CARLO ROSSI ADDENTA“METALLI PESANTI” ANCHE IN UNGHERIA

 

La Sardegna sportiva può continuare a gioire per i risultati internazionali ottenuti dal pongista quartese con la maglia della nazionale giovanile. Facendo nuovamente coppia con Matteo Mutti (Castel Goffredo), il marcozziano ha bissato a Szombathely (Ungheria) ciò che di buono aveva fatto vedere nelle recenti apparizioni continentali a Riva del Garda, Strasburgo e Varazdin dove non è mai rimasto all’asciutto di medaglie.

La missione in terra magiara è cominciata con la competizione a squadre. I due italiani hanno preso le misure alla Svezia, ma si sono dovuti arrendere in semifinale ad una Francia più determinata.

Secondo podio il giorno successivo nel doppio maschile. Gli azzurrini hanno avuto l’ ardire di mettere ko la coppia cinese di Taipei Chen/Huang. Nulla da fare neanche per il duo polacco Dziadek/Kulczycki eliminato dopo quattro set. Nei quarti di finale si sono imposti sulla coppia bielorussa Daunarovich/Henin ma dopo una gara vibrante terminata ai vantaggi del quinto set. I sogni di gloria si sono dovuti sopire ancora una volta a causa dei rappresentanti d’Oltralpe. Al tandem Bardet/Nordest sono stati sufficienti tre set per (tutt’altro che agevoli per relegare gli avversari al terzo posto finale.

Carlo Rossi impegnato in Ungheria

Carlo Rossi impegnato in Ungheria

Il prode Carletto è stato sfortunato nel singolare maschile. Opposto a Huang (Taipei) nel secondo turno ad eliminazione diretta, è riuscito a destreggiarsi bene fino a condurre per 2 a 1. È seguita la rimonta dell’orientale che ha fatto suo il match arrivando poi sino alle semifinali.

Tra il 26 e il 28 novembre sia Carlo, sia il suo compagno di squadra John Michael Oyebode saranno impegnati a Torino per uno stage di preparazione fisica e atletica di alto livello assieme ad altri nove talenti nazionali. E sotto la attenta sorveglianza dei tecnici Lorenzo Nannoni e Valentino Piacentini.

 

A CAGLIARI LO ZAR DEI 2^ È MAXIM KUZNETSOV

 

L’imponente due giorni pongistica organizzata dalla Marcozzi Cagliari in via Crespellani ha chiamato a raccolta gran parte dei migliori specialisti maschili e femminile dalla 2^ alla 4^ categoria. Sulla superficie del Palatennistavolo si sono ammirati incontri d’alto livello a cominciare proprio dal seconda categoria maschile, ovvero in quello che sulla carta dovrebbe sciorinare la crema del pongismo isolano. Tra i dodici iscritti ha prevalso il favorito Maxim Kuznetsov del Tennistavolo Norbello che su cinque gare disputate ha lasciato un solo set nella finale contro Marco Sarigu della Libertas Sassari. Nel tabellone è passato direttamente alle semifinali superando Massimo Ferrero della Marcozzi. 

Maxim Kuznetsov (Foto Tomaso Fenu)

Maxim Kuznetsov (Foto Tomaso Fenu)

“Mi sento abbastanza bene – ha affermato il sardo russo – anche se Ferrero e Sarigu mi sono piaciuti entrambi. In particolare Marco che in finale mi ha messo in seria difficoltà. Sono stato fortunato a vincere il terzo set, se lo perdevo rischiavo la sconfitta! Il livello poteva essere superiore se i marcozziani Luigi Rocca e Stefano Curcio avessero partecipato. Oltre a loro mancavano una seria di giocatori come Marcello Porcu, Riccardo Dessì, Riccardo Lisci e molti altri che sicuramente avrebbero reso la competizione molto più interessante. Per il prossimo incontro di A1 contro il Cus Torino stiamo preparando varie soluzioni vincenti”.

Marco Sarigu ha iniziato la sua galoppata verso la finale battendo prima Claudio Rossi e poi Mattia Contu (La Saetta Quartu). Tra i primi sei anche Francesco Lai del Tennistavolo Guspini.

Nel settore femminile Silvia Deligia (Quattro Mori) vince a tavolino sulla sua compagna di squadra Letizia Pili.

Marco Sarigu della Libertas Sassari (Foto Tomaso Fenu)

Marco Sarigu della Libertas Sassari (Foto Tomaso Fenu)

TERZA CATEGORIA: LA COSTANZA DI RICCARDO LISCI NON PERDONA

RISORGE GIORGIA LUNA APRILE

 

Domenica 9 novembre il parterre della struttura cagliaritana viene preso d’assalto da molte racchette a nome di diciotto società. Gli iscritti al terza categoria tra maschi e femmine raggiungono quota 35.

Leader maschile si conferma Riccardo Lisci del Tennistavolo Guspini che come da pronostico si impone sulla testa di serie n. 2 Mattia Contu (La Saetta Quartu). “Devo dire di essere soddisfatto della mia prestazione – sottolinea il vincitore – ho disertato volutamente il torneo di sabato dove non avrei avuto nessuna chance di vittoria finale (vista la partecipazione del mio amico concittadino Max Kuznetsov), per dedicarmi alla gara a me più congeniale dei terza categoria. Nel girone, ancora a freddo, ho avuto qualche difficoltà con il giovane Marco Poma della Marcozzi. Nel secondo incontro con Alberto Ticca (Libertas Sassari), ho giocato meglio e non ho sofferto. Nei quarti ho superato 3 a 1 Carlo Fois (Il Cancello Alghero), dopo il solito incontro tiratissimo e decisamente piacevole. In semi mi aspettavo un prevedibile calo fisico che invece stavolta non è arrivato; con un altro 3 a 1 ai danni di un bravo Marco Sarigu (Libertas Sassari), arrivo alla finale. Nell'altra semifinale speravo che Francesco Lai avesse la meglio su Mattia Contu (La Saetta), così da poter disputare la finale tutta guspinese direttamente nella nostra cittadina, visto che ormai sono le 21,15! Ma il mio compagno di squadra non riesce nell'intento di farmi questo regalo. La finale è la solita partita con Mattia, con il quale è sempre difficile mantenere la concentrazione. Con un guizzo finale la spunto io 11-9 al quinto. Ora ci ributtiamo nel campionato dove speriamo di fare altrettanto bene”. Tra le vittime di Contu c’è anche Marcello Porcu (Muraverese) battuto ai quarti. Tra i primi otto troviamo Massimo Ferrero e John Michael Oyebode (Marcozzi), Michele Buccoli (Muraverese) e Nicola Pisanu (Muravera).

Riccardo Lisci vincitore nei 3^ maschili (Foto Tomaso Fenu)

Riccardo Lisci vincitore nei 3^ maschili (Foto Tomaso Fenu)

La vera sorpresa della giornata è rappresentata dalla folta partecipazione ai terza femminili. E lo spettacolo non è mancato con gare molto combattute e risultati poco prevedibili. Vince il neo arrivo dell’Azzurra Cagliari Giorgia Luna Aprile che dopo una finale concitata si impone sulla testa di serie n. 1 Silvia Deligia del Quattro Mori Cagliari. L’ascesa della atleta monserratina comincia con una vittoria sofferta ai danni della sua ex compagna di squadra Letizia Pili (Quattro Mori) che riesce a battere al quinto set. Nella fase ad eliminazione diretta supera Alice Mattana (Muraverese) ai quarti e poi altro match all’ultimo respiro contro la sua compagna di scuderia Anna Podda.

Il podio dei Terza femminili da sx Podda, Aprile e Deligia (Foto Gianni Pomata)

Il podio dei Terza femminili da sx Podda, Aprile e Deligia (Foto Gianni Pomata)

“Sinceramente non mi aspettavo di vincere – ammette Giorgia Luna Aprile – perché mi sto allenando seriamente da appena un mese, solo due volte alla settimana ed era da circa un anno e mezzo che non disputavo tornei. Quando l’ho comunicato a mio padre (il tecnico Giorgio Aprile ndr), stentava a crederci. La mia intenzione era semplicemente ritrovare il clima partita in vista del secondo concentramento di serie B femminile del 23 novembre. Ho ricevuto i complimenti da parte del presidente Gianni Pomata, dell’allenatore Massimo Atzeni e di tutti i miei compagni di squadra. Nel clan Azzurra ho trovato un bel gruppo variegato con cui mi trovo molto bene. Infatti ci sono sia atleti giovani, sia compagni più navigati che con il loro gioco ostico vivacizzano ancora di più le sedute. Ma l’aver ripreso da poco a giocare ha influito sicuramente sul fisico perché ad un certo punto la stanchezza ha preso il sopravvento. Soprattutto perché ho disputato molte gare tirate conclusesi al quinto set, semi e finale comprese. Appena terminavo una gara non avevo tempo di rifiatare perché già mi attendeva l’avversaria successiva. Nel match decisivo contro Silvia Deligia ero particolarmente concentrata. Sentivo la gara anche perché fino all’anno scorso mi allenavo in via Crespellani con il gruppo Marcozzi e davanti a me c’era un’atleta che conosco molto bene in quanto mia ex compagna di squadra. Per natura non sono portata a vantarmi, ma questa volta credo che la testa mi abbia aiutato molto. In certi frangenti ho deciso di lasciare stare la tecnica e di pensare a raggranellare punti con l’astuzia. Anche in finale ho puntato molto sui colpi che potevano dare maggiore fastidio a Silvia, senza badare agli schemi che forse in quei frangenti non mi avrebbero di certo agevolata. Spero che sia la prima soddisfazione di una lunga serie e spero soprattutto di essere utile alla squadra in serie B femminile. Ho ritrovato gli stimoli dopo aver a lungo meditato di ritirarmi definitivamente e imporsi in un torneo aiuta a pensare in positivo”.

Giorgia Luna Aprile in azione (Foto Bernardini)

Giorgia Luna Aprile in azione (Foto Bernardini)

Silvia Deligia ha raggiunto la finale con risultati meno sofferti. Nel tabellone si è confrontata con due atlete della Muraverese: Aurora Piras e successivamente Ilenia Ariu.

“La prima riflessione che mi viene da fare – sottolinea la giocatrice di A1 del Quattro Mori – é che finalmente anche il settore femminile ha avuto la presenza dei cosiddetti gironi, cosa normalissima per il maschile, ma non per noi perché siamo in meno. Il passaggio al secondo turno girone era fattibile, a parte la partita con Alice Mattana (Muraverese) che mi ha dato diversi problemi e sta dimostrando di essere sempre più in grado di gestire il mio gioco e di sapermi ostacolare. Un po' di rammarico arriva in finale quando in una partita super tirata, quasi sempre a distanza di due punti, con Luna Aprile, non riesco a vincere. Credo di aver aperto poco seppur mi stia adattando molto bene al cambio di gomma: da una puntinata corta sono ritornata ai vecchi tempi con una gomma liscia. Rispetto alle altre volte ho combattuto molto di più e non sono neanche delusa per come ho giocato. Probabilmente avrei dovuto avere un po' meno passività. Io e Luna ci allenavamo sempre quindi sappiamo quali sono i punti negativi nel gioco; lei probabilmente ha saputo mantenere un pizzico in più di concentrazione e fare sua la partita. Io continuerò a lavorare e allenarmi per ricercare ancora questo fatidico primo punto in A1: so che sarà difficilissimo ma non voglio che sia impossibile, quindi non mi arrendo anche se davanti a me ho giocatrici fenomenali”.

Tra le prime otto Letizia Pili e Eleonora Trudu (Tennistavolo Norbello).

Silvia Deligia (Foto Tomaso Fenu)

Silvia Deligia (Foto Tomaso Fenu)

QUARTA CATEGORIA: MASSIMO FERRERO PROFETA IN PATRIA

ILENIA ARIU SEMPRE PIÙ SICURA DI SÈ

 

Ancora più imponente la partecipazione a questa categoria con 46 maschi e 13 ragazze. Tra gli uomini il marcozziano Massimo Ferrero rispetta il pronostico dimostrando di essere in continua crescita.  

“Ho iniziato il torneo da favorito – rimarca Ferrero – ma non mi sentivo affatto in forma. Vinco il girone con Edoardo Loi (Marcozzi) e Antonio Ledda (Tennistavolo Norbello). Nonostante la stanchezza dell'assoluto disputato il giorno prima ho iniziato a giocare meglio nei tabelloni vincendo rispettivamente con Massimiliano Broccia (Guspini), Silvio Dessì (Tennistavolo Norbello), Luigi Pusceddu (Muraverese) e in finale con un Cesare Mozzi (Zeus Quartu) in forma strepitosa che mi ha saputo dare filo da torcere fino al quinto set. In conclusione posso dire di essere piuttosto soddisfatto sia per il torneo vinto, sia per il 3^ e per l'assoluto di sabato, dove sono stato fermato in entrambi i casi da un inarrestabile Marco Sarigu”.

Nella fase finale Mozzi ha liquidato Marco Saiu (Monserrato), Maurizio Muzzu (Il Cancello Alghero) e un sorprendente Andrea Piras (Muraverese), sconfitto solo al quinto set. Si classificano tra i primi otto anche Marco Poma (Marcozzi) e Bruno Pinna (ITC Enrico Fermi Iglesias).

Massimo Ferrero vincitore  nei quarta maschili (Foto Tomaso Fenu)

Massimo Ferrero vincitore nei quarta maschili (Foto Tomaso Fenu)

Nei quarta femminili Ilenia Ariu della Muraverese cede solo due set nella sua scalata verso il successo. E a sottrarglieli, guarda caso, è la sua compagna di squadra Alice Mattana, sconfitta in semifinale. Prima di quella sfida aveva avuto la meglio su Letizia Pili (Quattro Mori) e poi, in finale, ha prevalso nettamente sull’altra sua compagna Aurora Piras. Quest’ultima giunge allo scontro più importante grazie ai successi su Giulia Zucca (Muravera) e Martina Mura (Azzurra).

Il podio dei quarta femminili da sx Piras, Ariu, Mura e Mattana (Foto Gianni Pomata)

Il podio dei quarta femminili da sx Piras, Ariu, Mura e Mattana (Foto Gianni Pomata)

L’analisi di questo epilogo nelle parole dell’allenatore della Muraverese Sandro Poma: “Quella di Ilenia è una vittoria strameritata. Potrebbe fare molto di più perché ha margini di miglioramento veramente importanti ma al Palatennistavolo si è espressa davvero molto, molto bene. Si deve convincere una volta per tutte che è finito il tempo in cui si poteva concedere qualche palleggio in più; d’ora in poi dovrà prendere l’iniziativa e attaccare, proprio come è successo nel corso delle gare decisive. La stiamo allenando con questo primario obiettivo e infatti le sue offensive, a ben vedere, sono contornate da colpi davvero importanti. La ragazza ha fatto vedere belle cose anche nei terza categoria. Grazie alla sua tipologia di gioco è infatti riuscita a battere Anna Podda (Azzurra), avversaria con cui in precedenza si era sempre trovata in grande difficoltà. Per diventare ancora più brava deve migliorarsi nell’uso delle gambe, a volte basterebbero dei piccoli passi affinché il suo colpo avesse un’efficacia nettamente superiore.

Ilenia Ariu della Muraverese (Foto Tomaso Fenu)

Ilenia Ariu della Muraverese (Foto Tomaso Fenu)

Della sua intensa giornata cagliaritana ricordo in particolare un time out dove le ho fatto notare che se avesse continuato a tergiversare, la sua antagonista avrebbe avuto il sopravvento. Quando è rientrata in campo ci ha creduto sempre di più e grazie alle sue iniziative ha ottenuto la vittoria. Sono molto contento della prestazione di Alice Mattana che ha ben figurato in entrambi i tornei organizzati dalla Marcozzi. L’ho vista bene opposta a Silvia Deligia e, nei quarta, nel derby contro la sua compagna Ilenia. Le due muraveresi hanno dato vita ad una gara bellissima terminata ai vantaggi del quinto set. Mi ha fatto molto piacere vederle giocare così bene perché è emerso il frutto del grande lavoro che c’è alle spalle. Già due settimane fa nel corso di una gara di D2 maschile Ilenia si fece notare per due vittorie ai danni di Mario Ancis e Mariano Cossellu. Per una ragazza di quattordici anni non è per niente facile avere la meglio su giocatori maschi molto più esperti.

Il tecnico della Muraverese Sandro Poma (Foto Tomaso Fenu)

Il tecnico della Muraverese Sandro Poma (Foto Tomaso Fenu)

Le ragazze hanno la necessità di incontrarsi con avversarie della penisola perché l’abitudine a gestire i momenti delicati della partita ce l’hai solo se sei abituata a giocare”.

Tra le prime otto di questa categoria compaiono pure Sara Congiu (Muravera) e Silvana Santagati (Saturnia).

 

PRESENTAZIONE GARE DEL PROSSIMO FINE SETTIMANA

 

Riprendono i campionati nazionali e regionali con la terza giornata. In serie B1 maschile Muravera a caccia della prima vittoria stagionale anche se sul difficile campo della capolista Siracusa. Nell’ altro girone la Libertas Sassari ospita l’Eureka Roma (sabato, ore 15.00, VI Circolo Didattico, Via Manzoni).

In B2 maschile la leader Marcozzi sarà ospitata dal Roma 12. Gara oltre Tirreno anche per la Muraverese che fa visita ai Mitici di Collefferro. Dal sapore più isolano la serie C maschile nazionale con due derby su quattro sfide complessive. Tra le due sarde al vertice, La Saetta Quartu riceve una Muraverese ancora bloccata a zero punti (sabato, ore 16.30 via Mar Ligure), mentre il Guspini sarà di scena sul campo del Castello Comitec a Roma.

Il Tennistavolo Zeus Quartu è impegnato fra le mure amiche nel derby con Il Cancello Alghero, quest’ultimo ancora a quota zero punti (domenica, ore 10.00 via Is Arenas). Infine turno casalingo per l’ITC Enrico Fermi Iglesias che affronterà (sabato, via Canepa, ore 16.30) l’Isola Peter Pan Roma per la conquista dei primi punti stagionali.

Ritornano in campo gli appassionati delle serie minori regionali (Foto Tomaso Fenu)

Ritornano in campo gli appassionati delle serie minori regionali (Foto Tomaso Fenu)

Nel massimo campionato regionale di C2 impegni in trasferta per le tre prime in classifica. Il Quartu Celeste cerca conferme in via Crespellani nel covo dei baby della Marcozzi (domenica, h.10.00). lo stesso giorno il Monserrato fa gli onori di casa al Guilcer Ghilarza (via Argentina, h. 15.30). Libertas Sassari impegnata a Oristano sabato pomeriggio nel campo di via Marconi (h. 17.00). Completa il quadro della giornata la sfida tra le due pericolanti Sporting Lanusei e Quartu Bianca (PalaLixius, domenica ore 10.00).

Il girone a della D1 vede le due capolista giocare in trasferta: l’Azzurra A a Suelli e La Saetta a Monserrato. L’inseguitrice Muraverese si trasferirà a Decimomannu, mentre il San Orione Rosmarino Carbonia gioca nell’oratorio di casa contro l’Azzurra B.

Nel girone del centro -nord Sardegna impegni casalinghi per le due dominatrici. Il Nulvi Azzurro contro lo Sporting Lanusei B e l’Oristano Blu opposto al Monterosello. Terza gara consecutiva casalinga per il Neoneli che affronta il Nulvi Rosso. Impegno interno anche per l’Alghero che riceve l’Oristano Rosso.

Le gare della D2:

Girone A: Olbia – Marpin 2007; Libertas Sassari B – Monterosello Blu; Alghero – Nulvi C già disputata (6 – 0)

Girone B: Fintes A – Saturnia; Cagliari TT – Guspini A; Guspini B – Tennistavolo Norbello.

Girone C: Fintes B – Decimomannu Blu; Azzurra C – San Orione Rosmarino B; Decimomannu Gialla – Monserrato.

Girone D: La Saetta Rossa – Muraverese B; Muravera – Muraverinos; Muraverinas – La Saetta Gialla.