CAMPIONATI ITALIANI A TERNI DI 1^ 2^CATEGORIA

Prima delle quattro tranche stagionali dedicate ai Campionati Italiani. Da oggi e fino a domenica a Terni (PalaTennistavolo “Aldo De Santis”) si svolgeranno quelli dedicati ai prima e seconda categoria.

Il programma agonistico è cominciato con il doppio misto di seconda categoria, seguito dai doppi maschile e femminile. Giovedì alle 8,30 partiranno i gironi di qualificazione dei singolari e alle 16,30 i tabelloni, con le semifinali alle 9 e le finali alle 10 di venerdì.

Alle 12 di venerdì spazio al misto di prima categoria, seguito alle 16 dai doppi maschile e femminile. Sabato alle 9 cominceranno i gironi dei singolari e alle 15 i tabelloni. Domenica la chiusura, con alle 9 le semifinali e alle 11 le finali.

I prossimi appuntamenti tricolori saranno i Giovanili dal 26 aprile al primo maggio 2018. Mentre i Campionati Italiani 3^-4^-5^ categoria sono previsti dal 10 al 20 maggio 2018. Infine dal 13 al 17 giugno 2018 entreranno nel vivo i Campionati Italiani Veterani.

Di seguito l’elenco dei tesserati in Sardegna che parteciperanno alla manifestazione umbra.

Marco Poma (Foto Luciano Marzulli)

2^ CATEGORIA

Singolo maschile e femminile: Romualdo Manna, Maxim Kuznetsov, Marialucia Di Meo (Tennistavolo Norbello), Carlo Rossi, John Michael Oyebode, Marco Poma, Marco Antonio Cappuccio, Gabriele Piciulin (Marcozzi Cagliari), Ana Brzan (Muravera TT).

Doppio maschile e femminile: Rossi – Luigi Rocca (King Pong Roma); Oyebode –Piciulin; Stefano Curcio (Marcozzi)- Poma; Manna – Kuznetsov; Brzan – Claudia Carassia (Polisportiva Bagnolese).

Doppio Misto: Manna – Alessia Turrini (Polisportiva Bagnolese); Cappuccio – Elena Rozanova (Asd Astra); Brzan – Giovanni Caprì (Falcon Palermo).

1^ CATEGORIA:

Singolo maschile e femminile: Stefano Tomasi, Piciulin, Rossi, Oyebode (Marcozzi), Manna (Tennistavolo Norbello), Brzan (Muravera TT).

Doppio maschile e femminile: Tomasi – Rossi; Oyebode – Piciulin; Capuccio – Matteo Gualdi (Villa d’Oro Modena); Brzan – Carassia.

Doppio Misto: Manna – Turrini; Tomasi – Jamila Laurenti (Vallecamonica); Brzan – Caprì

DOMENICA TORNEO GIOVANILE A LANUSEI

Per la prima volta nella sua storia la società ogliastrina Sporting Lanusei sarà chiamata ad organizzare un Torneo Giovanile regionale. Il terzo appuntamento stagionale dedicato alle speranze del pongismo isolano è fissato a partire dalle 10:00 presso il Palalixius. Come sempre saranno in gara Giovanissimi, Ragazzi, Allievi e Juniores maschili e femminili.

In questi giorni è un gran bel daffare per il presidente della società lanuseina Maurizio Cuboni che per rendere ancor più accogliente la sede di gioco si è dedicato alle manutenzioni straordinarie. Ma tanti sforzi organizzativi non si sarebbero potuti concretizzare senza l’apporto dei suoi compagni di scuderia:” Ringrazio tanto tutti i nostri atleti – ha sottolineato Cuboni – ma in particolar modo Fabrizio Licciardi che mi sta dando tanti buoni consigli tecnici e pratici”. Poi prosegue: “Stiamo ottenendo discreti risultati da i nostri ragazzi del settore giovanile – argomenta il presidente dello Sporting – e ci piacerebbe tanto che a questa disciplina si avvicinassero altri bambini, anche se dobbiamo fare i conti gli altri sport praticati nella nostra comunità. Mi auguro che tutte le società presenti possano trascorrere una piacevole domenica”.

La locandina del Toneo di Lanusei

SERIE A1: C’É ANCORA TANTO DA SOFFRIRE PER LA MARCOZZI

Purtroppo la situazione non è mutata nei bassifondi della classifica di A1 maschile. La Marcozzi Cagliari continua a fare compagnia al Tennistavolo Norbello nella zona riservata alle retrocessioni. Il team di via Crespellani aveva fatto ben sperare nel primo dei due incontri concentrati in 48 ore, quando davanti al proprio pubblico era riuscito a bloccare sul pari la vice capolista Milano Sport con uno splendido Carlo Rossi capace di ottenere altri due successi personali che si aggiungono agli altri tre conseguiti nelle ultime quattro giornate.

A Castel Goffredo è invece giunta la settima sconfitta stagionale contro una compagine che aveva la necessità di blindare l’ultimo posto disponibile per i play off. Ma anche in questa circostanza il team campidanese ha venduto cara la pelle. La salvezza dista due punti e a quattro giornate dal termine tutto può ancora succedere.

Seppur quasi spacciato, il Quattro Mori Cagliari, nel campionato di A1 femminile riesce finalmente a eliminare lo zero in classifica, pareggiando in casa con il Vallecamonica. Vanno a segno tutte e tre le atlete: Wei Jian, Marina Conciauro e Madalina Pauliuc.

I campionati di A1 riprenderanno nel week end 16 – 18 marzo.

Carlo Rossi (Foto Gianluca Piu)

SERIE A2 MASCHILE: MEZZO PASSO FALSO DELLA MARCOZZI

Pareggio casalingo imprevisto per la Marcozzi che divide la posta con il Circolo Prato, squadra di metà classifica. Stefano Tomasi, al 94% di rendimento, continua a dare il suo solido contributo. A corrente alternata invece Marco Cappuccio e Johnny Oyebode che sono capaci di tutto, nel bene e nel male. In attesa che il TT Genova recuperi la gara della seconda giornata (7 aprile), la squadra allenata da Sandro Poma conserva il primato in classifica con un punto di vantaggio sulla formazione ligure.

Johnny Oyebode e Omotayo

SERIE B1 MASCHILE: CROLLO MARCOZZI

 Ingloriosa battuta d’arresto casalinga per la Marcozzi Cagliari che cede l’intera posta alla terzultima della graduatoria alla sua seconda vittoria stagionale. L’Eureka Roma soffre solo all’inizio quando Massimo Ferrero conquista il primo punto per i padroni di casa. Poi tutto si fa in salita con Marco Sarigu e Edoardo Loi che rimangono all’asciutto e con il solo Marco Poma che riesce ad ottenere l’unico altro punto del pomeriggio.

Massimo Ferrero (Foto Luciano Marzulli)

SERIE B2 MASCHILE: SARDE A SECCO

Lo scontro al vertice premia il Pozzuoli che non perde l’occasione di abbattere una Muraverese rimaneggiata. Il campano Tino Testiera l’ha vista così: “Partita giocata con molta tranquillità da entrambe le squadre. La Muraverese era abbastanza sicura di avere pochissime chances, vista l’ assenza dell’atleta più importante Riccardo Lisci. Al contrario il Pozzuoli era assai ottimista considerando che, anche con Lisci in campo, all’ andata era finita 3-1 per noi. I punti sono venuti dal sottoscritto che ne ha fatti tre non perdendo neanche un set, ma rischiando in un paio di occasioni, sia con Marcello Porcu, sia con Riccardo Dessì, e da Maurizio Valentino che ne ha fatti due superando Dessì e Michele Buccoli. I due punti per il Muravera sono venuti da Dessì e Porcu su Stefano Banco che sta passando un periodo di forma non proprio smagliante. Pur cominciando a giocare davvero molto meglio, non è riuscito a mettere il bastone tra le ruote ai due titolari avversari”.

Tino Testiera (Foto Luciano Marzulli)

Sono diventate quattro le sconfitte consecutive del Libertas Sassari che nell’impianto di Corso Cossiga ha dovuto inchinarsi al Fondana che comanda la graduatoria proprio assieme al Pozzuoli. Il ritorno di Tonino Pinna non è bastato per cambiare marcia ma il forte pongista turritano si è comportato bene con due successi su due gare: “Per motivi di lavoro e familiari, non avrei dovuto giocare in questa stagione. Col mio contributo abbiamo ricostituito la stessa squadra che lo scorso anno si era ben comportata in campionato, migliorando sempre e arrivando terza. Sono tornato in campo senza allenamento, con problemi fisici, e con il telaio prestato da un mio compagno di squadra, perché il mio si era rotto due giorni prima. In campo cuore e testa hanno supplito dove non riuscivo con le gambe. Ma purtroppo questo non è bastato. Aurel Postole era più nervoso del solito e ha perso una partita che secondo me è risultata essere cruciale. Infatti anche Luca Baraccani è diventato teso e inquieto, rendendo meno del suo solito. Abbiamo fallito con la prima della classifica che era tranquillamente alla nostra portata, perché al di fuori di De Tullio, sicuramente di un livello molto superiore alla B2, gli altri due avversari erano assolutamente battibili, da me e dai miei compagni”.

Tonino Pinna

SERIE C1 MASCHILE: SANTA TECLA E IL CANCELLO IN FUGA

Vincono ancora, seppur di misura, rendendo meno straordinario quello stato di assoluto equilibrio che regnava fino alla scorsa giornata. Gli algheresi de Il Cancello prevalgono al nono match sul Tennistavolo Norbello, mentre la compagine di Nulvi, con l’identico risultato, si aggiudica l’altro derby in programma con la Muraverese.

Sullo scontro in terra catalana si espone Carlo Fois: “Come previsto è stata una partita tiratissima, come all’andata del resto. La prima rotazione ha visto il vantaggio del Norbello dopo le vittorie di Cesare Mozzi su Maurizio Muzzu (in condizioni fisiche precarie), Gbenga Kayode su Marco Tiloca e la mia su Federico Concas. Con gli incontri successivi ci siamo ritrovati in parità (tre pari) dopo la mia vittoria con Mozzi, quella di Tiloca su Concas e di Kayode su Muzzu. A quel punto ho perso con Kayode per 3-1 e dopo Tiloca ha vinto un incontro tiratissimo con Mozzi, recuperando da un 5-9 al quinto set. Sul quattro pari Muzzu è riuscito ad avere la meglio su Concas, regalandoci così i due punti che ci permettono di rimanere in testa a pari punti con il Nulvi ma con lo svantaggio negli scontri diretti”.

Marco Tiloca (Foto Luciano Marzulli)

Francesco Ara argomenta sul successo del team anglonese: “Abbiamo ottenuto un’altra vittoria importante contro la Muraverese, altra squadra che ci aveva battuti all’andata. L’incontro è stato lungo e combattuto. Il primo incontro l’ho disputato io con Andrea Piras. Nonostante una buona partenza devo arrendermi al mio avversario per 3-0. Pareggia i conti Giacomo Basiru Oladimeji che batte Francesco Lai per 3-0 vendicandosi della partita dell’andata. Non nella sua giornata migliore Giancarlo Carta perde 3-1 contro Alberto Mattana, bravo a rimanere concentrato nei momenti decisivi. È ancora Giacomo a dover ristabilire la parità battendo Piras, che è riuscito a metterlo più volte in difficoltà nonostante la partita sia terminata 3-0. Ancora una brutta prestazione da parte mia con Mattana, che mi batte in tre set senza problemi. Nel sesto incontro scendono in campo Carta e Lai. I due, entrambi di Guspini, si conoscono bene. È una giornata no per entrambi ma Giancarlo scende in campo con grande determinazione e riesce a vincere con il risultato di 3-1. Andiamo in vantaggio con la terza vittoria di Giacomo su Mattana, ancora per 3-0. Nell’ottavo incontro il sempre ostico Piras la spunta al quinto set su Carta portando l’incontro sul 4-4. A questo punto mi sostituisce l’allenatore Erich Schuster che entrato a freddo riesce comunque a sconfiggere Lai 3-1 con una bella prestazione, chiudendo così le ostilità. È stata sicuramente una delle vittorie più sofferte per noi quest’anno. La Muraverese dispone di tre ottimi giocatori; nonostante la giornata no del loro top player Lai ci hanno pensato i suoi compagni Piras e Mattana a tenere vivo il match fino all’ultimo. Per me personalmente è un periodo negativo a livello pongistico. A causa degli impegni universitari ho dovuto ridurre gli allenamenti e soprattutto solo poche volte al mese ho la possibilità di allenarmi a Nulvi seguito dall’allenatore come facevo gli anni scorsi. Nonostante gli scarsi risultati di quest’anno il piacere di giocare a tennistavolo è sempre lo stesso e quindi si continua a tener duro. Per quanto riguarda i risultati di squadra invece non possiamo lamentarci. Ancora imbattuti nel girone di ritorno, siamo primi in classifica assieme al Cancello Alghero. L’obiettivo ora diventa sempre di più quello della promozione in B2, ma la strada è ancora lunga. Il campionato, apertissimo su tutti i fronti decreterà probabilmente sia la promozione in B2, sia la retrocessione in C2, all’ultima giornata”.

Francesco Ara (Foto Tomaso Fenu)

SERIE C2 MASCHILE: VANTAGGIO IMMUTATO DELL’IGLESIAS SUL GUSPINI

La leader Fermi Iglesias ottiene il nono successo in campionato andando a espugnare la palestra cagliaritana di via Carpaccio, roccaforte dell’Azzurra. “È stato un bel match – commenta l’azzurrino Pierluigi Montalbano – con i padroni di casa che pur perdendo, sono riusciti a dare filo da torcere agli esperti giocatori iglesienti, e la partita si è conclusa dopo oltre tre ore di gioco. Per gli ospiti inizia subito bene Bruno Pinna che alla bella, in un incontro giocato punto su punto, ha la meglio su Maurizio Piano solo nelle ultime fasi. Secondo incontro e secondo punto per gli ospiti grazie a Roberto Pili che contrasta efficacemente il gioco di rovescio di Alessandro Polese e lo costringe a forzare più del dovuto portandolo a commettere errori sui ritmi. Il terzo punto per l’Iglesias arriva da Giovanni Siddu contro di me. Pur essendo, finalmente, a posto fisicamente e tecnicamente, non riuscivo a rispondere efficacemente ai servizi e ho giocato il match rincorrendo la pallina e riuscendo solo a sprazzi a prendere l’iniziativa. Nonostante ciò penso di aver disputato il miglior incontro dell’anno e sono fiducioso per le prossime partite, decisive nella lotta per la salvezza. Il punto della vittoria per gli ospiti arriva da Bruno Pinna che si impone su Alessandro Polese per 3-1 in una partita dall’andamento non lineare. I due set centrali sono stati molto equilibrati e sarebbe bastato un briciolo di fortuna a Polese per arrivare alla bella e giocarsi una possibilità di vittoria. Sul 4-0 sono arrivate le nostre due vittorie. Maurizio Piano è riuscito a riprendere un match che sembrava compromesso perché perdeva 2-0 e nel terzo set era sotto di parecchi punti. A quel momento ha iniziato a macinare gioco, minando le certezze di Siddu. Punto su punto ha vinto il quarto set 17-15 per poi vincere gli altri, entrambi per 13-11. Una bellissima partita. L’ultimo punto l’ho fatto io su Roberto Pili, unica partita a finire in tre set. Mi sentivo bene, come ho già detto, e sentivo la pallina rispondere positivamente alle sollecitazioni. Peccato non essere riusciti a racimolare un punticino con un pareggio: ora sarà una lotta fino all’ultima partita di campionato per raggranellare altri tre punti per portarci a nove, quota che dovrebbe essere sufficiente per la salvezza”.

Pierluigi Montalbano (Foto Tomaso Fenu)

La vittoria col TT Libertas Sassari consolida al secondo posto della graduatoria il TT Guspini in attesa della prossima giornata in cui nel giro di due giorni la compagine del Medio Campidano sfiderà La Saetta in casa e Iglesias fuori. L’analisi di Michele Lai: “Partiamo male nel senso che Massimiliano Broccia viene impallinato per così dire da un Luca Pinna in grande spolvero il quale con merito vince 3-0. Seguono due partite abbastanza agevoli per noi: dapprima Francesco Broccia vince per 3-0 contro Alberto Ganau e successivamente il sottoscritto, con analogo risultato, ha la meglio su Marcello Adriano Pinna un po’ meno in forma rispetto al match d’andata ma sempre un osso duro da battere. Al contrario il quarto e il quinto incontro in scaletta sono due autentiche maratone chiusesi entrambe al quinto set. Francesco Broccia lotta indomito opposto all’esperto Luca Pinna: il match offre scambi davvero pregevoli da ambo le parti ma alla fine si chiude con un 13-11 alla bella per Broccia junior che in un’ottica di crescita deve però evitare di avere atteggiamenti scorretti nei confronti degli avversari. Sul 3-1 per noi Massy Broccia si trova ad affrontare colui che insieme a Briam Mele gli rappresenta una bestia nera: il buon Marcello Pinna. Le premesse non sono buone dato che il sassarese si porta in vantaggio per 2 set a 0; serve una scossa e Massimo si decide almeno in parte a mettere in pratica i consigli della panchina e con fatica ribalta il risultato e vince 3-2 dimostrando una volta ancora come il tennistavolo sia uno sport in cui se non si usa la testa non si vince. A vittoria ottenuta lascio spazio al nostro compagno villacidrese Gian Paolo Collu che dopo tanti anni di assenza si riaffaccia nel panorama pongistico sardo e non sfigurando perde comunque con Ganau per 3-0”.

Massimiliano Broccia (Foto Tomaso Fenu)

Vittoria importante per il Monserrato contro gli amici della Saetta Quartu che all’andata gli rifilarono un pesante 4-0, “I nostri avversari – analizza il siliquese e paulese Marco Saiu -si presentano con la squadra forte, tenendo in panchina quello scarsone di Alberto Manos.

Ma nel girone di ritorno la compagine monserratina si presenta sempre più in forma e con qualche allenamento in più sul groppone. Sugli scudi il fortissimo Andrea Zuccato che schierato da Y, batte sia una fortissima Michela Mura (grazie al suo gioco variabile e tosto), sia (nell’ultimo incontro decisivo), il buon Davide Pusceddu. Alberto Puzzoni riesce a ribaltare nel finale una partita che sembrava andata contro Lorenzo Piras che nonostante sia migliorato davvero tanto a livello tecnico e tattico, a volte si perde negli attimi importanti. Ma il giovane saettino ha ancora tantissimi spiragli di crescita. Nel terzo incontro Davide Pusceddu infligge l’ennesimo 3-2 ai danni di un Saiu che soffre sempre l’oristanese di Quartu. Alberto Puzzoni, nella vera sorpresa della giornata, perde contro Michela Mura che dimostra di non temere il gioco aperto. Saiu batte con il solito “assetto chiuso” un confuso Lorenzo Piras, portando quindi la compagine di casa sul 3-2 prima che Zuccato chiuda la contesa. Nel girone d’andata dopo le prime tre partite avevamo un punto, nel girone di ritorno ne abbiamo quattro, avendo già incontrato due tra le tre squadre che ci precedono in classifica”.

Marco Saiu (Foto Tomaso Fenu)

Quinto risultato utile consecutivo per il Tennistavolo Norbello che gradualmente si allontana dalla zona retrocessione. Con il Guilcer Ghilarza, essendo un derby, la posta in palio era ancora più pregiata. Il racconto di Gabriele Aresu: “Incontro in formazione tipo: x io, y Nazzaro Pusceddu, Z Luigi Pusceddu. Per la squadra avversaria, a Briam Mele, b Guido Marchi, c Mario Marchi. Tra me e Briam ne esce fuori un incontro combattuto, ma niente ho potuto fare sulla superiorità tecnica del mio avversario. Nazzaro vince la sua partita con Guido Marchi che impone il suo gioco di difesa alternato a degli attacchi precisi. Luigi batte senza grossi problemi Mario Marchi: la tecnica del mio compagno è molto più avanti. Non si rivela un incontro tanto facile per me quello disputato con Guido Marchi: un po’ sotto tono, riesco a spuntarla solo grazie all’esperienza. Un bravo al mio avversario che mi ha creato non poche difficoltà. Luigi si scontra con Briam, anche lui soffre il gioco dell’ex norbellese e perde la partita che comunque sia è stata molto combattuta. Sul tre a due per noi Nazzaro incontra Mario Marchi e vince con tranquillità, anche perché il guilcerino non riesce ad entrare mai in partita. Otteniamo due punti molto importanti per la salvezza”.

Gabriele Aresu (Foto Gianluca Piu)

SERIE D1 MASCHILE/A: IL MONSERRATO ROSSA DETTA LEGGE

Nello scontro al vertice della D/1, il Monserrato si impone per 4-2 sul Decimomannu. “Manteniamo l’inviolabilità del nostro campo – rileva Fabrizio Carta – proverbiale anche per i rigori invernali. Indubbiamente è difficile giocare in un ambiente così freddo. Rispetto all’andata, le squadre cambiano ambedue la formazione e a giovarsene sono i paulesi.

Iniziano Gian Paolo Manca e Carlo Orrù. Dopo due set equilibrati, purtroppo Gian Paolo mette male la gamba e si procura un doloroso stiramento che ne condiziona il rendimento. A nulla vale neanche il medical time out e Carlo vince 3-1 su un generoso e sfortunato Gian Paolo. Il secondo match è decisivo per il risultato finale. Un incontro bellissimo tra due campioni(Marco Pisu e Riccardo Rossi, nei primi 40 nelle classifiche nazionali ai loro tempi) che hanno caratterizzato un’epoca del tennis tavolo in Sardegna. Scambi spettacolari e Rossi va avanti 2-1, ma Il super Pisu cambia marcia e inanella quarto e quinto set con punteggi netti: 1-1. Il terzo incontro vede Carta contro Maurizio Saiu. Inizia bene il decimese che vince abbastanza facile il primo set. Poi però si disunisce, perde male secondo e terzo set. Non basta un buon quarto per prevalere e Carta vince set e incontro. A questo punto Pisu incontra il quasi imbattuto Carlo Orrù, pongista elegante e ottimo attaccante. Ma il suo gioco calza a pennello con quello del leader monserratino che vince, tutto sommato, agevolmente per 3-0. Pareggio assicurato. Un eroico Gianpaolo Manca scende in campo contro Saiu, sul quale all’andata aveva vinto una partita decisiva per il pareggio. Con stoicismo lotta ma giocando da fermo per il dolore, è difficile vincere. Infatti il capitano decimese gioca una partita accorta e vince 3-1. Un plauso va al grande Gianpaolo. Tutto rinviato all’ultimo incontro. Carta contro Rossi. A memoria, Carta ha sempre perso con il suo antico compagno di squadra e collega di lavoro. Ma stavolta il vecchiaccio azzecca la tattica giusta, giocando sugli angoli del tavolo e attaccando appena possibile sui palleggi della puntinata. Gli attacchi vanno quasi tutti a segno nei primi due set. Riccardo reagisce bene nel terzo, ma nel quarto (il set più combattuto) alla fine prevale Carta 11-8. Dopo questo successo, il Monserrato, per la gioia del presidente, ipoteca la promozione, ma ci sono ancora molte partite, dove tutte le squadre lotteranno con impegno. Per noi, Pisu continua la sue serie vittoriosa e Carta, dopo alcune sconfitte, ritrova il successo. Gianpaolo è stato sfortunato e di fatto non ha potuto giocare per l’infortunio. Per il Decimo, Orrù ha trovato un muro insormontabile in Marco, mentre Rossi, pur giocando bene, ha avuto difficoltà nei movimenti e questo lo ha penalizzato. Infine Saiu ha fatto il proprio, portando un punto”.

Fabrizio Carta (Foto Tomaso Fenu)

“Il San Orione Rosmarino ha ottenuto una bella ed importante vittoria, ma gli atleti del Tennistavolo Quartu si sono confermati avversari tosti e difficili da superare”. Così il sulcitano Luciano Macrì che prosegue con la sua esposizione dei fatti agonistici: “Nel primo incontro Luigi Congiu ha prevalso sul nostro Marco Lai, che pur fornendo una buona prestazione, ha dovuto cedere al quinto set (finito 20 a 18). Non conoscevo Luciano Oppo e confesso di aver provato curiosità e preoccupazione prima di affrontarlo. Si è dimostrato avversario tostissimo e complicato da superare. Per fortuna riesco a vincere col punteggio di 3-0.Tocca a Vito Moccia contro Sandro Borea. Il nostro Vito riesce a prevalere su Sandro nonostante quest’ultimo con le sue traiettorie imprevedibili e micidiali abbia fatto di tutto per metterlo in difficoltà. 3-0 per Moccia. Nel quarto incontro devo vedermela con Luigi Congiu. Perdo il primo set soffrendo il gioco di Luigi che usa benissimo il suo rovescio per controllare il mio gioco, non disdegnando attacchi potenti col dritto. Rientro in campo e provo a mettere in pratica i consigli della mia panchina guidata dal nostro prezioso Stefano Pittau. Riesco a vincere 3-1, ma Luigi ha giocato benissimo e si è dimostrato avversario estremamente temibile. É’ la volta di Marco Lai che deve vedersela con Sandro Borea. Finisce 3-1 per Sandro il quale impedisce al nostro compagno di squadra di esprimere il suo miglior gioco. Sesto e decisivo incontro tra Vito Moccia e Luciano Oppo. Luciano dimostra di avere un rovescio potente e preciso e in più di un’occasione mette in difficoltà Vito, che deve impegnarsi non poco per riuscire a vincere (3-1). Per noi una bella vittoria che ci permette di salire nella classifica, ma sappiamo bene che la strada per la salvezza sarà piena di ostacoli molto difficili da superare”.

Vito Moccia

Dopo cinque giornate riassapora il gusto dei due punti. Il Monserrato Verde riesce a piegare la concorrenza dell’Azzurra Cagliari e rifiata un po’. Parola a Giuseppe Lepori: “Hanno cominciato Luca De Vita e Massimo Atzeni. Il mio compagno si è espresso bene lasciando poco spazio all’avversario. Contro Gianni Pomata i parziali possono sembrare molto alti, visto che due si sono chiusi ai vantaggi, ma ad essere sinceri in tutti e tre non mi sono mai trovato in difficoltà, avendo sempre la partita in pugno. Nei confronti del presidentissimo Sandro Picciau riponiamo molta fiducia. Nella sfida che ha disputato con Roberto Murgiano, vecchia volpe dal bel tocco di palla, è riuscito a strappargli un set e poi si è fatto valere anche nei restanti parziali. Nonostante la sconfitta Picciau ha dimostrato di essere in palla; diciamo che gli ha fatto sudare la vittoria. Quando sono tornato in campo per affrontare Atzeni tutto stava procedendo bene nel primo set, poi mi sono distratto e l’azzurro si è imposto ai vantaggi. Ma i tre set successivi sono stati in discesa nonostante l’avversario sia sempre abbastanza ostico. Durante la sfida De Vita – Murgiano mi stava per crollare il mondo addosso perché Luca è riuscito ad imporsi solo ai vantaggi del quinto, rischiando davvero tanto. La sua gara è stata disastrosa nonostante stesse conducendo per 2-0. Quando sono giunti alla bella Roberto ha cominciato a prendergli un po’ di tutto e il mio compagno l’ho visto accartocciato e messo male nei colpi, ma alla fine è riuscito a spuntarla, ma che ansia!. Infine l’Azzurra sostituisce Pomata con Vincenzo Salustro. E a sorpresa il mio presidentissimo ha fatto sua la gara imponendosi per 3-0. Conoscendo la caratura dell’avversario pensavo che vincesse l’azzurrino e invece Sandrino Picciau ha stupito tutti quanti. Alla luce di questo risultato la salvezza si fa davvero più concreta anche perché sia io, sia Luca ci stiamo allenando con assiduità”.

Giuseppe Lepori (Foto Tomaso Fenu)

Successo numero 4 per La Saetta Quartu che ha la meglio sulla Muraverese. Lo ripercorre il saettino Nicola Carboni: “Christian Ferro contro Roberto Chessa vince per 3-1. Io supero Alice Mattana 3-1. Poi Francesco Mascia deve arrendersi ad Aurora Piras al quinto set. Mi ripeto con un altro successo, stavolta contro Chessa. Aurora nulla può contro il mio allenatore Christian che la batte 3-0. L’ultima partita è interamente al femminile con la sfida tra Alice e Silvia Deligia con la prima che si è imposta in tre set. Complimenti alla Muraverese che si è battuta con rispetto e grinta”.

SERIE D1 MASCHILE/B: ALGHERO ROSSO SEMPRE PIÚ SOLO

Continua la marcia trionfale dell’Alghero Rosso. “Vittoria sofferta e importantissima – aggiunge il catalano Salvatore Motzo – conseguita ai danni dell’ostica compagine dell’Oristano Azzurri di Salvatore Coghe, Carlo Carta ed Emanuele Marras. Noi schieriamo la formazione tipo con Carmine Niolu, Marco Cassitta ed Efisio Pisano Io siedo in panchina a disposizione. Inizia Niolu che liquida in tre set un difficile Coghe e Cassitta ci porta sul 2-0 al termine di una partita molto tesa contro Marras. L’oristanese infatti rimonta due set e al quinto perde di strettissima misura. Efisio Pisano, determinato come suo solito, perde al quinto con Carta dopo essere stato in vantaggio di due set, peccato. Coghe riporta in parità il match togliendo in tre set l’imbattibilità ad un Marco Cassitta nervoso e molto falloso. A Carmine Niolu il compito di acquisire un nuovo vantaggio dopo una partita durissima contro un determinato e anche sfortunato Carta che alla fine soccombe ai vantaggi del quinto set. Sul tre a due per noi la squadra decide di darmi fiducia e vengo schierato contro Marras: lo batto in quattro set e chiudendo definitivamente il match a nostro vantaggio. Come avevamo preventivato è stata una battaglia molto dura, contro avversari/amici difficili e tecnicamente preparati, che ci ha regalato altri due punti in classifica e la consapevolezza di poter lottare per il salto di categoria”.

L’incontro Niolu – Coghe

Il Santa Tecla Nulvi pareggia e rimane al secondo posto: “Il match con gli amici di Alghero – riferisce il nulvese Roberto Caddeo – è iniziato con una buona prestazione di Stefano Conconi che supera Claudio Cassitta. Successivamente scende in campo Luca Pilo che subisce l’ottima vena di Emilio Albero, uscito vincente. Tocca a me contro Christian Mulas: riesco a superarlo per 3-2 dopo una dura e lunga partita, riportando la squadra in vantaggio. Poi si confrontano Stefano e Albero. L’algherese fa bene il suo gioco riuscendo a vincere per 3-0. È di nuovo il mio turno: affronto Cassitta e vinco 3-0. Infine Luca si misura con Mulas e perde. Un pareggio che ci fa bene dopo le due brutte prestazioni nelle partite precedenti”.

Roberto Caddeo

Dopo tre sconfitte consecutive l’Oristano Bianco Rosso muove di nuovo la classifica impattando a Lanusei. “Sono soddisfatto della mia prestazione individuale esibita sul campo dello Sporting – ammette il presidente oristanese Nicola Cuccureddu – prima con una gara tirata con Fabrizio Licciardi che si è conclusa al quinto, dopo aver sofferto un po’ il gioco avversario. E dopo, con la puntinata di Maurizio Cuboni, ho riscontrato minori problemi. Non mi sto allenando granché, ho avuto semplicemente la fortuna di incrociare avversari che non soffro. Riguardo ai miei compagni di battaglia, Federico Piselli si è espresso molto bene con Licciardi, mentre si è dovuto inchinare a Carlo Piroddi, anche se la gara è durata fino al quinto e ad un certo punto si trovava in vantaggio per 5-9. In quel frangente ha mollato e Piroddi l’ha raggiunto e superato al culmine di una partita davvero bella. Adolfo Simbula si è espresso dignitosamente nei primi set, poi si è dovuto arrendere al presidente dello Sporting Cuboni. Purtroppo Carlo Maulu, diversamente da quello che fa vedere in allenamento, non ha proprio giocato nella gara con Piroddi: è troppo ansioso nei momenti topici. Mi dispiace per la sconfitta patita dall’altra nostra squadra ad Alghero. Un pareggio li avrebbe tenuti ancora in corsa per la salvezza; ora, seppur la matematica non li ha ancora condannati, li vedo sull’orlo del baratro”.

Nicola Cuccureddu (Foto Gianluca Piu)

SERIE D2/A: DIETRO LA SPACCA TUTTO COMPARE L’OLBIA

Continua la serie positiva del Libertas Monterosello A che si aggiudica il derby contro il Libertas Sassari. Il consuntivo di Gianni Palmas: “Siamo scesi in campo io, Samuel Paganotto, Roberto Musio e Sandro Renna; per il Libertas i nostri compagni di allenamento Tore Biosa, Gigi Scudino e Francesco Denegri. L’incontro è stato vinto dalla nostra squadra per 5-1. Il punto della squadra avversaria viene conquistato da un ottimo Gigi Scudino contro di me per 3-0. Per noi due punti di Paganotto, due di Musio ed uno di Renna. Nonostante il punteggio sono da elogiare gli atleti del Libertas per le belle partite che hanno effettuato, come quella di Francesco Denegri contro Roberto Musio vinta dal nostro atleta per 3-2. Ottimo l’esordio di Gianfranco Idini subentrato a Tore Biosa; purtroppo il suo avversario è Samuel Paganotto, punto di forza della squadra”.

da sx Palmas, Scudino e Paganotto

Trasferta positiva per il TT Olbia che si trovava di fronte i pari classifica militanti nell’Alghero e che grazie a questo successo si posizione in solitudine al secondo posto. Il breve compendio di Pier Paolo Melis: “Con due intelligenti e tattiche prestazioni di Antonio Trubbas e Pier Paolo Melis, cui si aggiunge uno Stefano Corda in costante recupero della migliore condizione, la prima squadra di Olbia si è imposta sul tradizionale avversario degli ultimi anni, portandosi a ridosso della capolista”.

Il Santa Tecla Nulvi cede a sorpresa nei confronti del Monterosello che ottiene il suo primo successo stagionale. “Causa indisposizioni dei titolari – osserva il presidente Francesco Maria Zentile – abbiamo schierato i giovani. La prima partita la gioca il rientrante Antonio Murgia che vince per 3-1 contro Francesca Ganau. Samuele Raggiu perde contro Chiara Scudino 3-0. Poi assistiamo all’esordio assoluto in campionato di Emma Latte: perde con Martina Bonomo 3-0 ma si diverte. Tocca di nuovo a Samuele che perde 3-0 con Ganau. Antonio Murgia perde 3-0 con Bonomo. Si vede la differenza di allenamento. Gioca dì nuovo Emma che perde con Chiara 3-0 ma gioca con grande impegno. Brave le ragazze dì Sassari, ma anche Samuele ed Emma se continuano ad allenarsi assiduamente, prima o poi otterranno i risultati. Per quanto riguarda Antonio speriamo che abbia voglia di continuare, visto che ha ripreso da poco”.

Antonio Murgia (Foto Ma Longsheng)

Le Speranze di Olbia hanno la meglio sul Libertas Sassari B. “Proficuo incontro quello giocato con i promettenti ragazzi allenati dal tecnico romeno Aurelian Postole – specifica il gallurese Antonio Rossi – durante il quale Marco Dessì si è mostrato superiore nei confronti di Daniele Caria e Claudio Sabino: non c’è stata proprio storia. Ma sono giovani ed hanno un roseo futuro da inseguire. Stesso dicasi per il mio compagno Michele Falconi che non ha avuto nessun problema nello sconfiggere Sabino e Simone Unali. Per quanto mi riguarda me la sono giocata con Unali e sono risultato vincente. Purtroppo non posso dire la stessa cosa nell’altra sfida con Caria: in quel caso mi sono addormentato e ho perso. Bravi comunque tutti gli avversari”.

da sx Corda, Melis e Rossi

SERIE D2/B: LA SOLITA COPPIA DOMINA

Nella sede del Tennis Tavolo Paulilatino Blu, capolista del campionato in coabitazione con l’Oristano Arancio, si palesa la squadra del Neoneli. “Le previsioni meteo non si smentiscono – chiosa la tesserata paulese Luisa Puggioni – ma nonostante il freddo intenso si gioca. Comincia l’atleta di casa Angelo Putzolu battendo per 3-0 Maria Franca Pisanu. Segue Giuseppe Mellai che ha la meglio contro il giovane Gabriele Meloni. Giovanni Careddu vince senza problemi per 3 a 0 contro Maria Pia Anna Are. Di nuovo Angelo Putzolu contro il giovane e sempre più bravo Gabriele Meloni, figlio d’arte, su cui, con sudore e dopo cinque partite giocate alla pari, consegue la vittoria. L’indomito Giovanni Careddu batte senza problemi Maria Franca Pisanu. Il punto della bandiera per il Neoneli arriva nell’ultima gara. Nulla può il nostro Giuseppe Mellai contro il mister del Neoneli, Luciano Meloni, pongista forte e deciso, sicuramente il più forte tra i presenti. Come di consueto a Paulilatino terzo tempo all’insegna del carnevale con zippole e fatti fritti accompagnati da ottimi vini locali. Alla prossima”.

I protagonisti della gara Paulilatino Giallo – Neoneli

Non perde colpi neppure l’Oristano Arancio che impone la sua leadership nei confronti del Tennistavolo Norbello. Solo il primo incontro risulta apparire equilibrato con l’oristanese Maria Egle Fanni che al quinto parziale prevale su Augusto Sau. Il resto delle gare terminano col risultato minimo in favore degli aranci che bissano con Fanni e fanno il resto con la complicità di Pierpaolo Cubadde, Mario Littarru e Luigi Santus.

Nella palestra del “Sanluri Note sportive” i giovani atleti del Tennis Tavolo Paulilatino Giallo hanno incontrato gli atleti di casa. “Sei incontri disputati all’insegna del gioco e del divertimento – spiega il paulese Aldo Sicurella – con l’importante esordio del giovanissimo Diego Serra, 8 anni appena compiuti, che non si è lasciato intimorire dagli avversari più esperti. Bellissima partita tra l’atleta di casa Cristiano Zedda e quello di Paulilatino Mathias Obinu. Hanno combattuto strenuamente punto su punto fino all’ultimo incontro con la vittoria di Zedda che ha confermato la sua superiorità battendo anche Lorenzo Sicurella. La squadra locale vincerà per 4 a 2. Le 2 squadre hanno festeggiato la fine dell’incontro con la meritata merenda offerta dai padroni di casa”.

Protagonisti Paulilatino Blu – Note Sportive

SERIE D2 /C: SERRAMANNA SEMPRE IN TIRO

Nessun problema per la prima della classe Serramanna. “L’ultimo incontro ci ha visti impegnati in un testa-coda con i giovanissimi del TT Guspini B – notifica Marcello Mocci riuscendo a prevalere per 6 a 0. Io mi impongo per tre a zero su Manuel Broccia e Christian Liscia. Mariano Zucca vince tre set a zero con Manuel e Luca Broccia, mentre Adriano Zucca ha la meglio sempre per tre a zero su Luca Broccia e Christian Liscia. Un grande complimento va dato ai giovani allievi di Riccardo Lisci: visti i continui progressi penso che già dall’anno prossimo daranno del filo da torcere a tanti giocatori molto più maturi”.

Marcello Mocci (Foto Tomaso Fenu)

Torrellas Capoterra Gialla insiste all’inseguimento con i due punti strappati sul campo del San Orione Rosmarino B. “É stato molto difficile sfidare i bravissimi e simpaticissimi giocatori del Capoterra – ammette il piccolo Federico Ibba – però la gara in questione verrà ricordata per l’inizio di una nuova esperienza in D2 del nostro caro amico Pino Contini. Ma opposto ad un Licio Rasulo veramente in forma, nulla può nonostante l’ospite sia stato messo a dura prova nella prima frazione. Mio padre Marco Ibba sfida Celestino Pusceddu: il padrone di casa vince il primo set poi però Celestino si impone alla distanza. La nostra punta di diamante Maurizio Saiu non gioca assolutamente come sa fare: Massimo Carta ne approfitta prevalendo per 3-0. Sfido Celestino e nonostante la prevedibile sconfitta sono contentissimo perché non ho sfigurato. Gli ultimi due scontri terminano entrambi 3-0, sudati ma non troppo: Rasulo-Saiu e Carta- Marco Ibba. Il risultato finale è 6 a 0 per il Torrellas Gialla”.

Licio Rasulo e Marco Ibba

L’Orione Rosmarino A si è contrapposto al Guspini A. Enrico Bianciardi era tra i protagonisti: “Il primo incontro è stato disputato da Pietro Pili contro Fabiano Peddis. La gara è stata vinta da Fabiano che ha avuto la meglio su un troppo falloso Pietro. Nella seconda gara si sono affrontati Marco Sanna e Giorgio Onnis. Il mio compagno di squadra è riuscito a portare a casa il punto del momentaneo pareggio, disputando una gara attenta, effettuando i suoi migliori colpi di attacco nei momenti giusti. La terza partita ha visto in campo i due “puntinati” ossia il sottoscritto contro Raimondo Onnis. Entrambi abbiamo alternato le fasi di gioco con attacchi in topspin di dritto e disturbo con la gomma puntinata e alla fine sono riuscito ad avere la meglio io in tre set. I due successivi incontri sono stati vinti dai giocatori del Guspini, Fabiano e Raimondo, rispettivamente contro Marco e Pietro. Infine l’ultimo punto, quello del decisivo pareggio per noi, è stato conquistato da me contro Giorgio. Un risultato che alla fine accontenta tutti e lascia invariata la classifica”.

Enrico Bianciardi (Foto Tomaso Fenu)

Netto 6-0 del Decimomannu sul Torrellas Blu. “Prima dell’inizio della partita – osserva il pongista del Decimomannu Francesco Mela – la presenza nelle file ospiti di Marco Carboni, autore di un successo a sorpresa nel precedente turno di campionato nei confronti di Antonello Sanna del Guspini A, e dell’ostico Antonello Migliaccio faceva immaginare una gara un po’ insidiosa. In realtà, eccetto la mia equilibrata gara con Migliaccio risolta a mio favore grazie a un gioco paziente e al puntino corto, ma anche ai molti errori del mio avversario, l’andamento dell’incontro ha visto il dominio decimese. Per quanto riguarda gli altri giocatori capoterresi, molto al disotto delle aspettative Marco Carboni; mentre buoni spunti tecnici sono arrivati dai giovanissimi pongisti Jacopo ed Edoardo Pusceddu. Nel Decimo A convincente gara di Aldo Franceschi ,subentrato a Tomaso Fenu, contro Carboni”.

I protagonisti di Decimomannu e Torrellas Blu

SERIE D2/D: LA SAETTA VERDE NON SMETTE DI TALLONARE LA SUPER MARCOZZI

Sull’ennesimo successo della leader marcozziana si pronuncia Stefano Zedda: “Gara difficile contro gli esperti giocatori della Fintes terminata 4/2. I soliti Raffaele Curcio e Giuseppe Rossi regolano i loro avversari, con il primo che porta a casa i due incontri (su Dino Aresu e Enrico Pettinau) non senza soffrire. Periodo di forma piuttosto scadente per me che perdo entrambi gli incontri con due ottimi avversari coriacei e combattivi come Pettinau e Riccardo Di Giovanni. Da dire che la Fintes è scesa in campo molto motivata per provare a interrompere il cammino della Marcozzi”.

La Marcozzi di D2 (Foto Tomaso Fenu)

La Saetta Verde non perde un colpo e prevale sul Cagliari TT. “Abbiamo perso meritatamente – ammette con molta sincerità Paolo Marinelli – infatti la squadra avversaria era semplicemente troppo forte per noi e i risultati non si fanno con i ma e con i se. Per il resto, mi ha fatto piacere andare in visita agli amici de La Saetta, che vedo spesso allenarsi. Alberto Puddu ha affrontato con lo spirito giusto un Mariano Cossellu che non è alla sua (nostra, in generale) portata, io non ho saputo approfittare dei regali di Matteo Lorrai e Alessandro Mercenaro -abbastanza generosi- e Francesco Olla ha colto l’occasione di battere Mario Ancis, il meno in forma della squadra avversaria, permettendoci di portare a casa un punticino e riscattarsi dopo una partita lasciata andare per troppo nervosismo”.

Paolo Marinelli (Foto Tomaso Fenu)

Quella contro la Saetta Rossa è stata una partita equilibrata nonostante l’abbia vinta il Decimomannu per 6 a 0. “In tutte le partite ci sono stati scambi interessanti – osserva il vincitore Fabio Ferrabue – con Paolo Soraggi che ha disputato due buone partite. Nella prima si è trovato un po’ in difficoltà contro il gioco di Alessio Picciau, ma ha comunque chiuso per tre a zero. Nella seconda contro Simone Sebis si è trovato subito sotto di due set ma è stato capace di recuperare, grazie anche al suo servizio, ed ha portato a casa la partita per tre set a due. Anche Marco Podda, contro Sebis, è andato al quinto set. Dopo un buon inizio ed esser riuscito ad andare in vantaggio per due set, Marco ha subito la rimonta di Sebis che con scambi veloci ha ceduto solo nella fase finale. Andrea De Croce ha giocato bene entrambe le partite ,anch’esse abbastanza tirate, cedendo un solo set contro Francesco Murtas. La partita conclusiva l’ho giocata io contro Murtas avendo la meglio in quattro combattuti set conclusi agli ultimi punti. Cercheremo di lottare sino all’ultima partita di campionato con l’obiettivo di mantenere il quarto posto in classifica”.

Fabio Ferrabue (Foto Tomaso Fenu)

SERIE D2/E: MURAMIRTO ANCORA IN TESTA SENZA GIOCARE

Lo Sporting Lanusei Verde perde una grande occasione per acciuffare in vetta il MuraMirto (che comunque ha una partita in meno), spartendo i punti con il MuraLimo che fino a quel momento aveva ottenuto solo un pareggio. Tra i padroni di casa va a segno per due volte Emanuele Cuboni, mentre il suo compagno di scuderia Elia Licciardi si impone nel match d’apertura. Nel team sarrabese vanno tutte e tre a segno le atlete iscritte a referto: Francesca Seu e Rita Franzo’ superano Giammarco Mereu, mentre Alessandra Astori prevale nel match più combattuto della serata su Licciardi, dopo cinque set.

Antonio Agus (Foto Eleonora Piras)

Tra Muraverese e Sporting Lanusei Rossa è match equilibratissimo anche se a spuntarla è il team del presidente Gian Luca Mattana. Francesco Marotta ne ricorda i momenti principali: “Nella gara iniziale il mio compagno Antonio Agostinelli, grazie ai suoi suggestivi scambi veloci e decisi ha rimontato una situazione di 1-2 con Carlo Cuboni, riuscendo a vincere il quinto set 13-11, dopo una partita vivacissima. Il secondo match è stato vinto 3-0 da me contro Antonio Agus. Poi Roberto Deiana deve inchinarsi alla superiorità schiacciante di Ubaldo Franceschi. Tra Marotta e Cuboni vince lo scrivente 3-1, dopo una partita bellissima e ricca di emozioni con battute a giro e top spin dove l’avversario, che ha disputato una bellissima partita, mi mette più volte in difficoltà. Un Franceschi in palla non dà scampo neppure ad Agostinelli nonostante i bellissimi scambi di top a giro del mio compagno che hanno messo in difficoltà il lanuseino. Equilibrato anche l’ultimo match dove Deiana ha la meglio su Agus”.