Ssd San Francesco:Il D.S. Cordeddu “Tempo di bilanci e prospettive future”.
Il D.S. Cordeddu : “Tempo di bilanci e prospettive future”.
Il dt Cordeddu traccia un bilancio della stagione appena terminata della San Francesco e ci spiega la linea futura della stessa:
<< Il bilancio della stagione è strapositivo. Abbiamo incrementato di 200 unità gli iscritti alla scuola calcio rispetto alla precedente stagione e ottenuto per la seconda stagione consecutiva la finale regionale con la categoria Allievi.
Il lavoro parte dalle categorie di piccolissimi, quest’anno abbiamo voluto e realizzato una programmazione mirata affidando i vari gruppi di Bambini ad istruttori preparati con il patentino CONI-FIGC e corso UEFA B, contrariamente a quello che tendenzialmente in Sardegna si preferisce fare: affidare le squadre di piccoli ad allenatori fai-da-te.
Ritengo sia fondamentale che i bambini siano seguiti da istruttori preparati e affidabili, in modo da poter dare loro un’ educazione sportiva corretta già dai primi calci.
La struttura ci ha certamente permesso di svolgere le attività in un ambiente adatto alle esigenze dei bambini della scuola calcio.
L’unico cruccio è purtroppo il campo a 11 che, ricavato come sapete benissimo da una struttura non adibita al calcio, non ci permette di poter svolgere al meglio l’attività delle squadre del settore giovanile. Nonostante tutto stiamo diventando una realtà importante del calcio giovanileSardo.
Pensando al futuro sicuramente il prossimo anno cercheremo di incrementare ancor di più la nostra attività di scuola calcio, perché riteniamo che il calcio sia una attività che aggrega e fa crescere in modo sano i bambini.
Nel settore giovanile speriamo che questo sia l’anno buono per non accontentarci del solito secondo posto e diventare la società numero uno in Sardegna nel settore giovanile. Lo so, sono molto ambizioso, anche tutto lo staff, ma credo che potremo riuscire a ottenere risultati “facendo” e mettendoci il cuore (cit. Chi fa sbaglia, chi non fa non sbaglia).
Sarà ardua e dura con tutta una strada in salita, ma a Noi del San Francesco piacciono le sfide impossibili !
Per questo abbiamo un sogno per il futuro: in primis riuscire ad avere un campo “da calcio” vero e conseguentemente avviare una nuova sfida: creare una nuova prima squadra per poter rilanciare il calcio e tutto il suo entusiasmo nella nostra città assieme a tutte le altre Società calcistiche, perchè Quartu merita palcoscenici importanti .
Sogno che completerà tutto un ciclo intrapreso sin dalla piccola età dai nostri Atleti che con vanto gridano “Uno, Due, Tre, San Francesco Olè” ad ogni inizio di partita,cosa che sinceramente mi emoziona e mi Stimola sempre più nel andare avanti in un progetto che non può far altro che del Bene ai Giovani e alla Città.>>
Claudio Cordeddu.
Ssd San Francesco per Medasa.it