TTX EU FORMAT: A ROMA SI RIVERSANO APPASSIONATI DA TUTTA EUROPA, MA SUL PODIO SALE ANCHE IL CAGLIARITANO VARIS LAI

Bagno di folla annunciato e un piccolo vanto per il Comitato Fitet Sardegna che ha voluto aderire entusiasticamente all’iniziativa allestendo due differenti appuntamenti primaverili a Quartu (al chiuso presso la palestra scolastica dell’Istituto ad indirizzo sportivo Porcu-Satta) e a Cagliari (negli spazi all’aria aperta del CUS).

A Roma si è chiusa la tre giorni conclusiva del progetto europeo “TTX EU Format … more FUN more LIFE” e Piazza di Siena ha portato fortuna anche al giovane Varis Lai (vincitore della tappa cagliaritana) che rimanendo a mani vuote nel Road Show di sabato si è rifatto l’indomani nel Sunday Challenge Tournament, cogliendo il bronzo.

E il tesserato del Torrellas Capoterra non nasconde la soddisfazione per essersi cimentato provvisoriamente in una disciplina che si discosta dal tennistavolo per l’assenza delle gomme nella racchetta, l’utilizzo una pallina leggermente più grande e i set a tempo.

Varis Lai terzo a Roma durante la premiazione (Foto Giuseppe Di Carlo)

“La partecipazione al TTX EU Format mi ha permesso di vivere una bellissima esperienza – dice Varis Lai – perché ho affrontato giocatori fortissimi sia europei, sia italiani, fra cui i 4^ categoria Emanuele Rossi e Edoardo Tribuzi. Nel prendere parte a questa manifestazione internazionale, il mio obiettivo era di figurare bene, d’altronde il sogno comune a tutti i partecipanti era la vittoria. Onestamente mi sarei accontentato anche di perdere con onore, confrontandomi alla pari. Sono capitato in un girone di ferro del TTX Eu format Road Show e infatti i miei avversari Gabin Garnier e Tribuzi sono poi arrivati rispettivamente terzo e secondo. Al termine di questo torneo, il finalista Edoardo Tribuzi mi ha voluto parlare per complimentarsi, dicendomi che sono stato l’avversario con cui ha dovuto lottare di più per vincere gli incontri da lui disputati. Questa sua valutazione mi ha dato la carica positiva per affrontare i successivi tornei: il TTX Eu Format = Nations e il TTX Sunday Challenge Tournament dove a mia sorpresa sono arrivato alle semifinali perdendo di nuovo con Tribuzi che poi vincerà questo torneo. Vorrei ripetere esperienze simili anche nei prossimi anni; sempre che gli avversari me lo permetteranno”.

Alla manifestazione ha partecipato anche Mattia Feboli, che a Quartu giunse secondo al torneo scolastico. Nelle finali romane il giovane non ha sfigurato, trovando però nel suo percorso avversari leggermente più scaltri. Ma anche per lui rimane un’esperienza indimenticabile.

“Mi complimento con i nostri ragazzi, soprattutto con Varis per la medaglia che ha portato in Sardegna – sottolinea il presidente del comitato regionale FITeT Simone Carrucciu – segno che le manifestazioni svolte nell’isola hanno avuto un ottimo impatto. Il nostro interesse è di proseguire su questa strada perché il TTX può veicolare nuovi appassionati che magari vogliono praticare il tennistavolo vero e proprio tutto l’anno. Ringrazio gli organizzatori, la FITeT e i collaboratori che hanno reso possibile e accattivante il progetto”.

Il presidente FITeT Sardegna Simone Carrucciu durante evento TTX a Quartu

SERIE A1: NORBELLO E MARCOZZI CAPOLISTE IN MOMENTI DIVERSI

Nel giro di tre giorni il campionato maschile di A1 ha visto le due compagini isolane darsi il cambio di testimone in vetta alla classifica. Prima toccò al Tennistavolo Norbello assaporare la singolare sensazione dopo aver espugnato il campo della matricola Il Circolo Prato grazie alla coppia esplosiva Diogo Carvalho – Gaston Alto che riuscì a neutralizzare la difficile intraprendenza dei due russi in forza alla formazione toscana. Anche il siciliano Marco Antonio Cappuccio fece comunque sudare i suoi diretti avversari. Dopo l’ottenimento dei due punti i giallo blu si ritrovarono a condividere la prima posizione con i Campioni d’Italia dell’Apuania Carrara. Fino a quando la Marcozzi Cagliari (che ha riposato nel turno scorso) inaugura il programma della terza giornata, nella sua prima stagionale casalinga, battendo la Bagnolese Paninolab. Si tratta della seconda vittoria consecutiva che significa primo posto in solitaria a punteggio pieno. Artefici del successo tutti e tre i componenti schierati dal tecnico Massimo Ferrero: la novità svedese Viktor Brodd, autore di due punti, il cubano Jorge Campos e l’italo Brasiliano Humberto Manhani. Il campionato si sta mostrando molto bello e per il pubblico sardo non può che rappresentare una valida attrattiva. Sabato alle 18 il Tennistavolo Norbello sarà di scena a Carrara.

Lo svedese della Marcozzi di A1 Viktor Brodd

A2: MARCOZZI E TENNISTAVOLO SASSARI A SPRON BATTUTO

Nel girone A comincia col giusto ritmo il Tennistavolo Sassari: davanti al proprio pubblico supera di misura la Physis Servizi per l’ambiente Cascina. Luca Bressan fa en plein senza concedere alcun set ai suoi diretti avversari. Rendimento al 50% per il fratello Marco, incassatore del punto vittoria; stesso discorso investe il monserratino Marco Poma che ha fatto gli straordinari disputando in tutto dieci parziali, entrambi terminati con scarto minimo: si arrende Costantino Cappuccio ma non Matteo Pecchi. Domenica i turritani sono di scena a Mazzano contro il TT Marco Polo.

Nel derby inedito del girone B la Marcozzi è corsara a Nulvi. Fanno la differenza il romeno Toma Darius Catalin (che arriva fino al quinto parziale contro Roberto Perri mentre appare più in discesa il match con Alberto Margarone, infortunatosi dopo i primi due set) e Federico Vallino Costassa, n. 12 d’Italia che non lascia scampo al finnico Aleksi Räsänen e a Roberto Perri. Punto della bandiera per Alberto Margarone che sconfigge l’ex di turno Maxim Kuznetsov.

Sabato primo impegno casalingo per la Marcozzi che ospita il TT Torre del Greco (sabato h. 15:30), mentre il team anglonese, domenica, farà visita al Casamassima.

SERIE B1: FRANCESCO ARA SUPERSTAR

Il pubblico nulvese si rifà gli occhi gustandosi il match della B1 che vede come protagonista il beniamino di casa Francesco Ara autore della sua prima doppietta in questa categoria. Il pongista originario di Sedini non si perde d’animo e riesce a ribaltare entrambi i match in cui si era trovato ad inseguire. Altri protagonisti dell’esordio vincente sul San Nicola Caserta sono Salvatore Margarone e la new entry romena Mihai Roșca.

SERIE B2: MURAVERA E SASSARI IN CAMERA DI RIFLESSIONE

Non basta l’ottimo stato di grazia del nigeriano Ashimiyu Ganiyu per scongiurare la sconfitta patita in casa dal Tennistavolo Sassari contro il Tennis Tavolo Firenze. I suoi compagni Tonino Pinna e Luca Baraccani non riescono ad emularlo ed ora proveranno a riscattarsi nel prossimo incontro di sabato sul terreno di gioco della Sestese.

Esordio amaro casalingo anche per il Muravera TT proprio con la compagine di Sesto Fiorentino e anche in questo caso è il giocatore straniero, l’iberico Peris Sergi Gomez che prova a reggere la baracca realizzando una tripletta, Non lo seguono però né la bandiera sarrabese Nicola Pisanu, né il suo compagno Alessandro Costa. Prossimo impegno sabato nell’impianto del Tennis Tavolo Lucca.

Il Muravera di B2 da sx Pisanu, Costa e Gomez (Foto Luciano Saiu)

SERIE C1: TRE SARDE SORRIDONO

Ci sono voluti tutti i nove match a disposizione per decretare gli esordi vincenti di Muravera TT e Tennistavolo Sassari. Il club sarrabese fa suo il derby con il TT Guspini approfittando del fatto che Francesco Lai fa praticamente solo atto di presenza. Ma gli altri suoi compagni, Riccardo Lisci e Silvio Dessì, tengono viva la tenzone realizzando due punti a testa. Dall’altra parte della barricata sono due i punti sia di Simone Boi, sia di Margherita Cerritelli. Non ingrana il lanuseino Emanuele Cuboni.

Nel capo di sopra il club presieduto da Marcello Cilloco plaude l’ottimo esordio dell’ex Tennistavolo Norbello Ana Brzan che supera Stuffer, Masserato e Di Francesco. Le altre due vittorie portano la firma dell’ogliastrino Elia Licciardi. Le sconfitte locali sono tutte alla bella: protagonisti lo stesso Licciardi, Luca Pinna e il rientrante Maurizio Ledda.

Comincia bene pure la Muraverese Rossa di scena a Roma contro l’Eureka. Il trio sardo doc costituito da Alberto Mattana, Riccardo Dessì e Marcello Porcu appare abbastanza tonico, con quest’ultimo che realizza tre punti su cinque, ma vanno a segno anche i due muraveresi. Male invece per la Muraverese Gialla che si arrende 5-2 con il Roma Ping Pong. Per gli ospiti realizzazioni di Andrea Giorgi e Andrea Manis, a secco il veterano Cesare Mozzi.

Muraverese Rossa con Mattana, Dessì, Porcu

SERIE C2: TRA PAREGGI E SUCCESSI

Si registrano due sole vittorie nelle quali viene rispettato il fattore campo. Il Carbonia Blu si esalta con il TT Guspini dopo una prova in cui l’intero collettivo collabora concretamente. Federico Ibba chiude al 100% lasciando di stucco sia Fabrizio Melis, sia Luca Broccia che gli hanno dato molto filo da torcere. Walter Barroi ha aperto le ostilità con un limpido 3-0 su Luca Broccia, ma poi si arrende al fratello Manuel. Vito Moccia è l’artefice del sudato raddoppio giunto al quinto parziale su Manuel.

Le tigri del Sulcis nulla possono al cospetto delle forze fresche de La Saetta anche se a sbloccare il risultato è l’iglesiente Bruno Pinna che, al quinto, beffa Nicola Carboni, tornato alle origini dopo la pausa torrellese. Segue una striscia saettina con il clamoroso successo di Michela Mura su Giovanni Siddu e il netto 3-0 inflitto a Roberto Pili da parte di Gioele Melis. Carboni si riscatta su uno spento Siddu, mentre Pinna non fa sconti a Carboni tenendo l’ITC Fermi Iglesias ancora in partita. Il sigillo finale porta di nuovo la firma di Michela Mura.

Michela Mura (Foto Tomaso Fenu)

Pari e patta al Palatennistavolo di Cagliari tra Marcozzi e Norbello, entrambe in versione matricole. Gli ospiti vengono recuperati negli ultimi due match, grazie ad una prova corale che ha visto andare a segno tre dei quattro atleti schierati. Acchiappa il pari in extremis Giuseppe Rossi, chiamato a sostituire Licio Rasulo e a dare un dispiacere a Eleonora Trudu, l’unica tra i suoi compagni a non aver dato un contributo concreto alla causa. Maurizio Muzzu rimane l’uomo garanzia andando ad imporsi prima su Gianluca De Vita e poi su Giuseppe Lepori. A sorpresa Martina Mura vince ai vantaggi su Rasulo, mentre Lepori non dà spazi a Trudu.

Sul pari tra Guilcier e Torrellas interviene il capoterrese Maurizio Piano: “La nostra prima gara in C2 ci ha visti in trasferta a Ghilarza, da dove siamo tornati con in tasca un buon pareggio, ottenuto al termine di un incontro molto combattuto (quattro partite su sei sono state decise al quinto set). Dopo un precampionato trascorso alla ricerca di almeno un giocatore adatto per la C2, considerato che dopo lo scorso campionato avevamo ‘perso’ due dei protagonisti della promozione (Nicola Carboni, ‘rientrato’ alla Saetta e Marco Schirru che ha scelto di cimentarsi nuovamente nel campionato di D1, dove quest’anno il Torrellas non è presente), fortunatamente, poche settimane prima dell’inizio del campionato, abbiamo trovato l’accordo affinché i tre fratelli Lai – Zemgus, Dzintars e Varis – di scuola Marcozzi (che ringraziamo per averli ‘liberati’) vestissero la nostra maglia.

Così, a Ghilarza, ci siamo presentati con una formazione rimaneggiata per due quarti rispetto a quella che ha vinto la scorsa D1: a me e Celestino Pusceddu, si sono uniti Zemgus, al suo esordio assoluto nel massimo campionato regionale, e Gabriele Aresu, allenatore del nostro settore giovanile che, a parte sporadiche apparizioni nei tornei nella scorsa stagione, erano diversi anni che non scendeva in campo per incontri ufficiali.

Come detto la partita è stata dura e fin dall’inizio: il primo match fra me e Nicola Cuccureddu, infatti, mi ha visto perdere il primo set, passare poi in vantaggio per 2-1 e quindi perdere la quarta frazione. Non è stata sicuramente la mia miglior prestazione degli ultimi anni, anzi… però nel quinto set sono riuscito a essere un attimo più lucido nel gioco riuscendo a prevalere con buon margine. Nel secondo incontro Zemgus ha disputato una buona gara contro l’esperto Briam Mele, che con la sua puntinata è sempre ostico da affrontare, ma non è riuscito a strappare set. Siamo poi passati in vantaggio per 2-1 grazie alla bellissima partita disputata da Gabriele, che contro Alessandro Faedda ha dato fondo a tutte, o quasi, le sue energie per riuscire a prevalere in un match tiratissimo per cinque set. Il suo gioco in difesa tagliata dalla distanza risente ancora del poco allenamento e degli acciacchi, ma Gabriele a tratti ha messo a segno dei punti tali che… peccato non ci fossero le telecamere a riprenderli. Mele ha poi impattato nuovamente la partita, avendo ragione con facilità del sottoscritto, praticamente rimasto in panchina per quasi tutti e tre i set; senza dubbio una delle mie due-tre peggiori partite degli ultimi anni. Altro match combattuto è stato quello fra Gabriele e Cuccureddu, col padrone di casa a spuntarla al quinto set e a dare la chance al Ghilarza di poter anche vincere la gara. Nell’ultimo incontro Celestino ha deciso non sfruttare la chance di scendere in campo come riserva, anche perché di fatto ancora alle prese con degli acciacchi muscolari, e lasciare il campo a Zemgus, che contro Mele aveva dato prova di essere in buona forma. Il giovane atleta neo-torrellese è sceso in campo con la determinazione giusta per conquistare il punto del pareggio e contro Faedda è riuscito a spuntarla in un combattuto primo set vinto 11-9, poi però qualche indecisione sul gioco con la puntinata dell’avversario lo ha bloccato e fatto perdere secondo e terzo set. Ritrovata la miglior concentrazione e i colpi giusti, però, Zemgus ha prevalso con buon distacco negli ultimi due set, conquistando così il pareggio per la squadra e il suo primo punto in C2.

Un buonissimo punto, quindi, per noi, in vista di altri due match già molto importanti in chiave salvezza contro Norbello e Marcozzi. Credo che la lotta per non retrocedere sarà questione che vedrà in ballo noi, Ghilarza e le altre due squadre che ho poc’anzi nominato. Per la promozione io vedo favorita La Saetta del nostro ex compagno di squadra Nicola Carboni: con lui, Gioele Melis, Michela Mura e all’occorrenza, credo, Alessandro Mercenaro, mi sembra la squadra più attrezzata per puntare alla C1. Occhio, però, anche al Carbonia. Per Iglesias e Guspini, invece, vedo una salvezza tranquilla, nonostante siano rimaste al palo in questa prima giornata”.

SERIE D1/A: BAZZICANO ANCHE PEZZI DA NOVANTA

La vittoria più netta tra le tre registratesi è quella del Santa Tecla Nulvi che lascia un solo match alla neopromossa Atletica Serramanna. L’inossidabile Luca Pilo non solo si fa valere contro Beniamino Pillitu ma ha anche il coraggio di dare un dispiacere all’esperto Mariano Zucca. Arrivato dall’Olbia, Antonio Trubbas inaugura l’esperienza nulvese con successi su Gianni Capaccioli e Pillitu. Zucca rende meno cocente la lunga trasferta prevalendo su Egidio Zamara, sostituito poi da Stefano Conconi che infierisce su Capaccioli.

Nel derby di Alghero è Il Cancello a conquistare i due punti con i doppi successi di Carmine Niolu e Marco Tiloca. Non fa altrettanto Fabio Costantino che si arrende sia a Salvatore Zinchiri, sia a Massimiliano Salis. Nulla da fare per il volenteroso Salvatore Motzo.

Sono invece Elena Rozanova da una parte e Sergio Idini dall’altra ad emergere nel derby di famiglia Tennistavolo Sassari – Libertas Ping Pong Monterosello chiusosi in parità. Completano il tabellino Pierpaolo Mura e il roselliano Gian Felice Delogu. Non quagliano Samuel Paganotto e Alexander Evans.

Il Paulilatino fa subito la voce grossa nel derby col Guilcier Ghilarza, esibendo addirittura Gian Carlo Carta che aggiunto a Nazzaro Pusceddu e Carlo Maulu forma un terzetto niente male. Ed è proprio il modellista guspinese a raccontare le sue sensazioni in uno scenario regionale che non calcava da tempo. “Questo girone nord di D1 lo definirei camuffato perché ci sono squadre forti che potrebbero militare tranquillamente in C2 come le sassaresi o Il Cancello. Nessuna di loro può ritenersi sicura di vincerlo. Anche per me si tratta di una novità, in quanto abituato a giocare nelle serie nazionali ma di sicuro dovrò impegnarmi a fondo perché la società ha creduto in me. Speriamo di fare bella figura e di farci rispettare. Quanto all’esordio direi che la vittoria è giunta grazie a Carlo Maulu che dopo una grande partita è riuscito a spuntarla su Mario Marchi ai vantaggi del quinto set, riuscendo ad ottimizzare al meglio la mole del suo gioco, Lo vedo molto migliorato e sono sicuro che potrà dare molto alla squadra. Nazzaro Pusceddu si esprime sempre a buoni livelli ma in certi casi è stato troppo precipitoso, specie affrontando Marchi che ha prevalso alla bella. Per quanto mi riguarda non dico che mi sono emozionato nel cambiare radicalmente lo scenario però ci siamo andati vicini. Non è mai facile esprimere lo stesso gioco degli allenamenti perché i continui cambi di ritmo avversari devono indurre alla massima attenzione. Bisogna rispettare qualsiasi giocatore; diventi bravo solo quando hai vinto. Mi sono trovato a mio agio con il presidente Angelo Pasqualino Putzolu che mi ha fatto sentire subito a casa mia. Complimenti pure al Ghilarza”. I perdenti hanno schierato anche il presidente Quirico Mura e Pierpaolo Cubadde che nell’ultimo match in cartello ha prevalso su Putzolu.

Gian Carlo Carta è sceso in D1 con il Paulilatino

SERIE D1/B: LA MURAVERESE NON DELUDE

 (a cura di Pierluigi Montalbano)

Ripartono i campionati e si accendono le aspettative di tutte le società. Nessuna sorpresa nelle partite del girone. Fra le squadre della Saetta è la Rossa che si aggiudica il match per 6-0 con contributi di Marco Schirru, Mattia Pala, Giordano Sini e Simone Sebis. Stesso punteggio fra la neopromossa Quartu che vince agevolmente contro il Monserrato, squadra che dovrà lottare per non retrocedere. I padroni di casa dimostrano di essere competitivi anche in questa serie, d’altro canto schierano giocatori come Marco Isola, Nicola Orani e Vincenzo Meloni, e possono puntare alle posizioni di vertice. Più combattuto il match fra il Carbonia e l’Azzurra, finito 4-2 per i padroni di casa che approfittano dell’assenza del veterano Alessandro Polese. Enrico Bianciardi mette a segno 2 vittorie per 3-0 contro Zanelli e Pomata, e un punto ciascuno di Pietro Pili su Zanelli per 3-0 e Luciano Macrì su Pomata sempre per 3-0. Notevole la prestazione di Guido Lampis per l’Azzurra che segna 2 punti contro Pietro Pili alla bella e Luciano Macrì per 3-1. Probabilmente con Polese in campo il risultato sarebbe stato diverso. Alla luce di ciò che è avvenuto in questa prima giornata possiamo pronosticare una lotta al vertice fra Saetta Rossa, Quartu, Carbonia e, nonostante la sconfitta, Decimomannu che quando ritroverà Marco Verminetti avrà una formazione fortissima. In coda ci saranno Saetta Verde e Monserrato, con l’Azzurra che dovrebbe sistemarsi a centro classifica. La Muraverese sulla carta potrebbe lottare per la promozione ma dovrà fare i conti con le assenze dei suoi giocatori impegnati con il lavoro. Sarà un rebus schierare una formazione valida ogni partita. Noi della Muraverese abbiamo la fortuna di avere un nutrito numero di giocatori in rosa e possiamo guardare fiduciosi questa stagione. Per la partita d’esordio lasciamo a riposo Roberto Murgiano e Marco Cocco, schierando Roberto Chessa che riprende a giocare dopo 10 anni. Il campo gara è quello di Decimomannu, siamo fiduciosi perché è ben illuminato e confortevole. La squadra di casa schiera una formazione d’emergenza perché uno dei titolari, Marco Verminetti, è in Lombardia per lavoro e viene sostituito dal difensore Italo Fois. Iniziamo subito bene con Luca Paganelli in splendida forma che riesce a prevalere al 5° set sul forte attaccante Mattia La Gaetana. Il secondo incontro lo gioca Roberto Chessa che dopo tanti anni inizia a prendere le misure con la competizione e, progressivamente, migliora la tecnica e il tempo sulla palla. Vince con Italo Fois e siamo sul 2-0. È il mio turno, affronterò una delle mie bestie nere, il mio ex compagno del Cus Cagliari Marco Saiu. Da tanti anni non riesco a batterlo ma so di aver fatto una buona preparazione fisica e tecnica, quindi provo a contenere il suo gioco fatto di variazioni di ritmo ed effetti particolari. La partita va per le lunghe e arriviamo alla bella in perfetto equilibrio. Nel momento decisivo Marco cala di concentrazione e mi dà la possibilità di condurre il gioco. Con tanta pazienza metto a segno 4 attacchi decisivi e scardino la sua resistenza portando il punteggio sul 3-0. A questo punto iniziamo a intravedere la possibilità di fare nostra l’intera posta ma prima La Gaetana vince con Chessa 3-2 in una partita scintillante dove alcuni suoi colpi in contrattacco sono di alto livello e sorprendono il nostro atleta, poi Marco Saiu vince contro Luca Paganelli che è forse appagato dalla vittoria precedente. C’è da portare a casa la vittoria e scendo in campo contro il veterano Italo Fois, difensore con antitop. Questo genere di avversari sono i miei preferiti perché giocano di rimessa e concedono tante opportunità di gioco. Vinco 3-0 e porto alla vittoria la squadra per 4-2. Buona la prima, abbiamo rotto il ghiaccio e possiamo provare a fare un buon campionato.

Muraverese e Decimomannu con da sx Montalbano, Chessa Paganelli, La Gaetana, Saiu, Fois

SERIE D2: AL VIA TRE DEI QUATTRO GIRONI IN LIZZA

Nel B si parte subito con i due derby in famiglia TT Oristano e TT Guspini con risultati inequivocabili. Nel primo caso a prevalere è la formazione Bianca sulla Rossa con protagonisti Emanuele Marras, Carlo Carta e Sebastiano Urrai.

Sul successo del Guspini A sulla B parola a Giorgio Onnis: “La partita ha risvegliato la sana competizione che mostreremo per tutto il campionato. Come anche l’amicizia che ci lega ai nostri compagni/avversari. La prima partita ha visto giocare Collu contro Meloni: si è conclusa al quinto set con la vittoria del nostro Giampaolo. La piccola Alice mostra sempre di più capacità e migliora giorno dopo giorno. Viene poi il turno di Liscia vs Kuztenova, partita che vede vincere il nostro Christian per un netto 3-0. Tocca a me con Luigi Germano, colui che ha meno esperienza dei nostri avversari, ma con impegno e dedizione diventerà un ottimo atleta. Mi aggiudico l’incontro 3-0. Il quarto incontro vede Giampaolo vincere per 3-2 nei confronti di Elena Kuznetsova, che se continua di questo passo darà filo da torcere a molti atleti. Tra Vacca e Meloni, il nostro Sergio vince per 3-0. È un bello incontro tra gomme lisce. Infine Christian e Germano chiudono la serata con un 6-0 per il A.S.D. Guspini A.Il tutto si conclude con una foto delle 2 squadre e con un in bocca al lupo a tutti per un ottimo e proficuo campionato”.

Protagoniste e protagonisti del derby di Guspini

Pareggiano Fermi Iglesias e Decimomannu Rossa. Il racconto di Tomaso Fenu: “Il Decimomannu Rossa si è misurata con i propri omologhi e amici della Polisportiva ITC E. Fermi, in una giornata di ottobre soleggiata come nei mesi più caldi dell’estate. Siamo scesi in campo il sottoscritto con Aldo Franceschi e Francesco Mela. A darci il benvenuto i padroni di casa con Sergio Aramu, Maurizio Vacca e l’inossidabile Giancarlo Pili. Inizio io opposto a Sergio Aramu e diamo vita ad un incontro abbastanza vivace ma condito da errori da entrambe le parti. Alla fine riesco a prevalere al quinto set su Sergio ma sostanzialmente ci siamo equivalsi. Idem dicasi per l’incontro tra Francesco Mela e Maurizio Vacca anch’esso finito al quinto set a favore di Francesco, mentre nel terzo incontro Aldo perde nettamente contro l’espertissimo Giancarlo Pili. Il terzo punto per noi lo mette a segno Francesco contro Sergio con un buon tre a zero. Gli altri due punti sono appannaggio dei padroni di casa con la vittoria di Giancarlo su di me per tre a uno e la vittoria per tre a zero di Maurizio su Aldo. Un pareggio tutto sommato giusto ma che ci dice che c’è molto ancora da lavorare”.

Tomaso Fenu

Non ci sono state vie di mezzo nel girone C con nette prevalenze (6-0) di Marcozzi Shark, Cagliari TT, Decimomannu Verde e Torrellas Gialla. Nel primo caso i mattatori sono Donato Melis, Antonello Concas e Marco Musmeci nei confronti della Marcozzi Old.

In casa Decimomannu ci pensano Andrea De Croce, Fabio Ferrabue e Marco Podda a liquidare la pratica La Saetta. Negli ambienti della Torrellas risultano più redditizi Dzintars Lai, Luigi Congiu, Antonello Migliaccio. 

Sulla fraterna lotta che ha visto protagonisti Cagliari TT e Quattro Mori interviene il “tittino” Paolo Marinelli: “Dopo l’esperienza della D1 dell’anno scorso – avvenuta non precisamente in una delle stagioni più semplici – l’avvio della stagione in D2 è stato piuttosto rilassato. Tra l’altro quest’anno abbiamo in più Mauro Serra, sicuramente elemento capace e di grande esperienza. Gli altri… i soliti: il ragazzino della squadra Aldo Puleo, Giuseppe Curreli, Stefano Manca e io. Il primo incontro ci ha visto poi affrontare la Quattro Mori, squadra “cugina” coi cui atleti si condivide la palestra e ci si incontra -e diverte- frequentemente. Inaugura la stagione Mauro contro Roberto Pusceddu: Roberto ha un gioco abbastanza vivace, ma l’esperienza di Mauro è troppa: suo il primo set nettamente, mentre il risultato degli altri due – più sofferti e finiti ai vantaggi – avvisa che non c’è molto da scherzare con questi avversari. È stato poi il turno di Giuseppe e Barbara Lecca. Anche a Barbara bisogna stare attenti (1a classificata all’ultimo V femminile), ma Giuseppe è bravo a non farsi incartare. Il terzo era l’incontro più complicato; Stefano Manca e dall’altra parte del tavolo Nicoletta Montis, anche lei atleta capace e… moglie: un derby nel derby. Comunque anche questa va a nostro favore. Visti i primi risultati, per le successive partite non c’erano grosse preoccupazioni sul risultato: infatti Giuseppe batte 3-0 Gianluca Pani – entrato al posto di Roberto -, Mauro e Stefano fanno lo stesso contro Nicoletta e Barbara.

Manca-Montis al Palatennistavolo

Dando un’occhiata alle altre squadre del girone, desta qualche apprensione la presenza della Torrellas Gialla, con Luigi Congiu, Antonello Migliaccio e il nostro ex Dzintars Lai. Vista l’esperienza fatta negli anni, comunque sappiamo che è sempre meglio fidarsi poco dei pronostici fatti sulla carta, o davanti a uno schermo e che gli imprevisti possono esserci anche quando si incontrano squadre meno titolate”.

Nel girone D l’incontro più equilibrato risulta quello tra TT Quartu e La Saetta B con i primi che vincono grazie ai due successi di Nicola Orani associati ai singoli punti di Giuseppe Coinu e Salvatore Boi. Dall’altra parte provano a restare in gara Francesco Murtas e Chiara Cottiglia.

da sx Mura, Mameli, Pinna e Esposito

La Marcozzi Red non ha problemi sui fratellini della Young: “Abbiamo iniziato con il derby in famiglia contro ragazzi agguerriti – commenta Davide Mameli – e nonostante il risultato finale sia stato netto (6-0) i singoli incontri sono stati sempre combattuti ed i giovani della Marcozzi Young molto bravi a non mollare mai. Siamo partiti col piede, anzi con la racchetta giusta, nell’attesa di incontrare le altre compagini. Il Decimomannu Blu per esperienza e capacità è la squadra che lotterà per il primo posto del girone”. E la squadra Blu infatti è andata a vendemmiare a Lanusei in casa dello Sporting. Sugli scudi Michael Belmonte, Efisio Sirigu e Salvatore Garau.