—  Alla Sigma il derby —

 

Big match nel nuovo campo di via Crespellani dove i padroni di casa della Sigma, secondi in classifica, affrontano la capolista La Palma MU.
Dopo una prima fase di studio sono gli ospiti a rendersi più volte pericolosi in area avversaria. La prima frazione di gioco si chiude infatti con diverse conclusioni dei giovanissimi del La Palma MU fra le quali spicca l’occasione capitata nei piedi di Alessio Pampaglini che calcia a botta sicura da due passi ma il portiere di casa si supera respingendo miracolosamente.
Inizia la ripresa e dopo qualche minuto i padroni di casa passano in vantaggio grazie ad uno scontro fra due giocatori del La Palma MU che favorisce la fuga in contropiede del centravanti di casa che deposita in rete sull’ uscita del portiere ospite. Passa qualche minuto ed arriva il raddoppio. Batti e ribatti in area piccola ospite e fra lo stupore generale il direttore di gara fischia indicando il centro del campo e decretando il raddoppio per i padroni di casa.
Uno due micidiale per i ragazzi di Mister Willi Mocci che comunque sprona i suoi a mantenere la tranquillità e continuare a giocare. I ragazzi oramai demoralizzati tentano disperatamente di recuperare il risultato ma arrivano in area avversaria in maniera confusionaria. Giornata no in tutti i sensi anche riguardo le decisioni arbitrali. Giacomo Puddu viene atterrato appena dentro l’area ma il direttore di gara che prima lontano dall’ azione riesce a vedere un goal inesistente ora sempre a notevole distanza dall’ azione concede un calcio di punizione fuori area.
Occasione importante a due minuti dal termine ma la palla colpita di testa dal neo entrato Federico Simbula si stampa sulla traversa. Termina con la vittoria dei padroni di casa che rosicchiano tre punti ai diretti concorrenti per la vittoria finale. Sontuosa prestazione di Riccardo Apogeo che mostra a tutti di essere sicuramente di categoria superiore e di Emanuel Piras che combatte a tutto campo per l’intera gara senza mai arrendersi. Queste prestazioni siano di esempio per tutti perché nel calcio nulla è scontato ma solo col sacrificio arrivano i risultati e c’è sempre bisogno del sacrificio di tutti. Ora occorre recuperare la serenità perduta in una domenica in cui è andato tutto storto e riprendere la corsa affrontando le prossime gare con il massimo impegno. Il lavoro prosegue.

Marcello Zucca per medasa.it