La San Gavino Gavoi impatta contro la capolista ProVolley Villagrande.
CAMPIONATO DI VOLLEY 2° DIVISIONE FEMMINILE
GIRONE NUORESE 2° GIORNATA DI RITORNO.
PRO VOLLEY VILLAGRANDE – SAN GAVINO GAVOI 3-0
( Parziali 25-13 25-9 25-14 )
PROVOLLEY VILLAGRANDE: M.J Lepori, F. Monni, R. Sette,
E. Mura, M.T Murru, S. Rubiu, S. Scudu, M. Sulis, S. Suilis,
C. Cabiddu, Monni. Allenatore: D. Animobono
SAN GAVINO GAVOI: S. Angius, L. Cottu, M. Dettori, S. Mastio,
G. Micheli, F.Moro, A. Mureddu, E. Pira, A. Porcu, G. Sedda,
C. Soru, A. Zedda. Allenatore A. Careddu.
PER LA SAN GAVINO LA TRASFERTA IN OGLIASTRA E’ AMARA ,
LA CAPOLISTA E’ CINICA E LIQUIDA LA PRATICA IN TRE SET.
VILLAGRANDE: Che fosse una trasferta proibitiva si sapeva, si andava a fare visita alla capolista, avvelenata e pronta alla ripartenza dopo aver perso l’imbattibilità nella trasferta di Silanus, la settimana scorsa. Bisognava darsi una scossa per non favorire il recupero del Gonone, sempre sulla scia delle Ogliastrine. Missione effettuata ai danni della S. Gavino di Gavoi, imbottito di Under,( Esordio per A. Porcu, G. Micheli, C. Loredana, A.Zedda e M. Dettori), a causa di alcune assenze importanti, che nulla ha potuto di fronte alle forti avversarie. Partita senza storia affrontata però con la mentalità giusta, un mix di veterane e giovani promesse che dovranno aspettare la prossima occasione per potersi rifare. Ci sono da giocare ancora tante partite e sicuramente ci sarà più spazio per tutte, a cominciare dalle Under 14, che dopo aver onorato l’impegno per tutto l’anno, con forte partecipazione negli allenamenti, avrànno la possibilità di mettere l’impronta sul terreno di gioco per difendere i colori della propria squadra, già dalla prossima gara, al Pala Maristiai di Gavoi, contro la Polisportiva Silanus, sconfitta al tie-break all’andata, ma in forte salute e desideroso di continuare il rullino di marcia, carico di vittorie che gli hanno permesso di avvicinarsi alla seconda posizione. ( Chiedere a Villagrande e Gonone, prima e seconda, entrambe sconfitte).
Per le ragazze di A. Careddu l’impegno è di quelli tosti ma la voglia di fare da vittima sacrificale non è nei pensieri della S. Gavino che mostrerà i denti alla quotate avversarie. Sarà una sfida all’ultimo punto, carica di significato, tutte e due vogliono ben figurare, il campo darà l’esito finale.
M. Micheli per Medasa.it