Cronache Pongistiche Sardegna del 27 gennaio 2016
SERIE A: TUTTI MUOVONO LA CLASSIFICA, ZEUS A PARTE
L’importante è tenere il passo delle grandi. E la Marcozzi ben si confonde con le favorite al punto che la zona play off ormai le spetterebbe quasi di diritto. Non deve destare malumori il pari casalingo che il trio di via Crespellani ha ottenuto contro la percolante Mugnano. Si era detto in tempi non sospetti che la A1 maschile avrebbe esibito organici omogenei. E quando vengono schierati nella loro completezza, il risultato non è mai scontato. I cagliaritani tengono stretta la seconda piazza in attesa di andare a far visita al Cral Roma, quarto in classifica.
Anche i capitolini hanno capito che nel girone di ritorno incontreranno parecchie insidie. A Norbello hanno accarezzato il sogno di colonizzare la palestra di via Azuni ma nonostante la giornata no di Daniele Sabatino, la formazione giallo blu ha tirato fuori gli artigli grazie alle straordinarie performance di Panchenko e Kuznetsov. Il pareggio ottenuto in extremis fa proseguire il buon momento, anche se la salvezza è ancora complicata da inseguire. Traguardo che invece hanno raggiunto matematicamente le norbellissime che in A1 femminile hanno battuto in scioltezza un Regaldi Novara quasi spacciato. Wei Jian e compagne stazionano al terzo posto ma devono tenere a bada le insidie di Parma e Bagnolese di cui sentono il fiato sul collo. E la formazione lombarda ottiene altri due punti nei confronti dello Zeus Quartu S. Elena arrivato a Bagnolo privo nuovamente della numero uno greca Nikoulae. Per ora il distacco dalla zona retrocessione è sempre di cinque lunghezze, il club del patron Gianfranco cancedda è ancora in una botte di ferro.
In A2 maschile la Marcozzi inaugura positivamente il girone di ritorno superando fra le mura amiche il Reggio Emilia che la segue in classifica. La squadra di Carlo Rossi occupa saldamente la terza posizione .
SERIE B1: DUE SARDE SU TRE SEMPRE A ZERO PUNTI
Altra trasferta amara per la Libertas Sassari che raccoglie l’ottava sconfitta consecutiva facendo visita all’Eureka. A Roma il team turritano si schiera con Tonino Pinna, Alberto Ticca e Mattia Contu. Solo l’atleta masese riesce a tirar fuori il punto della bandiera, seppur al quinto set, nei confronti di Barbarito.
Nel girone D il Muravera TT imita il clan sassarese (stessa posizione e stessi punti in classifica), ma dimostra di essere più reattivo nei confronti del Casalbordino, attualmente alle spalle della capolista Torre del Greco Sant’Espedito.
“Prima di campionato al giro di boa a Muravera contro il Casalbordino – enuncia Nicola Pisanu – squadra abruzzese. Abbiamo schierato il piccolo Nicola Macis (classe 2002) al posto di Mihai Giol ritornato in Romania. Nella prima serie delle tre partite vinco 11-9 al quinto col forte Campagnari dopo essermi ritrovato in svantaggio per 2-0. Nicola Macis non può nulla contro l’ostico Alessandro Santoro e Stefano Macis si trova spiazzato dal gioco del cinese Li Weimin che fin ora ha il 100% in B1. Sul 2-1 per loro, vinco 3-0 (inaspettatamente) contro Santoro.
Stefano gioca un ottimo match e vince 11-8 al quinto contro Campagnari. Nico Macis perde 3-0 da Li Weimin. Sul 3-3 Stefano perde 3-2 con Santoro sbagliando tatticamente una partita che era assolutamente alla sua portata. Il quinto ed ultimo punto per la squadra di Vasto, lo porta a casa Li Weimin contro di me per 3-0 senza darmi nessuna chance di giocare. Personalmente mi ritengo soddisfatto della mia prestazione per aver battuto un ottimo giocatore come Campagnari, attualmente intorno alla centocinquantesima posizione del ranking italiano. E anche Santoro che è sempre un giocatore ostico e fastidioso con la sua puntinata lunga, tenendo conto che nella partita di andata me la sono dovuta sudare al quinto”.
Niente da fare neppure per la Muraverese che sul campo di Grottamare si inchina allo strapotere del San Benedetto del Tronto. 5-2 il risultato finale con Marcello Porcu che si aggiudica il match contro Pace e poi costringe al quinto il giovane Giammarino. L’altro punto di marca sarrabese lo confeziona Riccardo Dessì, anche lui su Pace. Michele Buccoli rimane all’asciutto ma dimostra di essere sempre in partita .
SERIE B2: MARCOZZI SEMPRE SECONDA
Si ricomincia con il derby sardo. E la Marcozzi fa suo il match con il Guspini confermandosi al secondo posto della graduatoria. Segue il commento del vincitore Massimo Ferrero: “Vinciamo 5 a 3 con due punti di Marco Poma su Francesco Lai e su Giancarlo Carta in una partita molto discussa. Marco Sarigu fa un punto importante su Riccardo Lisci e perde da Giancarlo Carta che si è presentato in ottima forma vincendo senza grossi problemi anche con me. Io non ero molto in salute e rischio quasi di perdere 3 a 0 anche con l’ormai poco allenato Francesco ma sul 2 a 0 sotto riesco a ribaltare la partita e poi continuare la striscia positiva con Lisci. Nonostante la vittoria della squadra mi dispiace per le polemiche perché per quanto mi riguarda lo sport, soprattutto quello dilettantistico, ma non solo, dovrebbe sempre anteporre il dialogo e appunto la sportività prima di tutto”.
SERIE C1: TENNISTAVOLO NORBELLO E IL CANCELLO ALGHERO NEL POKER DI TESTA
Due sarde al comando, ma non sono sole. Se sussiste questa situazione di grande equilibrio, lo si deve alla compagine del Guilcer, allenata da Salvatore Scotto che ha sconfitto la leader King Pong ‘Di Cesare’. Il restante del terzetto che inseguiva, cioè Il Cancello Alghero e Roma 12 non ha fatto altro che approfittare della situazione, vincendo e agguantando a sua volta la cima. Per ciò che riguarda il colpaccio di Norbello, Vilbene Mocci l’ha vista così: “Non siamo partiti proprio al massimo a causa di vari intoppi. Nulla da dire però nei confronti dei miei compagni Gbenga Kayode (tre successi personali) e Federico Concas con quest’ultimo che ha superato a pieni voti la prova decisiva, colmando la mia inattesa sconfitta. Non sono in perfetta forma, l’ho dimostrato anche in Belgio nella sfida di Coppa Europea. E per di più dopo la trasferta sono stato a letto con la febbre per una settimana. A parte le scusanti mi sento mentalmente non all’altezza, e ogni tanto capitano anche queste cose. Non so come, però, sono riuscito a incassare almeno un punto. Ma da come è maturato il risultato, sembra abbastanza chiaro che stiamo diventando sempre più squadra. Abbiamo superato lo scoglio più grande, ora dobbiamo stare tranquilli e interpretare al meglio le gare successive”.
Bella vittoria dell’Alghero che in una trasferta difficile riesce a prevalere sull’ottima Eureka. Maurizio Muzzu, autore di una doppietta, ne racconta le sfumature: “Schierati in campo senza Marco Tiloca, Carlo Fois (tre successi all’attivo), Maurizio Muzzu, Efisio Pisano e Fabio Costantino hanno dimostrato di poter competere ugualmente con una squadra solida come quella romana imponendosi per 5-2. Probabilmente per tipologia di gioco mi sono trovato molto bene sia con Corradini, sia con Forletta. Ma sicuramente è la prova di squadra quella che in questa stagione ci sta dando una marcia in più. Conquistata ormai la salvezza continuiamo questo campionato senza neanche pensare che siamo primi, avendo già centrato in anticipo il nostro obiettivo”.
Nelle zone basse la Muraverese compie un piccolo balzo in avanti usufruendo del derby con lo Zeus Quartu. “Gli amici avversari ci costringono a fare gli straordinari – commenta Andrea Manis – per portare a casa un altro importante tassello in chiave salvezza. Parte Roberto Chessa affrontando un Gianmichele Zanelli che sbaglia davvero poco, disputando una partita impeccabile. Dalla sua Roberto, che perde 3-0, ha la giustificazione del poco allenamento. Nel successivo incontro l’evergreen Pierluigi Montalbano conquista il secondo punto dello Zeus su Andrea Piras che non trova la chiave della partita e soccombe al quinto set. Mario Bordigoni accorcia le distanza affrontando Giorgio Meloni mentre Andrea Piras ci riporta in parità contro Zanelli. Effettuiamo il cambio ed entro al posto di Roberto, vinco 3-0 contro Meloni e Pierluigi ci riporta tutti in parità battendo Mario. Piras agevolmente su Meloni ma soprattutto Mario contro Zanelli, mi risparmiano lo scontro all’ultimo sangue con Pierluigi in forma strepitosa. Complimenti allo Zeus: se forse avessero giocato da subito in formazione titolare, la loro classifica avrebbe avuto un colore diverso”.
SERIE C2: UN SUPER BARACCANI NON BASTA A FERMARE LA MARCOZZI
SUGLI SCUDI IGLESIAS, LA SAETTA E GHILARZA
La Libertas Sassari prova a mettere i bastoni tra le ruote alla leader indiscussa. Ma ci riesce solo in parte, con l’osso duro del team, Luca Baraccani, capace di rovinare la media immacolata al sovrano nigeriano Giacomo Oladimeji Bisiru Taiwo. Ed inoltre infligge il secondo dispiacere stagionale al forte trottolino Edoardo Loi che però ha venduto caro il suo scalpo, cedendolo solo al quinto set. Per il resto superiorità acclarata del trio marcozziano con la doppietta di Gabriele Melis (su Guido Spano e Marcello Cilloco) e i successi degli stessi Loi e Bisiru Taiwo, sempre su Cilloco e Spano.
L’ITC Enrico Fermi Iglesias non demorde nell’inseguire la leader cagliaritana. Sul successo a Nulvi si esprime Giovanni Siddu: “Partita tirata, ma vinta dalla nostra squadra per 4 a 2. Il primo punto è stato messo a segno da Giancarlo Pili contro Francesco Ara che, seppur in continuo miglioramento dal punto di vista tecnico, nulla può contro i puntini del capo branco delle tigri dell’iglesiente. Il Nulvi ha perso il rumeno Mihai Craioveanu ma ha trovato in Claudio Rossi un giocatore altrettanto valido, che riesce a battermi per 3 set a 2. Bruno Pinna ci riporta in vantaggio contro Roberto Caddeo. Successivamente scendono in campo Giancarlo contro Rossi: Claudio gioca molto bene, soprattutto dal punto di vista tattico e riesce a spuntarla senza eccessivi patemi. La partita clou è tra Bruno e Francesco Ara. Il giocatore nulvese mette subito in campo i suoi colpi migliori, servizi e top molto veloci, mentre Bruno controlla a fatica. Ara si porta sul 2 a 1 come set e 10 – 8 al 4°, con 2 match point da giocare. Fortunatamente Bruno si sblocca riuscendo a recuperare e a vincere il set. Al 5° continua ad aggredire il proprio avversario, in quel momento un po’ demoralizzato, incamerando il risultato per 3 a 2. L’ultimo incontro tra me e Caddeo chiude la partita per 4 a 2 in nostro favore. Il padrone di casa dimostra una buona impostazione tecnica, ma poca esperienza nella risposta al servizio e in difesa. Il prossimo incontro per noi sarà parecchio in salita, contro il Monserrato fuori casa”.
Terza forza del campionato si conferma la compagine de La Saetta Quartu che sconfigge il Monserrato. Fa il suo dovere Mario Bistrussu che impone la sua superiorità nei confronti di un Marco Saiu che nel secondo set ha provato a dare un dispiacere all’avversario, portandosi avanti per 5-0 ma alla fine la superiorità è schiacciante. La riscossa paluese giunge con Alberto Puzzoni che impone la sua egemonia nei confronti di un pur sempre combattivo Alberto Manos. Stupisce soprattutto la vittoria ottenuta dal veterano Fabrizio Carta sull’universitario Davide Pusceddu. Ma nel secondo round di incontri viene fuori la superiorità saettina. Il primo a condurre la riscossa è Mario Bistrussu che mette k.o Puzzoni. Marco Saiu non riesce a togliersi il magone da serata opacizzata e ringalluzzisce un Davide Pusceddu che era reduce da quattro sconfitte consecutive. La vittoria giunge anche grazie ad una mossa tecnica: l’innesto di Gian Paolo Manca. Il sostituto di Manos dà vita ad un godibile match tra diversamente giovani con un mai domo Fabrizio Carta che perde in tre set, ma ciascuno dagli scarti minimi. Ora la posizione del Monserrato si fa allarmistica perché raggiunta in penultima posizione.
Proprio dal Guilcer Ghilarza che festeggia la prima vittoria in campionato di Nazzaro Pusceddu e i due punti importantissim in chiave salvezza ottenuti a scapito di uno spento Oristano Bianco.
L’analisi della gara è di Mario Marchi: “Ho iniziato io contro Francesco Garau che mi ha dato filo da torcere nei primi due set, poi sono riuscito a controllarlo con più padronanza. I servizi e la risaputa preparazione tecnica di Briam Mele sono stati fondamentali nell’esito finale della sfida con Nicola Cuccureddu che si è arreso con troppa facilità e in tre set. Nazzaro Pusceddu è riuscito a recuperare due set di svantaggio nei confronti di Federico Piselli ma alla fine si è arreso. Un Nicola Cuccureddu davvero giù di corda mi ha permesso di vincere la quarta gara senza troppe difficoltà e poi è arrivato l’importante successo di Nazzaro che ha prevalso su Garau in quattro set. Un match molto bello, combattuto e spettacolare è stato quello tra Briam e Piselli, conclusosi al quinto set in favore del mio compagno. Complimenti a Piselli che esprime un gioco difensivo molto bello da vedere e diverso dagli altri. Nel complesso abbiamo giocato tutti molto bene e la vittoria complessivamente è stata agevole. Continueremo a puntare alla salvezza che rimane il nostro unico obiettivo fondamentale. Se nel prossimo incontro riuscissimo a battere la Libertas Sassari, il nostro campionato si rimetterebbe in carreggiata, per questo daremo il massimo. Anche se Luca Baraccani fa sempre paura. Un’altra sfida alla nostra portata sarà quella da affrontare con il Santa Tecla Nulvi, le altre ci sembrano quasi proibitive”.
SERIE C FEMMINILE: LA SAETTA E DECIMOMANNU STACCANO IL BIGLIETTO PER LE FINALI NAZIONALI
Quando mancano appena due gare al termine del campionato la capolista La Saetta Quartu è matematicamente campionessa regionale. Alle sue spalle il Decimomannu ipoteca la seconda piazza disponibile per accedere Ai play off promozione. Nel concentramento disputato proprio in casa della formazione quartese, le protagoniste hanno trascorso delle ore piacevoli all’insegna della sportività. Di seguito alcuni commenti sull’andamento delle gare.
Massimo Mura (dirigente La Saetta): “Il terzo concentramento della serie C femminile si é tenuto a Flumini nella palestra della societá T.T. la Saetta. Anche questa volta le “arrow sister” si sono distinte per le loro individualità conquistando tutti e tre gli incontri. Il primo si conclude 5-0 per le atlete saettine nonostante la bravura delle avversarie Chiara e Francesca Saiu del T.T. Decimo. Durante l’incontro la Saetta schiera una nuova giocatrice Simona Cabras che disputa la sua prima partita in assoluto in un campionato ufficiale, mostrando le sue capacità.
Il secondo incontro si conclude 4-1 per le “Mura sisters” contro le bravissime avversarie Rossana Ferciug, Lorena Ferciug e Monica Casu, che riescono ad ottenere un punto con la vittoria di Rossana su Alessandra Mura. Una partita emozionante e soprattutto molto tesa. Nonostante l’atleta saettina sia riuscita a recuperare da 2-0 a 2-2 perdendo l’ultimo set. Il terzo incontro si conclude 5-0 sempre per La Saetta contro le atlete della squadra E.V.E. Una menzione particolare per Michela Mura che fino a oggi ha vinto tutti i suoi incontri.
Alessandra Mura (La Saetta):”Christian Ferro, il mio allenatore, mi ha sempre ripetuto che soprattutto è importante non arrendersi mai. Bisogna giocare fino all’ultimo punto e sempre con grinta. Nonostante ciò ho sempre creduto di non riuscirci, ma dopo essermi confrontata con la bravissima Rossana Ferciug ho capito che in quella partita ho lottato fino all’ultimo, ho capito che giocando bene e con grinta, anche se si perde, almeno in questo caso da parte mia, c’é soddisfazione perché ho raggiunto un traguardo che qualche mese fa non avrei neanche pensato di raggiungere. ”
Maurizio Saiu (Tecnico Tennistavolo Decimomannu): “Abbiamo affrontato le ultime due fatiche del nostro campionato. Purtroppo senza un giorno di allenamento alle spalle per svariati motivi, ma pronti a giocare le partite fino in fondo. Sinceramente, visti i presupposti prevedevo due sconfitte, ma le mie atlete ancora una volta mi hanno stupito. La prima partita persa nettamente(4-1) e meritatamente contro la Saetta delle sorelle Mura ci ha permesso di allenare un poco il gioco, che ci è poi servito contro il Monterosello, battuto per 3-2 con un punto a testa per Chiara e Francesca Saiu più il doppio mentre i punti per Sassari li ha messi a segno Giulia Carta. Da segnalare la solita cordiale accoglienza della squadra ospitante e la sportività delle squadre partecipanti”.
Alberto Ganau (Tecnico Libertas Ping Pong Monterosello): “Considerando il fatto che sia Francesca Ganau, sia Martina Bonomo abbiano soltanto 10 anni e perciò mancano di esperienza, i risultati di ieri fanno ben sperare. Nella sfida contro il Decimomannu Giulia Carta ha vinto entrambi i singoli, mentre i restanti sono stati giocati dalle due piccole che hanno perso ma con onore contro le sorelle Saiu. L’incontro è stato deciso dal doppio che ha visto prevalere le due Saiu in tre set ma finiti tutti con il minimo scarto”.
Lorena Ferciug (Santa Tecla Nulvi): “Siamo andate a Quartu per giocare la nostra partita contro Oristano, cercando di ottenere un risultato positivo. Cosa che si è verificata (5-0), ma è stata anche opportunità di confronto per vedere i nostri miglioramenti. Infatti sia io, sia Rossana abbiamo vinto abbastanza facilmente. Anche con Eleonora Piras con la quale all’andata avevo perso.
Rossana Ferciug: “La partita con La Saetta era difficile ma si sapeva che Michela e Alessandra Mura sono brave. Io ho perso con Michela perché, molto spesso, non ascolto i consigli che mi danno dall’esterno. Mi sono rifatta con Alessandra anche perché sto imparando a capire come si gioca con i puntini e trovo meno difficoltà con il passare del tempo. Questa è l’unica vittoria contro La Saetta, poiché negli altri incontri abbiamo perso”.
Eleonora Piras (Oristano Eve): “A Quartu ci accoglie un tiepido sole invernale. Arriviamo al terzo concentramento con la squadra finalmente al completo: infatti farà il suo esordio in C Femminile anche Viviana Salvi che si è rimessa dopo l’infortunio alla spalla. Si inizia alle 11 contro il Santa Tecla Nulvi. Fa il suo ingresso Viviana contro la giovanissima Rossana Ferciug: netta vittoria dell’espertissima anglonese. Scendo in campo io contro Lorena Ferciug: dopo un primo set giocato punto su punto, concluso con un 10-12 per la mia avversaria, nel secondo e terzo set provo a tenere duro ma la giocatrice teclina riesce a chiudere la partita al terzo set senza molti problemi. Per il doppio entrano in campo Rossana Ferciug e Monica Casu contro me e Egle Fanni. Senza troppe difficoltà Ferciug e Casu chiudono il primo set a loro vantaggio. Nel successivo riusciamo a metterle un po’ in difficoltà ma riescono comunque a chiudere 11-9. Tutto finisce al terzo set in favore del Nulvi. Si prosegue con la sfida che vede in campo me e Rossana. Già calde dal doppio, iniziamo subito un testa a testa nel primo set che si chiude 11-9 per Rossana. Nel secondo riesco ad impormi 11-8, ma nei seguenti Rossana si riprende e chiude la partita. Tra Casu e Salvi è gara combattuta: passa in vantaggio Casu, ma nel secondo set la mia compagna è nettamente superiore. Purtroppo nel terzo e quarto Casu ingrana la marcia e l’intero match va a referto con un 5 a 0 in favore del Santa Tecla Nulvi. Segue sfida contro la Libertas Ping Pong Monterosello. Giulia Carta ha la meglio su di me; Fanni e Francesca Ganau danno luogo ad una partita molto combattuta con la mia compagna che si porta in vantaggio, ma viene raggiunta con molta eleganza dalla sua antagonista Ganau che vince anche la frazione a seguire e porta a buon fine e con grande orgoglio l’intera partita. Con un po’ di fortuna e qualche punto ben piazzato riusciamo ad aggiudicarci un set nella sfida di doppio, ma loro chiudono la partita al quarto. Con la ripresa dei singolari affronto una Ganau che parte subito bene. Mi do una svegliata e questa volta sono io a conseguire il successo finale. Segue Salvi contro Bonomo: la partita viene chiusa al terzo a favore dell’allenatissima sassarese. Risultato conclusivo: 4 a 1 per il Monterosello. La nostra terza uscita è un anticipo dell’ultima giornata di campionato contro La Saetta. Michela Mura è nettamente superiore a Fanni Egle che subisce il gioco della giovane atleta. Vinco il primo set nella contesa successiva nei confronti della sorella Alessandra Mura. Ma nei successivi tre set, anche se di poco, Mura ha la meglio (3 a 1). Contro le sorelle Mura fa il suo esordio anche nel doppio Viviana Salvi, ma la partita è rapida e si chiude al terzo set per le sorelle saettine. Nel terzo singolo Michela è nettamente superiore nei miei confronti: soffro molto la sua battuta. Il quarto singolo che vede Alessandra contro Viviana si chiude al terzo set con un 14-12 a favore di Mura. Purtroppo per noi quest’anno il campionato è concluso ma continueremo ad allenarci e faremo meglio il prossimo anno, cercando di vincere almeno una partita. Buon proseguimento e in bocca al lupo per l’ultimo concentramento. Complimenti a tutte”.
SERIE D1 GIRONE A: GUSPINI SEMPRE TALLONATO DAL MONSERRATO VERDE
Tutto riprende sulla falsa riga dello scorso anno. Il Guspini in testa e il Monserrato Verde che insegue ad una lunghezza. “La prima di ritorno ci vede opposti al Tt Quartu esordisce il guspinese Michele Lai – e inizio io contro Franco Esposito; riesco a chiudere abbastanza agevolmente per 3-0. Segue Max Broccia che supera senza patemi d’animo e sempre per 3-0 il quartese Stefano Riva. Il terzo match vede sfidarsi Fabrizio Melis e il rientrante sui campi da gioco dopo anni di assenza Alessio Mascia il quale però nulla può contro il mio compagno e soccombe per 3-0. Al secondo giro io soffro non poco i servizi di Riva e riesco a condurre in porto la partita per 3-0 con tutti i parziali tirati. Sul 4-0 per noi cediamo gli ultimi due punti: Fabrizio Melis lotta contro Esposito ma la difesa del quartese è troppo rocciosa per cui 3-0 per Franco. Per l’ultima fatica giochiamo la carta Francesco Broccia in ottica di una sfida equilibrata con Mascia e così si rivela: parte a razzo il quartese che va avanti 2-0, subisce il recupero di Francesco ma al quinto chiude Alessio. Finale dal Palazzetto comunale 4-2 per il Tt Guspini”.
Per non perdere il passo della capolista il Monserrato Verde deve dare un dispiacere alla squadra sorella Monserrato Rosso. “Prima giornata del girone di ritorno e subito derby – argomenta Giordano Sini – dove all’andata avevamo diviso la posta in palio con un pareggio agguantato in extremis dai nostri avversari. Iniziamo male perdendo il primo punto; un Giuseppe Lepori sotto tono cede velocemente per tre set a zero ad Andrea Zuccato. Riporto io la parità affrontando Pio Piras; la partita scorre liscia e vinco tre a zero; successivamente si scontrano Gianluca De Vita e Marco Sanna: anche qua il match scorre senza particolari problemi ed il mio compagno di squadra lascia all’avversario solo un set. A questo punto rientro in campo io contro la rivelazione del campionato (e non solo) Andrea Zuccato; parto male perdendo i due primi set e andando sotto al terzo per cinque a uno; ma piano, piano riesco a trovare il bandolo della matassa e andiamo sul due pari; il quinto set è stato una vera e propria battaglia perchè inizialmente vado io in vantaggio al cambio campo, ma successivamente il buon Zuccato rimonta e si porta in vantaggio; sul nove pari riesco a fare miei i due successivi punti e mi aggiudico la partita. Concludono la giornata, vincendo, Giuseppe Lepori contro Marco Sanna, e Gianluca De Vita contro Pio Piras”.
Un altro derby formato famiglia si gioca tra le due Azzurra e in questo caso la posta si divide. “È stata una partita sicuramente non semplice – afferma Giorgia Luna Aprile – anche se disputata fraternamente. Abbiamo dato il massimo in tutte le partite guadagnando un utile punto per la classifica. Sono stati tutti incontri molto combattuti e sofferti fino all’ultimo. Tra Roberto Murgiano e Massimo Atzeni la spunta il secondo per 3-1. A seguire io mi impongo su Martina Mura per 3-0, mentre Mauro Serra cede a Maurizio Piano perdendo purtroppo con un netto 3-0. Dopo una partita molto sostenuta riesco a superare Atzeni: sinceramente non pensavo di far registrare un’altra vittoria. Mauro Serra prevale poi su Martina Mura per 3-2. E infine sfida all’ultimo sangue tra Giovanni Pomata Maurizio Piano, con il nostro presidente che cede per 3-2” .
Importante successo per La Saetta nello scontro salvezza con la Muraverese. “Abbiamo dato vita ad una gara molto combattuta – asserisce Mariano Cossellu – in quanto entrambe le contendenti volevano ottenere i due punti in palio. Alla fine l’abbiamo spuntata noi, dimostrando di essere un collettivo unito e concentrato al punto giusto per giocarsi fino alla fine la permanenza nella serie. Ci siamo confrontati con una Muraverese molto agguerrita e corretta che ha schierato un Alberto Mattana ancora non al top della forma per via dei suoi risaputi problemi fisici. In compenso hanno espresso un buon gioco le sue compagne Aurora Piras, Alice Mattana e anche l’esperto Luca Paganelli. In particolar modo Aurora che rispetto allo scorso anno è migliorata parecchio, sia sotto l’aspetto tecnico, sia sotto quello agonistico. Mi ha battuto nel match inaugurale e ha ottenuto il bis anche su Andrea Perna. Per fortuna il nostro collettivo annoverava un Francesco Mascia davvero superlativo che è riuscito ad avere la meglio su avversari tosti come Alberto e Luca esprimendo una condotta grintosa e molto determinata. Ma ha fatto il suo dovere anche Andrea Perna che battendo Paganelli ci ha dato il punto necessario per la vittoria. Sappiamo che il nostro campionato è molto duro, ma ce la metteremo tutta per agguantare l’obiettivo salvezza il più presto possibile. Pur non avendo giocato, sarà di fondamentale importanza l’apporto del nostro compagno Mario Ancis che parteciperà alle nostre uscite successive”.
SERIE D1 GIRONE B: ALGHERO SEMPRE PIÙ SOLITARIO
COLPO GROSSO DEL MONTEROSELLO
Facile primo match del girone di ritorno per la capolista impegnata fuori casa contro la Libertas Sassari. “Dopo il 6-0 dell’andata – spiega Marco Cassitta – i leoni algheresi confermano un risultato che non regala neppure un set ai turritani. Formazione d’attacco la nostra: Christian Mulas scende in campo deciso non regalando nessun punto agli avversari. Io invece sono reduce da un’ottima prestazione all’ultimo torneo regionale di categoria disputato a Cagliari e porto a casa 2 punti con 9 set fatti e 0 persi. Emilio Albero offre una prestazione perfetta al 100% senza perdere mai di vista l’obiettivo vittoria. Importanti i due punti che ci portano ancora più distanti dai nostri inseguitori nella lotta alla promozione. Il tutto agevolato anche dal pareggio del Neoneli con lo Sporting e dalla sconfitta del Suelli con il Monterosello. Ora ci aspetta una pausa durante la quale io e mio fratello Claudio parteciperemo ai tornei nazionali di categoria a Caorle (Venezia). Una settimana dopo seguirà lo scontro importantissimo con il Neoneli di Faedda, Campanello, Pintus e Piras”.
E sul pari tra Neoneli e Sporting si esprime l’ogliastrino Carlo Piroddi. “Quella del Barigadu si dimostra squadra ostica nelle mura amiche. Partita che ha visto un ottimo Gianni Pintus autore di due belle vittorie contro Maurizio Cuboni e Fabrizio Licciardi (i quali comunque non hanno demeritato). Terzo punto per la squadra di casa conquistato da Alessandro Faedda su Maurizio. Per il Lanusei due punti miei su Alessandro e Ignazio ed un punto di Fabrizio su un Agostino Campanello in ottima forma. Infine partita all’insegna del 3 (3 a 3) e terzo tempo che con gli amici del Neoneli non può mai mancare. Un ringraziamento a parte mi permetto di farlo al fisioterapista Fulvio Usai che nella mattinata di sabato ha rimesso in sesto Fabrizio, il quale fino a poco prima non riusciva a muovere il braccio destro. Con questo risultato abbiamo confermato la seconda piazza mantenendo due punti di vantaggio sul Neoneli e tre sul Suelli. Una settimana di pausa e poi si riparte col derby lanuseino”.
Sorprende la Libertas Ping Pong Monterosello che forse spegne definitivamente le velleità di primato del Top Suelli. Abbiamo iniziato il girone di ritorno con lo spirito giusto – conferma Samuel Paganotto – portando a casa una bellissima vittoria contro il Suelli, meritatamente terzo in classifica. Considerando il valore di Marco Verminetti, il piano d’attacco era lo stesso tentato (e fallito) nel girone di andata: vincere tutte le altre partite. E questa volta lo abbiamo messo in porto, attraverso i miei due punti contro i sempre pericolosi Efisio Sirigu e Salvatore Garau; gli ottimi punti ottenuti dal redivivo Costantino Luca Pilo e dall’ottimo Piero Aru rispettivamente contro Garau e Paolo Giovanni Soraggi. A secco il pur bravo Roberto Musiu, ed a riposo il portabandiera Gianni Palmas, mentre per il Suelli i due previsti punti di Verminetti”.
Posizione centrale in classifica da parte dell’Oristano Rosso che la rafforza andando ad espugnare il campo dello Sporting Lanusei. Il match comincia in salita perché Ubaldo Franceschi supera in quattro set, tutti combattuti, il coriaceo Leonardo Marras. La reazione non si fa attendere e giunge con il doppio successo di Mario Littarru (su Andrea Floris e Franceschi), inframmezzato da quello di Sebastiano Urrai (su Carlo Cuboni) e seguito dalla rivincita di Marras su Cuboni. Inutile la vittoria conclusiva di Floris su Urrai.
SERIE D2 GIRONE A: IL BINOMIO DI TESTA NON SI SFALDA
A braccetto in testa con mille incognite sui loro destini. Alghero e Santa Tecla Nulvi Rossa proseguono la marcia al vertice. Sul settimo successo stagionale del team de La Nurra il racconto è di Claudio Cassitta: “Otteniamo un grande successo giocando in casa contro i cugini sassaresi della MarPin. Noi scendiamo in campo con una formazione inedita composta da Salvatore Serra, Salvatore Zinchiri, Antonio Spissu, e Claudio Cassitta. Marcello Adriano Pinna, punta di diamante della formazione sassarese, nonché tra i giocatori più forti di tutto il campionato, segna due vittorie (una contro Serra e l’altra contro Cassitta), mentre i suoi compagni nulla possono negli altri incontri contro i catalani. Due punti Zinchiri, uno Cassitta, uno Spissu mantengono la leadership dell’Alghero”.
Nessun problema per il Santa Tecla Rossa imporsi nel derby di famiglia. Bel confronto dal risultato scontato – spiega il presidente anglonese Francesco Zentile – ma che fa crescere i nostri piccoli, orfani di Rossana Ferciug impegnata nella C femminile. Antonio Murgia, Antonio Dessena e Mario Latte hanno messo in pratica ciò che fanno in allenamento contro i veterani Massimo Posadinu, Marcello Bianco e Stefano Conconi che continuano la loro marcia verso i play off aspettando la sfida del 6 febbraio con l’altra capolista Alghero”.
Il derby tra T.T.Libertas Sassari e Libertas Ping Pong Monterosello termina 3-3. Il resoconto del presidente Salvatore Pier Paolo Idini: “La T.T ha giocato con Idini Gian Carlo, Spera Fiammetta e Sanna Rossano, mentre la Monterosello ha schierato Il sottoscritto e i giovanissimi Nurra Francesco e Cornago Riccardo. Nel primo incontro ho giocato con mio fratello Gian Carlo che a sorpresa mi ha battuto 3-2. In seguito Spera non ha avuto difficoltà ad aver la meglio su Nurra per 3-1. Sul 2-0 per il T.T. Colnago ha sconfitto Sanna 3-1. Giocando con la mia racchetta non ho avuto problemi ad aver la meglio su Spera. Sul 2-2 hanno giocato Idini Gian Carlo e Cornago: ha vinto il primo per 3-0 ed infine Nurra ha sconfitto 3-1 Sanna. Posso dire di essere soddisfatto per il lavoro che stiamo facendo con i giovani che ho visto giocare per la prima volta in una partita ufficiale”.
Buone prestazioni per le Speranze Olbia, anche se il risultato finale da ragione alla TT Olbia. Ecco cosa dice in proposito Pier Paolo Melis: “Esce meglio dal confronto la squadra di Capitan Marco Dessì perché Matteo Fois cresce a vista d’occhio (0-3 Stefano Corda e 0-3 Antonio Rossi), Michele Falconi, dietro di lui, è quello che è cresciuto di più (0-3 Corda e 0-3 Melis) e Dessì comincia a dare segni di concretezza anche nelle partite ufficiali (2-3 Rossi 3-2 Melis). Per questa volta l’esperienza ha avuto la meglio ma il nuovo avanza e questo è di grande stimolo per tutti”.
SERIE D2 GIRONE B: VOLA IL TENNISTAVOLO NORBELLO
Il derby dell’alto oristanese premia la capolista giallo blu. Come conferma Alberto Cualbu. “Prima giornata di ritorno della D2 maschile e scontro con gli amici del Tennistavolo Paulilatino. Noi scendiamo in campo con la stessa formazione dell’andata con in più come riserva Mauro Mereu in prestito dalla A paralimpica e dalla formazione veterani. I paulesi altrettanto. Noi giochiamo come A e loro X: A gioca Giuseppe Mele, B gioca Antonello Ledda e io gioco C. Loro giocano con X Giovanni Careddo, Y Giuseppe Mellai, Z Pasqualino noto Angelo Putzolu. Il veterano Peppinetto Mele porta a casa il primo punto con un 3 a 0 contro Giovanni Careddu senza grandi patemi (parziali 11-3,11-6, 11-9). Il secondo incontro vede di fronte Antonio noto Antonello Ledda opposto a Giuseppe Mellai (curiosità ex arbitro di calcio). Anche questo incontro volge a nostro favore con un altro 3-0, con ancora meno difficoltà del precedente (parziali 11-4, 11-6, 11-6). Poi spetta a me oppormi al presidente Putzolu. Sono quasi convinto di prendermi la rivincita rispetto all’andata, più verso me stesso che contro l’amico Angelo. E infatti nel primo set così è stato riuscendo a chiuderlo sul 11-2, ma nel proseguo non continuo con la stessa sicurezza e tranquillità. Perdo il secondo set per 11-8 e ancora peggio faccio nel terzo perso per 11-4.
Tento una leggera risalita nel quarto ma mi fermo a 8 e Angelo naturalmente a 11; portando a casa il primo punto per Paulilatino e il secondo contro di me tra andata e ritorno. Senza mancare di rispetto ai miei avversari sportivi, gli incontri li ho persi io e non hanno vinto loro, ma il tennistavolo è anche questo! E per ridurre al minimo i danni decido e comunico al Mister Salvatore Scotto che lascio giocare il secondo incontro al buon Mauro Mereu, e per far entrare subito in partita Mauro lo comunico anche a lui. Il quarto incontro vede di fronte Antonello opposto a Giovanni Careddu (nota a margine: capo dei vigili urbani di Paulilatino), ancor maggiormente in questo incontro Antonello lo porta a casa facilmente con un 3-0 molto netto come si vede dai parziali 11-1, 11-4, 11-5. Andiamo sul 3-1 e per chiudere l’incontro scende nuovamente in campo Giuseppe Mele che si confronta con il mio precedente avversario Pasqualino Angelo Putzolu. Si barcamena meglio di me vincendo nuovamente 3-0, con parziali abbastanza normali 11-7, 11-6, 11-7: siamo quindi sul 4-1. Come detto prima scende in campo al mio posto Mauro Mereu ed affronta Giuseppe Mellai nell’ultimo incontro della partita ormai già decisa, ma Mauro come sempre non regala mai niente a nessuno, sportivamente parlando, si porta in vantaggio nel primo set con un 11-7, cede nel secondo per 11-4, ma poi chiude in sicurezza con un 11-7 e un 11-6. L’incontro finisce con un 5-1 meritato e con un altro nostro giocatore esordiente che ottiene il 100% di risultati positivi, dopo i trascinatori Giuseppe Mele e Antonello Ledda, ci sono Andrea Franceschi esordio con 2 vittorie ed Eleonora Trudu altrettanto. Come Mauro c’è anche Mister Scotto con 1 incontro e una vittoria. Io sono fermo al 40% con 2 vittorie e 3 sconfitte. M meglio dei miei ultimi anni sicuramente”.
Carlo Maulu del TT Oristano Nero grida al colpaccio quando cerca di giustificare la sconfitta della sua squadra nel confronto in famiglia con l’Oristano Azzurro. “Derby indigesto per il mio team. Ci presentiamo in campo in formazione rimaneggiata vista l’assenza del faro della squadra Adolfo Simbula e con me a mezzo servizio. Il primo match vede opposti il mio compagno di squadra Gigi Mele e Paolo Domenici: la partita è combattuta e finisce al quinto set a favore di Paol. Nella seconda partita scendo in campo io contro il giovane Lorenzo Salaris che mostra notevoli miglioramenti ma ne esce sconfitto per 3 set a zero. Il confronto successivo vede l’esordio del mio compagno di squadra in una gara ufficiale di tennistavolo, Corrado Lenzu, che a sorpresa vince il primo set contro il “lanuseino” Stefano Gregu ma poi cede gli altri tre set. Gigi Mele prova a portare in pareggio il Tt Oristano Nero ma Lorenzo Salaris non gli dà scampo e per 3-0 porta i suoi compagni di squadra sul 3-1e lascia ben sperare per la prima vittoria in campionato.. Paolo Domenica domina sul nostro Corrado Lenzu e il Tt Azzurro chiude la partita. 4-1 per loro. L’ultima partita vede me opposto a Stefano Gregu: una bella partita divertente con sprazzi di ottimo tennistavolo: accorcio le distanze (3-0) e partita che si chiude sul risultato di 4-2 per il Tt Oristano Azzurro. Colgo l’occasione e porgo loro i miei complimenti per la prima vittoria in campionato”.
SERIE D2 GIRONE E: MURAVERONE INSUPERABILE
Con un nitido 6-0 il Muraverone vince il recupero dell’ultima giornata di andata nei confronti dello Sporting Lanusei consolidandosi in vetta alla classifica a punteggio pieno. Sono andati a segno Francesca Saiu, Sara Congiu (2), e per due volte anche Simone Boi che prende anche la parola. “La vittoria è stata tranquilla. A prescindere dei risultati nei singoli set, l’intero incontro è stato in totale controllo da parte nostra dall’inizio alla fine. Faccio i complimenti ai miei avversari perché hanno giocato al meglio delle loro possibilità e di certo non ci hanno regalato la partita”.