IL SETTORE PESCA CRESCE CON L’ATTIVITÀ DIDATTICA

Foggiare nuove figure per un utilizzo alternativo e proficuo delle aree marittime. La Cooperativa Sociale Terra & Luna di Arbatax ha ottenuto in affidamento tre misure formative previste nel Piano di Sviluppo Locale, denominato “Sardegna Orientale verso il 2020” che il Gruppo di Azione Costiera (GAC) Sardegna Orientale sta coordinando nell’area geografica che si estende tra Posada e Villasimius.
La misura 5.1.1 riguarda la formazione per nuovi imprenditori; la 5.1.2 è un progetto formativo per la gestione e valorizzazione del patrimonio culturale e naturale. La 5.1.3 sarà invece incentrata sullo sviluppo di nuove forme di turismo. Ciascun corso durerà cento ore e impegnerà dieci allievi. Alla fine sarà rilasciato un attestato di frequenza.
I destinatari delle iniziative devono avere età non inferiore ai 18 ed essere residenti in Sardegna, nei comuni in zona GAC Sardegna Orientale (Posada, Siniscola, Orosei, Dorgali, Baunei, Lotzorai, Tortolì, Bari Sardo, Cardedu, Villaputzu, Muravera, Castiadas, Villasimius). Sono previsti rimborsi per spese viaggio (con buoni carburante) a favore degli allievi, proporzionati alla distanza che intercorrerà tra la sede formativa e la residenza dell’allievo stesso (faranno fede le tabelle ARST). Verrà inoltre erogato un buono pasto a favore dell’allievo pendolare per ciascuna giornata di formazione effettivamente sostenuta.
Le domande di iscrizione dovranno essere redatte secondo il fac-simile disponibile sul sito www.cooperativaterraeluna.it e www.flag-sardegnaorientale.it e inviate via posta certificata a gacsardegnaorientale@pec.it, pena l’esclusione, entro e non oltre le ore 12,00 del 28 febbraio 2015. Per ulteriori informazioni: www.cooperativaterraeluna.it, tel. 347/3067203 – 393/8182103. e-mail segreteria: formazione@cooperativaterraeluna.it, Viale Monsignor Virgilio 86, Tortolì.

Tre misure per far decollare le aree del Gac Sardegna Orientale

Tre misure per far decollare le aree del Gac Sardegna Orientale

PECULIARITÀ DEI CORSI

L’attività si preannuncia incessante e il chiodo fisso sarà concretizzare tutte le ipotesi di sviluppo che hanno come ambienti privilegiati il mare, la costa e le risorse che li caratterizzano. La Cooperativa Sociale Terra & Luna fa parte di quel grande mosaico composto da 54 parti diverse che, ciascuna nella propria specificità, schiuderanno nuovi scenari dove il settore pesca dovrà allontanarsi da un processo di emarginazione che lentamente l’attanaglia.
Il suo presidente Gianluca Fanni crede molto nelle potenzialità dei tre corsi formativi. La misura 5.1.1 sarà la prima a partire, presumibilmente entro metà marzo. “Nel nostro territorio – dice – non mi risulta che esistano imprese che si occupano di pulizia del mare e dei fondali marini. Vogliamo dare un’opportunità a chi di fatto, in futuro, vorrà addentrarsi in queste materie che potranno essere utili anche in chiave di collaborazione con gli enti locali”.
Nozioni di geologia generale, sicurezza, marketing gestione del patrimonio ittico e ambientale. Queste alcune delle materie che i dieci allievi assimileranno durante il corso della 5.1.2: “I discenti – continua Fanni – avranno la possibilità di lavorare sia nel pubblico, sia nel privato. Ci si potrà occupare di gestione dei patrimoni naturalistici, aree protette, orti botanici, strutture museali. Oppure darsi alla libera professione. Il ventaglio di scelte è abbastanza ampio”.
La Cooperativa Sociale Terra & Luna ha inoltre previsto una misura in cui viene prospettata la gestione di un Ittiturismo. “In area GAC – specifica Gianluca Fanni – esistono tre attività che praticano l’ittiturismo: una a Tortolì, una a Villaputzu e una a Siniscola”. Le lezioni compendieranno un mix di economia, contabilità, sicurezza ma anche un po’ di inglese. Ma avranno a che fare anche con la gestione prettamente manageriale dell’attività con un occhio di riguardo alle culture e alle tradizioni popolari della zona. È importante riscoprirle per acquisire più padronanza del territorio”.

Un Ittiturismo

Un Ittiturismo

Un numero maggiore di domande ricevute comporterà una selezione che terrà conto di diversi parametri. Un punteggio premiante verrà, infatti, assegnato a: 1) soggetti di sesso femminile; 2) soggetti di età compresa tra i 18 e i 32 anni; 3) soggetti che si trovano in stato di disoccupazione e/o in occupazione; 4) eventuali titoli di studio. L’esito della selezione sarà reso noto mediante la pubblicazione della graduatoria sul sito web www.cooperativaterraeluna.it e www.flag-sardegnaorientale.it .

TERRA & LUNA IN SETTE RIGHE

Nasce nel 2011 con l’intento di dare una mano alle persone che hanno difficoltà d’inserimento nel mondo lavorativo. Gianluca Fanni è il presidente e la gestisce con altri due soci. Ha avviato svariate collaborazioni con enti pubblici e comuni, cercando di dare speranze e prospettive ai più sfortunati. Si occupa tra le altre cose di gestione del verde pubblico, e altre attività che spaziano anche nel privato come i traslochi e i servizi di facchinaggio. È in costante crescita e ha ampliato il suo raggio d’azione, come è il caso dei corsi di formazione.

La Cooperativa Sociale Terra & Luna si occupa anche di verde pubblico

La Cooperativa Sociale Terra & Luna si occupa anche di verde pubblico

IL GAC

Il GAC Sardegna Orientale è un’Associazione senza scopo di lucro il cui principale obiettivo è portare avanti iniziative volte allo sviluppo socio economico del territorio costiero di gran parte della costa orientale della Sardegna, in particolare sostenendo e valorizzando le attività che ruotano attorno al mondo della pesca.
L’Associazione è nata nel 2010 in seguito a una chiamata della Regione Autonoma della Sardegna per la selezione di Piani di Sviluppo Locali da finanziare attraverso il Fondo Europeo per la Pesca 2007-2013, in particolare l’Asse IV, misura 4.1.
I soci del GAC sono 54 e fanno parte del mondo della pesca, del settore pubblico e dei settori collegati al turismo e allo sviluppo socio economico locale.
Attualmente il GAC, destinatario del finanziamento regionale, è impegnato nello sviluppo della strategia descritta nel Piano di Sviluppo Locale “Sardegna Orientale verso il 2020”.