IN DUE DALLA SARDEGNA PER IL PING PONG KIDS

Rimescolare le carte e buttare nella mischia giovani promettenti all’asciutto da competizioni importanti. La grande scommessa del tecnico regionale Francesca Saiu in vista del Ping Pong Kids n. 23, Memorial Pierpaolo Merkel, di scena a Terni, incuriosisce non poco la platea dei suoi estimatori che ormai si stanno abituando ad exploit degni di nota. La motivatrice sarrabese, però, non mette mai le mani avanti e si mantiene molto cauta; sotto, sotto, però, si aspetta che dai due under 11 convocati per la manifestazione, Claudia Melis (Muravera TT) e Mattia Carrus (Tennistavolo Sassari) arrivino delle buone novelle. Eguagliare il settimo posto dello scorso anno ottenuto con gli acuti di Federico Casula (Tennistavolo Sassari) e Anna Dessì (Muravera TT), non sarà affatto un giochetto ma tutto è possibile.

Claudia Melis

I due designati parteciperanno ad una manifestazione fugace rispetto al passato che dopo i due giorni di durata spalancherà le porte al Torneo Nazionale Giovanile Qualificazione WTT Youth Lignano 2024 sempre accolto nell’impianto umbro di via del Centenario.

“Claudia e Mattia non hanno mai preso parte ad una delegazione del nostro Comitato – dice Francesca Saiuanche se la femminuccia è più abituata a questo tipo di gare, ed è pure campionessa sarda della sua categoria. Dovrà combattere soprattutto contro l’emotività che la condiziona nel gioco; le ho detto di viversi il momento in totale serenità e soprattutto, stando a contatto con i suoi coetanei, di divertirsi. Quanto alla mole di lavoro espressa in queste ultime settimane, la mia atleta l’ho vista lavorare sodo anche in piena tentazione balneare. Stesso dicasi per Mattia, nuovo di zecca, che ha fatto la sua primissima apparizione ai Sardi giovanili e da allora non ha più staccato la spina; sono sicura che anche sul piano fisico non si troverà impreparato perché so che è stato seguito da vicino anche nelle prove motorie. In definitiva non ho nessuna aspettativa nei suoi confronti perché se è già tutto nuovo per Claudia, figuriamoci per lui. Io spero che nella categoria under 1000 possa trovare tanti altri bambini alle prime armi; potrà dire la sua, perché no, anche sui percorsi di abilità. Non abbiamo nessuna velleità di piazzamento perché non è proprio la circostanza ideale. Spero che si mantengano carichi e tranquilli in attesa di affrontare la nuova stagione”.

Il tecnico regionale Francesca Saiu (Foto Tomaso Fenu)

Le competizioni cominceranno giovedì pomeriggio e si chiuderanno nella serata dell’indomani. Nel programma del tennistavolo sono annoverate quattro prove di singolare: nel femminile l’over 1000 punti Ranking FITeT e l’under 1000 punti Ranking FITeT e promozionali. I maschietti si cimenteranno nell’over 2000 punti Ranking FITeT e l’under 2000 punti Ranking FITeT e promozionali.

Incideranno pesantemente nelle classifiche finali anche i responsi delle sette abilità motorie: Circuito Harre modificato, Navetta 3-6-9, Lancio Pallone Basket, Funicella 30 salti, Salto in lungo da fermo, Rapidità e destrezza per il tennistavolo, Lancio-Presa pallina da tennis.

La rassegna ternana si chiuderà con una festa e le premiazioni.

Mattia Carrus

SASSARI SEMPRE PIU’ TERRA ATTRATIVA DEL TENNISTAVOLO

Lavorare in ogni latitudine per far progredire la disciplina sempre di più. Il ruolo del Tennistavolo Sassari atto a diffondere il verbo pongistico nel capo di sopra è ormai consolidato e trascina così anche le altre società della provincia, sperando sempre che se ne aggiungano delle altre in futuro. Il Torneo Internazionale “Città dei Candelieri-Memorial Ganau Visioli” nasce sotto una buona stella e da cinque edizioni porta in città un tennistavolo prelibato che ora sarà ancor più radicato grazie alla presenza, in A1 maschile e A1 femminile delle ammiraglie turritane, facenti capo alla società presieduta da Marcello Cilloco.

Semifinale Giovannetti-Oyebode

E alcuni interpreti di uno sport sublime, per la precisione sedici, sono stati visti all’opera nella due giorni al PalaSantoru di Sassari e guarda caso chi ci ha creduto di più, andando fino in fondo, sono stati due tesserati del sodalizio bianco celeste: il vincitore e neo arrivo Sadi Ismailov (Russia) e la bandiera sarda John Michael Oyebode che nulla ha potuto davanti allo strapotere straniero. Sul podio sono saliti anche il romeno master Lucian Filmon sconfitto in semifinale proprio dal russo e Tommaso Giovannetti (Top Spin Messina) che si arrende all’asseminese di sangue nigeriano ai vantaggi del quinto set. Ci sono premi a profusione, coinvolgenti tutti i partecipanti che hanno dato il massimo per fare bella figura davanti ad un pubblico focoso e avido di grandi eventi. C’erano infatti anche i sardi Carlo Rossi, Marco Poma, Maxim Kuznetsov e poi Francesco Palmieri, Enrico Puppo, Lorenzo Cordua, Alessandro Baciocchi, Antonino Amato, Alberto Gil Cano, Ashimiyu Ganiyu, Fatimo Bello, Claudia Caragea.

Sadi Ismailov

“Sono molto soddisfatto per il successo della manifestazione – ammette Marcello Cilloco – nonostante la tanta fatica organizzativa da parte di tutta la famiglia del Tennistavolo Sassari; ma alla fine tutto è andato per il meglio. Sicuramente questo evento fa da prologo ad una stagione che per la nostra dirigenza sarà storica ma anche molto impegnativa. Lo spettacolo non ha disatteso le aspettative e si è visto un tennistavolo di alto livello ed il ricordo degli indimenticabili Stefano Ganau e Sergio Visioli ha reso particolare l’atmosfera del PalaSantoru. Ringrazio chi ci ha sostenuto e le autorità intervenute, sperando che questo nostro gran balzo in avanti possa dare lustro ad una città che allo sport dà già tanto”.

Durante la premiazione

Nella serata finale delle premiazioni, tante le autorità presenti, tra cui il presidente della FITeT Sardegna Simone Carrucciu: “L’inizio della stagione pongistica lo definirei scoppiettante, grazie anche alla buona riuscita del Trofeo Città dei Candelieri. Ho assistito ad una bella competizione in un clima festoso per tutti. Complimenti al Tennistavolo Sassari e grazie a tutti dell’ospitalità”.

L’evento ha dato spazio anche agli atleti con disabilità intellettiva (classe 11) grazie allo “Special Ping” organizzato in collaborazione con la Monterosello Sassari del presidente Pierpaolo Idini.