Cronache Pongistiche Sardegna del 28 settembre 2016
SPORT EXPO A CAGLIARI: LA MANIFESTAZIONE TARGATA CONI HA NEL TENNISTAVOLO UN VALIDO ALLEATO
Due tavoli, tanta gente e il mare intorno. Nell’ex terminal crociere del Molo Ichnusa a Cagliari, il ping pong si è ritagliato il suo solito accattivante spazio. Cambiando l’ordine delle location, infatti, il risultato non cambia: che sia Turisport, oppure Sport Expo, come in questa circostanza, la rassegna organizzata dal Coni Sardegna (sabato 24 e domenica 25 settembre), richiama sempre tanti curiosi attorno allo spazio transennato della Fitet Sardegna. Colpiscono soprattutto i più piccini che quasi trascinano i genitori verso lo stand, ma come al solito, a loro si aggiungono adolescenti, signori di mezza età e uomini attempati, assecondando quello che è il target naturale del Tennistavolo.
Il Comitato sportivo isolano quest’anno ha voluto fare meglio delle altre edizioni reclutando più atleti e atlete esperte in grado di mostrare i primi rudimenti della disciplina o scambiare palleggi in assoluta spensieratezza.
Alla reception i più coraggiosi hanno voluto lasciare i loro nominativi o si sono mostrati interessati ad una pratica sportiva costante.
Il neo presidente della Fitet Sardegna gongola a metà: “È stato l’ennesimo successo – dice Simone Carrucciu – purtroppo pochissime società affiliate approfittano di questo appuntamento fortemente voluto dal presidente del CONI Gianfranco Fara che ringrazio per la grande opportunità concessaci. Più siamo, più possiamo collaborare per diffondere in maniera capillare le nostre peculiarità. Sarà il pallino del mio prossimo mandato, il tennistavolo piace e dobbiamo fare in modo di portare nuovi appassionati nelle palestre”.
FINALI TROFEO CONI 2016 A CAGLIARI: UN BELL’ARGENTO PER LA MARCOZZI
Podio più alto fallito di un soffio. La Marcozzi Cagliari partiva da favorita tra le dodici finaliste del trofeo Coni 2016, competizione nazionale riservata agli under 14. Non solo perché giocava in casa, ma anche perché schierava due pezzi da 90 come il monserratino Marco Poma e la sua neo compagna Rossana Ferciug proveniente dal Santa Tecla Nulvi. Si sono dovuti “accontentare” della piazza d’onore, cedendo la leadership alla selezione di Cosio Valtellino (Lombardia), apparsa più convinta nelle fasi decisive. É stata una gran bella festa di sport. Oltre alla competizione pongistica, svoltasi presso il Palatennistavolo di via Crespellani, altre 32 discipline si sono messe in mostra tra Cagliari e hinterland, con oltre tremila presenze tra atleti e tecnici.
Dietro le due finaliste si sono classificate in ordine: Toscana, Puglia, Piemonte, Sicilia.
Durante la manifestazione in via Crespellani erano presenti sia il presidente della Fitet Sardegna Simone Carrucciu, sia l’assessore allo sport del Comune di Cagliari Yuri Marcialis. Le due istituzioni intensificheranno i rapporti per rafforzare la candidatura di Cagliari, in corsa per il titolo di Città Europea dello Sport 2017.
Carrucciu ne ha approfittato per formulare i suoi ringraziamenti: “Li rivolgo alle squadre che hanno partecipato, al Coni Sardegna per l’organizzazione, al Comune di Cagliari e a tutti gli appassionati che si sono avvicinati a seguire gli eventi sportivi. E inoltre chiedo umilmente scusa se durante la due giorni si è creato qualche intoppo, sperando che sia stato minimo e facilmente risolvibile”.
Tornando alla manifestazione di Mulinu Becciu, ecco le considerazioni finali del tecnico marcozziano Stefano Curcio che assieme al suo collega Alessandro Poma ha seguito l’andamento della coppia isolana: “Vincere il Trofeo Coni non era sicuramente uno dei nostri obiettivi stagionali, ma siamo abituati a vincere, perciò in ogni gara che facciamo, vogliamo sempre il massimo risultato. Son abbastanza soddisfatto, Marco Poma era il più forte e non ha perso una partita, anche se è mancato nel doppio finale, mentre Rossana, dopo un inizio non brillantissimo, ha proseguito giocando un ottimo tennistavolo, ottenendo anche risultati importanti: ha battuto Bianca Cornaggia, 2 anni più grande di lei e numero 15 delle classifiche cadetti. Sono abbastanza contento anche se bisogna lavorare tanto. Delle altre regioni hanno confermato il loro valore Sofia, Rensi, Cornaggia, Vallino, Giai e De Costanzo. Sicuramente faranno strada se lavoreranno duramente nel quotidiano, hanno qualità. Ai miei atleti ho evidenziato gli errori che si commettono in partita e per cui lavoriamo in allenamento, alcune cose non sono andate bene e bisogna cambiarle da subito”.
EMILIA PULINA PREMIATA DAI GIORNALISTI SARDI DELL’USSI
Ha avuto l’onore di essere chiamata sul palco dall’eclettico ex mezzobusto di Videolina Andrea Frailis e dalla sua giunonica collega Virginia Saba. Emilia Pulina si è ritrovata a Bosa, circondata da tanti campioni che hanno dato lustro allo sport sardo e selezionati per essere premiati dal Gruppo Sardo Giornalisti Sportivi Antonio Cardia.
L’arbitro internazionale sassarese e Fiduciario Arbitro della Sardegna non ha avuto nessuna esitazione nel rispondere alle domande che le sono state rivolte. Per lei è stato un gioco enumerare le più importanti scorrettezze sanzionabili. Mostrando un alto interesse per la disciplina, l’intrattenitore ha voluto sapere anche se ai poveri atleti venissero riservati provvedimenti disciplinari.
A sostenerla moralmente c’era il campione veterano Efisio Pisano che in Planargia è di casa.
L’ex dipendente del Banco di Sardegna si è voluta soffermare soprattutto sulla squisita accoglienza e la qualità organizzativa: “Panorama e location erano bellissimi – ha sottolineato Emilia Pulina – segno che il Comune di Bosa si è dato molto da fare per rendere magico quest’appuntamento. Ringrazio tanto i giornalisti sportivi sardi; mi hanno voluto riservare un premio che onora e dà ulteriori stimoli nel proseguo dell’attività futura come sempre strapiena di appuntamenti, soprattutto all’estero”.
TORNEO DI NULVI: LA GRANDE VENDEMMIA DEL TENNISTAVOLO SASSARI CON GANAU E BONOMO
Si sono mossi anche dal sud Sardegna, segno che i Quinta categoria mettono sempre e comunque l’acquolina in bocca. Nonostante i sacrifici e gli impegni profusi dai trasfertisti incalliti, a Nulvi l’hanno fatta da padroni, quelli del capo di sopra. Alberto Ganau (Libertas Sassari) e la “cuginetta” Martina Bonomo (Libertas Ping Pong Monterosello), si aggiudicano rispettivamente la competizione maschile e quella femminile.
Nel primo caso si è assistito ad una tenzone sud-nord con il sulcitano del San Orione Rosmarino Vito Moccia, partito testa di serie n. 12, che si è ritrovato in finale dopo essersi aggiudicato il derby di famiglia con un sorprendente Pietro Pili: nonostante gli acciacchi e 5 gare su sei chiuse al quinto set, quest’ultimo è stato un’altra rivelazione.
Ha però prevalso il favoritissimo Ganau che nelle dichiarazioni in basso non ha mancato di riconoscere le abilità dei suoi avversari. Sale sul podio anche Andrea Perna (TT Quartu) precedendo il più quotato Marcello Adriano Pinna che dopo nove stagioni ritorna a militare in un club del Tennistavolo Sassari (la sua Marpin 2007 non è più affiliata). Tra i 29 partecipanti diluiti in otto società accedono fino ai quarti il padrone di casa Roberto Caddeo (Santa Tecla Nulvi), Emilio Albero (Alghero) e Nicola Cuccureddu (TT Oristano) eliminato proprio da Vito Moccia .
Ecco il racconto del vincitore Alberto Ganau: “Sono parecchio soddisfatto per la mia prestazione perché ho giocato molto bene, riuscendo a battere un paio di avversari davvero tosti. Ho vinto facilmente il girone affrontando gli amici Adolfo Simula (TT Oristano) e Massimo Posadinu (Santa Tecla Nulvi). Nel tabellone ad eliminazione diretta ecco la sorpresa: devo affrontare subito la testa di serie n. 2 Alberto Mattana (Muraverese): prevalgo in 5 set ma soffrendo tantissimo il suo gioco. Nei quarti di finale incontro Roberto Caddeo e domino facilmente in quattro set giocando molto bene. Poi affronto il giovane quartese Perna che vende cara la pelle, però appare troppo falloso e ne ho ragione con la mia regolarità. Arrivo alla finale e con mia sorpresa incontro Vito Moccia con il quale l’ho sempre spuntata senza eccessivi problemi. In questa circostanza noto da subito che è molto migliorato. Perdo il primo set in vantaggio 10-7; con grande difficoltà modifico il mio modo di giocare che mi consente di vincere il secondo set. A questo punto non posso lasciarmi sfuggire la vittoria e pur con fatica mi impongo in quattro set. Devo fare i complimenti soprattutto ad Alberto Mattana e Vito Moccia. É stato un torneo combattuto che ha visto protagonisti soprattutto i giovani e i giocatori meno quotati come ad esempio Pietro Pili e questo è un bene per il nostro sport”.
Nella manifestazione domenicale in cui la società locale Santa Tecla Nulvi del presidente Francesco Maria Zentile si è prodigata per rendere il Palazzetto dello Sport sempre più consono alle esigenze degli sportivi e soprattutto dell’arbitro Emilia Pulina, si sono iscritte appena tre atlete. Nella competizione riservata ai Quinta femminili le protagoniste facevano parte di una sola scuderia: Libertas Ping Pong Monterosello Sassari. E a prevalere è stata l’atleta Martina Bonomo, la favorita. Nelle sue due gare non ha ceduto nemmeno un set né a Francesca Ganau (piazzatasi seconda), né a Chiara Scudino.
“Sono contenta di aver vinto il torneo – afferma Martina Bonomo – anche se mi dispiace perché ho dovuto giocare contro le due mie compagne di squadra Francesca e Chiara. Vincere è sempre bello, ma avrei preferito avere altre avversarie”.
COMINCIANO I CAMPIONATI REGIONALI E NAZIONALI
Mentre per i big del tennistavolo italiano, maschile e femminile, c’è da aspettare ancora un mese, il sipario degli altri campionati si aprirà nel prossimo week – end.
La A2 femminile annovera il Quattro Mori Cagliari e il Tennistavolo Norbello, entrambe inserite nel girone C. Primo concentramento a Spadafora (ME) con tre gare da disputare per ciascuna compagine.
Ben sei sarde su otto esordiranno nella B2 nazionale. Due i derby: al Palatennistavolo di Cagliari la Marcozzi ospita il Guspini (sabato ore 15:30), mentre l’indomani il Muravera TT accoglie il Tennistavolo Norbello nella palestra comunale di viale Rinascita (ore 10). Trasferte per Muraverese e Libertas Sassari che sabato sera giocheranno a Roma nell’impianto di via Morandini rispettivamente contro King Pong e Castello.
Domenica intensa per le tre squadre nostrane iscritte alla B femminile e che prenderanno parte al concentramento organizzato dal Cral Roma. Tre gare a testa per Azzurra Cagliari, Muravera TT e Muraverese.
Nella C1 nazionale due trasferte rispettivamente per Santa Tecla Nulvi (a Roma contro il Castello Comitec) e Il Cancello Alghero (in casa del King Pong di Cesare).
Tra sabato e domenica largo anche ai campionati regionali di serie C2, D1 (gironi A e B) e D2 (gironi A, C, D).