MACOMER: A SPORTINSIEME PRESENTE IL TENNISTAVOLO PARALIMPICO PER RILANCIARE LA DISCIPLINA NEL MARGHINE

Fitet e Cip isolani lavorano assieme con tante ambizioni anche nelle zone più decentrate. L’esempio è di qualche giorno fa quando a Macomer si è assistito alla più semplice e pura propensione allo sport con differenti sfumature: l’approccio alla stessa disciplina da parte di praticanti normodotati e persone con disabilità. Un gioco di movimenti e tattiche differenti che portano ad uno stesso risultato: migliorare per se stessi e per la propria squadra di appartenenza. Nel centro propulsore del Marghine, il Tennistavolo era radicato sino a pochi anni fa, ora si cerca il rilancio grazie ai residenti come Maurizio Muzzu, pongista di lunga data che pur di restare in contatto col movimento, presta la sua professionalità alla società algherese Il Cancello, nel campionato nazionale di serie C1. Le sue testimonianze sono utili a capire cosa abbia rappresentato l’iniziativa di Tottuparis all’intera comunità macomerese

Cip, Fitet e Tennistavolo Norbello insieme a Macomer

Cip, Fitet e Tennistavolo Norbello insieme a Macomer

FASI PRELIMINARI

“Il tutto è nato grazie all’unione di intenti da parte del Comitato Regionale Paralimpico e quello della Fitet. E a questo proposito c’è stata un’ulteriore sinergia tra il Tennistavolo Norbello e quelli che erano i soci del SSD Tennistavolo Macomer. Abbiamo accettato molto volentieri l’invito della locale Tottuparis. un’associazione sportivo-culturale no profit che promuove iniziative a favore delle persone con disabilità per garantire un coinvolgimento pieno e partecipato nella vita di tutti i giorni”.

EVENTO MOLTO INTERESSANTE

“Nella struttura del rione Scalarba che racchiude due campi da tennis, sono state ricavate due aree di gioco dove gli aspiranti atleti paralimpici e quelli normodotati si sono impegnati a fondo nelle varie discipline. Infatti oltre al Tennistavolo, c’era spazio per Atletica, Ippoterapia, Judo, Karate, Tiro con l’Arco, Calcio a 5, Tennis e Bocce.

Presente il presidente Fitet Sardegna Simone Carrucciu che ha elogiato ed apprezzato l’iniziativa svoltasi nella mia cittadina”.

Maurizio Muzzu (Foto Gianluca Piu)

Maurizio Muzzu (Foto Gianluca Piu)

LA POPOLAZIONE RISPONDE MOLTO BENE

“L’evento ha destato entusiasmo e curiosità da parte di tutti gli astanti grazie soprattutto alla possibilità di partecipare attivamente all’evento, giocando sia con l’istruttore Salvatore Scotto, sia con gli atleti che si sono resi disponibili. Infatti oltre al tecnico del Tennistavolo Norbello c’erano anche altri suoi compagni di scuderia: il nigeriano Gbenga Kayode, il mio conterraneo Antonello Ledda, e l’intera serie A paralimpica con Mauro Mereu, Francesco Sanna e Daniel Catalin. A turno hanno fatto vedere il loro valore. Anche fuori dal campo, discutendo della loro esperienza con i più curiosi”.

IL TENNISTAVOLO MACOMER VUOLE RINASCERE

“II mio sport ancora una volta è risultato essere uno strumento di aggregazione sociale e sicuramente la parallela attività para olimpica merita una adeguata spinta propulsiva perché ha l’appeal giusto per coinvolgere sempre più appassionati.

Infine complimenti davvero all’Associazione Tottuparis che ha assicurato la riuscita della manifestazione con un impegno ed una attenzione davvero ammirevoli.

Gli atleti del Tennistavolo Macomer si sono resi disponibili dimostrando che la passione esiste ancora e si spera, in un futuro non lontano, di ridisputare i campionati essendo ancora presente a Macomer la storica società”.

Simone Carrucciu (Foto Eleonora Piras)

Simone Carrucciu (Foto Eleonora Piras)

PARLA ANCHE SIMONE CARRUCCIU

Coinvolto nella sua triplice dimensione (vice presidente vicario Cip Sardegna, presidente Fitet Sardegna e presidente Tennistavolo Norbello), Simone Carrucciu ha inspirato a pieni polmoni la bellissima aria di festa che aleggiava a Scalarba. “Faccio i miei complimenti all’Associazione Tottuparis che oltre alle sue indiscusse attitudini organizzative ha saputo intrattenere i presenti con le specificità più genuine: l’ospitalità e la cortesia. Li ringrazio  affettuosamente per i bei momenti che ci hanno saputo regalare. Ma non posso trascurare l’apporto indispensabile offerto dai tecnici e dai dirigenti presenti. E un plauso prolungato lo rivolgo al pubblico che ha assistito ad una giornata di sport dal grande valore sociale e culturale”.

ROSSI E OYEBODE AFFILANO LE ARMI: LA CROAZIA SI AVVICINA

Hanno lavorato assiduamente fino ad oggi con gli altri compagni della nazionale. Dopo tre giorni di relax, i sardi Carlo Rossi e Johnny Oyebode rimetteranno piede al Centro Federale di Formia il 2 luglio per proseguire la preparazione che ha come obiettivo i Campionati Europei di Zagabria previsti dall’otto al diciassette luglio.

La rappresentanza azzurra è composta da venti convocati, donne comprese. I tecnici sono quattro e si avvalgono della collaborazione di altrettanti sparring, tra cui il marcozziano Stefano Tomasi, compagno di scuderia di Rossi e Oyebode.

Carlo Rossi e Johnny Oyebode (Foto Eleonora Piras)

Carlo Rossi e Johnny Oyebode (Foto Eleonora Piras)

TROFEO CONI 2016: PRECISAZIONI

Il prossimo 6 luglio scadono le iscrizioni per partecipare all’edizione 2016 del trofeo Coni.

Contrariamente a quanto comunicato nelle scorse Cronache Pongistiche, gli organizzatori hanno fatto presente che durante la stagione sportiva è intervenuta una integrazione relativa alle età dei partecipanti. Si è deciso di far partecipare ragazzi e ragazze tesserati, nati fra 01/01/2002 e il 31/12/2006.

Si ricorda che la fase regionale si disputerà a Muravera il 9 luglio.

La vincente accederà alle finali nazionali che per l’edizione 2016 si terranno a Cagliari dal 22 al 25 settembre.