Cronache Pongistiche Sardegna del 27 aprile 2016
CAMPIONATI ITALIANI A TERNI: MARCOZZI CAGLIARI SUPERSTAR
UN BRONZO ANCHE IN CASA MURAVERESE
La grande abbuffata metallifera continua con una encomiabile coerenza che giustifica una mole di lavoro esemplare distribuita equamente nel tempo. La Marcozzi trova la rinnovata esaltazione nel cuore dello stivale, aggiungendo allo scrigno dei tesori altri tre scudetti giovanili a cui si accumulano un argento e un bronzo. I meriti vanno distribuiti indistintamente tra tutti i protagonisti della società cagliaritana, ma la parte del leoncino come sempre spetta all’internazionale azzurro Carlo Rossi. Il quasi quindicenne quartese aggiunge il suo secondo titolo consecutivo nella categoria Allievi (battendo il suo compagno Oyedode in finale), a quelli già accaparrati in cinque edizioni tra giovanissimi e ragazzi. Oltre a spiccare il volo nel singolo maschile, Carlo trionfa a braccetto con John Michael Oyebode nel Doppio Maschile Allievi e poi con lo stesso compagno di nazionale e la concreta complicità di Marco Poma e Edoardo Loi anche nella competizione a Squadre Allievi. Dulcis in fundo anche un bronzo, con tante recriminazioni, da condividere con il gioiellino in rosa della Muraverese Aurora Piras nel Doppio Misto Allievi.
PARLA STEFANO CURCIO: “CONDIVIDO I SUCCESSI CON CHI LAVORA QUOTIDIANAMENTE IN PALESTRA”
Nella sua duplice veste di tecnico regionale e allenatore marcozziano, Stefano Curcio analizza la prestazione dei suoi ragazzi che hanno potuto beneficiare anche dei consigli dei coach Alessandro Poma, Massimo Ferrero e Mauro Locci.
Come avete preparato i quattro moschettieri per questa edizione dei giovanili 2016?
Devo essere sincero, Carlo e Johnny non hanno preparato granché questa gara, perché hanno decisamente altri obiettivi, ma come hanno dimostrato sono nettamente superiori agli altri, in questo momento, quindi non hanno avuto grosse difficoltà ad imporsi. Marco ed Edo hanno invece si sono applicati molto bene per l’appuntamento tricolore, arrivando in un ottimo stato di forma, grazie all’egregio lavoro di Sandro, Mauro e Massimo.
Cosa è mancato al duo Carlo/Aurora per vincere l’oro?
Purtroppo hanno perso una grande occasione di vincere, ma è difficile dire cosa è mancato, forse un pizzico di convinzione.
La finale nel singolo tra Johnny e Carlo l’hai seguita da lontano o entrambi erano assistiti in panca?
Naturalmente abbiamo seguito la finale dalla tribuna; è stata una partita un po’ bruttina, perché erano tutti e due tesi, ma alla fine ha prevalso la freddezza di Carlo, mentre Johnny si è contratto nei momenti decisivi.
Il titolo a squadre è stata la degna conclusione della vostra esperienza a Terni, che dire di ognuno dei quattro che hanno contribuito a questo Oro?
Quella a squadre è sicuramente la gara più “scontata”. Avevamo nettamente la squadra più forte ed abbiamo vinto giocando un tennistavolo egregio, tutti e quattro i ragazzi.
Con chi hai condiviso questo successo, chi ti senti di ringraziare e a chi dedicare questi successi?
Mi sento di condividere questi successi con chi quotidianamente vive con me la palestra, dai miei colleghi, ai ragazzi, ai dirigenti, genitori e tutti gli addetti ai lavori; senza il gruppo verrebbero a mancare tante cose e sarebbe tutto molto più complicato (naturalmente includo Johnny, nonostante non viva a Cagliari, per me è sempre uno di casa e sempre lo sarà).
In qualità di tecnico regionale hai da aggiungere qualcosa?
Sono molto arrabbiato, amareggiato e deluso dalle scelte di alcune società sarde, di cui alcune molto importanti, che non investono un centesimo sul settore giovanile. Il vivaio deve essere il cuore pulsante di una società ed è inammissibile che esistano squadre (faccio anche fatica a chiamarle società) senza tesserati giovanili. Spero se ne rendano conto ed inizino a lavorare coi giovani. Il tennistavolo italiano è dei giovani e dei settori giovanili in generale, non delle serie A e degli stranieri.
GLI ALTRI RISULTATI
Nel Singolo Maschile Giovanissimi si fanno le ossa il gallurese Matteo Fois (TT Olbia) e il suo amico Antonio Murgia (Santa Tecla Nulvi).
Tra le femmine accedono alla fase successiva sia Beatrice Mozzi (Azzurra Cagliari), sia Rossana Ferciug (Santa Tecla Nulvi). Purtroppo si arrendono al primo turno del tabellone.
Sfortunata Martina Bonomo (Libertas Ping Pong Monterosello ) che nonostante tre vittorie su quattro incontri disputati deve piegarsi alla classifica avulsa. Ha dato il massimo anche Francesca Ganau ma rimane intrappolata nella prima fase.
Avanzano fino ai quarti nel doppio Ferciug/Mozzi,;subito eliminati Murgia/Fois. Nel misto superano un turno Murgia/Ferciug, subito estromessi Fois/Mozzi.
Nel Singolo Ragazzi Maschile lascia la competizione con una vittoria Federico Mascia (Muravera TT). Le sue conterranee Sara Congiu e Serena Anedda si limitano alla fase a gironi con la prima vittima della classifica avulsa. Stesso discorso vale per Michela Mura (La Saetta Quartu). Incespica al primo turno il doppio Congiu/Anedda.
Stop ai quarti di finale per il marcozziano Marco Poma nel Singolo Maschile Allievi. Iellato il suo compagno Edoardo Loi che agli ottavi si deve scontrare con Carlo Rossi. Fanno esperienza Nicola Macis (Muravera TT) e Nicola Carboni (La Saetta Quartu).
Solo Aurora Piras della Muraverese passa al tabellone ma si arena al primo turno nella stessa categoria al femminile. Bloccate ai gironi la sua compagna Alice Mattana e Alessandra Mura de La Saetta Quartu.
Il duo Poma/Loi si ferma ai quarti del Doppio Maschile Allievi; senza vittorie il binomio Piras/Mattana nella stessa gara in rosa, con il contentino che a farle fuori sono state le future vincitrici del titolo nazionale.
Doppio Misto Allievi: avanzano un solo turno Loi/Mattana, escono subito Carboni/Mura.
Museruola agli ottavi per Alessandro Pizzi (Marcozzi) nel Singolo Maschile Juniores. Non vanno oltre la fase a gironi il sarrabese Stefano Macis (Muravera) e l’anglonese Francesco Ara (Santa Tecla Nulvi).
Arriva fino agli ottavi il tandem Macis/Pizzi.
Per problemi di salute sorti all’ultimo momento, sia Letizia Pili (Muraverese), sia Giulia Zucca (Muravera TT) non partono alla volta di Terni.
A BOSA BUONA ANCHE LA QUINTA CON LA PRESENZA DI VETERANI SARDI, ITALIANI, EUROPEI E…
(a cura di Fabio Costantino)
Dopo tre giorni all’insegna dell’allegria, a Bosa si congeda il V Sardinian Veterans, organizzato dalla società Il Cancello di Alghero che anche quest’anno ha visto una nutrita partecipazione di atleti provenienti da tutto il mondo. In questa edizione si è assistito ad un livello molto alto in ogni categoria di età, basti pensare alla presenza, negli over 70, del francese Jacky Versang, fortissimo difensore e già campione del mondo veterani a squadre. Al di là però del lato tecnico, quello che ha reso le tre giornate piacevoli è stato il clima di amicizia che si respirava sia dentro, sia fuori dalla palestra, in particolar modo sui tavoli dell’ottimo Ristorante Mannu di Bosa, luogo in cui spesso gli atleti si ritrovano alla fine di ogni giornata per rilassarsi e divertirsi. Ritornando al torneo, tante le presenze di spicco: il fortissimo belga Frederic Messina, già vincitore della scorsa edizione nella categoria over 40 e riconfermato campione quest’anno; la italo-cinese Wei Jian, numero 11 delle classifiche italiane e vincitrice dell’over 40 femminile; la rumena Maria Gaftea, campionessa europea in carica di doppio over 50 e vincitrice a Bosa del singolo over 50 e del doppio over 50. Sono solo alcuni degli esperti giocatori presenti quest’anno.
Ma ora è tempo di ringraziamenti: al TT Oristano, che collabora con noi sin dalla prima edizione, sempre pronto a darci una mano; al presidente del comitato regionale FITET Simone Carrucciu, presente alla cerimonia di premiazione; un ringraziamento alla terna arbitrale di quest’anno: Elio Corrado, Emilia Pulina e Paolo Marinelli, perfetti in ogni occasione; un ringraziamento ai nostri sponsor, che rendono possibile la realizzazione di tutto questo; un ringraziamento infine alla provincia di Oristano e al comune di Bosa per il supporto logistico e per l’attrezzatura. Ci diamo appuntamento all’anno prossimo per la sesta edizione, ma per noi il lavoro di organizzazione comincia tra poco più un mese, sperando di fare sempre meglio.
I RISULTATI
Men’s Single OVER 40
1 Messina Fredrik Belgium
2 Kayode Gbenga Nigeria
3 Lisci Riccardo Italy
3 Pirsoul Alain Belgium
Women’s Single OVER 40
1 Wei Jian Italy
2 Gaftea Maria Romania
3 Clements Sanja England
3 Vagenende Nastacha Belgium
Men’s Double OVER 40
1 Basso Giovanni Belgium – Pirsoul Alain Belgium
2 Gaftea Maria Romania – Lisci Riccardo Italy
3 Clayton Tony England – Clements Sanja England
3 Kayode Gbenga Nigeria – Ledda Antonio Italy
Women’s Double OVER 40
1 Clements Sanja England – Muraro Maria Valeria Italy
2 Gaftea Maria Romania – Vagenende Nastacha Belgium
3 Fanni Maria Egle Italy – Salvi Viviana Italy
3 Murtas Mariagrazia Italy – Wei Jian Italy
Men’s Single OVER 50
1 De Nigris Alessandro Italy
2 Pirsoul Alain Belgium
3 Versaang Jacky France
3 Pinna Bruno Italy
Women’s Single OVER 50
1 Gaftea Maria Romania
2 Muraro Maria Valeria Italy
3 Salvi Viviana Italy
4 Fanni Maria Egle Italy
Men’s Double OVER 50
1 De Nigris Alessandro Italy – Gaftea Maria Romania
2 Gastaldini Guido Italy – Pirsoul Alain Belgium
3 Calo’ Sergio Italy – Stefani Ciro Pietro Italy
3 Pili Giancarlo Italy – Pinna Bruno Italy
Men’s Single OVER 60
1 Clayton Tony England
2 Manca Gian Paolo Italy
3 Gastaldini Guido Italy
3 Stefani Ciro Pietro Italy
Men’s Double OVER 60
1 Cuatto Gianbeppe Italy – Gastaldini Guido Italy
2 Clayton Tony England – Stefani Ciro Pietro Italy
3 Alexandrov Ivan Bulgaria – Kostadinov Ivancho Bulgaria
3 Barnet Max Scotland – Blackadder Andrew Scotland
Men’s Single OVER 70
1 Versaang Jacky France
2 Krueger Klaus Germany
3 Pisano Efisio Italy
3 Littarru Mario Italy
Men’s Double OVER 70
1 Pisano Efisio Italy – Versaang Jacky France
2 Aresu Dino Italy – Puzzoni Sergio Italy
3 Krueger Klaus Germany – Littarru Mario Italy
4 Palmas Giovanni Italy – Piras Pio Italy
CONSOLATION MEN’s Single OVER 70
1 Puzzoni Sergio Italy
2 Palmas Giovanni Italy 3 Piras Pio Italy
3 Aresu Dino Italy
CONSOLATION MEN’s Single OVER 60 7 iscritti
1 Cuatto Gianbeppe Italy
2 Urrai Sebastiano Italy 3 Alexandrov Ivan Bulgaria
3 Muraro Maria Valeria Italy
SIMONE CARRUCCIU PREMIATO DAL CONI NAZIONALE
Tra tante discipline sportive, anche il Tennistavolo ha avuto l’onore di emergere. È successo nel corso di una cerimonia svoltasi diversi giorni fa a Cagliari, presso l’Aula Magna del rettorato universitario. Organizzata dal CONI Sardegna, prevedeva la consegna delle benemerenze sportive del Coni Nazionale, accompagnate da una lettera personale del presidente Giovanni Malagò. Presenti diverse autorità: il presidente del CONI Sardegna Gianfranco Fara, il Rettore dell’Università di Cagliari Maria Del Zompo, il Sindaco di Cagliari Massimo Zedda e il Direttore Scolastico Regionale della Sardegna Francesco Feliziani.
La Stella di bronzo al merito sportivo consegnata al presidente della Fitet Sardegna Simone Carrucciu attesta la sua quasi ventennale attività di dirigente che si è dispiegata su più fronti. Inizia la carriera dirigenziale all’età di 23 anni: è socio fondatore del Tennistavolo Norbello e da subito ne diventa presidente, carica che ricopre ancora adesso. Attualmente è anche Vice Presidente vicario del Comitato Italiano Paralimpico della Sardegna.
Nel corso della serata sono stati premiati dirigenti e atleti sardi, che si sono particolarmente distinti per risultati, impegno e dedizione.
“La soddisfazione è grande – dice il dirigente originario del Guilcier – perché significa che all’esterno è stata apprezzata la mia voglia di fare e di promuovere lo sport. Mi lusingano le parole del Presidente Malagò quando scrive che il Coni Nazionale ‘esprime profonda riconoscenza per la generosa collaborazione e l’impegno dedicati allo sport in tanti anni di servizio’. Ho sempre preferito i fatti alle chiacchiere, forse è per questo che, riguardo alle mie azioni, anziché cercare frasi fatte e poco esplicative da condividere sui social, preferisco confrontarmi di persona con tutti. E secondo me anche il colloquio a quattro occhi spesso non è sufficiente. Il mio obiettivo resta sempre quello di agire per il bene dello sport. Ovviamente da soli non si può fare nulla, per questo vorrei condividere il riconoscimento con la mia famiglia, i miei cari amici del Tennistavolo Norbello e del mondo Fitet. E con tutti coloro che in questi anni ho avuto il piacere di collaborare nella realizzazione di tanti sogni sportivi. Grazie a tutti!”.
Premiato anche il pongista Stefano Tomasi, originario del Trentino Alto Adige, trapiantato in Sardegna e attualmente in forza alla Marcozzi. Per lui una medaglia di bronzo al Valore Atletico.
RECUPERI CAMPIONATI REGIONALI
Mancavano all’appello ancora tre gare per chiudere definitivamente la stagione regolare a squadre. Due sono state recuperate lo scorso week end.
Chiude a zero punti l’Oristano Bianco nel campionato di serie C2, sconfitto anche dalla Libertas Sassari che scavalca il Monserrato, finendo al quarto posto.
“Ultima di campionato priva di importanza per la classifica – riferisce Adolfo Simbula – e le squadre ne approfittano per far fare esperienza in C2 a qualche nuovo giocatore o semi-usato, quindi con formazioni molto diverse rispetto all’andata sia per l’Oristano Bianco, sia per la Libertas Sassari. Ne esce vincitrice meritatamente la compagine turritana per 4 a 2 ma l’Oristano Bianco non sfigura e onora fino alla fine il suo campionato. Ottavo posto finale quindi per l’Oristano Bianco che saluta momentaneamente la C2 confidando in un pronto ritorno nella massima categoria regionale”. Per i vincitori punti di Marcello Cilloco e Sergio Idini. I padroni di casa vanno invece a segno con Simbula e Daniele Vacca.
Vince il Monserrato Verde, favorito nella sfida contro la cenerentola Muraverese. “Ultima partita di campionato che poco aveva da dire con i giochi oramai fatti” conferma Gian Luca De Vita che poi analizza la sfida nei dettagli. “Inizia Giuseppe Lepori contro Marco Cocco, un ragazzino del vivaio Muraverese, ma il divario e troppo netto. Cocco si fa anche prendere un po’ dalla fretta e il mio compagno vince facile 3-0. Poi è il turno di Giordano Sini contro Gianluca Mattana. Giordano un po’ infastidito dal rimbalzo del tavolo non entra mai in partita e Gianluca vince facile 3 a 0. Poi gioco contro Luca Paganelli: vado sotto 2-0, poi reagisco, cambio tattica specialmente nei servizi e lo raggiungo sul due pari. Il quinto set mi porto in vantaggio ma Paganelli non molla e rimonta. Alla fine vinco io ai vantaggi. Giordano non entra in partita con un Cocco abbastanza efficace; quando arrivano sul due pari, Giordano gioca meglio, comincia ad aprire con qualità e vince il quinto set. Giuseppe comincia bene opposto a Paganelli ma poi si rilassa permettendo all’avversario di rimontare. Anche in questo caso arrivano sul due pari e al quinto set Paganelli va avanti, fino a condurre per 10 – 8. A questo punto Giuseppe gioca due belle palle portandosi in parità e ai vantaggi riesce a vincere. Chiudiamo io e Gianluca Mattana ma a parte il primo set, l’incontro non ha storia. Considerato il secondo posto finale, il bilancio stagionale dovrebbe essere positivo, ma non ci si accontenta mai e pensando ad alcuni punti lasciati per strada resta il rammarico di non aver combattuto fino alla fine per il primo posto”.
SABATO E DOMENICA I SARDI ASSOLUTI A SASSARI CON IL MEMORIAL SERGIO VISIOLI E STEFANO GANAU
Mancano pochissimi giorni all’avvenimento dell’anno : l’assegnazione dei titoli regionali di 3, 4^ e 5^ categoria. Si gioca a Sassari, presso la Palestra del CUS dislocata in località San Giovanni. Si comincia sabato pomeriggio (ore 15) con i Quinta categoria. L’indomani spazio ai Terza e Quarta (apertura dalle 9) in una kermesse organizzata nei minimi dettagli dalle locali società Libertas Ping Pong Monterosello e Libertas Sassari, con la collaborazione della Fitet Sardegna.
“Anche quest’anno ci accingiamo ad ospitare gli amici delle società sarde – spiega il dirigente sassarese Mario Santona – per onorare la memoria di Sergio Visioli e Stefano Ganau. Ci fa particolarmente piacere continuare la collaborazione con il CUS Sassari sia perché ci metterà ancora una volta a disposizione il bellissimo impianto, sia per la storia che questa società rappresenta per il movimento pongistico sassarese. Il momento pare propizio in regione con molte società, tra cui le nostre, nuovamente impegnate nel settore giovanile, vera linfa di ogni disciplina sportiva tanto più se olimpica. Speriamo che la partecipazione sia ampia e qualificata. Non rimane che dare appuntamento a sabato e domenica per incrociare le racchette in terra turritana”.