavalli. Al giro di boa si ritrovano a quota otto punti, in compagnia dell’Eppan. Nello stesso campionato il Quattro Mori Cagliari staziona al sesto posto a quota cinque punti reduce dal pareggio in casa del Cortemaggiore con una formazione composta dalla rientrante Wei Jean, Rossana Ferciug e Andreea Clapa.

Sconfitta prevedibile quella del Tennistavolo Norbello sul campo del Top Spin Messina nella massima serie maschile. Il team Guilcerino che in Sicilia ha giocato con Javier Benito, Sergei Mokropolov e Pasquale Vellucci  è l’ultimo della graduatoria ma nel giro di due punti sono racchiuse quattro compagini: in sette giornate può ancora succedere di tutto

Magdalena Sikorska (Foto Ireneusz Kanabrodzki (Poland)
Tommaso Giovannetti (Foto Fitet)

SERIE A2 MASCHILE: DUE PAREGGI PER MARCOZZI E TENNISTAVOLO SASSARI

In alta classifica si sono incrociate Ciatt Prato e Marcozzi Cagliari, rispettivamente seconda e terza del girone B di A2, con un punto di differenza. Nulla è cambiato perché c’è stata la spartizione dei punti, come confermato dal pongista di stanza in Toscana Lorenzo Ragni. “Il cagliaritano Stefano Curcio aveva un problema alla caviglia e non ha giocato, agevolando quindi me e lo spagnolo Daniel Torres che abbiamo vinto a tavolino. Tra l’altro sia io, sia Edoardo Raccanello avevamo problemi di salute causa virus intestinale. Lui ha perso, giocandosela, sia con il nigeriano Ola Kazeem, sia con Maxim Kutznesov. Pure io ho dovuto arrendermi a Kazeem dopo un match tirato. Torres vinceva 2-0 7-5 con Kutznesov poi si è fatto rimontare fino all’ultimo set dove il mio compagno ha vinto facile. Stiamo partecipando ad un girone molto equilibrato, dove ogni partita può essere vinta o persa dalla prima alla settima in classifica. L’unica a mio avviso meno attrezzata è l’Ausonia Enna: molto probabilmente retrocederà. Sarà battaglia per non retrocedere tra le altre squadre, tra cui Stella del Sud che in fondo non è malaccio. In alto, Casamassima sembra la più in forma ma può perdere con diverse squadre”.

Lorenzo Ragni (Foto Fitet)

Pareggiano anche Tennistavolo Sassari e Antoniana Pescara. Per gli ospiti parla il partenopeo Mattia Galdieri: “Per entrambe le squadre è stata una gara durissima. Ho cominciato io opposto a Marco Poma. Non è stato facile per il mio avversario ma nei primi due set stava avendo ragione lui. È seguita la mia reazione che ha riportato il risultato sui binari della parità. Nel quinto set siamo stati protagonisti di una fiera d’emozioni. Mi sono portato avanti 4-0 e lui ha risposto con cinque punti di fila. Di seguito, punto a punto fino al 10-9 per me. Poi il padrone di casa ottiene il pari con una retina e realizza anche i due punti successivi. Nella seconda sfida il Tennistavolo Sassari allunga grazie allo spagnolo Adrian Morato che in tre set ha la meglio sul mio compagno Arcangel Giammarino. Accorciamo le distanze con Maurizio Massarelli che parte benissimo, molto solido, aggiudicandosi i primi due set nei confronti del nigeriano Adebayo Ashimiyu; pur perdendo il terzo riesce poi ad aggiudicarsi il punto nella quarta frazione dimostrandosi assai superiore. Quella tra me e lo spagnolo è gara molto tosta tra due mancini con sprazzi di gioco che non capita spesso di vedere. Mi impongo io 3-1 abbastanza facilmente. Maurizio completa la sua giornata sì avendo la meglio in maniera netta su Marco Poma. Infine, nessuna chance per il nostro Giammarino che perde in tre set con Ashimiyu. In definitiva si sono viste due squadre dalle potenzialità simili. Hanno dato spettacolo davanti ad un bel pubblico che spero si sia divertito in un gradevole sabato di sport”.

Mattia Galdieri (Foto Fitet)

SERIE A2 FEMMINILE: IL PUNTO DOPO SEI GIORNATE

GIRONE A

A Novara si disputa il terzo concentramento. La sempre più capolista Muravera TT “B” ha affrontato il Verzuolo, vincendo agevolmente per 4-0 con punti di Mihaela Encea, Lisa Bressan e doppietta della cubana Idalys Lovet Valdes.

La squadra B, attualmente penultima in classifica, ha incontrato la cenerentola ASD TT 2009 Pavia battendola per 4-1 con doppie marcature della bosniaca Snezana Markovic e dell’olandese Huberta Petronella Maria Vriesekoop. Con loro erano presenti anche le muraverine Aurora Piras e Sara Congiu.

Bettine Vriesekoop (Foto Luciano Saiu)

Nella prima giornata di ritorno spazio al derby di famiglia con la B che si impone 4-0. “Un risultato che sta un po’ stretto alle perdenti – chiarisce l’allenatrice Francesca Saiu – con almeno due gare giocate fino all’ultimo. A parte tutto per noi questo concentramento è stato importante perché abbiamo dato il benvenuto alla Vriesekoop che ha fatto la storia di questo sport vincendo di tutto e di più a livello mondiale. Siamo onorate della sua presenza non solo per una questione di apporto alla squadra sotto il profilo agonistico, bensì in termini di esperienza da vendere davvero incredibile. Una donna che al di là dello sport dà tanta carica e pur avendo sessant’anni sprigiona una grinta fuori dal comune. La sua figura servirà sicuramente per trainare anche le sue compagne di squadra. Ci attendono le ferie natalizie ma senza adagiarci troppo perché il prossimo concentramento è il 6 febbraio 2022 sempre a Novara”.

Muravera A e Muravera B tutte insieme (Foto Luciano Saiu)

GIRONE B

Il Tennistavolo Norbello Blu accoglie con affetto e grande emozione il ritorno sui tavoli di Nikoleta Stefanova che di rimando non delude le aspettative firmando quattro successi su altrettante partite (contro le lombarde Coccaglio e Tennistavolo Morelli), trascinando il team al secondo posto in classifica, dietro la per ora irraggiungibile Tennis Tavolo Torino. “Siamo tutte molto contente – dichiara Ana Brzan – e non importa se nel concentramento disputato a Coccaglio abbiamo affrontato e vinto contro le ultime in classifica perché nessuna partita è agevole. E infatti nonostante i 4-1 e 4-0 sono state entrambe molto combattute. Sulla new entry di Nikoleta Stefanova ci sarebbe tantissimo da dire. Il suo ritorno sui campi ha reso felici noi del Tennistavolo Norbello ma anche tutto il movimento pongistico italiano. All’inizio l’ho vista un pochino preoccupata perché non conosceva il livello del nostro campionato in quanto è restata completamente fuori dal giro per ben cinque anni. Poi si è sciolta anche per merito mio e di Gohar Atoyan che l’abbiamo tranquillizzata a dovere. D’altronde la conosco da circa 25 anni, la confidenza c’è, ma la cosa più bella è il grande feeling che si è instaurato tra tutte e tre. Ciò è dovuto all’enorme rispetto che nutriamo l’una per l’altra. È difficile dare consigli ad una campionessa come Nikoleta, per quello che ha rappresentato nel nostro movimento. Ma come persona è carinissima e questo aspetto ci ha agevolato nella duplice vittoria. Ci siamo divertite e penso che Niko abbia cominciato nel migliore dei modi questo nuovo capitolo della sua vita agonistica. Sono felice per le prestazioni di Gohar Atoyan che dall’inizio della stagione si sta esprimendo al meglio. E questa volta vado fiera anche di me stessa perché sono riuscita a giocare decentemente nonostante le mie patologie croniche. Ho dovuto arrendermi 3-2 contro l’italo polacca Anna Bozena Prokop del Coccaglio, non irresistibile ma bravina. Ci ho perso perché ad un certo punto sono crollata fisicamente. Mi sono rifatta nel match successivo sconfiggendo Arianna Magnaghi del Tennistavolo Morelli in quanto, fortunatamente, le limitazioni fisiche si sono appena, appena attenuate”.

a sx Ana Brzan con il presidente Simone Carrucciu (Nonsolofoto Cagliari)

GIRONE C

Rinviate le due gare del CIATT Prato, compresa quella con il Quattro Mori Cagliari, squadra con cui condivideva la prima piazza, dopo il concentramento di Prato sono in tre al comando perché l’Apuania Carrara ha sconfitto il club sardo (4-1) che si è presentato con Larissa Lavrukhina, Madalina Pauliuc e Marina Conciauro.

GIRONE D

Tre punti sui quattro in palio è il bilancio del Tennistavolo Norbello Giallo che dopo aver battuto l’Eureka Roma ha spartito i punti con le padrone di casa dell’Eureka Roma. Su questa esperienza si esprime Gaia Smargiassi che formava un terzetto assieme a Marialucia Di Meo e alla paraguaiana Lucero Ovelar: “Sono molto contenta delle mie prestazioni nonostante la frequenza degli allenamenti sia sempre bassa a causa dei miei impegni di studio; prima di questo concentramento ne ho fatti appena quattro. Secondo me, contro il Frassati, potevamo vincere tranquillamente e la nostra capitana Marialucia Di Meo ha perso l’occasione per intascare due punti facili, facili. Opposta a Simone Ettari ha recuperato due set di svantaggio e poi nonostante ce la potesse fare tranquillamente è crollata nell’ultimo. Stesso discorso vale anche per la sfida con Margherita Cerritelli dove si è persa in un bicchiere d’acqua. Ho riscontrato notevoli miglioramenti in Lucero Ovelar rispetto al precedente concentramento di Napoli. Possiamo sicuramente fare di più perché le potenzialità ce le abbiamo e senza peraltro fare particolari sforzi”.

Gaia Smargiassi

SERIE B2 MASCHILE: AVANZANO MURAVERA E MURAVERESE ROSSA

Ferme la capolista Santa Tecla Nulvi Ferrari Pay e la sua immediata inseguitrice Tennistavolo Sassari, si è assistito a sommovimenti nelle parti di centro bassa classifica. La Muraverese Rossa vince facile con Il Cancello Alghero: “Partita spostata all’ultimo momento per indisponibilità palestra di Alghero – informa il sarrabese Riccardo Dessì – che si gioca su due tavoli. Le prime due serie di incontri vedono Riccardo Lisci e Marcello Porcu vincere abbastanza facile contro Christian Mulas e Fabio Costantino. Poi gioco io con Carmine Niolu e Lisci con Mulas. Io parto a razzo 6-0 e vinco tranquillamente il primo, soffro il secondo dando anche due set point al mio avversario e chiudo in tre set. Lisci, dopo due set senza patemi, fa scivolare via il terzo ma rimette tutto a posto vincendo il quarto. Sul 4-0 per noi si gioca solo su un tavolo e Marcello non riesce a scardinare i block di Niolu e in tutti i set non riesce a soffrire per mettere una marcia in più e soccombe 3-0. Opposto a Costantino porto a casa il punto che chiude l’incontro”.

Marcello Porcu (Foto King Pong.it)

Nel club presieduto da Gianluca Mattana si registra anche il secondo successo stagionale per la Muraverese Gialla nei confronti del Muravera TT. “In vicinanza delle ferie di Capodanno – illustra Francesco Lai – arriva la chiusura del girone di andata col botto. I pronostici erano sicuramente tutti dalla parte dei nostri avversari, ma insperata è arrivata una vittoria che ci dà morale e rimischia ulteriormente le carte in vista di un girone di ritorno dove, tolte Nulvi e Sassari, facenti gara a sé, ci vede tutti ancora in lotta per evitare gli ultimi due posti, validi per retrocedere. Il match vede una prima fase tutta a nostro favore, con Michele Buccoli che supera in apertura un’eccessivamente nervoso Nicola Pisanu. Io che allungo con un agevole 3-0 su Simone Boi, ancora fuori allenamento dopo il lungo stop. E Andrea Piras cala il tris con una prestazione maiuscola contro Edoardo Loi, che non riesce ad arginare i servizi velenosi del mio compagno. Sembra fatta, ma il Muravera si rifà sotto, grazie a Pisanu che, scaricata la tensione, liquida il sottoscritto con un 3-0, e a Loi che batte Buccoli per 3-1 in un incontro molto equilibrato. Seguono le due partite che si riveleranno decisive per l’esito finale, vissute entrambe al cardiopalmo e dal risultato sempre in bilico, e che non potevano che concludersi con un 11-9 al quinto set.

Francesco Lai (Foto Kingpong.it)

Prima Piras riesce a evitare il 3-3 contro un Boi che con tanta testa e determinazione compensa la mancanza di allenamenti. A seguire si rivede il Lai del pre-covid, che con la grinta giusta rimonta dal 2-7 al quinto set contro Loi e chiude l’incontro. Mai come in questa occasione il collettivo ha fatto la differenza, tutta la squadra sta ingranando e i miei complimenti vanno in primis ai miei compagni Michele e Andrea. Approfitto per fare un caro augurio di buone feste a tutti gli appassionati del nostro sport, ed un augurio speciale a Marco Saiu, perché con l’anno nuovo possa prendersi la rivincita sul forte della famiglia Lai. Buone feste e buon tennistavolo a tutti!

SERIE B FEMMINILE: LA MURAVERESE BLOCCA LA CAPOLISTA

A Cesenatico si danno appuntamento le sei iscritte al girone G. La Muraverese Rosa colleziona tre punti, tra cui quello del pareggio con la capolista (ora ex) CIATT Prato. Ecco i dettagli dell’inviato Gianluca Mattana: “Dobbiamo fare a meno di Luana Montalbano, assente per problemi lavorativi. Dal momento che partecipiamo al girone più forte della B femminile, non potevamo sostituirla con una giocatrice di livello inferiore. Qualche settimana fa abbiamo tesserato Elena Rozanova, ex seconda categoria, ma con una esperienza che ci avrebbe permesso di stare tranquilli e di mantenere la serie. Con lei ci sono anche mie figlie Eva ed Alice Mattana. Prima avversaria il CIATT Prato, squadra imbattuta con un pareggio e restanti vittorie che annovera tra le altre l’ex Muravera e Quattro Mori Maria Rita Pilloni. Ne è scaturito un ottimo pareggio con Elena che ha mantenuto il suo standard di gioco riuscendo a battere Pilloni al quarto set dopo sfida molto difficile, piuttosto tecnica e sicuramente meritevole di palcoscenici più alti. Successivamente si è ripetuta con la spagnola Tatiana Lago Morales. Alice ha invece liquidato Giada Ferri, mentre si è dovuta arrendere, secondo pronostico, alla Pilloni. Proprio con Giada è stata l’ultima e decisiva sfida, aperta a qualsiasi risultato. Alice l’ha affrontata con determinazione non facendola mai entrare in gioco. Per Eva i tempi non sono ancora maturi per impensierire Ferri e Morales ma si è difesa molto bene, andando per quattro volte su sei set disputati ai vantaggi. Insomma, due belle prestazioni che ci fanno ben sperare. In definitiva abbiamo ottenuto un preziosissimo punto, riuscendo inoltre a rallentare la corsa della capolista CIATT; rendendo felici le Alfiere di Romagna che ora guidano la classifica. Nella seconda gara abbiamo incontrato le nostre conterranee del Tennistavolo Sassari che si sono presentate prive della russa Stanislava Burenina. Per noi tutto si è fatto in discesa con Rozanova che vince i suoi singolari (contro Maria Elena Musio e Martina Bonomo) e Alice che prevale prima su Bonomo e infine su Laura Alba Pinna. In apertura Eva si è dovuta arrendere alla sua antagonista Laura Pinna con un pesante 3-0 che ci ha fatto capire come Laura sia un passo più avanti di mia figlia probabilmente dovuto anche al fisico più sviluppato. Laura tira molto forte di dritto e la maggior parte dei suoi punti arrivano con questo colpo. Faccio i complimenti a chi la sta allenando. Eva si arrende al quinto set anche alla Musio che all’andata aveva prevalso più nettamente (3-0). A dire il vero la nostra atleta aveva fatto suoi i primi due parziali, aiutata in panchina dal coach Sandro Poma che in occasione di questo concentramento si è messo a disposizione. Nel terzo vinceva 10-7 e poi si è impaurita e la Musio ha recuperato e vinto l’incontro. Ovviamente è stata una sconfitta che ci ha lasciato l’amaro in bocca e soprattutto Eva ha subito un colpo psicologico pesante; speriamo venga dimenticato nel più breve tempo possibile. Alice ha preso il largo nei primi due set su Pinna, poi Laura ha cominciato a giocare ed ha accorciato le distanze. Nel quarto si è assistito ad una contesa punto su punto ma la maggior esperienza di Alice ha prevalso permettendoci di vincere 4-2. Con i sei punti totali in graduatoria ci troviamo a più cinque dalla quota retrocessione. La salvezza non è matematica ma il gran passo in avanti è stato fatto. Il prossimo appuntamento è per il 6 febbraio a Parma dove ci attende la capolista Alfiere di Romagna e il Parma, che è dietro di noi. Fermarlo significherebbe dare una mano anche al Tennistavolo Sassari che se terminasse al penultimo posto si salverebbe”.

da sx Alice, Eva Mattana e Elena Rozanova

Sul fronte sassarese si pronuncia come di consueto Maria Elena Musio: “Purtroppo in questa occasione abbiamo dovuto giocare io e le mie compagne di squadra Laura Pinna e Martina Bonomo, senza la russa Stasia Burenina. La prima partita l’abbiamo persa 4-0 con il Bernini Livorno che ha schierato la forte Valia Vassileva, Sara Truono e Aurora Paoli. Di seguito abbiamo perso 4-2 contro la Muraverese. Speriamo che nei prossimi due concentramenti, con la presenza della nostra compagna Burenina, riusciremo a vincere per evitare la retrocessione”.

Laura Alba Pinna (Foto Fitet)

SERIE C1 MASCHILE: ALTI E BASSI

Tennistavolo Sassari ok, ITC Enrico Fermi Iglesias da rivedere.

La compagine turritana prevale sul Roma Tennistavolo. “Il resoconto sulla partita stavolta è stringatissimo – argomenta Alberto Ganau – perché la squadra avversaria si è presentata (fortunatamente per noi) in formazione largamente rimaneggiata e pertanto è stato semplice imporci con il risultato di 5-0 senza perdere nemmeno un set. Speriamo, alla ripresa del campionato, di riuscire a fare punti con le formazioni che ci precedono per poter ancora sperare nella salvezza. Ne approfitto per fare gli auguri di Buon Natale a tutti”. Tra i vincitori hanno fatto registrare doppiette sia Ganau, sia Luca Pinna. A segno anche Marcello Cilloco.

Alberto Ganau (Foto Tomaso Fenu)

Il team iglesiente ospita il Maccheroni Sinergie Ambientali. La cronaca del laziale Massimo Mottola: “La squadra sarda scende in campo con Bruno Pinna, Roberto Pili e Giovanni Siddu; gli avversari si schierano con Claudio Prodon, Luca Lizio e io. Pinna e Prodon, sono protagonisti di una gara d’altri tempi, visto che i due si conoscono da molto. L’atleta sardo impone il suo gioco ed ottiene il primo punto per la squadra di casa. Risponde Lizio che batte con lo stesso punteggio Pili. Parto bene opposto a Siddu ma il mio avversario è bravo nel recuperare il set di svantaggio imponendosi 3-1. Con un 3-0 Lizio si impone su Pinna e si ristabilisce la situazione di parità. Quella tra Prodon e Siddu è gara intensa e combattuta che alla fine premia l’atleta romano. I Maccheroni passano a condurre 3-2.Io mi impongo su un propositivo Pili ed è 4-2. L’ultimo punto, quello della vittoria, è siglato da Lizio su un Siddu che non riesce a replicare quanto di buono fatto contro di me. I Maccheroni vincono 5-2 e raggiungono il secondo posto del girone a seguito della sconfitta della AS Roma TT in quel di Sassari. Iglesias resta fanalino di coda”.

da sx Mottola, Lizio, Prodon e Zampino
Giovanni Siddu (Foto Tomaso Fenu)

SERIE C2: CINQUE PUNTI SEPARANO IL TT GUSPINI DALLA SECONDA

TT Guspini e Tennistavolo Decimomannu (Foto Tomaso Fenu)

Superano anche il Decimo, seconda forza del campionato e proseguono trionfanti quest’esperienza da “matricole” in C2. Il TT Guspini, a dire il vero dilaga per 6-0 secondo quanto raccontato dal presidente-medico-giocatore-consigliere regionale FItet Michele Lai: “La vittoria per 6-0 col Decimomannu ci consente di consolidare il primo posto in classifica al termine del girone di andata, in cui forse neanche noi ci saremmo aspettati un ruolino così positivo, con soli tre punti ceduti agli avversari sui 42 disponibili nelle 7 partite della prima fase. Sicuramente ci aspetterà un girone di ritorno con avversari più “in palla”, dopo lunghi mesi a corto di allenamenti, Sars-Cov-2 varianti permettendo. Nella palestra di Decimomannu i nostri avversari esprimono un buon gioco, a noi arride un po’ più di fortuna in alcuni frangenti di certe partite ma nel complesso credo di poter affermare che la vittoria sia stata meritata e mai in discussione, in quanto nessun match si è concluso al quinto set, nonostante diversi sets siano terminati con scarto minimo di due punti. I primi ad affrontarsi sono Silvio Dessì e Marco Saiu che danno vita a una partita equilibrata in cui predominano le variazioni in termini di effetto sia al servizio, sia nei topspin di attacco dei due, con vittoria finale per Silvio per 3-0. Spetta quindi al sottoscritto gareggiare contro Mattia La Gaetana, cui vanno i nostri complimenti per i netti miglioramenti rispetto alle ultime volte; il decimese esprime un bel gioco di attacco sia di dritto, sia di rovescio, associato ad una giusta dose di grinta nei punti decisivi, tanto che dopo aver chiuso i primi due sets agevolmente rischio di cedere il terzo ma fortunatamente per me la rincorsa del mio avversario si arresta sull’11-9. Scendono quindi in campo i due coetanei Massimiliano Broccia e Marco Verminetti. In questo caso credo che la partita sia stata influenzata dallo stato emotivo dei due contendenti, poiché la maggiore tranquillità e calma del mio compaesano frutta maggiormente rispetto alla frettolosità del decimese; Massimo ha il merito di sfruttare la sua impostazione tattica fatta di tagli carichi di effetto e contrattacchi fulminei e ottiene una facile vittoria per 3-0. Nella seconda tornata di incontri apre la sfida tra me e Marco Saiu. Con Marco è sempre una battaglia di nervi perché il suo gioco fastidioso fatto di servizi ostici e improvvise aperture di dritto, associati a block al tavolo mi costringe a dar fondo a tutte le risorse fisiche e mentali disponibili, tra cui la dea bendata che in alcune circostanze mi aiuta e alla fine prevalgo per 3-0. A risultato acquisito, assistiamo alle due partite più equilibrate del pomeriggio, forse la minore tensione consente a questo punto ai nostri avversari di esprimersi più rilassati. Tra i loro ranghi subentra Gianfranco Soi, mentre noi continuiamo con Silvio Dessì, nonostante Fabrizio Melis sia in panchina a sostenerci e guidarci con i suoi consigli. Gianfranco con le sue gomme puntinate esprime un gioco molto fastidioso per Silvio tanto che vince il primo set e per poco non ottiene anche il secondo che avrebbe messo probabilmente alle corde il guspinese. Sull’1-1 invece Silvio dimostra la sua superiorità tecnica e porta a casa terzo e quarto set con più autorevolezza. Il sesto punto per noi lo ottiene Massimo Broccia al termine di un match giocato punto a punto con Mattia La Gaetana, in cui la maggiore esperienza del mio compagno ha la meglio sulla verve agonistica del giovane decimese, con finale di 3-1. Un augurio per le festività natalizie e buon prosieguo di campionato a tutti”.

Il match tra Michele Lai e Mattia La Gaetana (Foto Tomaso Fenu)

Battendo il Tennistavolo Norbello, La Saetta di Quartu scavalca il Decimomannu e prova ad inseguire il Guspini. “Chiudiamo il girone di andata in bellezza – chiosa Maurizio Ledda – con il successo sui guilcerini e il secondo posto solitario in classifica. L’incontro termina 5-1 per noi; degna di nota la prestazione di Eleonora Trudu che conquista il suo primo successo in C2 asfaltando il mio compagno di squadra Lorenzo Piras. Puntiamo a migliorarci nel girone di ritorno, magari già dalla sfida con Guspini: evitare un nuovo 6-0 sarebbe già un passo avanti”. Da registrare le doppiette di Alberto Manos e Ledda, più il punto di Piras. Nelle file del team norbellese hanno giocato anche Roberto Bosu e Antonello Ledda.

Maurizio Ledda (Foto Tomaso Fenu)

Il Muravera passa a Ghilarza conquistando la quarta vittoria stagionale. “Vinciamo per 4-2 espugnando un campo ostico – espone il presidente del sodalizio sarrabese Luciano Saiu – e partendo subito forte con Elia Licciardi che vince per 3-0 su Mario Marchi. Di seguito Emanuele Cuboni inaspettatamente batte Briam Mele: dopo aver perso il primo set vince per 3-1. Il Ghilarza si rifà sotto e impatta sul 2 2 con Alessandro Faedda che vince su Francesca Seu per 3-1 e Briam Mele su Elia Licciardi per 3-0. Tutto da rifare per il Muravera, ma prima Francy Seu su Ignazio Calderisi per 3-0, e poi Cuboni su Faedda completano l’opera. Il lanuseino perde il primo set, poi chiude ancora per 3-1 regalandosi una doppietta di spessore e portando il quarto punto per la vittoria”.

Emanuele Cuboni (Foto Tomaso Fenu)

Nella palestra di Via Carpaccio, a Cagliari, si è disputato l’incontro fra Azzurra e Muraverese. Tra i protagonisti c’era Pierluigi Montalbano: “Le due squadre hanno dato vita a un incontro più difficile di quanto possa sembrare dal risultato. I padroni di casa schierano subito il veterano Mauro Usai, mescolando le carte per tentare di sorprendere gli ospiti ma l’incontro non va come previsto perché anche la mia squadra gira la formazione e oppone l’esperto Roberto Murgiano che vince per 3-0 pur se con due set ai vantaggi. La seconda partita è quella determinante per il match, e si rivela la più equilibrata con Mario Bordigoni che vince alla bella contro l’azzurrino Guido Lampis. Per la Muraverese è il momento di far scendere in campo il forte difensore Andrea Manis che regola con un perentorio 3-0 il pur bravo Alessandro Polese che trova tante difficoltà contro le gomme puntinate del muraverese. Sul 3-0 per gli ospiti c’è il guizzo di Guido Lampis: riesce a portare il punto della bandiera ai locali con un secco 3-0 ai danni di Roberto Murgiano, a sua volta restio a sviluppare il suo gioco di velocità e anticipo contro un avversario che fa delle palle lunghe e lente il suo sistema di gioco. A questo punto prova Mauro Usai a ostacolare il gioco difensivo di Andrea Manis ma deve arrendersi 3-0 alle abilità di cambio ritmo e giro palla del forte giocatore della Muraverese. A vittoria acquisita scendo in campo io contro Giovanni Pomata in una partita che nulla ha da dire sul risultato finale. Vinco 3-0 grazie a un gioco lento ma preciso che non soffre le palle di difesa, forse grazie ai tanti allenamenti fatti proprio contro Pomata, mio compagno di squadra nelle stagioni precedenti. Con questo 5-1 la Muraverese si porta avanti di due posti in classifica scavalcando proprio l’Azzurra e il Ghilarza, allontanandosi dalla zona bassa della classifica. Il campionato riprenderà il 15 gennaio dopo la sosta natalizia. Auguri a tutti”.

Pierluigi Montalbano (Foto Tomaso Fenu)

SERIE D1/A: MOLTO DIRA’ IL RECUPERO

In attesa che Santa Tecla Nulvi e TT Guspini, separate da un punto, disputino il recupero fissato per il 9 gennaio 2022, le due compagini continuano a vincere indisturbate. Sul successo della formazione anglonese ai danni del Tennistavolo Sassari prende la parola il presidente Francesco Maria Zentile: “Cominciano Roberto Caddeo e Sergio Idini che hanno dato vita ad una sfida molto bella e tirata. Ma il nostro portacolori ha giocato talmente bene che ha fatto sua la posta in palio al termine del quinto set. Parte discretamente Luca Pilo che guadagna i primi due segmenti di gioco nei confronti di Pierpaolo Mura. Ma nel prosieguo si è assistito al pauroso calo di Pilo e al ringalluzzirsi dell’avversario che è riuscito a rimontare e ottenere il punto del pareggio. Mark Anderson continua ad essere il giocatore più in forma battendo agevolmente Gianfelice Delogu. La situazione di parità viene ristabilita da Mura che in tre set prevale su Caddeo anche se è sempre necessario sottolineare come il pongista nulvese non si allena mai; nonostante ciò, ci regala importanti punticini. Anderson sigla la doppietta personale imponendosi su Idini e nell’ultima gara giunge anche la vittoria definitiva grazie al punto di Pilo che sconfigge in tre set Delogu. Considerando l’andamento generale del campionato ci stiamo giocando la promozione con il TT Guspini e nello scontro diretto (recupero) del 9 gennaio si capirà chi merita la leadership invernale”.

Luca Pilo (Foto Tomaso Fenu)

Il TT Guspini va a vincere a Olbia. IL commento è scritto a quattro mani dai fratelli Manuel e Luca Broccia: “Abbiamo disputato la partita di campionato in Gallura. Un lungo viaggio ripagato dai bellissimi paesaggi che la Sardegna ci offre. Arriviamo a destinazione e ad accoglierci troviamo la squadra avversaria composta dai signori: Marco Dessi, Pier Paolo Melis e Antonio Trubbas. Inizio io (Manuel) contro Dessì, una partita non tanto semplice perché il mio avversario si è mostrato abbastanza insidioso e bravo. Però vinco io 3-0. Poi è il turno di Fabiano Peddis, il nostro coach che si sfida con Trubbas: partita non semplice per entrambi. Infatti, finisce 3-2 per Fabiano. Poi entra in campo Luca contro Signor Melis: partita interessante che Luca affronta con coraggio e determinazione anche perché Sig. Melis ha molta esperienza. Vince luca 3-2. Poi gioco io con Trubbas: abbiamo fatto una bella partita, però l’avere affrontato un viaggio così lungo non mi ha tenuto in forma e alla fine ho perso 3-2. Gioca Luca con il sig. Dessi, partita interessante. Luca gioca bene e anche Dessi non è da meno. Vince Luca 3-0. Dulcis in fundo tocca a Fabiano con sig. Melis, partita non facile per entrambi: infatti, essendo bravi ed esperti tutti e due, se la giocano sino all’ ultima goccia di sangue. Ma alla fine Fabiano chiude 3-2. Ringraziamo la società dell’ Olbia x l’ospitalità e la simpatia che ci hanno dimostrato. Ora gli aspettiamo a Guspini. Buone feste a tutti da Manuel e Luca”.

Luca Broccia (Foto Fitet)

Nell’ultima giornata di andata del campionato il Libertas Ping Pong Monterosello affronta il TT Alghero che scende in campo con Pilo Sandro, Albero Emilio e Motzo Salvatore. I turritani con Renna Sandro, Paganotto Samuel e Scudino Pier Luigi. In panchina c’era anche Gianni Palmas, giovane ottantacinquenne che di seguito ne racconta gli accadimenti salienti: “Sandro Renna affronta Sandro Pilo: gara che termina 3-2 a favore del bravo atleta algherese; incontro spettacolare da ambo i giocatori, dove il nostro atleta si è visto sfuggire la vittoria alla fine. Il successivo incontro, Paganotto contro Albero, è vinto da Samuel per 3-1: il bravo atleta algherese è riuscito a strappare un set ma poi si è dovuto arrendere agli attacchi dell’atleta della Monterosello, imbattuto nel campionato. Scudino disputa un’ottima partita riuscendo a vincere un set contro un giocatore di provata esperienza qual è Motzo. Ma poi si è dovuto arrendere alla bravura di Salvatore che vince per 3-1.Di seguito Paganotto vince il duello con Pilo per 3-0, dopo una partita a senso unico. E poi arriva il match più atteso, dove Renna prevale su Motzo con i seguenti parziali: 12-10, 13-11, 15-13: incontro da applausi dove gli atleti si son dati battaglia, ma oggi Sandro aveva una marcia in più. Ultimo incontro Scudino contro Albero, bel gioco con scambi spettacolari da ambo le parti ma alla fine ha prevalso l’atleta algherese per 3-0. Giusto il pareggio delle due squadre”.

da sx Palmas, Renna, Scudino e Paganotto

SERIE D1/B: CAMPIONATO SPEZZATO IN DUE

Il campione d’inverno Carbonia Blu chiude con il massimo punteggio, a tre lunghezze di ritardo provano a non perderlo di vista Carbonia Bianca e Torrellas Gialla. I primi della classe vincono il testa coda con il Torrellas Blu. “Scendiamo in campo senza Marco Lai influenzato – narra Pietro Pili –  ma iniziamo comunque bene con Walter Barroi che supera Luigi Congiu per 3-0. Arriva il mio turno: contro Massimo Carta riesco a vincere sempre per 3-0. Tra Vito Moccia e Marco Schirru la spunta il mio compagno sempre per 3-0: nonostante il risultato abbiamo assistito ad una bella partita, con scambi di buon livello. Giro di boa e di nuovo in campo Barroi e Carta. Dopo due set vinti da Walter, il capoterrese riesce a vincere il terzo set ma la partita finisce a nostro favore 3-1. Moccia e Congiu danno vita ad una bella sfida vinta dal carboniese 3-0. Nell’ultimo incontro ho la meglio su Carboni per 3-0. Con questa vittoria concludiamo a punteggio pieno il girone di andata “protetti” dall’altra nostra squadra, al secondo posto”.

Pietro Pili (Foto Tomaso Fenu)

E proprio il Carbonia Bianca riesce a spuntarla sul Monserrato. “La compagine paulese – espone Enrico Bianciardi – è formata da giocatori bravi ed esperti. Il risultato finale di 5-1 per noi farebbe pensare ad una facile vittoria, ma non è stato così. Tutti gli incontri sono stati belli, combattuti e giocati punto su punto. I miei complimenti vanno in particolare al nostro piccolo campioncino, Federico Ibba, che anche domenica è stato protagonista di due belle vittorie contro giocatori scafati come Giampaolo Manca e Marco Sanna. Gli altri due punti sono stati conquistati da me contro Alessandro Borea e Manca, mentre Luciano Macrì ha avuto la meglio su Sanna. Il punto per il Monserrato è stato conquistato da Borea che ha avuto la meglio su  Marco Ibba (subentrato a Macrì). Da segnalare l’importante assenza per il Monserrato di Riccardo Di Giovanni, che sicuramente ha pesato sul risultato finale. Per la nostra squadra il girone di andata si conclude con un meritato, forse inaspettato ad inizio campionato, secondo posto”.

Enrico Bianciardi (Foto Tomaso Fenu)

Doppia vittoria per il Torrellas Gialla in questi giorni prenatalizi: sabato ha ospitato La Saetta conquistando i due punti con una vittoria per 4-2, mentre martedì ha disputato, e vinto ancora per 4-2, il recupero contro la Marcozzi. Il duplice commento affidato a Maurizio Piano: “La partita contro i ‘saettini’ ci è stata resa meno complicata dall’assenza, nelle file dei nostri avversari, di Gianluca De Vita che è stato sostituito da un Christian Ferro in evidente deficit d’allenamento. Proprio contro Christian ho incamerato il primo punto per la mia squadra vincendo per 3-0. Celestino Pusceddu ha avuto delle difficoltà in più contro Mattia Pala, ma dopo aver perso il primo set ha ritrovato il binario giusto per chiudere sul 3-1 a proprio favore. Giuseppe Lepori ha poi regolato Giordano Sini con un 3-0. Celestino non è poi riuscito a fare il bis, perdendo per 3-1 contro Christian, bravo a ribaltare l’iniziale 0-1 trovando le mosse giuste per mettere in crisi il gioco dell’avversario.

Celestino Pusceddu (Foto Tomaso Fenu)

Per provare a conquistare il quarto punto per il Torrellas sono quindi sceso in campo io contro Sini. È stata questa la partita più combattuta e, probabilmente, più spettacolare dell’incontro, anche visto il suo epilogo: è partito molto bene Giordano che mi ha regolato con un netto 11-3, al quale ho poi subito risposto io con un 11-2; il terzo set è stato combattuto punto a punto e l’ho vinto io 11-9, mentre per 11-9 Giordano ha poi riequilibrato la gara. Il quinto set è stato anche questo molto tirato e mi sono ritrovato sotto per 10-8, ma coi servizi in mano che sono riuscito a sfruttare bene, anche se devo ammettere che sul 9-10 ho chiuso con uno spigolo un punto lungo e combattuto in top e contro-top; ai vantaggi, poi, dopo aver sventato un match point del mio avversario, sono riuscito a chiudere sul 13-11. Con la vittoria ormai assicurata abbiamo dato spazio ad Antonello Migliaccio che, contro Pala, è stato autore di una buona prova anche se ha dovuto inchinarsi al gioco offensivo dell’avversario per 3-2.

Anche nel recupero contro la Marcozzi abbiamo incontrato una formazione avversaria priva del suo top player, visto che era assente Cesare Mozzi; alla fine l’abbiamo spuntata noi per 4-2 grazie ai miei punti su Andrea Franceschi e Mauro Serra, con cui c’è stato una sorta di amarcord fra ex del Tennistavolo Azzurra, e quelli di Giuseppe Lepori contro Dzintars Lai e Franceschi. Stefano Sedda ha invece superato Celestino Pusceddu per 3-1 e Lai ha avuto la meglio per 3-0 contro Antonello Migliaccio, subentrato a Celestino nell’ultimo match dell’incontro. Queste due vittorie ci consentono, così, di rimanere al secondo posto in classifica appaiati al Carbonia Bianca. Ci si rivedrà a battagliare sui tavoli nel 2022, per ora da tutti noi del Torrellas Capoterra l’augurio a tutti di buone feste”.

Maurizio Piano (Foto Tomaso Fenu)

Un Cesare Mozzi piuttosto dolorante, soprattutto al braccio e alla schiena, ha comunque giocato la gara contro il Decimomannu e così la descrive: “Partita importante per entrambe le squadre, dato che ci troviamo vicini alla zona retrocessione. Giochiamo io, Dzintars Lai e Stefano Sedda. Per il Decimo Paolo Soraggi, Salvatore Garau ed Efisio Sirigu con l’ingresso in campo di Gianni Capaccioli all’ultimo incontro. Finisce 5-1 per noi con tutte le partite piacevoli e tirate nei punteggi dei set. I punti nostri sono due miei e di Stefano e uno di Dzintars. Per il decimo un punto di Garau. La vittoria ci aiuta ad allontanarci dalla zona pericolosa del campionato e questo ci permetterà comunque di poter giocare più tranquilli nel girone di ritorno”.

Cesare Mozzi (Foto Tomaso Fenu)

SERIE D2/A: NULVI A E SASSARI B CHIUDONO L’ANDATA IN VETTA

Santa Tecla Nulvi A e Tennistavolo Sassari B hanno fatto il vuoto, visto che il loro distacco  nei confronti delle terze (o anche ultime) è di cinque lunghezze. Il team anglonese prevale sul Tennistavolo Sassari C. “Abbiamo affrontato quattro ragazzini molto bravi – rimarca il presidente nulvese Francesco Maria Zentile – e a fine gara ho fatto i complimenti al presidente turritano Marcello Cilloco perché il prossimo anno formeranno una bella squadretta da battere. Noi siamo riusciti a prevalere grazie al rientro, dopo lunghissima assenza, di Massimo Posadinu. Grazie al suo contributo anche Gavino Posadinu (autore pure lui di una doppietta) e Arianna Rassu si sono trovati molto bene meritando la vittoria”.

Il Tennistavolo Sassari C ha ottenuto i due punti con Federico Casula e Stefano Ganau, ma con loro hanno giocato Nicola Cilloco e Simone Demontis.

Simone Demontis (Foto Fitet)

Il Tennistavolo Sassari B ha affrontato la squadra paralimpica del Monterosello. È stata un’esperienza che ci ha sensibilizzati su quanto sia difficile per questi ragazzi giocare – rimarca il diciassettenne Claudio Sabino – e ci ha aiutati nel capire più a fondo come ci dobbiamo comportare con queste persone. Penso che per loro sia stata ugualmente un’esperienza educativa in quanto più avanti si troveranno a giocare meglio a livelli più alti. Entrambe le squadre hanno dunque imparato molto da questa esperienza che speriamo si ripeterà il più presto possibile”. Tra i vincitori, oltre a Sabino, hanno fatto punti Maria Laura Mura e Alexander Evans. Gli avversari erano Luca Bulla, Gianfranco Idini e Alessandro Ara.

Luca Bulla

SERIE D2/B: L’ORISTANO A È LA INSEGUITRICE UFFICIALE DELLA LEADER PAULILATINO

A riposo la prima della classe, la chiusura del girone d’andata ha lasciato spazio alle altre quattro protagoniste.

Esperienza più che positiva per la formazione paralimpica del Tennistavolo Sassari A che è andata a fare visita al TT Oristano. Le sensazioni di Maurizio Scanu: “Per noi queste partite sono molto importanti in fase di preparazione per quanto riguarda le gare di campionato italiano della nostra categoria, quella paralimpica. Il risultato è stato di 6-0 in favore di Oristano ma per noi i risultati finali contano relativamente considerando che stando in carrozzina è poi complicato competere coi normodotati. Io, Manuela Casu e Giammarco Mereu ci possiamo ritenere soddisfatti in quanto siamo riusciti a provare le nostre potenzialità, senza subire troppo il gioco dell’avversario e qualche volta tenendo sullo scambio portando a casa dei bei punti”. Nel team oristanese ha giocato Nicola Cuccureddu, Sebastiano Urrai ed Emanuele Marras

da sx Giammarco Mereu, Maurizio Scanu e Manuela Casu

L’altra sfida è stata tra Guspini e TT Oristano B. Il resoconto di Giorgio Onnis: “Il primo incontro vede il sottoscritto opposto a Carlo Maulu. La partita si conclude con un mio impegno costante, che non lascia pause e che mi porta a vincere per 3-0. Il secondo incontro vede protagonisti Sergio Vacca Pierpaolo Cubadde. Il nostro Sergio riprende a giocare dopo più di 15 anni di assenza dalle scene sportive, riuscendo ad entrare in partita solo al terzo set, ma ancora fa fatica a concretizzare: e infatti subisce un 3-1. La piccola Elena Kutzenova incontra un ostico Luigi Santus, che con il suo gioco indecifrabile vince per 3-0. Segue il confronto Vacca-Maulu: bello nel suo complesso dove Maulu prevale per 3-1. Santus, con la sua puntinata, mi mette in difficoltà; ho dovuto mantenere calma, utilizzando al meglio l’ attesa e al contempo l’ attacco. Il risultato finale mi vede prevalere per 3-1. Infine, Elena Kuznetsova affronta Cubadde. Elena gioca bene e Cubadde la lascia esprimere in campo. La partita si conclude 3-0 per Cubadde. L’Oristano chiude l’incontro vincendo 4-2. Sarà per la prossima di ritorno, ultima di campionato, che giocheremo nella sede del TT Guspini. Ci si saluta augurandosi buone feste e un felice anno pieno di serenità. Buone feste a tutti”.

Giorgio Onnis (Foto Tomaso Fenu)

SERIE D2/C: CAGLIARI TT PERFETTISSIMO

Stavolta la superiorità indiscussa del Cagliari TT, andato in campo con Paolo Marinelli, Giuseppe Curreli e Stefano Manca ha avuto come vittima il Decimomannu Rossa. “Il risultato dice tutto – sintetizza il decimese Aldo Franceschi – con questo ennesimo 6-0 i campioni d’inverno meritano la classifica che hanno. Noi scendiamo in campo sempre per controbattere qualsiasi squadra, con impegno. Antonello Mura ci illude vincendo il primo set, ma poi Giuseppe Curreli capisce il suo gioco e porta a casa la partita. Stesso discorso con il capitano-presidente Tomaso Fenu che addirittura vince due set ma poi Paolo Marinelli recupera, pareggia e poi vince al quinto set. Per il Decimo Rossa, che ha schierato anche Francesco Mela, sfuma il punto della bandiera.

Il Decimomannu segue a tre lunghezze, vincendo in trasferta: “Nell’ultima partita dell’anno – argomenta Italo Fois – andiamo a far visita alle giovanissime promesse del Torrellas Young di Capoterra. Voglio subito fare i miei complimenti alle atlete e atleti per le qualità e potenzialità messe in mostra, ma soprattutto complimenti all’ambiente societario in generale, sano, allegro e familiare. Inizia il giovanissimo Lorenzo Anedda contro il nostro Fabio Ferrabue. Fabio vince 3-0 ma Lorenzo col suo gioco d’attacco è sempre stato insidioso. Gioco poi io contro Elisa Floris, altra giovanissima promessa: vinco 3-1. Elisa logicamente non è ancora sicura e costante nel portare i colpi del suo repertorio, ma riesce a strapparmi un set e spesso mi manda da una parte all’altra del tavolo. In varie fasi dell’incontro mi sono distratto ammirando il suo stile di gioco e l’impostazione tecnica, ma poi Elisa mi riportava a pensare all’incontro “signore il servizio è mio” “signore era net”. Terzo incontro Sara  Floris-Daniele Pitzanti: anche Sarà è giovanissima e secondo me anche un po’ più avanti rispetto alle compagne. Daniele gioca al massimo e vince 3-0 ma la coordinazione e la velocità nei movimenti e nel portare i colpi con tecnica e anche con un po’ di sana “cattiveria” agonistica mi portano a vedere in lei più di una promessa. Quarto incontro di nuovo io contro Lorenzo Anedda: Lorenzo parte a razzo e fa suo il primo set, poi devo giocare un po’ “sporco” per vincere 3-1. Quinta partita di nuovo Sara contro Fabio; è partita vera, Fabio vince 3-1 ma solo perché (come ho detto prima) Sara non ha costanza nei colpi e ancora non sa di essere molto forte. Ultima partita Daniele contro la loro “riserva” Benedetta Cingolani: Daniele vince 3-0 ma il risultato è l’ultima cosa che conta; è stato semmai uno spettacolo osservare la compostezza e il posizionamento busto/gambe di Benedetta nel portare i colpi. Devo infine aggiungere che al rientro in macchina ci siamo trovati a fare pronostici e commenti su Benedetta, Elisa, Lorenzo e Sara, ci siamo trovati concordi…a breve raccoglieranno ottimi risultati! Complimenti al loro bravissimo allenatore Gabriele Aresu e a tutti gli amici di Capoterra. Buone feste”.

Alcune atlete e atleti del Torrellas Blu con il tecnico Maurizio Piano (Foto Tomaso Fenu)
Italo Fois (Foto Tomaso Fenu)

Terza forza del campionato è la Marcozzi Cagliari che con i suoi baby giocatori riesce a spuntarla su La Saetta. A dire il vero la formazione quartese sblocca il risultato con Simone Sebis che ha la meglio su Filippo Picciau. Segue un triplo monologo dei fratelli marcozziani Lai con Zemgus che ingaggia una entusiasmante sfida con Alessio Picciau che si protrae fino al quinto parziale. A Varis invece sono sufficienti tre set per prevalere su Francesco Murtas. Zemgus si ripete su Sebis ma non facilmente perché i primi due parziali tyerminano ai vantaggi, più nitida la superiorità nel successivo. Filippo Picciau si riscatta con Murtas, mentre Alessio Picciau rende il risultato meno amaro per la sua squadra avendo la meglio su Leonardo Rasulo.

Zemgus Lai (Foto Tomaso Fenu)

SERIE D2/D: SPORTING LANUSEI SECONDO

La capolista Muraverese Arancio stavolta resta a guardare perché è di riposo. Nota che lo Sporting Lanusei si riporta sotto a due sole lunghezze di distacco grazie al successo sulla Muraverese Old. Fabrizio Licciardi ne riassume gli episodi: “Non è la prima volta che incontriamo gli “anziani” della Muraverese. Ho trovato Antonio Agostinelli molto migliorato con il rovescio. Grazie anche ad un mio esperimento, cedo l’ intera posta al sopracitato. Perdo 3-0 e comunque è stato molto bravo a capire che il mio rovescio era pari allo zero. Agostinelli ha giocato molto bene anche contro il mio compagno di squadra Maurizio Cuboni. Maurizio è riuscito, grazie ai miei consigli e solo per merito mio, a ribaltare il risultato al quinto set. Altro incontro importante è stato quello di Roberto Urpis contro Deiana Roberto: il mio compagno ha avuto la meglio al quinto set. Non ho avuto particolari problemi contro Marotta Francesco, forse perché lui non ci ha creduto troppo. Alla fine, abbiamo vinto 5-1”.

Fabrizio Licciardi (Foto Pasquale Piroddi)
Alessandra Stori (Foto Luciano Saiu)

Nessun problema per il Muravera che affronta la Muraverese Verde, ultima in classifica. “I pronostici sono stati rispettati – fa notare il tecnico Francesca Saiu – e nella nostra squadra, con l’assenza di Federica Cuboni abbiamo fatto esordire la giovanissima Anna Dessì che seppur perdendo con Simone Cocco e Marco Dessì, ha dimostrato che sta lavorando come si deve e fiduciosi attendiamo al più presto i suoi miglioramenti”. Per il Muravera doppiette di Alessandra Stori e Rita Franzo’.