Paralimpismo in Sardegna: accordo proficuo con la Federscherma
La sintonia, quella perfetta, che si raggiunge all’istante con il sorriso e un battito di gomiti. La Federazione Italiana Scherma arriva a Cagliari col suo numero 1 Paolo Azzi e nel giro di poche ore sigla inizialmente un protocollo di intesa col Comune di Cagliari; poi va a trovare, nella sede di via Grosseto, la presidente del Comitato Italiano Paralimpico Sardegna Cristina Sanna e insieme annunciano che dal 25 al 28 novembre 2021, in occasione dei Campionati Italiani under 23 di Scherma, il CIP isolano organizzerà il week end paralimpico aperto a tutte le Federazioni.
Un’iniziativa che giungerebbe nel bel mezzo di un autunno in cui è tangibile il ritorno alle vecchie consuetudini da parte di tutte le discipline sportive che vogliono recuperare il terreno perduto.
Per quattro giorni, negli spazi del Pattinodromo in via Pessagno, a Cagliari, si potrebbero rivivere quelle atmosfere che caratterizzavano le Giornate Paralimpiche di un tempo con atleti e tecnici a disposizione dei visitatori nel mostrare le peculiarità degli sport che avranno il piacere di aderire all’iniziativa.
“Sono molto contenta degli sviluppi di questo fruttuoso incontro – ha commentato Cristina Sanna – il presidente Azzi si è mostrato persona cordiale, propositiva e soprattutto crede fermamente nelle sinergie tra sport olimpici e paralimpici. Sarà molto bello rituffarsi in situazioni molto gratificanti dove i visitatori fraternizzano con i cultori del paralimpismo e allo stesso tempo avranno l’opportunità di conoscere la scherma, disciplina molto inclusiva, nel contesto importante di un campionato italiano”.
Alla fugace ma produttiva chiacchierata nella sede del Comitato erano presenti anche il delegato regionale della Federscherma Gianmarco Tavolacci e il dirigente federale Maurizio Fuccaro, in prima linea nell’organizzare l’importante meeting schermistico di fine novembre, ma soprattutto delegato provinciale di Cagliari del CIP.
Paolo Azzi ha espresso grande soddisfazione per la collaborazione avviata in Sardegna, rinnovando il supporto della Federazione Italiana Scherma al Comitato paralimpico Sardo per ciò che concerne l’ideazione di nuovi progetti e la diffusione del paralimpismo. “Mi preme sottolineare – ha aggiunto il presidente nazionale – come nella scherma non ci sia differenza tra lo sport olimpico e quello paralimpico; entrambe le realtà coesistono in un’unica famiglia che lavora costantemente per la crescita. Spero che a breve si possano presentare ulteriori progetti da sviluppare in sinergia”.
Gianmarco Tavolacci ha ringraziato Cristina Sanna per la volontà di disegnare nuove strategie di sensibilizzazione, e in generale il CIP per il continuo coinvolgimento della scherma nell’attività regionale. “Siamo convinti che uno lavoro congiunto possa andare a beneficio delle persone con disabilità fisica e intellettiva relazionale – rileva Tavolacci – ed è importante che questa collaborazione si possa affinare a fine novembre; è un’ulteriore occasione per far vedere quanto sia attivo il mondo paralimpico e confermerebbe la possibilità di avviare importanti sinergie anche in occasione di grandi eventi che riguardano non specificatamente le attività del CIP”.
Infine, anche Maurizio Fuccaro ha messo in luce come con iniziative simili si vuole intervenire sul territorio e supportare le sedi decentrate. E auspica l’ideazione di nuovi progetti tra il comitato regionale della Federscherma e il Cip Sardegna.
“Siamo una federazione integrata – sottolinea Fuccaro – in cui il settore paralimpico è parte totale della federazione. Tutti i nuovi tecnici di scherma hanno l’obbligo di avere il patentino paralimpico e questo testimonia quanto la federazione punti molto su questo binomio. Non a caso, a fine novembre, si vuole sfruttare il richiamo di un evento nazionale, per allestire una manifestazione che merita identica importanza mediatica. Permettetemi, anche da Delegato Provinciale CIP per Cagliari, di esprimere la mia soddisfazione per la ripresa di eventi che riescono a mettere insieme più Federazioni con l’unico scopo di trasmettere i valori dello sport paralimpico”.
Ma ora i pensieri del delegato provinciale sono rivolti all’appuntamento dal 25 al 28 novembre 2021: “Spero che nell’area sportiva cagliaritana di Monte Mixi possano convergere tante federazioni, c’è tempo fino al 10 novembre 2021 per presentare l’adesione che è stata inoltrata via mail dalla segreteria regionale CIP Sardegna”.