DOMENICA RITROVO DEI SESTA CATEGORIA A CAGLIARI

IN ABBRUZZO I CAMPIONATI ITALIANI ASSOLUTI

Una vagonata di rappresentanti della 6a categoria si appresta a varcare la soglia del Palatennistavolo di Cagliari per un torneo pre – primaverile che prepara al rush finale di una stagione foriera di altri interessanti appuntamenti. La società Marcozzi in sintonia con il comitato FITeT è pronta a far sentire a proprio agio i protagonisti: molti di loro bazzicano da quelle parti per partecipare a tornei amatoriali di lunga e attestata tradizione che rendono l’ambiente ancor più familiare.

Il Palatennistavolo di via Crespellani a Cagliari

L’appuntamento è per domenica 16 marzo, a partire dalle 10:00.

A Montesilvano (Pescara) da oggi (15 marzo 2024) e fino a domenica 23 marzo i Campionati Italiani Assoluti si assoceranno a quelli di seconda e terza categoria maschili e femminili. La manifestazione si disputerà al Pala Dean Martin di via Aldo Moro.

Tra gli assoluti maschili la lista delle teste di serie vede in cima Andrea Puppo (Tennistavolo Sassari), seguito da Costantino Cappuccio (Santa Tecla Nulvi). Quarto e quinto posto sono occupati dai due marcozziani Carlo Rossi e Federico Vallino Costassa. Johnny Oyebode del Tennistavolo Sassari parte come n. 15.

Costantino Cappuccio (Foto Giuseppe Di Carlo)
Carlo Rossi (Foto Giuseppe Di Carlo)

Tra le donne la miglior piazzata è Miriam Carnovale del Quattro Mori (n.6). La sua compagna Arianna Barani è nona. Seguono Valentina Roncallo del Muravera (10), Veronica Mosconi del Tennistavolo Norbello (11), Sofia Minurri (12) e Giulia Cavalli (15) del Muravera TT.

Miriam Carnovale (Foto Giuseppe Di Carlo)
Valentina Roncallo (Foto Giuseppe Di Carlo)

Nei 2a maschili parte come favorito Costantino Cappuccio (Santa Tecla Nulvi), ma dalla Sardegna compare anche Marco Poma (Muravera TT) come n. 6, seguito da Maxim Kuznetsov al n. 8 (Marcozzi Cagliari), e da Antonio Giordano (Muravera TT) al n.9. Nella versione al femminile Valentina Roncallo è terza testa di serie, seguita da Veronica Mosconi. Sofia Minurri, Giulia Cavalli e Francesca Seu del Muravera TT sono rispettivamente n. 6, 7 e 12.

Maxim Kuznetsov (Foto Giuseppe Di Carlo)

SERIE A1: IL PUNTO

Matricola solo nell’aspetto dirigenziale, ma quanto al suo organico il Tennistavolo Sassari ce l’ha assai competitivo con individualità che hanno lasciato il segno anche in passato. Sotto questo aspetto non deve sorprendere il risultato acquisito: quando mancano due giornate al termine della regular season della A1 maschile il club turritano raggiunge la Marcozzi al secondo posto e stacca il pass per i play off scudetto dopo aver superato con astuzia ed esperienza una Bagnolese che probabilmente ne rimarrà fuori. Non capita tutti i giorni di assistere ad un 4-0 con singole sfide terminate tutte al quinto set. Freddezza e calore della tifoseria hanno senza indubbio dato quel quid in più a Sadi Ismailov, autore del secondo e terzo punto e ai due italiani Alessandro Baciocchi e Andrea Puppo, particolarmente ispirati contro una formazione lombarda ugualmente attrezzata.

Il Tennistavolo Sassari va ai play off scudetto

Perdendo col Prato, invece, Il Tennistavolo Norbello retrocede per la seconda volta nella sua giovane storia non riuscendo con i suoi Gaston Alto, Nicolas Galvano e Marco Antonio Cappuccio a impensierire neanche un poco avversari molto più motivati nel cercare chances di salvezza.

a dx Gaston Alto del Tennistavolo Norbello

Si è chiusa definitivamente la fase regolare della A1 con il successo in trasferta del Sudtirol sul Quattro Mori Cagliari che ha ottenuto, con Arianna Barani, un solo punto. La compagine che è giunta sino ai quarti di finale della Champions League viene quindi tagliata fuori dai play off, preceduta in classifica dal Muravera TT che così sarà l’avversaria del Tennistavolo Norbello in semifinale. Castel Goffredo e Sud Tirol saranno invece le protagoniste dell’altra sfida valevole per l’accesso alla finalissima scudetto.

Arianna Barani (Nonsolofoto Cagliari)

SERIE A2: STORICA PROMOZIONE PER IL MURAVERA TT

PRIMO CAPITOMBOLO DEL SANTA TECLA NULVI

Il Santa Tecla Nulvi conserva la vetta del girone A, ma perdendo in casa del Milano Sport, quarta forza con nessuna particolare ambizione, non solo si disfa dell’imbattibilità, ma riaccende le speranze del Reggio Emilia che si riporta sotto ad una sola lunghezza di ritardo. In terra lombarda, il presidente del sodalizio anglonese Francesco Maria Zentile è costretto a giocare al posto di Mattias Mongiusti che pochi giorni prima si era sottoposto ad un delicato intervento chirurgico. Ma neppure Tomas Koldas e Costantino Cappuccio sembrano essere tonici come sempre: specie il pongista ceco che nell’ultima sfida disperde clamorosamente un vantaggio di due parziali.

Santa Tecla Nulvi e AON Milano

Nel girone B lo spaccasassi Muravera TT conosce per la seconda volta consecutiva l’onta della sconfitta (in casa con il Lucca) ma la dirigenza può comunque far partire lo spettacolo pirotecnico perché la serie A1 è finalmente realtà grazie al collettivo composto da Alberto Lillo, Antonio Giordano, Marco Poma e Daniel Torres.

Muravera e Torre del Greco

Parola al tecnico Sandro Poma che ha condiviso l’esperienza in panchina col collega Gianluca Abbaticchio: “Sto provando una gioia immensa anche perché era da un po’ di tempo che non allenavo una squadra in A2. E ci tenevo a lasciare il segno in una società dove tanti anni fa sono stato giocatore, trovandomi benissimo in tutti i sensi. Ma avevo anche un altro obiettivo, personale e familiare: condividere l’annata e vincere nuovamente la A2 con mio figlio Marco protagonista in campo. La volta precedente che la vinsi lui era ancora troppo giovane e giocava in serie B. Successivamente, quando con la Marcozzi facemmo la A2, essendo lui ancora acerbo, non c’era stata la possibilità di competere al vertice. La classifica dice che abbiamo dominato, in realtà è stato un campionato difficilissimo, livellato verso l’alto, dove potevi vincere tranquillamente 4-0 con la seconda in classifica e soffrire maledettamente contro chi stava lottando per non retrocedere.

a dx Sandro Poma col figlio Marco (Foto Giuseppe Di Carlo)

Oltre alla bravura dei ragazzi la nostra forza è stata la notevole compattezza di squadra che ci ha permesso di vincere sempre fino alla terzultima giornata di ritorno, mentre le altre antagoniste venivano spesso costrette a condividere la posta. Tra i miei atleti c’era una certa complementarietà, se qualcuno non era in splendida forma, gli altri riuscivano a sopperire con delle prestazioni maiuscole. Abbiamo gestito questa stagione in tandem con il molto bravo collega barese Gianluca Abbaticchio col quale vado d’accordissimo. Ci siamo divisi i compiti e i ragazzi si sono trovati bene con entrambi. Vorrei inoltre citare una straordinaria presenza, molto importante soprattutto nelle sfide casalinghe che è quella di Nicola Pisanu, il nostro grande capitano. Un ringraziamento lo rivolgo pure a Marco Pintus perché con grande dedizione, ogni partita in casa ha scaldato gli atleti prima e durante il match nella eccellente maniera che lui sa ben fare. Insomma, hanno funzionato bene tutte le componenti della società e ovviamente una menzione particolare va ai ragazzi che oltre ad aver creato un gruppo molto coeso hanno offerto delle prestazioni ragguardevoli a partire dallo straniero Alberto Lillo che si è integrato alla perfezione con i suoi compagni. Il suo supporto è stato importante perché accumulando punti e vittorie assicurava maggiore serenità ai compagni. Importante è stato anche l’apporto di Daniel Torres che ha sostituito Lillo in diverse partite e di lui ricorderemo un’importantissima vittoria su Pellegrini a Torre del Greco che ha spezzato in due quella partita; ci resterà impressa perché finì ai vantaggi del quinto con il nostro spagnolo che rimetteva tutto dentro nei momenti in cui l’avversario doveva sfruttare palle match; Daniel si rese protagonista di colpi maestosi a prova di incredulità”.  

È dalla prima giornata di ritorno che la Marcozzi non riesce più a vincere. Il secondo pareggio consecutivo lo fa registrare in casa propria con il fanalino di coda Sant’Espedito, conservando comunque la terza posizione. Maxim Kuznetsov ricorre alla bella per vincere entrambi gli incontri, mentre Mihai Rosca si deve accontentare del 50%. Nessun punto per Lorenzo Martinalli.

Lorenzo Martinalli (Foto Giuseppe Di Carlo)

B1: NULVI ATTENDE LA FINE DEI TORMENTI

Milano non porta bene neanche alla seconda formazione del Santa Tecla Nulvi che raccoglie l’undicesimo ko stagionale. Con la mente ormai rivolta al prossimo campionato di B2 la squadra gioca per divertimento. L’unico punto lo firma il bulgaro Petar Vassilev. Con lui hanno condiviso l’esperienza Francesco Ara e Alexandros Diakoumakos.

Francesco Ara (Foto Sergio Ruiu)

B2: ALTRA PROMOZIONE VICINISSIMA PER IL MURAVERA

A Muravera si collezionano promozioni. Anche la formazione A della B2 raggiunge l’obiettivo con due giornate d’anticipo superando alla comunale Giovanni Cuccu il Camerino. Il tredicesimo risultato utile consecutivo (non è contemplato il pareggio) si è materializzato con i contributi dello spagnolo Sergi Gomez (2), di Vincenzo Carmona (2) e Simone Cagna.

a sx Nicola Pisanu in versione tecnico con Vincenzo Carmona (Foto Giuseppe Di Carlo)

Il Perugia ha tentato fino all’ultimo di inseguire la capolista e ne è la prova il largo punteggio (5-1) con cui ha prevalso in casa del Tennistavolo Sassari. Nella formazione sarda si sono battuti Alberto Ticca, Elia Licciardi e Marco Del Fabbro che ha siglato il punto della bandiera.

Alberto Ticca (foto Tomaso Fenu)

Certezza di permanenza nella serie rimandata all’ultima giornata per il Muravera B che viene travolto tra le mura amiche dal TT Maccheroni, terzo nella graduatoria. Il team sarrabese entra in campo con Nicola Pisanu, Gioele Melis (autore dell’unico punto) ed Emanuele Cuboni.

C1: SASSARI INFLIGGE LA PRIMA SCONFITTA AL GUSPINI

I baby del Tennistavolo Sassari giocano un brutto tiro alla capolista Tennis Tavolo Guspini battuta sul filo del rasoio al nono match. Sugli scudi Laura Alba Pinna e Edoardo Ian Eremita, autori di due doppiette. C’è anche lo zampino del master Luca Pinna che realizza il punto che fa la differenza. La formazione del medio Campidano conserva la leadership e può contare sempre sulla regolarità cannibalesca di Riccardo Giulio Lisci che ha divorato tutti e tre i turritani. Assente Manuel Broccia, sostituito dall’esordiente Christian Liscia. Il terzetto che ha perso l’imbattibilità in questo campionato era completato da Francesco Lai, vincente una sola volta su Luca Pinna. 

Laura Alba Pinna (Foto Giuseppe Di Carlo)

La Muraverese avrebbe voluto raggiungere la Dynamo Roma al secondo posto, ma lo scontro diretto ha dato ragione alLa avversaria che si è imposta 5-4. Un peccato perché gli isolani stavano conducendo 3-1 grazie ai due punti di Marcello Porcu inframezzati dalla vittoria di Alberto Mattana. Seguono tre repliche consecutive dei capitolini ma un colpo di reni firmato da Alberto Mattana rimanda tutto al nono match. Riccardo Dessì si trova a condurre 1-2, ma alla fine cede di misura alla bella. Ora il club romano ha due punti di ritardo rispetto al TT Guspini ma ha una partita in più.

Marcello Porcu (Foto Luciano Saiu)

C2: GHILARZA SULL’ORLO DEL BARATRO

In attesa del big match datato 15 marzo che molto probabilmente sancirà la resa dei conti tra Paulilatino e TT Guspini, la terzultima giornata ha visto in gara soltanto quattro compagini. La Marcozzi si è impossessata della terza posizione solitaria dominando sul TT Ghilarza sempre più inguaiato all’ultimo posto in graduatoria. Sul neutro di Paulilatino i guilcerini sbloccano nettamente con Briam Mele su Gian Luca De Vita. Anche Alessandro Faedda parte bene con Giuseppe Lepori ma sul 2-1 il marcozziano svolta e guadagna il pari. Giuseppe Rossi domina senza patemi Nicola Cuccureddu e poi Faedda si fa recuperare due set prima di chiudere a suo favore con De Vita. Nello scontro tra numeri uno, Rossi devasta Mele e infine Lepori assicura i due punti al suo team liquidando Cuccureddu.

Gian Luca De Vita (Foto Tomaso Fenu)

Risultato scontato quello della Muraverese che infligge un sonoro 5-1 al Torrellas Capoterra condannato da tempo. Parola al suo presidente Celestino Pusceddu: “Terz’ultima giornata di campionato. Ormai retrocessi (sigh!) affrontiamo la compagine del Sarrabus. Noi giochiamo con Luigi Congiu, Antonello Migliaccio e il sottoscritto. La Muraverese schiera Cesare Mozzi, Mario Bordigoni e Luca Paganelli. Trattasi di un incontro ininfluente per entrambe le squadre. La Muraverese ormai salva e tranquilla non ha ambizioni di promozione. Anche noi tranquilli e rassegnati ad una serena retrocessione. Unico punto per la Torrellas lo porta il sottoscritto con la vittoria sul buon Luca Paganelli. Il buonsenso, e il pudore, mi suggerisce però di non parlare della mia percentuale in campionato (doppio sigh!). Tutte le partite sono giocate con il dovuto agonismo e con la consueta leggerezza. Le abbiamo provate tutte per poter vincere. Ad un certo punto è comparsa (davvero!) anche una buccia di banana per terra nel campo degli avversari… Ma i giocatori della Muraverese sono troppo attenti e non si fanno fregare facilmente, hanno preteso subito la rimozione del pur simpatico ostacolo. A dire il vero questo inconveniente non viene contemplato in nessun regolamento. Ci informeremo…

Uno sconsolato Torrellas Capoterra (Foto Tomaso Fenu)
Il presidente del Torrellas Capoterra Celestino Pusceddu (Foto Tomaso Fenu)

Previsioni per la promozione in C1 e le retrocessioni. Il discorso salto di categoria è ancora apertissimo tra Guspini e Paulilatino. Meriterebbero entrambe le squadre. Vedremo tra qualche giorno come va a finire. Invece, per quanto riguarda la retrocessione, è quasi irrimediabilmente compromessa la situazione del Ghilarza. Solo la matematica non condanna definitivamente la squadra di Briam, Alessandro, Nicola e Pierpaolo. Il Ghilarza non ha niente da rimproverarsi, ha comunque disputato un buon campionato, ma purtroppo (o per fortuna) il livello medio dei giocatori di tutte le squadre, a parte la nostra (triplo sigh!), era molto buono. Sono sicuro che proveranno subito a risalire già a partire dal prossimo anno nel campionato D1. Noi della Torrellas paghiamo invece lo scotto della partenza dei nostri più forti giocatori: Maurizio Piano e Zemgus Lai. Maurizio, trasferito per ragioni di lavoro nel nord Italia, pare che ormai sia diventato un padano a tutti gli effetti. Si vocifera anche che voti Lega, ma su questo abbiamo seri dubbi. Zemgus, invece, ha preferito prendersi un anno sabbatico in attesa di una ritrovata ispirazione. Peccato davvero, per noi della Torrellas, per il tennistavolo sardo, ma soprattutto per il simpatico e talentuoso giocatore. Forza Zemgus, ti aspettiamo presto tutti. Un doveroso ringraziamento ai miei compagni di squadra, Antonello, Luigi e Marco Carboni. Grazie, perché sono stati sempre molto disponibili e come squadra siamo stati costantemente vicini e affiatati. Grazie, perché hanno giocato in un campionato oggettivamente molto competitivo senza mai lamentarsi e senza farlo mai pesare. Grazie davvero. Buon tennistavolo a tutti”.

da sx Migliaccio, Congiu e Pusceddu (Foto Tomaso Fenu)

D1/A: GLI YOUNG DEL SASSARI SEMPRE VIVACI

A riposo il granitico Cancello Alghero, ad un passo dalla promozione, la terzultima giornata del campionato fa registrare il netto 6-0 del Tennistavolo Sassari Young ai danni del Guilcier Ghilarza che nonostante tutto si mantiene un punto sopra rispetto al Tennistavolo Oristano, penultimo, ma che guadagna un prezioso punticino. Implacabili gli junior turritani Federico Casula, Nicola Cilloco, Simone Demontis che chiudono tutte le gare 3-0. Dall’altra parte del tavolo si sono alternati il presidente Quirico Mura, Mario Marchi e Adolfo Simbula.

Nicola Cilloco (Foto Luciano Saiu)

Ad Oristano, dopo il pari strappato in trasferta a Sassari col Monterosello, si spera ancora nella salvezza. Al contrario del club turritano che invece gioisce per essersi assicurato la permanenza nella serie. Due i punti di Samuel Paganotto da una parte, altrettanti quelli di Emanuele Marras dall’altra. E poi si aggiungono quelle del monteroselliano Sergio Idini su Antonio Angioni e dell’oristanese Carlo Carta su Pier Luigi Scudino.

Emanuele Marras (Foto Tomaso Fenu)

Tumultuosa la debacle casalinga del Santa Tecla Nulvi a beneficio del Tennistavolo Sassari A. Tra gli sconfitti interviene uno smarrito Costantino Pilo: “La partita contro Sassari non ci vedeva sicuramente favoriti visto che noi schieravamo (oltre a Stefano Conconi), Antonio Murgia che è ancora alle prime armi in questa categoria. L’andamento dell’incontro, però, è stato per noi ben più negativo del previsto. Nessuno è riuscito ad impensierire i propri avversari e la gara è stata completamente a senso unico. Il nostro obiettivo stagionale, la salvezza, lo abbiamo raggiunto, ma perdere comunque non fa mai piacere. I miei avversari, Pier Paolo Mura ed Alexander Evans, li conosco molto bene perché mi alleno a Sassari: io potevo fare sicuramente di meglio ma loro sono stati più bravi di me. Noi per buona parte della stagione abbiamo potuto contare sull’apporto di Francesco Ara e assieme a lui abbiamo avuto un ottimo rendimento con una sola sconfitta; ora, per sostituirlo, avremmo potuto schierare qualche giocatore più esperto che ha iniziato la stagione in D2 ma si è preferito dare spazio ad un giovane come Antonio Murgia, visto che non c’era più nulla da chiedere in termini di classifica. Il campionato è quasi giunto al termine ma ancora non ci sono verdetti certi né per la promozione e né per la retrocessione. Diviso in tre fasce: la prima, quella della zona promozione, ha visto un duello tra Il Cancello Alghero e Sassari Young, con Alghero favorito visti i 3 punti di vantaggio a due giornate dalla fine; poi una fascia centrale con tre squadre che hanno svolto un campionato tranquillo, ovvero Sassari ‘A’, Monterosello e noi; infine, un altro duello in zona retrocessione tra Ghilarza ed Oristano. L’ultima giornata sarà molto interessante perché ci sarà sia lo scontro al vertice, sia lo scontro salvezza. Per quanto riguarda quest’ultimo, vedo leggermente favorito il Ghilarza nonostante all’andata abbia perso; vista la attuale situazione di classifica penso che un pareggio nello scontro diretto basterà ai guilcerini per garantirsi la permanenza nella categoria”. (Ha collaborato Francesco Ara).

Pier Paolo Mura (Foto Sergio Ruiu)
Costantino Pilo (Foto Sergio Ruiu)

D1/B: IL QUARTU VUOLE LA PROMOZIONE, MA C’E’ DA SUDARE

Il Decimomannu Verde non riesce ad intralciare il cammino spedito del Tennistavolo Quartu. Interviene lo sconfitto Paolo Soraggi: “Affrontiamo la prima in classifica senza troppe speranze di fare punti. Ormai da tempo, ogni gara in formazione precaria, questa volta con Andrea Decroce, Fabio Ferrabue e Paolo Soraggi. Il Tennistavolo Quartu schiera Riccardo Di Giovanni, Nicola Orani e Vincenzo Meloni. Veniamo battuti nettamente, solo Fabio impegna Riccardo sino alla bella e Andrea ci regala il punto della bandiera battendo Vincenzo. Il campionato di Serie D1 si avvia alla sua fase finale, e mai come quest’anno il livello della competizione si è dimostrato alto e combattuto. Diverse squadre avrebbero potuto tranquillamente militare in un campionato di C2 di qualche anno fa, a dimostrazione della crescita tecnica e della qualità degli atleti in gara. A dominare la classifica è il TT Quartu, una squadra solida, motivata e ben allenata che ha affrontato il campionato con l’intenzione di vincere. L’approccio determinato e la costanza nei risultati hanno permesso alla formazione quartese di dimostrare una netta superiorità rispetto agli avversari. Non era scontato, i “tigrotti” del Fermi di Iglesias, con una squadra collaudata e di grande esperienza avrebbero voluto, tuttavia, avendo un organico ridotto a soli tre giocatori, ha dovuto fare i conti con una minor possibilità di rotazione e gestione delle forze rispetto al TT Quartu. Non tutte le squadre hanno potuto giocarsi le loro carte al meglio. Alcune, tra cui la nostra, hanno dovuto fare i conti con problemi di formazione dovuti a infortuni, impegni familiari e lavorativi che hanno limitato allenamenti e partecipazione agli incontri. Questo ha ovviamente compromesso le possibilità di ottenere risultati migliori e di lottare per la salvezza fino all’ultimo.

Paolo Soraggi (Foto Tomaso Fenu)

Sul fondo della classifica, La Saetta è ormai matematicamente condannata alla retrocessione. Quanto a noi, le possibilità di salvezza sono appese a un filo: servirà un vero e proprio miracolo nelle ultime partite per sperare di rimanere in D1. Oltre alle squadre, alcuni atleti hanno lasciato il segno con le loro prestazioni. Tra questi spicca Giovanni Siddu del Fermi di Iglesias, un giocatore solido, sempre ben allenato e con quell’arma in più che è la sua capacità di mantenere la calma anche nei momenti più critici. Da nominare, anche Maurizio Muzzu, Marco Isola e Nicola Orani del TT Quartu, giocatori di grande livello che hanno contribuito in maniera determinante al successo della loro squadra, e chi più chi meno, dotati di velocità e potenza dei colpi, servizi elaborati, capacità di gestire le partite”.

Vincenzo Meloni(Foto Luciano Saiu)

Al terzo posto si conferma la Muraverese che non ha problemi nello sbarazzarsi de La Saetta. Doppiette per Pierluigi Montalbano e Guido Lampis. Va a segno pure Sara Montalbano su Francesco Murtas dopo aver ceduto ad Alessandro Concu. Per i saettini ha giocato pure Simone Sebis.

da sx Concu, Sebis e Murtas de La Saetta (Foto Tomaso Fenu)

Dilaga per 6-0 sul TT Carbonia e lo raggiunge a metà classifica. Il Decimomannu Blu mostra gli artigli con un assetto particolarmente agguerrito che ha accumulato cinque punti nelle ultime tre gare. L’eccellente stato di forma è stato rilevato nelle condotte di gioco espresse da Michael Belmonte, Marco Schirru e Antonello Mei. A loro si sono arresi Pietro Pili, Enrico Bianciardi e Marco Ibba.

Michael Belmonte (Foto Tomaso Fenu)

D2/A:

E alla fine la Gallura ha trionfato: il Tennis Tavolo Olbia parteciperà ai play off promozione calendarizzati per il prossimo 13 aprile in luogo ancora da definire. La certezza si è avuta in occasione della sfida con il Tennistavolo Sassari A dove sono emerse le individualità di Pier Paolo Melis e Antonio Trubbas, autori di due punti a testa, in cui la vittima comune è stata Paolo Bertulu. Stefano Corda ha combattuto sino al quinto set, perdendolo, sia contro Pietro Ghiani, sia opposto ad Antonio Mandras, a risultato ormai acquisito.

Tennis Tavolo Olbia corsaro a Sassari

L’Alghero travolge il Santa Tecla Nulvi ed insegue a due lunghezze, ma sa già che nell’ultima giornata anche un eventuale riaggancio sarà inutile perché soccombente negli scontri diretti con la leader. Tutto facile per Salvatore Zinchiri (2), Antonio Spissu, Massimiliano Salis (2) ed Efisio Pisano.

Arianna Rassu (Foto Giuseppe Di Carlo)

Girone di ritorno disastroso per Il Cancello Alghero che non ha realizzato nessun punto. Questa volta è stato il Tennistavolo Sassari B a siglare ai suoi danni il terzo successo stagionale. In evidenza Arianna Rassu (2), Marco Pirisi e Mattia Carrus. Inutili i due successi del catalano Angelo Nearco.

D2/B:

Con la mente rivolta ai prossimi play off promozione, l’ITC Enrico Fermi Iglesias continua la sua marcia a prova di inciampi lasciando nessun spiraglio alla antagonista più pericolosa, il TT Guspini. Battendolo, anche la matematica è dalla parte sulcitana che ora vigila a +6. Fautori della nona perla consecutiva sono stati Maurizio Vacca, Roberto Pili e Mauro Usai. L’Atletica Serramanna raggiunge i guspinesi lasciando a zero il TT Oristano. Protagonisti a senso unico Marcello Mocci, Beniamino Pillitu, Fulvio Simonelli.

Fulvio Simonelli (Foto Tomaso Fenu)

Terzo successo stagionale per il TT Paulilatino 2021 che vince nella palestra di Oristano. Ho giocato contro i miei ex compagni di squadra del TT Oristano – argomenta Carlo Maulu – con i quali ho trascorso tanti anni della mia carriera pongistica, periodo che ricordo sempre con piacere. Ora, con lo stesso entusiasmo e piacere mi trovo a giocare con i colori gialloblu del Tt Paulilatino. Nel primo incontro il mio compagno Ignazio Piras affronta Maria Pia Are. Poche difficoltà per il mio compagno di squadra che vince 3-0. Di seguito scendo in campo io, emozionato come poche altre volte, ma riesco comunque ad avere la meglio contro Salvatore Sanna per 3-1. Quella successiva è partita tiratissima che vede opposti il mio presidente Pasqualino Angelo Putzolu e Francesco Pibi: la vince per 3-2. Ci portiamo avanti 3-0. Per la sfida effettuiamo il cambio: dentro Giuseppe Mellai che mi sostituisce alla grande vincendo contro Maria Pia Are per 3-0. Piras, in gran forma ultimamente, non lascia scampo a Viviana Salvi: ne esce una partita divertente, ma è Ignazio a prevalere per 3-0. La serata si chiude con un derby presidenziale tra Pasqualino Putzolu e Salvatore Sanna: quest’ultimo riesce a regalare il punto della bandiera dopo 5 sets. Il bilancio della stagione è sicuramente positivo e ci servirà per affrontare con più esperienza le prossime partite. È stato un campionato abbastanza equilibrato, dove si trovavano squadre ben attrezzate per il salto di categoria con mix di giovani e gente esperta e quasi sprecata per la D2. Le nostre aspettative sono state rispettate, in quanto volevamo fare un dignitoso campionato divertendoci e così è stato. Voglio fare una menzione particolare per l’amico Nazzaro Pusceddu, che purtroppo è venuto a mancare. Con l’inconfondibile grinta e tenacia, ci ha trasmesso ancor più la sua passione per questo sport”.

Carlo Maulu (Foto Sergio Ruiu)

D2/C:

La Marcozzi Boss tiene alta la concentrazione pensando alla propaggine del campionato che vorrà affrontare senza alcuna recriminazione. Nessuna pietà della capolista, quindi, nei confronti del Decimo Gialla. Due le vittorie di Paolo Raimondo Marinelli, altrettante quelle di Stefano Manca, mentre Curreli non raddoppia perché Salvatore Garau gli rovina la festa al quinto set.

Stefano Manca (Foto Tomaso Fenu)

La Marcozzi Red si conferma come la seconda forza del girone. “Arriviamo dopo i nostri cugini “Boss” – intervengono Davide Mameli e Luca Pinna – che onestamente meritano la prima posizione ed il quasi certo passaggio in D1. La partita contro l’Azzurra è stata combattuta fin dal primo incontro finito al 5 set dove Riccardo Esposito ha prevalso su Gianfranco Manca in set con scambi davvero esaltanti. Il giovane “Reds” Matteo Pitzanti, fortemente voluto dal nostro capitano Luca Pinna, si è imposto su Franco Giordano, che ha perso la sua imbattibilità: è stata una tenzone tiratissima con bellissime giocate. Il terzo incontro, come il primo, è finito al 5 set con la mia vittoria (Davide Mameli) su un mai domo Varis Lai che ha lottato in ogni set arrivando per ben 2 volte ai vantaggi. A questo punto (3-0 per noi) pensavamo di avere in mano la partita ma Franco Giordano ed il sempre verde Vincenzo Salustro hanno battuto rispettivamente Riccardo Esposito e Luca Pinna in due matches estremamente combattuti portandosi sul 3-2 e riaprendo di fatto i giochi e lasciando a Matteo Pitzanti ed a Varis Lai il compito di giocare la partita che avrebbe deciso per la nostra vittoria o il loro pareggio. Matteo è stato bravo e freddo a vincere il primo set ai vantaggi per poi chiudere la partita e l’incontro a nostro favore 4-2. Matteo infatti merita una menzione particolare perché ha mostrato tutte le sue qualità di grande pongista e sarà il punto fermo dei “Reds” del futuro. Ricordo anche il prezioso contributo dei nostri “soci” Alessandro Caschili e il veterano Antonello Mura che pur giocando di meno non ci hanno mai fatto mancare il loro sostegno. Per il secondo anno consecutivo arriviamo secondi nel nostro girone sfiorando di un soffio la promozione in D1, ma ci ripromettiamo di ripresentarci più agguerriti l’anno prossimo per raggiungere finalmente il nostro obiettivo”.

Luca Pinna (Foto Tomaso Fenu)
Davide Mameli (Foto Tomaso Fenu)

D2/D:

Il verdetto di questo girone premia La Saetta con una giornata d’anticipo. Il sodalizio quartese presieduto da Agnese Maccioni non si fa sfuggire l’occasione propizia in casa della Marcozzi Young. I due veterani imbattibili Gabriele Aresu e Franco Esposito aprono la pista, ma Mattia Cabitza accorcia su Sara Floris. Aresu allunga ancora, prima del secondo stop saettino con l’altra lady Chiara Cottiglia che si arrende a Samuele Sotgiu. Di Esposito il punto definitivo che vale la qualificazione ai play off.

Chiara Cottiglia (Foto Tomaso Fenu)

Il Tennistavolo Quartu Giallo ha fatto il possibile per tenere il passo della battistrada andando ad affondare il Quattro Mori Baby. Vittoria utile solo per il sorpasso della Marcozzi Shark che significa seconda piazza. Gianfranco Ibba realizza una doppietta, il resto lo fanno Gianni Capaccioli e Salvatore Boi che però rimangono pure sconfitti da Fabiano Peddis.

Salvatore Boi

A sua volta anche la Marcozzi Shark covava speranze di riaggancio, ma alla fine sono retrocessi al terzo posto per la clamorosa sconfitta inferta dal Tennistavolo Quartu Verde che aveva vinto un’altra volta soltanto in questa stagione. Si salva dal naufragio Donato Melis, alla sua sesta doppietta stagionale. Male per Antonello Concas e Marco Musmeci che si arrendono ai giovani Marco Orani (2), Michele Marongiu e Davide Portas.

Michele Marongiu (Foto Tomaso Fenu)

D2/E:

Probabilmente ci vorrà la classifica avulsa per determinare chi tra le due squadre sorelle, Muraverese Old e Muraverese Young avrà accesso alla seconda fase. Per adesso la Old comanda la classifica con una partita in più rispetto agli Young. Tutto si deciderà, quindi, all’ultima partita dell’ultima giornata. Intanto la Young è implacabile nella stracittadina col Muravera TT. Marco Dessì, Alberto Piras e Federico Cuccu gli artefici del 6-0.

Alberto Piras (Foto Luciano Saiu)
Maurizio Cuboni (Foto Luciano Saiu)

Consolida il terzo posto lo Sporting Lanusei B grazie al 5-1 sul Muravera B: Alessandro Sale e Manuel Vacca eseguono pienamente il compito, Maurizio Cuboni entra e vince a risultato acquisito. Punto avversario di Emilio Useli su Corrado Mereu.