GLI AUGURI DEL PRESIDENTE CARRUCCIU

Un po’ di riposo non guasta al movimento pongistico isolano. Ma a causa di un calendario fittissimo non ci sarà tempo per assecondare la vita sedentaria perché ai primi di gennaio i tornei incombono. Il presidente della Fitet Sardegna Simone Carrucciu ringrazia dirigenti, giocatori, appassionati e i consiglieri che l’hanno coadiuvato in quest’altra annata ricca di avvenimenti e soddisfazioni: “Auguro un sereno Natale e un 2015 ricco di soddisfazioni in tutti i campi, sportivi e non”.

Il presidente della Fitet Sardegna Simone Carrucciu (Foto Gianluca Piu)

Il presidente della Fitet Sardegna Simone Carrucciu (Foto Gianluca Piu)

IL PUNTO SULLA SERIE A

La Sardegna pongistica ha sperato fino all’ultimo game che le campionesse d’Italia in carica dello Zeus Quartu potessero chiudere in solitaria la prima parte del massimo campionato femminile. Invece proprio nelle ultimissime fasi concitatissime del big match con il Cortemaggiore, la cino – muraverese Wei Jian ha perso l’occasione di chiudere a suo favore la disputa con la slovacca Olga Dzelinska. Grazie al punto ottenuto in extremis dall’atleta che difende i colori magiostrini, le due squadre condividono la vetta a quota undici punti. Il 3 a 3 finale tra le reginette d’inverno dimostra quanto siano loro più che mai le squadre più accreditate per la vittoria finale. Sugli scudi la zeusina Tian Jing da una parte (autrice di due vittorie importanti sulla ex Negrisoli e Yu Wang) e il collettivo dall’altra con successi distribuiti tra la lombarda, la cinese e la slovacca. L’altro punto di marca quartese ha portato la firma di Su Yaxin.
Dietro le big si fa largo il Castel Goffredo, che le tallona ad una sola lunghezza e più dietro ancora segue il Tennistavolo Norbello che conserva la zona play off grazie al successo casalingo con il club corregionale Quattro Mori Cagliari. Prive ormai definitivamente di Niko Stefanova le rappresentanti del club guilcerino faticano a superare una compagine ormai spacciata e gli interrogativi su quali saranno le loro potenzialità future si fanno sempre più fitti. Alle loro spalle scalpita la Polisportiva Bagnolese che mantiene inalterato il distacco di due lunghezze grazie al successo sul Vallecamonica.

L'implacabile Tian Jing (Foto Gianluca Piu)

L’implacabile Tian Jing (Foto Gianluca Piu)


La pausa delle protagoniste in rosa sarà molto breve perché già nel giorno della Befana si ritorna in campo e il match di cartello vedrà protagoniste proprio le giallo blu sarde ospitate dalle sempre più sorprendenti baby castellane.
La Marcozzi Cagliari colleziona la sesta sconfitta consecutiva. Il team seguito da Massimiliano Mondello si inchina pure al Falcon Palermo e la sua situazione, al giro di boa, si fa sempre più drammatica. Il team di via Crespellani può masticare dolce nella A2 maschile perché nel girone B la squadra composta da Carlo Rossi, Stefano Curcio e il nigeriano Shola Oyetayo ha superato brillantemente il recupero d’alta classifica in Liguria. Grazie al 4 a 1 inflitto allo Spezia, il trio di marca cagliaritana è ora solo al comando con due lunghezze di vantaggio nei confronti proprio del club spezzino.

SERIE B1: LIBERTAS SASSARI SCONFITTA AL FOTO FINISH

Sembra non avere fine la crisi di risultati della Libertas Sassari che nel girone C subisce anche la sconfitta interna da parte del Castello “Di Cesare” Roma. Ma in questa circostanza non sono mancate le emozioni con i sardi che ad un certo punto della gara conducevano per 4 a 3. Purtroppo nelle due gare successive sia Marco Sarigu, sia Tonino Pinna hanno dovuto cedere al quinto set rispettivamente a Bianchi e a Esposito. Il bilancio della prima parte del campionato è in passivo con una sola vittoria e il penultimo posto in classifica. Ma la situazione non sembra creare molti scompensi agli stessi protagonisti che mostrano di migliorare settimana dopo settimana e i due punti raccolti da Alberto Ticca ne sono la palese dimostrazione.
Nel girone più meridionale della serie il Muravera viene superato in casa dalla Fiaccola A Castellana Grotte. “Relativamente alle nostre capacità – spiega Stefano Macis – abbiamo disputato delle ottime partite. Potevamo portare a casa anche un punto in più perché sia io, sia Nicola Pisanu abbiamo perso le partite con la maggior parte dei set ai vantaggi. Davanti a giocatori molto più forti di noi, forse la poca esperienza ha inciso in maniera irrimediabile. Però ha fatto vedere il suo valore portando a casa l’unico successo contro un ottimo Coletta. Io cercherò di fare meglio e farò tesoro di questa esperienza. E per quanto riguarda il mio piccolo compagno Marco Nieddu, sta disputando delle bellissime partite, cresce a vista d’occhio”.

Stefano Macis del Muravera (Foto Tomaso Fenu)

Stefano Macis del Muravera (Foto Tomaso Fenu)

SERIE B2:LA MARCOZZI TORNA ALLA VITTORIA

Immediato riscatto della Marcozzi che dopo la beffa di San Benedetto del Tronto ritrova smalto e vittoria sul Tt Mitici Colleferro. Il secondo posto rimane saldo grazie alla ottima tenuta atletica dei rossi protagonisti. Vanno infatti a segno tutti e tre i giocatori: Johnny Oyebode colleziona due vittorie, così come Massimo Ferrero. Federico Concas si accontenta della vittoria iniziale su Del Bravo.
E la capolista Oikos continua a veleggiare a punteggio pieno perché sul campo della Muraverese coglie il settimo successo consecutivo permettendogli di laurearsi campione d’inverno. Alla formazione sarrabese non basta la verve agonistica di Riccardo Dessì che mette a tappeto Gian Marino e De Vecchis. Sul 4 a 3 per gli ospiti l’aeronautico non riesce a fare tris, soccombendo a Colucci. “Abbiamo affrontato una buona squadra completa – risalta Marcello Porcu – dove io ho perso una gara tirata con De vecchis e vinto con Paolucci. Il mio compagno Michele Buccoli ha tirato con Paolucci ma purtroppo ha perso. Riccardo Dessi ha fatto il mio contrario. Vinto con De Vecchis (ottimo terzo) e perso con Paolucci. Purtroppo è la quarta partita che perdiamo per un soffio”.

Marcello Porcu e Riccardo Dessì della Muraverese (Foto Tomaso Fenu)

Marcello Porcu e Riccardo Dessì della Muraverese (Foto Tomaso Fenu)

SERIE C1: SUCCESSI DI GUSPINI, IL CANCELLO E ZEUS QUARTU

Assorbiti i patimenti per la sconfitta al vertice di domenica scorsa, il Tennistavolo Guspini riprende la via dei successi, facendo suo un derby strategico. “La partita contro La Saetta – riferisce il guspinese Michele Lai – era importante per stabilire la momentanea seconda del girone al termine dell’andata. Il risultato finale di 5-2 può ingannare e denotare poco equilibrio ma in realtà ben tre sfide delle sette totali sono state vinte dal giocatore sulla carta più debole contro il più forte (Claudio Rossi che vince 3-2 con Riccardo Lisci, Francesco Lai 3-1 su Mattia Contu e il sottoscritto 3-0 su Rossi). I punti sono di Lisci su Christian Ferro per 3-1 e su Contu per 3-2, di Francesco su Ferro per 3-0 e su Contu per 3-1 e mio su Rossi per 3-0. Per gli ospiti a segno Claudio su Lisci per 3-2 e Contu su di me per 3-1. Detto ciò buone feste a tutto il movimento pongistico isolano”.

Michele Lai del Guspini (Foto Tomaso Fenu)

Michele Lai del Guspini (Foto Tomaso Fenu)


Natale all’insegna del buon umore in casa de Il Cancello Alghero dopo un’altra performance importante in chiave salvezza. “Con la vittoria per 5-0 con l’Iglesias –conferma il vice presidente catalano Fabio Costantino, chiudiamo in crescendo il girone d’andata, portando a casa la seconda vittoria consecutiva che ci consente di arrivare al giro di boa con otto punti. Va detto però che non è stata una passeggiata: questo campionato è molto difficile, se si pensa che un’ottima squadra come l’Iglesias, nonostante occupi l’ultimo posto in classifica, sia riuscita a perdere di stretta misura contro la capolista. Questo per sottolineare quanto siano incerte tutte le partite, in un campionato dove non ci sono squadre materasso.”
Si leva momentaneamente dalle acque torbide anche lo Zeus Quartu che liquida di misura il Castello Comitec Roma dopo nove accesissime partite. Protagonista assoluto Gian Carlo Carta che inanella tre partite a suo favore. Il resto lo fa Cesare Mozzi, mentre rimane a secco il patron Gianfranco Cancedda. È stata una partita giocata senza grande entusiasmo – afferma il pongista guspinese – con i romani che sono stati bravissimi. Nonostante tutto abbiamo vinto. Io ho giocato bene senza strafare, ma anche Cesare e Gianfranco hanno dato il meglio”.
Gian Carlo Carta dello Zeus Quartu

Gian Carlo Carta dello Zeus Quartu

SERIE C2: IL TANDEM DI TESTA ALLUNGA ANCORA

Guilcier e Quartu Celeste chiudono a pari punti e ancora imbattuti il girone d’andata.
Lo scontro clou tra campidanesi e Libertas Sassari si apre con gli ospiti in formazione rimaneggiata. “La forte compagine sassarese – rimarca Mario Bordigoni – schiera infatti Luca Baraccani, Gavino Sedda e la bella e grintosa Fiammetta Spera. Il risultato di 4 a 2 per noi matura grazie ai due punti del nigeriano Giacomo che riesce a vendicarsi della sconfitta subita l’anno scorso su Luca e su Gavino. Io e Guido facciamo il minimo sindacale battendo Fiammetta. Personalmente posso rimproverarmi di non essere stato capace di mantenere alta la concentrazione in tutti i cinque set della sfida con Gavino finita 3 a 2 per lui.

Guido Lampis del Quartu Celeste (Foto Tomaso Fenu)

Guido Lampis del Quartu Celeste (Foto Tomaso Fenu)


Chiudiamo il girone di andata in testa seppur in coabitazione con il Guilcer ma da qui alla fine sarà sicuramente durissima considerando anche la crescita dei giovani della Marcozzi che hanno saputo anche approfittare delle precarie condizioni di Marco Saiu per battere il Monserrato mettendo in mostra un Marco Poma sempre più maturo e vincente”.
Davide Pusceddu del Guilcier Ghilarza (Foto Tomaso Fenu)

Davide Pusceddu del Guilcier Ghilarza (Foto Tomaso Fenu)


Il team di Ghilarza batte per 5 1 lo Sporting Lanusei. Davide Pusceddu ne racconta gli sviluppi: “La prima partita é stata giocata da Briam Mele contro Ubaldo Franceschi. È stata a senso unico in quanto si é visto dall’inizio che il mio compagno era nettamente più forte e in palla; infatti ha vinto 3 a 0. Poi é arrivato il mio turno contro Carlo Piroddi; bella partita, lui ha veramente un gioco che mi affascina ed é molto motivato a vincere, abbiamo fatto scambi belli tra top e schiacciate e taglioni, ma ho vinto 3 a 1. Dopo Ignazio Calderisi si è misurato con Luca Cuboni. Ignazio é partito in quarta e ha concluso il primo set in pochissimo tempo. Peccato che poi l’avversario sia riuscito a prendere le misure e tra qualche retina e spigolo, é stata una partita abbastanza tesa e ricca di scambi godibili, ma grazie all’impegno di Ignazio e al nostro supporto dalla panchina siamo riusciti a portare a casa il terzo punto. Spetta di nuovo a me contro Franceschi. È stata una partita a senso unico dove ho dominato sia per le capacità fisiche, sia per quelle mentali. Briam ha ottenuto il quinto punto a nostro favore contro Cuboni, dominando completamente dall’inizio alla fine della partita. Il sesto incontro é stato disputato tra Ignazio e Piroddi. Una partita molto bella e tesa, ricca di belli scambi e di urla, dove soltanto il quinto set ha deciso la sorte a favore di Carlo Piroddi”. E proprio il lanuseino dice la sua su questa sconfitta natalizia: “Nonostante delle buone prestazioni individuali si torna a casa con zero punti e con una serie di acciacchi fisici. La presenza di un giocatore di riserva avrebbe permesso di non giocare sopra un infortunio. Fortunatamente ora ci si ferma per più di un mese. Ciò ci consentirà di riprendere la forma fisica ottimale e recuperare dai propri dolorini. Anche questa volta io e l’amico Briam non riusciamo ad incontrarci”.
La Marcozzi Cagliari fa quindi molta paura a tutti. E il forte Monserrato è costretto ad arrendersi. Nonostante il risultato di 5 a 1 non è stata una passeggiata – chiarisce subito Mattia La Gaetana – tutte le partite sono state abbastanza combattute. Penso che abbiamo giocato soprattutto con molta intelligenza, oltre che con una buona tecnica appresa in allenamento. Giudico la mia prestazione molto positiva, una delle migliori della stagione, sono riuscito ad avere la meglio su giocatori sulla carta più forti di me come Marco Saiu e Francesco Esposito.
Marco Poma ha espresso il suo solito gioco anche se, opposto a Esposito, avrebbe dovuto chiudere prima l’ incontro. Edoardo Loi ha giocato molto bene nel match contro Saiu Ma nella seconda partita ha subito troppo il gioco di Alberto Puzzoni; nel complesso va bene così. Il secondo posto in classifica con Sassari è stato inaspettato, soprattutto prima di cominciare il campionato non immaginavo di arrivare cosi alla fine del girone d’andata.
La lunga pausa penso che possa aiutare soprattutto a noi giovani; ci darà più tempo per crescere e preparare al meglio il girone di ritorno che, credo, ci vedrà tra i protagonisti”.
Mattia La Gaetana della Marcozzi

Mattia La Gaetana della Marcozzi


Nei bassifondi della graduatoria l’Oristano Giallo conquista la prima vittoria stagionale ai danni del Quartu Bianca. Tra i vincenti si mette in mostra Nicola Cuccureddu che ha la meglio sia su Luigi Congiu, sia su Stefano Riva. Il portacolori dei bianchi aveva però battuto Piergiorgio Mura che nel match conclusivo ha però prevalso su Massimo Carta. Al 50% anche Francesco Garau che prima batte Carta e poi cede la posta a Congiu. La lotta per la salvezza sembra ormai ridotta ad un discorso a tre tra Lanusei, Quartu Bianca e la stessa Oristano Gialla.

SERIE D1 A: LA SAETTA CONQUISTA LA BOA

Un campionato esemplare quello disputato fin’ ora da La Saetta Quartu. Lo conferma il veterano Alberto Manos: “Siamo riusciti a finire il girone di andata da imbattuti, vincendole tutte e di sicuro a inizio stagione non ce l’aspettavamo. La partita con la Muraverese è stata tutt’altro che facile, ma siamo riusciti a portare a casa la vittoria grazie a due punti miei contro Luca Paganelli e Alice Mattana, e due di Giampaolo Manca, entrambe per 3-2, contro Alice e Gianluca Mattana. Luca de Vita e Giordano Sini incappano in una giornata storta cedendo i loro due punti, per 3-1, rispettivamente contro Paganelli e Gianluca Mattana”.

Alberto Manos (Foto Tomaso Fenu)

Alberto Manos (Foto Tomaso Fenu)


L’Azzurra A non molla la presa e insegue col solito ritardo di due punti. Maurizio Piano racconta il successo numero sei della stagione: “Bella vittoria quella contro il Decimo, soprattutto per il risultato rotondo di 6-0 e le ottime prestazioni di Vincenzo Salustro e Anna Podda che erano rimasti delusi dalle rispettive sconfitte nella giornata precedente contro il Carbonia. Ad aprire le danze sono stato io contro Maurizio Saiu e, dopo aver perso il primo set, sono riuscito ad entrare più in partita e portare a casa la vittoria per 3-1. Nessun problema poi per Salustro contro Daniele Pitzanti, sul quale il nostro atleta si è imposto con un perentorio 3-0. Vittoria importante, poi, quella di Podda su Poddighe. Una partita combattuta in cui la nostra atleta è andata un po’ a corrente alternata ma nella quale ha fatto vedere anche i bei colpi di cui è capace. E alla fine ha ottenuto la vittoria grazie all’11-9 conquistato con carattere nel quinto e decisivo set. Salustro ha chiuso i conti per il successo della nostra squadra battendo Saiu con un autoritario 3-0 e con lo stesso parziale, poi, io e Podda abbiamo completato l’opera battendo, rispettivamente, Poddighe e Pitzanti.
Un’ ottima conclusione di 2014 per noi, quindi, che proseguiamo con fiducia la sfida a distanza con la Saetta per la vetta della classifica, in attesa di provare a riscattare nello scontro diretto di ritorno l’unica sconfitta subita nel girone d’andata. Col Natale alle porte, voglio poi cogliere l’occasione per fare, anche a nome di tutta l’Azzurra, gli auguri di buone feste a tutti”.
Maurizio Piano dell'Azzurra (Foto Tomaso Fenu)

Maurizio Piano dell’Azzurra (Foto Tomaso Fenu)


Finisce in parità la contesa di centro – alta classifica tra Monserrato e Azzurra B. L’analisi è del presidente azzurrino Gianni Pomata: “Decidiamo di far riposare Mauro Serra, che da tempo accusa problemi alla schiena, ma nonostante scelte obbligate otteniamo un buon pareggio a Monserrato. Inizia Alessandro Polese contro Giuseppe Lepori, partita bellissima che vede Alessandro in vantaggio meritato per 2 set a 0 ma poi viene recuperato da Lepori che si aggiudica l’incontro. Quindi gioco io contro Walter Casti: parto freddo e praticamente non gioco il primo set perdendolo 11 a 3. Poi vinco facilmente il secondo, ma cedo ai vantaggi nel terzo. Non sono ancora nella forma migliore, ho cali di concentrazione e così finisco la partita al quarto set. Quindi entra Giorgia Luna Aprile contro Soi, l’incontro è molto tattico ed equilibrato, ma Luna lo vince al quinto set. Sul 2 a 1 per il Monserrato rientra in campo Alessandro Polese che non ha problemi contro Casti e lo batte con un secco 3 a 0. Giorgia Luna incontra Lepori ma non riesce ad impensierire il forte avversario e perde nettamente. A questo punto gioco io con Soi la partita che vale il pareggio. Anche in questo caso parto male perdendo il primo set ma poi vinco gli altri due. Al quarto set parto bene ma riesco a dilapidare un buon vantaggio e vengo raggiunto. Ai vantaggi ho due occasioni per vincere la partita ma le spreco e così andiamo al quinto set. Anche in questo caso parto bene (8 a 3 per me) ma perdo concentrazione e riesco a vincere per 11 a 9. Sono contento, nonostante non sia al massimo delle mie potenzialità, sono riuscito a dare il punto del pareggio alla squadra”.
Gianni Pomata dell'Azzurra (Foto Tomaso Fenu)

Gianni Pomata dell’Azzurra (Foto Tomaso Fenu)


Il quarto posto del Top Suelli viene corroborato dalla vittoria sul campo del San Orione Rosmarino di Carbonia: “La gara è terminata con un sei a zero schiacciante per i nostri avversari” è la prima considerazione del sulcitano Vito Moccia che poi prosegue la cronaca: “Io e Marco Lai affrontiamo a viso aperto il forte Marco Verminetti perdendo entrambi per 3 a 1. Le note dolenti vengono dalle sconfitte tutte per 3 a zero contro i “puntinari” Efisio Sirigu e Salvatore Garau, rispettivamente su di me, Marco Lai ed Angelo Serri. Sicuramente l’aver affrontato questi giocatori ha comunque aumentato il nostro bagaglio di esperienza, speriamo di essere più incisivi la prossima volta”.
Vito Moccia del San Orione Rosmarino (Foto Tomaso Fenu)

Vito Moccia del San Orione Rosmarino (Foto Tomaso Fenu)

SERIE D1 B: NULVI SEMPRE PIÙ PRINCIPE..AZZURRO

Il club presieduto da Francesco Zentile continua ad inseguire con determinazione il traguardo chiamato C2. Davanti allo strapotere della formazione anglonese neppure l’Oristano Rosso ha potuto reagire. Il cinque a uno finale è il frutto delle solite prestazioni impeccabili del giocatore trainer romeno Cristian Mateiu e di Francesco Ara che conservano l’imbattibilità. Continua a crescere anche Roberto Caddeo che però deve arrendersi al quinto set a Carlo Maulu.
Sull’asse Oristano – Nulvi si gioca anche la sfida tra le formazioni Blu e Rossa. Questa volta a vincere sono i secondi della classe che mostrano il solito Tore Coghe in gran spolvero, ma senza trascurare il gran contributo alla causa di Mario Littarru e Carlo Carta. Punti nulvesi siglati da Massimo Posadinu.
Senza l’apporto di Samuel Paganotto la Libertas Ping Pong Monterosello crolla ad Alghero. Per la formazione catalana è la terza vittoria consecutiva che le permette di agganciare proprio i turritani. Ma per gli algheresi comincia in salita perché Costantino Luca Pilo batte Salvatore Mulas. I padroni di casa però si ricompongono ed inanellano cinque punti consecutivi con artefici Marco Cassitta, Salvatore Motzo e lo stesso Mulas.

Fabrizio Licciardi dello Sporting Lanusei

Fabrizio Licciardi dello Sporting Lanusei


Dopo oltre due mesi lo Sporting Lanusei torna alla vittoria. “Sempre divertente incontrare i giocatori del Neoneli – chiosa Fabrizio Licciardi – abbiamo vinto 4-2 considerando la pesantissima assenza del loro giocatore più in forma (Alessandro Faedda). Inizia bene Maurizio Cuboni imponendosi su Corda Giovanni Antonio (quest’anno esordiente) per 3-2 Vince anche Andrea Floris per 3-2 su Piras Ignazio ed io contro Campanello Agostino per 3-1. Andrea porta la squadra sul 4-0 garantendo la vittoria finale. A questo punto esce Maurizio ed esordisce Luca Rubiu contro un campanello troppo intonato che fa suo il mach con facilità. A giochi fatti perdo la mia partita contro un attento e intelligente Piras che approfitta del mio classico calo psicologico. In definitiva ci siamo divertiti con gli amici di Neoneli”.

SERIE D2 C: LA FINTES NON NE APPROFITTA

Turno di riposo per la capolista Monserrato che conserva due lunghezze di vantaggio sulla Fintes B che pareggia il derby con la Marcozzi. Il primo allungo è dei rossi allenati da Tore Scotto con punti di Claudio Mura e Andrea Franceschi. Riccardo Di Giovanni dimezza lo svantaggio ma Andrea Franceschi porta i suoi sul 3 a 1. Rush finale di marca fintesina con punti di Di Giovanni e Gianni Capaccioli.

Andrea Franceschi della Marcozzi (Foto Tomaso Fenu)

Andrea Franceschi della Marcozzi (Foto Tomaso Fenu)


La sfida per la terza piazza tra San Orione Rosmarino e Decimomannu Blu termina con la sonante vittoria dei sulcitani così come testimoniato da Luciano Macrì. “La sfida si apre con Enrico Bianciardi contro Italo Fois. Il giocatore di casa appare sfavorito, eppure, grazie alla sua puntinata mette in difficoltà l’avversario che perde 3 a 1. Il secondo incontro vede Stefano Sozzi scontrarsi con Carlo Orrù, ed anche qui, il giocatore che sulla carta appariva sfavorito ha la meglio sul pongista del Decimo che dimostra di avere una grande tecnica e ottimi colpi, ma si deve arrendere al giocatore di casa che propone un gioco alquanto imprevedibile. 3 a 1 per Sozzi. Il terzo incontro della giornata è vinto, con il punteggio di 3 a 0 da Luciano Macrì contro Tomaso Fenu. Sul punteggio parziale di 3 a 0 per il San Luigi Orione, si incontrano Pietro Pili e Carlo Orrù. Finisce 3 a 0 per Orrù. È la volta di Macrì contro Fois. Finisce 3 a 2 per il padrone di casa. Dopo cinque set combattuti fino alla fine. Il punteggio finale si fissa sul 5 a 1 per la squadra di casa al termine della sfida tra Sozzi e Fenu, che con il risultato di 3 a 0 conclude questa giornata di campionato.
Pareggio tra Decimomannu Gialla e Azzurra C. Da una parte fa la differenza Marco Podda, dall’altra Alberto Puddu, autori di due punti ciascuno. Arrotondano Aldo Franceschi da una parte e Giovanni Manca dall’altra.