L’ultima jana è una fiaba ambientata in una affascinante Sardegna medievale scritta, in prima edizione per altri tipi, da Pia Deidda nell’inverno del 2008 ispirandosi ad una leggenda raccontata nelle Grotte Is Janas di Sadali: la grotta era da tempo immemorabile la dimora fissa di tre janas, mezze fate e mezze streghe, rispettate e temute dagli abitanti della zona. Esse amavano la buona cucina e dedicavano molto tempo alla preparazione di manicaretti e pasticcini. Un giorno decisero di fare molte frittelle e, di buona lena, iniziarono a prepararle; così, friggendo e mangiando, non si resero conto che il tempo passava e che era giunto il periodo della quaresima. Un frate che da Sadali attraversava il bosco per andare a predicare a Seulo, fu attratto dal profumo delle frittelle, raggiunse l’ingresso della grotta vi entrò e arrivo nella sala in cui le janas erano intente a cucinare. Adirato perché non si preparavano spiritualmente ai riti liturgici e non rispettavano il digiuno quaresimale, le rimproverò aspramente, ottenendo però l’effetto contrario. Infatti le janas, anziché pentirsi per il loro operato, aggredirono il religioso, lo bastonarono ben bene e, convinte di farla franca lo impiccarono. Ma non avevano ancora fatto in tempo a rimettersi a friggere che l’inesorabile giustizia di Dio si abbatté sul loro capo, punendole in modo singolare. Furono infatti pietrificate, divenendo tre grandi stalagmiti, unitamente ai loro utensili (macina, forno, padelle), alle provviste ed e al cadavere del povero religioso che pende ancora dal soffitto come una grossa stalattite.L’autrice interviene in questo contesto con un risvolto positivo inserendo come personaggi principali la jana Cicytella e il pastore poeta cantore Elias, i quali accompagnano il lettore in una storia magica, al contempo romantica e passionale.

 

Pia Deidda è nata nel 1958 a Lanusei (Sardegna) e abitata a Torino dal 1977 dovesi trasferì per studiare Architettura. Attualmente insegna con passione la Storia dell’Arte. Oltre a L’ultima jana è autrice di Rubia (2007) ed E cantavamo alla luna (2011). Si diletta anche di poesia e brevi racconti che ”regala” su internet: www.lezionidibello.blogspot.it

Redazione Medasa per Medasa.it