A Lu Fangazzu vorticano notizie varie, alcune belle, altre utili per ottimizzare le relazioni col nostro prossimo; e poi ci sono quelle che non si vorrebbe mai apprendere.

Il lato agonistico della terza giornata ci rammenta che il Setterosa coglie, molto agevolmente, il primo successo sassarese e la Spagna prende il comando in solitaria della Waterpolo Sardinia Cup, sganciandosi da un’Ungheria che le ha tenuto testa per tre quarti di gara prima di sprofondare.

Olanda e Grecia (Foto Andrea Chiaramida)
Propositi alti (Foto Andrea Chiaramida)
Spagna ed Ungheria (Foto Andrea Chiaramida)
Beatriz Ortiz al tiro (Foto Andrea Chiaramida)
Tifosi scatenati (Foto Andrea Chiaramida)

Dopo aver avuto ragione delle azzurre, le atlete dei Paesi Bassi lasciano all’asciutto pure le avversarie greche.

Tra una partita e l’altra lo schermo gigante che sovrasta la piscina comunale mostra la foto di Stefano Nurra, ex nuotatore sassarese, affermato nel mondo per i suoi studi mirati, utili agli atleti nell’ottica del loro miglioramento in tempistica e qualità del gesto atletico. Il destino ha voluto che Stefano chiudesse i rapporti col mondo terreno, lasciando la moglie e il piccolo Gianluca. Per i suoi amici che gravitano nel pianeta nuoto turritano tutto d’ora in poi sarà molto diverso.

Lo stesso schermo, quasi ad esorcizzare il dolore di tale perdita, diffonde l’irresistibile sorriso di Giovanni Marongiu, nuotatore paralimpico della società Progetto Albatross. È il testimonial di “Acqua in Bocca solo quando nuoto”, uno slogan che da due anni sta prendendo il sopravvento nelle piscine sarde per combattere il fenomeno del bullismo grazie allo sport e ai suoi interpreti, campioni compresi. In Sardegna la FIN capitanata da Danilo Russu ha trovato utili sinergie proprio con la società nata per venire incontro ai nuotatori con disabilità, la FINP (Federazione Italiana Nuoto Paralimpico), la FISDIR (Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali) e il Panathlon Sassari.

Lo spot di Acqua in Bocca

Intanto i tifosi locali scalpitano per vedere all’opera i vice campioni del mondo e detentori della World League 2022. I ragazzi del CT Alessandro Campagna si sono presi alcune ore di relax, assaporando i flutti di salsedine elargiti dalla rinomata spiaggia di Platamona. Il loro ingresso trionfale in vasca è previsto per lunedì 8 agosto 2022 alle 12:30, quando si misureranno con la Grecia.

Durante una partitella d’allenamento del Settebello (Foto Andrea Chiaramida)

LE SENSAZIONI DI CARLO SILIPO

Con una rosa di diciannove atlete a disposizione, gare come quella con l’Israele giungono a proposito per buttare nella mischia le campionesse meno esperte. E loro agiscono alla grande, sostenute dai buoni consigli delle veterane. Il CT Carlo Silipo guarda con ammirazione il suo collettivo in attesa di sfide molto più probanti di questo fine settimana.

Stile Italia (Foto Andrea Chiaramida)

Carlo Silipo, le ragazze hanno risposto bene alle indicazioni?

Si, soprattutto in attacco ci sono stati dei movimenti molto interessanti, comprese le soluzioni spettacolari come la rovesciata da meta campo realizzata da Giuditta Galardi poco prima dell’intervallo lungo.

Carlo Silipo dallo schermo gigante (Foto Andrea Chiaramida)

Ma era importante anche divertirsi..

Le ragazze hanno affrontato la gara con lo spirito giusto che sicuramente ha soddisfatto il pubblico.

Ma non tutte le avversarie si chiamano Israele

Ci attendono due squadre fortissime, come le vicecampionesse del mondo ungheresi e in chiusura, domenica mattina, la Spagna, attuale leader del torneo. Sicuramente chiederò alle atlete di vincerle tutte e due perché dobbiamo portare a casa un risultato importante, non solo sotto il profilo del gioco, che attualmente mi importa secondariamente. Dovranno provarci anche se in questi giorni si sono allenate duramente col pensiero rivolto a Spalato.

Acrobazie del portiere israeliano

La nota dolente è costituita dal mancato cambio repentino del modulo difensivo

Si, dobbiamo perfezionare il passaggio dal pressing alla zona nell’arco dei trenta secondi a disposizione dell’attacco avversario. Chiederò maggior dinamismo e velocità.

Carlo Silipo e la panchina azzurra (Foto Andrea Chiaramida)

Il soggiorno sassarese come sta procedendo?

Ci stiamo trovando molto bene, è una citta stupenda. Soprattutto sto riscontrando tanto affetto ed entusiasmo sia quando soggiorniamo in albergo, sia quando veniamo in piscina.

Si spera che la pallanuoto si sviluppi molto di più nell’isola

Mi auguro che queste competizioni aiutino e stimolino chi di dovere per investire in questo sport. D’altronde stiamo parlando di una regione che rivolge prevalentemente la sua economia verso il mare. Sarebbe carino se la pallanuoto si avvicinasse con maggiore entusiasmo e convinzione in qualsiasi posto della Sardegna.

Cergol e Strugo fissano la sfera
Chissà se colpirà l’incrocio (Foto Andrea Chiaramida)
Cergol e Strugo fissano la sfera

LACRIME E SPERANZE

Il sassarese Stefano Nurra trascorre la sua adolescenza in piscina assieme a tanti amici, tra cui anche il presidente FIN Sardegna Danilo Russu. Poi si trasferisce a Torino per motivi universitari e durante la sua permanenza intraprende la carriera di allenatore. Tra una seduta e l’altra gli balena l’idea di monitorare attentamente le movenze atletiche in vasca attraverso riprese filmate e successive analisi delle prestazioni e dei risultati. Diventa richiestissimo ovunque ma dopo tanti giri internazionali decide di fermarsi in Turchia dove conosce la gioia dell’amore di coppia e quello paterno. Sassari non l’ha mai dimenticata e almeno due volte all’anno si porta dietro la sua inseparabile attrezzatura per visionare i nuotatori della Sport Full Time e della Garden Sport. Ora lo piangono personaggi illustri del nuoto turritano come il suo amico Pierluigi Salis e poi Ilario Ierace, Domenico Elia, Andrea Foddai. “Ha analizzato le performances di tante nazionali – afferma Danilo Russu – perché era diventato uno dei maggiori esperti di biomeccanica applicata del mondo; il comitato formula le più sentite condoglianze alla sua famiglia”.

Stefano Nurra è scomparso improvvisamente
Nuotatori del Progetto Albatross

Il cyber bullismo è una grande piaga che lo sport può abbattere se si sensibilizzano tante persone. E con il progetto “Acqua in bocca solo quando nuoto” la FIN Sardegna vuole dire basta a certi comportamenti che possono minare irrimediabilmente i caratteri dei più indifesi. “Non ci dimentichiamo del sociale – dice Russu – e il comitato sardo è attivo in una serie di iniziative, riprese ora che possiamo contare sui nostri famosissimi beniamini della pallanuoto. Intensificheremo gli appuntamenti nelle piscine sensibilizzando gli atleti più grandi a vigilare negli spogliatoi ed a aiutare piccoli e disabili. Dobbiamo evitare che entri certe pratiche proliferino anche nel mondo sportivo e per questo ringrazio gli altri partner che assieme a noi fanno tanto in tal senso”.

Il presidente FIN Sardegna Danilo Russu (Foto Andrea Chiaramida)

LE GARE DELLA TERZA GIORNATA

GRECIA – PAESI BASSI 10 – 12

Grecia: Ioanna Stamatopoulou, Eleftheria Plevritou 2, Ioanna Chydirioti 1, Eleni Elliniadi, Margarita Plevritou 2, Eleni Xenaki 3, Eirini Ninou, Maria Patra, Foivi Angelidi, Vasiliki Plevritou 1, Athina – Dimitra Giannopoulou 1, Maria Myriokefalitaki, Eleni Sotireli, Evdokia Tsimara, Eleftheria Fountontou. All. Alexia Anna Kammenou

Paesi Bassi: Laura Aarts, Iris Wolves 1, Brigitte Sleeking 3, Sabrina van der Sloot 1, Simone van de Kraats 1, Bente Rogge1, Vivian Sevenich 2, Rozanne Voorvelt, Maud Koopman 1, Nina Ten Broek 1, Britt van den Dobbelsteen, Fleurien Bosveld 1, Marit van der Wejden. All. Evangelos Doudesis

Arbitri: Alessia Ferrari (Italia) e Juan Carlos Colominas Ezponda (Spagna)

Parziali: 1-2;4-4; 2-3; 3-3

Rigore realizzato da Giustini

SPAGNA – UNGHERIA 11 – 6

Spagna: Laura Ester Ramos, Cristina Nogué Frigola 2, Marìa Palacio Linde, Beatriz Ortiz Muñoz 3, Nona Pérez Vivas 1, Irene González Lopez 2, Elena Ruiz Barril 2, Judith Forca Ariza, Paula Camús Amoros, Maica Garcìa Godoy, Paula Leitón Arrones, Marina Terrè Martì. All. Miguel Oca

Ungheria: Alexandra Kiss, Dorottya Szilagyi, Vanda Valyi, Greta Gurisatti , Brigitta Horvath 1, Geraldine Mahieu 1, Tamra Farkas, Kinga Peresztegi-Nagy, Dora Leimeter, Natasha Rybanska, Kamilla Farago 2, Krisztina Garda 2, Alda Magyari, Dalma Domsodi. All. Attila Biro

Arbitri: Filippo Gomez e Alessandro Severo (Italia)

Parziali: 3-1;1-2; 2-1; 5-2

ITALIA – ISRAELE 20 – 9

Italia: Aurora Condorelli, Anna Repetto 4, Luna Di Claudio, Silvia Avegno 2, Lucrezia Lys Cergol 1, Dafne Bettini 3, Domitilla Picozzi 1, Veronica Gant 1, Sofia Giustini 4, Agnese Cocchiere 3, Giuditta Galardi 1, Sara Cordovani, Caterina Banchelli. All. Carlo Silipo.

Israele: Ayelet Peres, Alma Yaacobi 1, Yahav Farkash, Maria Mia Bogachenko 1, Veronica Kordonskaia, Hila Futorian 2, Shunit Strugo 2, Lior Ben David, Dar Menakerman 1, Noa Sasover, Nofar Hochberg 2, Moran Lindhout, Inbar Geva, Tahel Levi, Noa Markovsky. All. Dimitris Mavrotas

Sorrisi dalla piscina (Foto Andrea Chiaramida)

Arbitri: Norbert Ercse (Ungheria) e Peter De Jong (Paesi Bassi)

Parziali: 6-3; 7-3; 4-1; 3-2

LE GARE DELLA PRIMA GIORNATA (3 Agosto 2022)

Israele-Ungheria 8-18

Paesi Bassi-Spagna 7-8

Italia-Grecia 10-10

LE GARE DELLA SECONDA GIORNATA (4 agosto 2022)

Spagna-Israele 20-6

Ungheria-Grecia 11-9

Olanda-Italia 12-9

CLASSIFICA: Spagna9, Ungheria 6, Paesi Bassi 6, Italia 4, Grecia 1 Israele 0

LE PROSSIME

4a giornata (6 Agosto)

Israele-Grecia (Ore 08:30)

Olanda-Israele (Ore 16:30)

Grecia-Spagna (Ore 18:30)

Italia-Ungheria (Ore 20) diretta Raisport HD

5a giornata (7 Agosto)

Olanda-Ungheria (Ore 9:30)

Spagna-Italia (Ore 11:30) diretta Raisport HD