CIP Sardegna: il 12 maggio convegno a Quartu S. Elena organizzato dall’Anteas Provinciale
L’accesso allo sport deve essere prerogativa di tutti. E salvaguardato fino in fondo perché dall’attività motoria l’individuo ne trae alquanto giovamento.
L’Anteas Provinciale di Cagliari si è sempre manifestato molto sensibile a queste tematiche soprattutto se i destinatari dell’azione benefica propiziata dallo sport sono le persone con disabilità. E il suo presidente Francesco Carta ha avuto la eccellente idea di promuovere un convegno con la super visione del CIP Sardegna che queste tematiche le affronta quotidianamente. E non a caso l’interazione con le scuole secondarie è un altro aspetto che contraddistingue l’operato del CIP che si affida all’esperienza del suo referente con le scuole Marco Pinna e il supporto importante della Direzione Regionale Sardegna dell’INAIL.
Appuntamento per il 12 maggio, nell’Aula Magna dell’Istituto Primo Levi di Quartu S. Elena, dove dalle 9:30 si proporrà un percorso pratico soprattutto per coloro che non hanno mai familiarizzato con lo sport, al fine di aiutare i disabili a sperimentare, sul piano cognitivo, se stessi in una nuova integrazione mente/corpo.
Oltre allo stesso Francesco Carta, parteciperà il presidente del CIP Sardegna Paolo Poddighe e il Professor Enrico Frau, dirigente scolastico dell’Istituto Tecnico Economico Tecnologico “Primo Levi”.
TRE ORE DI INTERVENTI MIRATI
Il convegno si propone di coinvolgere soprattutto i docenti, le società sportive che svolgono attività di sport per disabili e le associazioni di volontariato.
Diversi gli interventi previsti che avranno come relatori dei profondi conoscitori della materia.
Franco Marini dell’Università di Cagliari impernierà il suo contributo su “La comunicazione come il veicolo del ben vivere nella diversità”.
Lo Psicologo dello sport Manolo Cattari parlerà di “Disabilità, sport e motivazioni, abbandono”.
Sui vantaggi dell’attività motoria e sportiva parlerà Filippo Tocco che insegna presso il CdL in Scienze delle attività motorie e sportive dell’Università di Cagliari.
E non mancheranno gli atleti paralimpici con le testimonianze del velocista ipovedente di Villanovafranca Mattia Cardia che in questi anni ha inanellato nove titoli italiani. Con lui anche la nuotatrice cagliaritana Francesca Secci che ha partecipato a due Paralimpiadi (Pechino e Rio).
“Vogliamo dare un segnale concreto per invogliare le persone con disabilità a manifestare le proprie abilità diverse nello sport – ha sottolineato il presidente Francesco Carta – per essere al pari con i normodotati. Lo sport è anche per gli altri”.
COSA FA ANTEAS
Anteas nasce a livello nazionale come espressione del sindacato CISL. L’Anteas Provinciale di Cagliari è ente autonomo che si occupa di assistenza alla persona (disabilità, autosufficienza degli anziani, organizzazione di convegni sul benessere), ed è molto attento alle attività socio – sanitarie e di soccorso. Prorompente anche l’attività culturale con l’organizzazione di corsi, seminari e progetti con le istituzioni.
In cantiere una conferenza in collaborazione con l’ADMO e la diffusione del “Calcio Camminato”, disciplina sportiva che in Sardegna ancora non ha trovato proseliti.
Disabilità e Sport
Sportivamente insieme
CONVEGNO
VENERDÌ 12 MAGGIO 2017 h. 09:30
Aula Magna Istituto Primo Levi – via Pitz’e Serra – QUARTU S. ELENA
E’ possibile seguire le attività del Cip Sardegna su Facebook e nella rinnovata pagina web www.cipsardegna.org