I Crusaders pronti alla prima vera trasferta stagionale
Con l’ultimo impegno della regular season arriva anche il momento di mettere mano alla calcolatrice e ipotizzare scenari più o meno vantaggiosi.
Una cosa è certa: la formazione crociata rientrerà tra le 28 che parteciperanno ai play off. Il regolamento del Campionato FIDAF CIF9 2022 Trofeo Paolo Crosti qualifica infatti le prime tre classificate dei 9 gironi, cui si aggiunge la migliore quarta. Ma la massima aspirazione delle contendenti, soprattutto quelle di fascia medio bassa, è di evitare accoppiamenti con franchigie più quotate. E la sfida di sabato prossimo a Catania diventa uno spartiacque fondamentale per la disputa di un sedicesimo di finale in totale tranquillità. A Monte Claro si frenano le ansie con un approccio agli esercizi meno severo; ma tutti i nero-rosso-argento comprendono che riproporre le criticità ree di aver agevolato le aquile castigatrici di Palermo, sarebbe deleterio.
E a mitigare gli umori ci pensa il presidente Emanuele Garzia che con i suoi apprezzati incisi fraterni riesce sempre a fare breccia specialmente negli animi dei più giovani. “Dobbiamo fare sempre i conti con i tempi ristretti – osserva – che non ci consentono di preparare al meglio le gare, ma ci conforta che questo ragionamento valga anche per le nostre avversarie. Certo è che gli Elephants stanno crescendo e il successo esterno nella tana dei Sirbons li ha sicuramente caricati”. Sudore e applicazione paiono i due elementi fondamentali per tentare il colpaccio ai piedi dell’Etna. “Dobbiamo rimboccarci le maniche e scendere in campo con un solo obbiettivo, vincere – annuncia risoluto il dirigente crociato – e infatti in un recente allenamento ho detto ai ragazzi che dovranno disputare il match con la fame della vittoria raffigurata nei loro occhi, perché la sazietà non ci appartiene. Fare più punti possibili è l’unica maniera per irrobustire il nostro ranking che poi ci consenta di affrontare la prossima partita in casa. Puntare in alto è l’unica via che ci condurrà verso un tabellone meno proibitivo”.
In casa dello sponsor “Cliniche Odontoiatriche Dental Più Sanluri-Sassari-Roma” non si perde mai di vista la classifica. “Il secondo posto del girone va difeso a denti stretti – dice il responsabile marketing e comunicazione Aldo Canessa – e considerato che nel nostro lavoro familiarizziamo frequentemente con i ponti, ne immagino uno virtuale dal Poetto a La Playa capace di poggiare i suoi pilastri sui vuoti mentali patiti nell’ultima sfida contro gli Eagles United”.
CAMPIONATO ITALIANO FOOTBALL A 9 2022 FIDAF
WEEK 10
CATANIA – Stadio Benito Paolone – Via Fontanarossa, 11 – 21/05/2022 – Ore 15:00
ELEPHANTS CATANIA
CRUSADERS CAGLIARI
LA BELLEZZA DI UNO SPOSTAMENTO IN CRICCA
Entrambe le contendenti si sono dovute arrendere allo strapotere degli Eagles United; i liotri per ben due volte, prima di riscattarsi abbondantemente in casa dei Sirbons, travolti con quarantatré punti di distacco. Probabile che l’inizio stentato sia dovuto anche al cambio improvviso di allenatore: dall’head coach canadese Rita, il testimone è passato all’americano Michael Wood.
In merito a questi avvicendamenti l’head coach crociato Tim Tobin, floridian come Wood ha una sua teoria: “Il football americano è un gioco semplice e gli allenatori non lo fanno diventare complicato. Se anche il nuovo arrivato manterrà le cose semplici i giocatori miglioreranno”.
Intanto a Cagliari Tobin continua a trasmettere il suo scibile: “Nelle ultime due settimane abbiamo impartito nozioni di base. Ho chiesto ai giocatori veterani di insegnarle ai più giovani, insistendo pure sugli special team. Placcare, bloccare, lanciare, ricevere meglio: è in questi gesti che la squadra migliora. I giocatori sanno che si tratta di un lavoro a lungo termine e i passi avanti si vedono dopo ogni allenamento. Alla fine delle sedute chiediamo ai ragazzi cosa hanno imparato. Se non hanno mostrato miglioramenti l’allenamento non può dirsi riuscito e lo sottolineo sia agli allenatori sia agli stessi giocatori. Continuiamo a vederci anche in contesti extra agonistici affinché si possa avere un’idea più precisa su chi siano i Crusaders e cosa dobbiamo fare per crescere. Le partite servono a questo”.
L’ex qb e attuale vicepresidente Sergio Andrea Meloni si attende un match molto difficile: “Catania può contare su linee difensive e offensive molto fisiche – sottolinea – e un running game molto efficace con giocatori di grande esperienza, più un QB molto agile e veloce. I ragazzi si sono allenati con irrefrenabile entusiasmo e concentrazione durante queste due settimane prepartita, consapevoli che vincerà la squadra portata a commettere meno errori. Sarà sicuramente una trasferta divertente per i ragazzi visto che per problemi di voli si dovrà pernottare a Catania; ottima occasione per compattare ancora di più il gruppo. Non resta che aspettare sabato e tifare CRU”.
GIUSEPPE CAO: “HO TANTO LAVORO DA FARE”
Si cresce, ma il culto per l’ovale si rinnova di anno in anno. Il ricevitore Giuseppe Cao, quando frequentava le scuole superiori, coltivava la passione per il disegno; che ora si è trasformata in professione perché dopo essersi specializzato in grafica pubblicitaria ha trovato impiego in un’azienda locale dove oltre a far emergere le sue abilità artistiche ricopre anche il ruolo di social manager.
Dalla gioia per le vittorie nei derby all’amarezza per la sconfitta con gli Eagles United. Che differenze hai colto in queste prime tre partite?
Le differenze sono notevoli sicuramente. Nella prima partita contro i Sirbons abbiamo sofferto un po’ l’inesperienza data dalla giovane età di molti nuovi compagni e l’aver sottovalutato gli avversari che si sono rafforzati considerevolmente. Per fortuna siamo riusciti a recuperare e portare a casa una buona vittoria che ci ha spinti a migliorare e arrivare nella migliore condizione possibile per la partita di ritorno, rivelatasi un successo. Purtroppo contro gli Eagles è andata diversamente, siamo entrati in campo in maniera disordinata, subendo un touchdown nel primo drive. Per il resto della partita hanno prevalso la prestanza fisica degli avversari, il disordine e il nervosismo da parte nostra che ci hanno portato ad un risultato decisamente negativo.
Come valuti il tuo rendimento fino a questo momento?
La mia stagione in campo è iniziata con l’amichevole contro I Guerrieri di Ajaccio dove ho giocato un’ottima partita, con tante ricezioni e yard guadagnate. Dall’inizio della regular season ritengo di non aver espresso il massimo delle mie potenzialità, ricevendo pochi palloni e sprecando alcune occasioni. Spero nella prossima partita di potermi riscattare.
Quali sono gli aspetti del tuo gioco che Tim Tobin ha voluto che cambiassi?
È stato importante migliorare la rapidità in traccia e ottimizzare i posizionamenti nei vari schemi. Sicuramente ci sono stati dei miglioramenti da inizio stagione ma c’è ancora tanto lavoro da fare.
Con quale umore parti a Catania e che squadra ti aspetti di affrontare?
C’è tanta voglia di riscattarci e la consapevolezza di poterlo fare. Sicuramente troveremo una squadra forte e ben organizzata ma sono convinto che con la giusta concentrazione e determinazione possiamo ottenere un ottimo risultato e guadagnare i playoff.
GIUSEPPE CARTA: “RIALZIAMOCI DALLA SCONFITTA CON GLI EAGLES”
Parte dei suoi trascorsi adolescenziali li ha vissuti indossando la maglia dei Crusaders. Consuetudine che non ha abbandonato neppure in quest’epoca in cui lo sta assorbendo la vita universitaria. In squadra, il defensive back Giuseppe Carta è ancora soprannominato judo, segno che quella disciplina praticata in età infantile continua comunque a rilasciare influssi benefici: “Farà sempre parte di me, ogni tanto mi manca, ma il football ormai è entrato a pieno nella mia vita”.
Stiliamo una recensione globale sulla difesa dei Cru dopo tre partite?
Nelle prime tre partite si sono alternati alti e bassi. Formiamo un gruppo giovane che si amalgama con alcuni esperti del calibro di Stefano Murgia e Franz Giuliano; ci può stare. Sicuramente quella subita dagli Eagles è stata una bella batosta. Però ci ha fatto capire che se siamo disciplinati possiamo fare tanto. Adesso testa bassa e ci si allena per Catania.
A Catania con quali intenzioni partirete?
Vogliamo vincere. Non ci sono altri compromessi sia per creare un’opportunità playoff, sia per rialzarci dopo la sconfitta casalinga.
Quali sono le raccomandazioni più insistenti di coach Nanni e coach Tim?
Ci stanno aiutando al meglio per migliorare e studiare il più possibile gli Elephants. Dovremo essere pronti al 100%.
Come ti stai trovando con i compagni?
Dal primo momento che ho messo piede in questo ambiente mi sono trovato sempre bene. I primi anni c’era un gruppetto di giovani che si amalgamava bene con i cosiddetti “anziani” che in realtà non lo sono affatto
Rispetto alle scorse stagioni trascorse con i Cru, quella del 2022 presenta delle differenze?
Adesso si è creato un bel gruppo di tanti giovani. Una vera e propria famiglia. Darà tante soddisfazioni alla società.
Cos’è che ti rende felice stando assieme ai Cru?
Beh, sicuramente le uscite di squadra che si fanno. Sono quelle su cui poi si ricamano delle storie mitiche e si crea gruppo.
Ringraziamenti, saluti, altre cose da dichiarare?
Ringrazio dirigenza e coach che fanno il possibile per aiutarci e dare la possibilità di giocare.
I CRUSADERS 2022
LINEE DIFESA
Giuseppe Carta (defensive back, n. maglia 1), Stefano Murgia (linebacker, 8), Riccardo Sarais (defensive back, 24), Elia Rivoldini (defensive back, 25), Fabio Matta (defensive back, 28), Riccardo Cuccu (defensive back, 47), Giuseppe D’angelo (linebacker, 45), Nicola Atzori (linebacker, 55), Giacomo Usai (defensive back, 34), Francesco Giuliano (defensive lineman, 75), Ivano Pili (defensive lineman, 77), Emil Nabil Ashak (defensive lineman, 94), Gianni Cadeddu (defensive lineman. 95), Marco Pirina (defensive lineman, 98), Federico Dessì (defensive lineman, 99), Davide Cappai (corner back, 26).
LINEE ATTACCO
Lorenzo Spadaccino (wide receiver, 3), Massimiliano Mandas (quarter back e wide receiver, 6), Carlo Aymerich (wide receiver, 11), Mattia Billardello (running back,14), Michele Meloni (quarterback, 19), Mattia Cordeddu (running back, 21), Riccardo Pili (running back, 22), Gabriele Urru (running back, 40), Lorenzo Caccamo (running back, 11) Giacomo Murgia (offensive lineman, 54), Luigi Alessandro Pisu (offensive lineman, 60), Nicola Fadda (offensive lineman, 66), Mauro Gandini (center, 79), Matia Pisu (wide receiver, 80), Felipe Brisu (wide receiver, 81), Giuseppe Cao (wide receiver, 83), Siro Thomas Lauchlan Meloni (wide receiver, 84), Edoardo Sanna (wide receiver, 23), Roberto Agnesa (wide receiver, 32), Nicola Muscas (wide receiver, 7)
STAFF
Presidente: Emanuele Garzia
Vicepresidente e Team manager: Giuseppe Marongiu
Vicepresidente: Sergio Andrea Meloni
Head Coach: Tim Tobin
Offensive Coordinator: Aldo Palmas
Defensive Coordinator: Nicola Polese
Assistant Coach: Antonio Nicolli
Assistant Coach: Efisio Melis
Assistant Coach: Walter Serra
CALENDARIO CIF9 FIDAF 2022 GIRONE A
26 marzo 2022 | Crusaders Cagliari – Sirbons Cagliari | 16 – 12 |
27 marzo 2022 | Eagles United Palermo – Elephants Catania | 37 – 06 |
09 aprile 2022 | Elephants Catania – Eagles United Palermo | 05 – 25 |
30 aprile 2022 | Sirbons Cagliari – Crusaders Cagliari | 00 – 26 |
7 maggio 2022 | Sirbons Cagliari – Elephants Catania | 06 – 49 |
7 maggio 2022 | Crusaders Cagliari – Eagles United Palermo | 06 – 36 |
21 maggio 2022 | Elephants Catania – Crusaders Cagliari | h. 15:00 |
21 maggio 2022 | Eagles United Palermo – Sirbons Cagliari | h. 21:00 |
E’ possibile seguire i Crusaders su Twitter, Facebook e nella pagina web www.crusaders-cagliari.it