LA SARDEGNA PONGISTICA SOGNA CON TENNISTAVOLO NORBELLO, MARCOZZI E TENNISTAVOLO SASSARI

Il momento magico del Tennistavolo sardo arriva alla resa dei conti. Due compagini isolane saranno di sicuro protagoniste delle finalissime che assegnano lo scudetto femminile e maschile 2024-25. Una si conosce già: è il Tennistavolo Norbello femminile che battendo in semifinale il Muravera TT si giocherà per la seconda volta nella sua storia il massimo riconoscimento nazionale a squadre. Se la vedrà contro il Castel Goffredo, detentrice del titolo, e squadra che complessivamente, nella sua lunga storia, ne ha vinti ben 21. La sfida d’andata si gioca proprio in terra lombarda, sabato 12 aprile, alle 18:00.

Il Tennistavolo femminile in finale scudetto da sx Matelova, Dzelinska, Tofant, Tan Wenling

Il ritorno, nella palestra comunale di Norbello, martedì 15 aprile, sempre alle 18:00. Nel caso dovessero vincere entrambe, si ricorrerebbe ad una terza sfida, da giocarsi di nuovo in casa Norbello, in quanto vincitrice (e imbattuta) della regular season. In questa annata il team isolano violò il Palatennistavolo castellano Elia Mazzi dopo due anni e mezzo di imbattibilità. Al ritorno in centro Sardegna le ostilità si chiusero senza una vincitrice.

Tra le protagoniste anche Nikoleta Stefanova (Castel Goffredo), che nel 2014 disputò la finalissima con la compagine del Guilcier, persa alla bella in casa dello Zeus Quartu. Gioca invece in Sardegna Tan Wenling, che con la maglia del club mantovano ha disputato un numero imprecisato di finali scudetto. 

Se nel centro Sardegna l’attesa è alle stelle, sul fronte maschile non si scherza comunque perché Marcozzi Cagliari e Tennistavolo Sassari sono pronte a giocarsi l’accesso alla finalissima. Per la fazione turritana, matricola, è stato un campionato sorprendente chiuso al secondo posto, con gli stessi punti della fazione campidanese (4 scudetti all’attivo) che però ha avuto una peggiore classifica avulsa

Gara 1 si gioca al Palatennistavolo di Cagliari, domenica 13 aprile con inizio alle 17:30. Il ritorno, a Sassari, il 15 aprile alle 18:30. Nelle sfide “regolari” la Marcozzi espugnò la Palestra di Corso Cossiga per 4-1. Al ritorno terminò 3-3. L’unico sardo doc presente in questi play off sarà il pongista quartese Carlo Rossi. Chi passa il turno si giocherà lo scudetto con la vincitrice della semifinale tra Apuania Carrara (Campione in carica) e il Top Spin Messina.  

Sadi Ismailov

COPPA DELLE REGIONI: NONO POSTO PER LA SARDEGNA

L’anno scorso, a Molfetta (Bari), la rappresentativa FITeT della Sardegna si piazzò al sesto posto e con il titolo individuale in tasca grazie alla sassarese Laura Alba Pinna.

Quest’anno, con una sola sconfitta sul groppone, il team coordinato dal tecnico isolano Francesca Saiu giunge nono nella edizione n. 43 della Coppa delle Regioni (Memorial Elvira Gattulli e Domenico Esposito) ma conserva la leadership femminile con il successo di Federica Interlandi, atleta siciliana in forza al Muravera TT.

Foto di gruppo a Molfetta col presidente Simone Carrucciu

In realtà l’aver mancato l’accesso al tabellone delle prime otto ha generato qualche rammarico per quella sfida terminata 3-2 per le Marche e determinata al fotofinish con la sfida tra i doppisti maschi (i nostri erano i portacolori del Tennistavolo Sassari Edoardo Ian Eremita e Federico Casula). Inclusa nel girone 2 la Sardegna fa un figurone riuscendo a terminarlo a punteggio pieno grazie al successo ottenuto con la Lombardia, testa di serie n. 2. Le altre due vittime sono state Valle d’Aosta e Friuli Venezia Giulia. Intensa la sfida con i lombardi che dopo i due singolari maschili vincevano per 2-0. Ma grazie al punto di Interlandi, del doppio misto Eremita – Interlandi e del doppio maschile Casula-Eremita si capovolge la situazione. A quel punto la testa di serie n. 2 diventa proprio la FITeT Sardegna che sfortunatamente si ritrova, nel tabellone ad eliminazione diretta, la formazione più ostica che le potesse capitare. La lotta è serrata, l’andamento identico alla sfida con i lombardi, fatta eccezione del doppio maschile finale, comunque combattuto. Relegati nel girone consolatorio Eremita & C. battono la selezione San Marino/Lombardia, il Trentino e infine, per il nono posto, i padroni di casa della Puglia. Alla rassegna pongistica pugliese era presente anche il presidente FITeT Sardegna Simone Carrucciu che non ha mancato di sostenere il trio.

Il doppio misto Interlandi-Eremita (Foto Giuseppe Di Carlo)

PARLA IL TECNICO FITET SARDEGNA FRANCESCA SAIU

Con un percorso così anomalo da parte del suo terzetto, Francesca Saiu palesa uno stato d’animo controverso. “Provo molta soddisfazione – dice – ma anche tanta amarezza perché siamo arrivati noni perdendo una sola partita e riuscendo a sconfiggere la Lombardia. Penso che tra tutti gli ottavi di finale possibili, ci sia capitato proprio quello che a noi non andava bene”. Non è da oggi che l’allenatrice contesta aspramente la formula “maschilista” della Coppa. “La parte maschile della squadra – continua Saiu – è titolare di più della metà dei punti (due singolari e il doppio) mentre la parte femminile ha un solo singolare e poi partecipa al doppio misto. Sono contenta per Federica perché ha vinto tutti i suoi singolari, e insieme ad Edoardo hanno prevalso in tutti i doppi. Edoardo e Federico hanno fatto quanto potevano e in qualche circostanza anche oltre quello che era il loro livello. Mi dispiace perché potevamo rientrare tra i primi otto e a quel punto ce la saremmo giocata, ma va bene così. Abbiamo comunque brillato, la prestazione è stata ottima”.  

Il tecnico Francesca Saiu si confronta con Edoardo Ian Eremita (Foto Giuseppe Di Carlo)

Francesca Saiu si sofferma pure sulle prove individuali: “A parte la semifinale, vinta 11-9 al quinto, Federica ha sempre dominato, tra le presenti ha dimostrato di essere la più in forma. I ragazzi sono stati inseriti in gironi al momento proibitivi; ci sta che non l’abbiano passato. Edoardo non ha sfigurato, provando a contrastare gli avversari. Federico non ha dato quello che poteva dare anche se gli avversari affrontati erano più avanti di lui in classifica. Mi auguro che tutti e tre riescano a riproporsi in maniera soddisfacente per i prossimi campionati italiani di fine aprile a Terni”.

La premiazione di Federica Interlandi (Foto Giuseppe Di Carlo)
Edoardo Ian Eremita (Foto Giuseppe Di Carlo)

LA TESTIMONIANZA DI FEDERICA INTERLANDI

“In questo torneo ero un po’ più “emozionata” rispetto agli scorsi campionati italiani. Forse perché sapevo che i pronostici puntavano su di me: dopo aver vinto un titolo italiano, la maggior parte delle persone si aspettava questo risultato. Io sono rimasta con i piedi per terra, provando a vincere una partita alla volta ed è forse anche per questo che ho raggiunto quest’altro obiettivo. È stato un torneo lungo e stancante; sono arrivata a giocare anche fino a 12 partite al giorno tra individuale e doppio misto. Fino ai quarti è andato tutto bene e sono riuscita a superare agevolmente le mie avversarie. In semifinale ho incontrato Bertolini n. 2 del torneo. All’inizio della partita ero molto agitata ed è anche per questo che quel match non è stato per niente facile. Poi però, grazie ai consigli del coach in panchina mi sono sbloccata e ho vinto al quinto set. Nella finale ero molto tranquilla e sono riuscita a imporre il mio gioco vincendo la partita 3-0. Questa è una grande soddisfazione e mi fa capire che gli allenamenti fatti stanno dando ottimi frutti. Tra due settimane ci saranno gli italiani giovanili e si punta a fare tripletta”.

Federica Interlandi (Foto Giuseppe Di Carlo)

LE NEWS DAI CAMPIONATI PARALIMPICI A SQUADRE

Tante squadre sparse per l’Italia ad onorare il movimento paralimpico isolano. La seconda volta stagionale dei pongisti con disabilità (carrozzati e in piedi) ha dato loro l’opportunità di testare il proprio stato di forma in vista dei prossimi impegni tra cui i Campionati Italiani.

Alexandros Diakoumakos e Marko Vracan del Santa Tecla Nulvi

Ma oltre a partecipare, ci sono alcuni club nostrani che puntano decisamente al primato. È il caso del Santa Tecla Nulvi, militante nel girone B del campionato di serie A2 che lo sta dominando a punteggio pieno grazie alle performances di Alexandros Diakoumakos e il croato Marko Vracan. Nel concentramento di Bolzano, un’altra squadra sarda tallona la capolista: è il caso del Tennistavolo Decimomannu (con i master Marco Saiu e Italo Fois) che occupa la seconda piazza assieme ad altre tre squadre.

Antonio Murgia e Giovanni Pilia (Foto Tommaso Bruni)

Nel girone B della A2 in carrozzina il Cagliari TT Rossa con Giovanni Pilia e Antonio Murgia insegue la capolista Rangers Para TT, organizzatrice del concentramento di Udine e che ha totalizzato quattro successi su quattro contro i tre dei campidanesi.

a dx assieme al Santa Tecla Nulvi classe 11 i pari grado sassaresi

Anche nel campionato classe 11 girone A, la coppia Santa Tecla Nulvi (Mario Basolu, Francesco Piredda e Jessica Rozzo) e La Saetta (Umberto Sbardella e Simone Sebis) è al secondo posto dietro il tandem Radiosa Zeropong, organizzatrice del raduno di Palermo e Polisportiva Galaxy Reggio Calabria.

La Muraverese con Paganelli, Bordigoni e Manis

Per ciò che concerne le due squadre che si stanno esprimendo nei due massimi campionati di A1, gli ex campioni d’Italia della Muraverese (Andrea Manis, Luca Paganelli e l’accompagnatore Maro Bordigoni) tornano da Catania al quarto posto con due vittorie e tre sconfitte. Nella stessa città, la Marcozzi Sitor dell’esordiente Mitar Palikuca e Ivan Gaias, nella A1 1-5 ottengono i primi due successi stagionali e tra le vittime c’è anche la vice capolista Sport è Vita. Con una partita in meno attualmente il team marcozziano è quarto e paga un inizio di stagione poco proficuo.

Libertas Ping Pong Monterosello e Tennistavolo Sassari classe 11
Le diverse squadre paralimpiche del Tennistavolo Sassari

Le altre squadre che si sono impegnate a fondo in questa tornata: il Tennistavolo Sassari ha partecipato con la classe 11 (Alessandro Ara e Stefano Mura), squadra A class 1-5 (A2) Maria Paola Tolu, Anna Grazia Turco, squadra B di Alberto Corradi e Giuseppe Demontis, squadra classe 6-10 con Pietro Ghiani e Enrico Sini. Il Libertas Ping Pong Monterosello con la squadra Special (classe 11) con Gianfranco Bellacicco, Gianfranco Idini e Stefano Alessandro Satta Ardisson, la A2 1-5 con Giovanni Battista Sanna e Lorenzo Sanna. Il Cagliari TT ha partecipato alla A2 1-5 con la squadra Bianca di Sabrina Pili e Alessandro Aiana. Il Quattro Mori Cagliari si è espresso in A2 1-5 con Manuela Casu e Giovanni Melis e in A2 6-10 con Salvatore Iorio e Gianluca Pani. Nello stesso campionato sta partecipando anche Il Tennistavolo Norbello con Massimiliano Manfredi e Mauro Mereu.

Sabrina Pili e Alessandro Aiana (Foto Tommaso Bruni)
Manuela Casu e Giovanni Melis (Foto Tommaso Bruni)
In piedi Marco Saiu e Italo Fois (Foto Tomaso Fenu)
Mauro Mereu

GLI ULTIMI VERDETTI DEI CAMPIONATI A SQUADRE NEL PROSSIMO WEEK END

Sabato e domenica si giocano le giornate conclusive dei campionati nazionali e regionali. Nella gran parte dei casi i verdetti sono stati già espressi. In bilico c’è ancora il Santa Tecla Nulvi ad un passo dalla storica promozione in A1 maschile che ospitando l’ultima in classifica Sudtirol non dovrebbe perdere questa grande occasione. Si scende poi direttamente in serie D1 girone B dove il Tennistavolo Quartu, battendo 6-0 il Decimomannu Blu nel recupero dell’8 aprile (Maurizio Muzzu, Marco Isola, Nicola Orani, Vincenzo Meloni) si è riportato in vetta con un punto di vantaggio sull’ITC Enrico Fermi Iglesias. La quattordicesima giornata vedrà la capolista impegnata sul campo del Carbonia TT e l’Iglesias ospite della società Muraverese che domenica ospiterà il concentramento finale della serie D2 dove le leader dei cinque gironi si affronteranno in un girone di sola andata. Tra Tennis Tavolo Olbia, ITC Enrico Fermi Iglesias, Marcozzi Boss, La Saetta Quartu e Muraverese solo una rimarrà fuori dal discorso promozione.

Maurizio Muzzu (Foto Tomaso Fenu)

EUROPE TROPHY: L’ANDAMENTO DELLE SARDE

Il Santa Tecla Nulvi in versione Europea

Si è conclusa a Igalo, in Montenegro, la Grand Final di Europe Trophy. Nel settore maschile il Tennistavolo Santa Tecla Nulvi ha chiuso al settimo posto. La Marcozzi Cagliari, dopo l’eliminazione nel girone, ha rinunciato a proseguire la competizione, classificandosi dodicesima. Fra le donne il Tennistavolo Sassari si è piazzato decimo.