Cronache Pongistiche Sardegna del 15 aprile 2015
TT INTERCUP: NEL GIORNO DELLA LIBERAZIONE IL TENNISTAVOLO NORBELLO TENTA DI SFONDARE IN EUROPA
Anche gli ultimi dettagli sono stati definiti. Il quarto di finale della Coppa Europea TT Intercup si disputerà il prossimo 25 aprile nella palestra comunale di via Azuni. La compagine locale del Tennistavolo Norbello ospiterà gli austriaci del TT Sportklub Vienna. Un appuntamento da non mancare da parte di tutti gli appassionati: si comincia alle 18.30.
GIUSTIZIA SPORTIVA: L’AVVOCATO FEDERICO CAPPAI NOMINATO GIUDICE TERRITORIALE DELLA SARDEGNA
Dopo il parere favorevole della Commissione Federale di Garanzia, come indicato dall’articolo 34 del nuovo Regolamento di Giustizia Federale (che è consultabile sul sito www.fitet.org, nella sezione dedicata alla Federazione – Regolamenti), è arrivata la delibera firmata dal presidente nazionale della Fitet Franco Sciannimanico. L’Avvocato Federico Cappai è il nuovo Giudice Sportivo Territoriale del Comitato Regionale Sardegna. Con la stessa deliberazione l’Avvocato Marco Caddeo è stato nominato sostituto Giudice Sportivo Territoriale. Entrambi sono avvocati del Foro di Cagliari. Originario di Villasalto, docente di Diritto Privato dell’Economia presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Cagliari e avvocato civilista, Federico Cappai ha deciso di assumere l’incarico dopo le dimissioni del giudice Raffaelangelo Demuro a cui sono giunti i ringraziamenti del presidente Simone Carrucciu per il lavoro svolto negli anni precedenti. Ai nuovi collaboratori della Fitet Sardegna vanno i più sentiti auguri di buon lavoro da parte del presidente, del consiglio e dell’intero movimento pongistico isolano.
SERIE A2 MASCHILE: MARCOZZI PROMOSSA IN A1
La città di Cagliari continuerà ad avere una rappresentante nella massima serie maschile. La Marcozzi conserva il posto perduto con la retrocessione della squadra maggiore, grazie all’exploit della formazione “cadetta” che dopo un campionato di vertice ha ottenuto la meritata promozione. Sabato sera ha sconfitto lo Spezia, club che la seguiva in classifica. Per il team che ha chiuso la stagione da imbattuto soltanto un piccolo brivido quando Bongini ha siglato il punto del momentaneo pareggio, superando Stefano Curcio.
Nella disputa inaugurale Shola Oyetayo aveva avuto pochi problemi su Bertolotti. Dal terzo singolo in poi tutto facile per i rappresentanti del sodalizio di via Crespellani, tra cui l’azzurrino Carlo Rossi sempre più padrone del campo (successi su Cattoni e Bertolotti) e un nigeriano capace di neutralizzare le offensive di Bongini che è capitolato al quinto set.
E da oggi il piccolo – grande Rossi sarà tra i protagonisti degli Junior & Cadet Open che si stanno disputando a Metz (Francia) e che termineranno domenica.
A TERNI SI DECIDONO PROMOZIONI E RETROCESSIONI DI A2 E B FEMMINILE
Nel super concentramento di sabato e domenica, presso il Palasport Aldo De Santis, ci sarà anche un po’ di Sardegna. A cominciare dai club della A2 femminile. Zeus Quartu e Tennistavolo Norbello lotteranno per la salvezza: basterà arrivare nei primi due posti dei loro rispettivi gironi. La formazione del Guilcer è compresa nel girone H con Tennistavolo Savona e Albatros Zafferana Etnea Merlino. Il team campidanese guidato da Gianfranco Cancedda è stato incluso nel girone I assieme a TT Genova e Albatros Zafferana Etnea.
Sono invece otto le formazioni che ugualmente sabato lotteranno per accaparrarsi i tre posti in A2 femminile. Tra queste c’è anche il Muravera TT. Il prossimo 18 aprile saranno definiti i due gironi composti da quattro squadre: la prima classificata accederà direttamente in A2 mentre le due seconde disputeranno uno spareggio il giorno dopo.
Domenica mattina il TT Decimomannu, vincitore del campionato regionale di C femminile parteciperà ai play off promozione che designeranno le otto squadre idonee all’accesso in B femminile.
B1 C/D: LIBERTAS SASSARI E MURAVERA CONDANNATE ANCHE DALLA MATEMATICA
Si sperava in una prova d’orgoglio da parte della formazione turritana (nel girone C), ma all’ultimo momento Tonino Pinna ha dovuto rinunciare al match per problemi personali. Ai titolari Marco Sarigu e Alberto Ticca si è affiancato Sergio Idini ma la supremazia dell’Oriolo è stata subito schiacciante con Perez che ha concesso tredici punti a Ticca e con Levati abile nel recuperare un set di svantaggio nei confronti dell’atleta masese. Di Silvio e Perez hanno poi continuato a mieter successi e per la Libertas si è tristemente palesata la condanna alla B2. “A prescindere dall’assenza improvvisa di Tonino – specifica Marco Sarigu – non partivamo con i favori del pronostico e infatti abbiamo interpretato la gara con la convinzione di non avere nulla da perdere. Purtroppo incontrare il Castello all’ultima giornata non ci servirà perché siamo matematicamente retrocessi, però una cosa è sicura, daremo il massimo anche in quella circostanza. Non sono deluso della mia stagione, ma obiettivamente ho fatto meglio nel girone d’andata; ultimamente ho sciupato delle gare che potevo vincere”.
Non aveva più nulla da chiedere neanche il Muravera TT che ha sfruttato l’annata per far crescere i suoi giovani. Nella sua ultima uscita casalinga (girone D) la formazione allenata da Francesca Saiu ha respirato a pieni polmoni l’aria magica sprigionata dalla 43^ Sagra degli Agrumi che si stava tenendo in contemporanea. Prima del match con il Sant’Espedito Napoli (perso per 0 – 5), il pongista locale Stefano Macis ha sfilato per le vie del centro come musicista della Banda Giuseppe Verdi, poi in fretta e furia si è precipitato nell’impianto di viale Rinascita: “La partita è stata molto particolare – ha specificato Stefano – perché abbiamo dovuto condividere la palestra con i famosissimi Mamuthones di Mamoiada. Quindi le partite sono state influenzate dall’ eccessivo chiasso, anche se i miei compagni Nicola Pisanu e Marco Nieddu hanno comunque disputato delle buone gare. Per quanto mi riguarda, ho giocato molto male, innervosito dalla situazione in cui ci siamo tutti ritrovati”.
B2/F: SCONFITTE CASALINGHE PER MARCOZZI E MURAVERESE
La super capolista Oikos ammazza definitivamente un campionato vinto in anticipo togliendosi la soddisfazione di espugnare anche il campo della Marcozzi, l’avversaria che più l’ha impegnata nel girone. “Ad onor del vero – chiarisce Massimo Ferrero – tutto è stato ancor più semplice per i nostri avversari marchigiani perché il mio compagno Mario Bistrussu è stato male e anche Federico Concas ha dovuto abbandonare la contesa dopo il primo set della prima gara per infortunio. Aggiungiamo pure che il nostro Johnny Oyebode fosse impegnato con il Team Italia in A2 e si ha un quadro più nitido della situazione. Di fatto mi sono ritrovato solo contro i primi della classe. Ho affrontato inizialmente il presidente del club di San Benedetto del Tronto, Vincenzo Agostini che ha sostituito Alessandro De Vecchis: batterlo non è stato semplice. Poi mi sono misurato con Colucci e ho ottenuto la seconda vittoria della giornata. Ma il meglio di me l’ho dato contro il giocatore più forte del girone, Arcangel Giammarino, che nel girone di ritorno non aveva mai perduto. A detta dei presenti la gara è stata molto avvincente con continui capovolgimenti di fronte che si sono protratti fino al quinto set. Sotto per 10 a 7 sono riuscito a ottenere cinque punti consecutivi che mi hanno permesso di realizzare la tripletta personale. Sono molto contento di questa piccola impresa perché ho giocato benissimo; nonostante la sconfitta abbiamo conservato il secondo posto”.
Secondo stop consecutivo per la Muraverese dopo una lunga maratona agonistica durante la quale, dopo il settimo incontro dei nove disputati si trovava in vantaggio. Il pongista sarrabese Riccardo Dessì è stato uno dei protagonisti: “Affrontiamo il Ciampino in un clima distensivo con entrambe le squadre già salve che non devono chiedere niente a questo campionato. Michele Buccoli affronta Gurghean e sotto 2-0 ha un’ottima reazione ribaltando la partita 3-2. Entro io infortunato al braccio e non potendo esprimere il mio gioco perdo netto da Iozzi. Marcello Porcu, sul 2-1, ha la partita in pugno contro Montemurro ma spreca le sue occasioni e sul 2-2 9-6 per lui è l’avversario a giocare un buon tennistavolo e portarsi a casa la partita. Un buon Buccoli affronta Iozzi e sopra 2-1 10-7 gli viene il cosiddetto braccino sprecando alla fine cinque match point. Si va al quinto e quando ci si aspetta che il più forte porti a casa l’incontro Michele dice di no, parte forte 9-1 subisce un recupero 9-5 ma chiude l’incontro facendo il miglior risultato della sua breve carriera (Iozzi è n. 152). Marcello ancora al quinto ma questa volta vince contro Gurghean. Io perdo facile 3-0 con Montemurro e ancora Marcello vince al quinto contro Iozzi. Sul 4-3 per noi Michele non riesce ad esprimere il suo gioco contro i puntini di Montemurro e sul 4-4 dopo 4 ore e trenta di partita col braccio che mi fa molto male sono costretto a ritirarmi, consegnando così la vittoria all’Asd Futura 94”.
C1/P: IL GUSPINI NON VOLA PIÙ IN ALTO DI PETER PAN
LA MURAVERESE SI SALVA, IGLESIAS RETROCESSO
Il big match si chiude con lo stesso risultato dell’andata e il TT Guspini perde la ghiotta occasione di passare nella categoria superiore. Prevale l’Isola Peter Pan Roma dopo nove gare ricche di suspense.
“Purtroppo le cose non sono andate come tutti noi ci auguravamo – ammette amaramente il pongista locale Francesco Lai – e la delusione alla fine dell’incontro, almeno per quanto mi riguarda, è stata davvero tanta! La partita è iniziata bene con le vittorie agevoli di Riccardo Lisci su Liberatori e Carletti entrambe per 3-0 e la mia inattesa vittoria contro il loro numero uno Carbotta per 3-2, nell’unico incontro arrivato al quinto set che sia terminato a nostro favore! In precedenza mio fratello Michele ha perso per 3-2 contro Carletti, in un match in perfetto equilibrio fino all’8-8 al 5° set, quando il giocatore romano ha effettuato l’allungo finale. Sul 3-1 per noi la partita tra me e Liberatori avrebbe potuto chiudere virtualmente il match. E invece è iniziato il nostro crollo fisico e psicologico, con i nostri avversari che partita dopo partita mettevano in campo un agonismo, una convinzione e una freschezza fisica decisamente superiore alla nostra e che sicuramente è stata decisiva nel determinare l’esito finale. Ben quattro delle vittorie avversarie sono arrivate dopo maratone concluse al quinto set, con l’unica eccezione del 3-0 di Carbotta su Michele Lai. Per il resto, a determinare il finale 3-5 saranno le sconfitte mie per 3-2 contro Liberatori e Carletti e la seconda sconfitta in questo campionato di Lisci contro Carbotta. Peccato davvero. Ora cercheremo di confermare il secondo posto nell’ultima giornata contro gli amici de La Saetta, poi rifletteremo sull’eventualità di chiedere un ripescaggio! Concludo facendo anche qui i miei complimenti ai giocatori del Peter Pan, per l’ottimo campionato disputato quest’anno”!
Nel derby quartese prevale La Saetta sullo Zeus, ma ad entrambe le società mancavano diversi titolari. Come conferma il saettino Alberto Manos: “Viste le assenze di Christian Ferro e Claudio Rossi, nel derby contro lo Zeus ci presentiamo io, Matteo Pala e Mattia Contu. Partita piuttosto facile per noi, viste le assenze di Cesare Mozzi, Giancarlo Carta e Gianluca Angius: punteggio finale 5-1, con due punti di Matteo Pala su Mauro Muscas e Gianfranco Cancedda (bella partita terminata 11-9 al quinto), due punti di Mattia Contu su Muscas e Giorgio Meloni, e uno mio su Meloni. Per lo Zeus punto della bandiera di Cancedda su di me per 3-1”.
Arriva il settimo successo stagionale per Il Cancello Alghero che superando il Castello “Comitec” alimenta ancora le speranze di salvezza dello Zeus Quartu. Tra i grandi protagonisti l’over settantacinque Efisio Pisano: “L’incontro è stato molto combattuto, anche se dal punteggio finale (5 a 1 per noi), non sembrerebbe. I punti per i sardi sono stati fatti da Carlo Fois (2), da Pisano (2) ed uno da Maurizio Muzzu. Per i romani della Comitec è andato a segno Marzulli. Carlo Fois ha vinto agevolmente 3 a 0 con Caldarola, ma ha dovuto faticare 3 a 2 con Angiolella. Questo è stato l’incontro più combattuto ed avvincente: l’attacco di Fois contro la difesa con colpi tutti tagliati dell’avversario. Il mio compagno ha disputato un incontro fenomenale. Infatti per ben due volte Fois ha recuperato un incontro già perso, 2 a 1, 8 a 10, e 8-10 alla bella.
Efisio Pisano ha fatto due punti su due, non accadeva dai suoi tempi d’oro. Con Marcolini (incontro molto combattuto), ha vinto 3 a 2 dopo essere stato sotto 2 a 1 ma con un set vinto 11 a 1. Il capolavoro al quarto set, sotto 10 a 6, ha recuperato e vinto 12 a 10. Alla bella, vinta 12 a 10, é sempre stato in vantaggio. Marcolini ha sofferto la difesa sul tavolo, i cambi di gomma ed i rari attacchi improvvisi, oggi quasi tutti in campo. L’incontro con Caldarola è stato molto bello. Il romano, sebbene dotato di un gran dritto, è stato chiuso sul rovescio non eccezionale. All’improvviso Pisano metteva dentro dei rovesci spiazzanti sul suo dritto che non riusciva a raggiungere perchè spostato tutto dall’altra parte del tavolo. Sul 2 a 0 Caldarola si è ritirato in quanto a suo dire non riusciva a giocare. Un fatto analogo mi era capitato un’altra volta, circa trenta anni fa, ai campionati italiani di seconda categoria contro Sardelli allora nazionale, che si era ritirato mettendosi a piangere, 17 anni contro 45. Maurizio Muzzu ha vinto in attacco contro Angiolella 3 a 1 e perso in difesa 3 a 1 contro Marzulli. Quest’ultimo incontro è stato molto spettacolare: dopo uno scambio si è levata una voce dal pubblico: “cosa ci fate qua, andate ai mondiali”. Ad una giornata dal termine Il Cancello Alghero è in buona posizione in classifica, nonostante, dopo i forfait di Marco Tilocca, si temesse per la retrocessione. Ora ha ben otto punti di vantaggio sullo Zeus Quartu e sulla Comitet Roma che se la vedranno tra loro nell’ultimo turno”.
Nello scontro salvezza disputato nel Sarrabus, la Muraverese ottiene i due punti che significano permanenza e allo stesso tempo condannano l’ITC Enrico Fermi di Iglesias alla retrocessione. Seguiti con attenzione dal tecnico Sandro Poma i tre celesti danno vita ad incontri superbi. Va a segno due volte Luigi Pusceddu (su Giancarlo Pili e Bruno Pinna), come anche il sempre più sorprendente Andrea Piras (Pinna e Giovanni Siddu). In forma anche Andrea Manis che liquida Siddu e racconta le vicende salienti del match di viale Rinascita: “Contro l’Iglesias la partita non ammetteva errori, serviva vincere per salvarsi senza se e senza ma. Finisce 5-0 ma al contrario di quello che potrebbe far intendere il risultato, le partite sono state tutte combattute e sino all’ultimo non si è mai avuta la certezza del risultato in pugno. L’indomani, con il successo de La Saetta sullo Zeus (sceso in campo con una formazione d’emergenza), abbiamo avuto la certezza di restare in C1 anche la prossima stagione. Una salvezza che alla fine del girone d’andata sembrava veramente impossibile: nella seconda parte del campionato Luigi e Andrea sono cresciuti parecchio pongisticamente. Hanno garantito un gran supporto sia a me che non mi sono mai espresso nel pieno delle mie potenzialità, complice il poco allenamento, sia a Roberto Chessa che ha pagato dazio per il poco tempo avuto a disposizione . La nostra salvezza assume quindi un sapore diverso anche se a inizio campionato le prospettive erano ben diverse”.
C2: IL TT QUARTU CELESTE VINCE IL CAMPIONATO
RETROCEDE LO SPORTING LANUSEI
Con una giornata di anticipo il TT Quartu Celeste festeggia la promozione in serie C1. Lo fa dopo aver imbrigliato una formazione non semplice da sgominare come il TT Monserrato. “Siamo scesi in campo tesi ma determinati a portare a casa almeno un pareggio – riferisce Mario Bordigoni – che avrebbe significato C1 matematica. Il sorteggio non ci ha premiato e dunque la difficoltà era ancora maggiore. Inizia bene Giacomo Oladimeji su Franco Esposito nonostante una buona prova dell’esperto paulese. Di seguito Marco Saiu si conferma mia bestia nera infliggendomi la prima sconfitta del girone di ritorno e Guido Lampis perde contro Alberto Puzzoni. Sul 2 a 1 per il Monserrato Giacomo regola facilmente Marco e nel successivo incontro Guido, dopo una dura lotta contro Franco Esposito, conquista il terzo punto che per noi significa promozione matematica. Nell’ ultimo incontro riesco, dopo dura lotta, ad avere la meglio su Alberto Puzzoni, riscattando in parte la sconfitta precedente e siglando il punto della vittoria. Come immaginavo è stata dura ma alla fine ci siamo riusciti”!
Il Guilcer si conferma seconda forza del campionato battendo con un secco sei a zero il già salvo Libertas Sassari, presentatosi a Ghilarza con formazione rimaneggiata. Marcello Cilloco è l’unico giocatore che riesce a conquistare almeno un set (contro Davide Pusceddu) nel match inaugurale. Poi i motivatissimi guilcerini chiudono la pratica con eloquenti 3-0 siglati da Briam Mele, Mario Marchi e ancora Pusceddu. “Nonostante il punteggio fin troppo pesante per i nostri avversari – argomenta Briam Mele – abbiamo disputato tutti quanti delle belle partite, in un clima cordiale e disteso. Marcello Cilloco, Paolo Mura e la sempre combattiva Fiammetta Spera hanno dato comunque battaglia nonostante le assenze pesanti di Luca Baraccani e dell’esordiente in B1 e sempre ostico avversario Sergio Idini. Noi abbiamo affrontato la gara con la consueta grinta. Ora la testa è già a Lanusei per la partita finale ed i festeggiamenti per la bella stagione trascorsa”!
La Marcozzi scavalca il Monserrato e si piazza alle spalle di Quartu Celeste e Ghilarza. Il terzetto cagliaritano ha la meglio sul Quartu Bianca che all’ultimo momento fa a meno dell’atleta di punta Pierluigi Montalbano. Tra i protagonisti di questo successo il monserratino Marco Poma che ottiene due punti nei confronti di Luigi Congiu e Stefano Riva. “Personalmente mi sono piaciuto – chiosa il baby marcozziano – ho sviluppato un gioco che i miei avversari non sono riusciti a contrastare. Sono soddisfatto anche in previsione dei campionati italiani giovanili dove spero di riprendere un ottimo stato di forma e di stare bene. Anche il mio compagno Edoardo Loi con i suoi successi personali su Stefano Riva e Massimo Carta ha dimostrato di possedere una buonissima condizione. L’altro mio compagno Mattia La Gaetana ha vinto su Carta ma ha ceduto un punto a Congiu. Purtroppo non sta attraversando un buon momento di forma perché altri impegni lo stanno allontanando dalla palestra”.
Nella lotta per la salvezza l’Oristano Giallo ottiene un importante successo esterno condannando alla D1 lo Sporting Lanusei. “La partita è stata in bilico sino alla fine – sottolinea l’atleta vittorioso Francesco Garau – e la squadra che ci ha ospitato non ha lasciato nulla di intentato per trovare la salvezza. Parto io contro Francesco Spatara, una gara senza storia, non ho nemmeno iniziato a giocare e sono riuscito a sbagliare otto servizi in tre set; finisce tre a zero facile per lui. Al secondo match Federico Piselli supera Ubaldo Franceschi senza difficoltà, riportandoci in parità. Segue prestazione super di Piergiorgio Mura che vince per 3 a 1 con il forte Carlo Piroddi, disputando forse la miglior partita in questo campionato. Poi per affrontare Spatara entra il presidente Nicola Cuccureddu: la gara finisce 3 a 0 per il padrone di casa con uno strascico di polemiche che destabilizza un po’ il clima della palestra. Nel quinto entro in campo nuovamente io contro Piroddi; dopo i primi due set in cui sono riuscito a sbagliare praticamente tutto, recupero la partita e vinco per 3 a 2. Per l’ultimo match scende in campo nuovamente Mura contro Cuboni e non senza difficoltà si aggiudica l’ultima partita dandoci la vittoria. Domenica prossima ci giochiamo con lo scontro diretto per la terz’ultima posizione contro il Quartu Bianca, ma la vittoria o meno non è l’unica discriminante per la salvezza. Tutto dipende da chi retrocederà dalla C1: se scendono due sarde siamo retrocessi comunque anche in caso di vittoria, ma giocheremo comunque per vincere”.
D1 A: L’AZZURRA B CONTINUA A MIETERE SUCCESSI
La già promossa La Saetta Quartu approfitta di questi ultimi scampoli di stagione agonistica per lasciare spazio anche alle seconde linee. Ma l’Azzurra B ne approfitta per confermare il suo ottimo stato di forma che si concretizza con il quarto successo consecutivo. Il presidente – giocatore Gianni Pomata ribadisce l’eccellente progressione del suo team: “Partita perfetta! Inizio io contro Giordano Sini, vincendo abbastanza facilmente per 3 a 0. Quindi Il nostro Alessandro Polese affronta un Gianluca De Vita che gioca molto bene e riesce ad avere la meglio in tre set. La partita successiva, tra il nostro Mauro Serra e Giampaolo Manca, è quella più equilibrata e vede primeggiare Mauro al quinto set per 11a 9. Quindi rientro in campo io contro Gianluca De Vita e riesco a portare a casa la vittoria con un 3 a 0 equilibratissimo (tutti i set sono terminati ai vantaggi). Sul 3 a 1 a nostro favore, arrivano in scioltezza le vittorie di Serra su Sini (3 a 1) e quella di Alessandro su Gian Paolo Manca (3 a 0). Vittoria inaspettata perché affrontavamo la prima della classe, anche se bisogna segnalare l’assenza di un giocatore come Alberto Manos, ancora imbattuto in questo campionato. Forse i nostri avversari ci hanno sottovalutato, ma sicuramente noi come squadra siamo cresciuti molto. Nelle ultime quattro giornate, abbiamo ottenuto 4 vittorie e tornando ancora indietro, contro Muraverese ed Azzurra (A), ci siamo trovati in emergenza salute e questo è stato un fattore determinante. Se considerassimo le ultime quattro giornate, potremmo vantare il primo posto in classifica in solitario e questo lascia ben sperare per la prossima stagione”.
L’incontro tra Decimomannu e Monserrato valido per la penultima giornata della serie D1 non aveva motivi di grande interesse né per l’una né per l’altra squadra. Il match e’ finito come da pronostico 5 a 1 per i paluesi. “Dal punto di vista tecnico niente da segnalare – rileva Gianfranco Soi – a parte la solita prova in scioltezza di Giuseppe Lepori che vince senza problemi su Daniele Pitzanti e su Carlo Orrù. Per il resto il sottoscritto rischia molto nel primo dei due incontri vinti vincendo ai vantaggi del quarto set con Carlo Poddighe. Da menzionare la prima vittoria in serie D1 di Andrea Piras su Poddighe dopo un match pazzo e ricco di colpi di scena. Buon campionato a tutti”.
Un corsaro Top Suelli infligge la seconda sconfitta consecutiva alla Muraverese. Luca Paganelli racconta l’evoluzione dell’incontro: “Parto io per primo contro l’ostico puntinato Efisio Sirigu ma non riesco a far valere il mio gioco e perdo 3 a 1. Successivamente scende in campo Alice Mattana che giocando un’ottima partita con Salvatore Garau, porta la squadra in parità. Il terzo incontro vede come protagonisti Gianluca Mattana e Marco Verminetti: purtroppo è il secondo ad avere la meglio per 3 a 1. Nella quarta partita riesco a impormi su Garau ma nella penultima Gianluca perde con Sirigu e Alice, pur giocando bene, non è riuscita ad avere la meglio su Verminetti. Complimenti agli avversari, speriamo di giocare meglio la prossima partita contro La Saetta”.
La gara tra San Orione Rosmarino e Azzurra A sarà recuperata il 16 aprile.
D1 B: IL BEL FINALE DI STAGIONE DEL TT ALGHERO
Il già promosso Santa Tecla Nulvi Azzurro ritorna alla vittoria. “Siamo andati a Oristano decisi a riscattare il pareggio di Sassari – chiarisce l’allenatore giocatore teclino Cristian Mateiu – inizio io contro Tore Coghe e vinco agevolmente 3 a 0. La seconda partita vede di fronte uno strepitoso Roberto Caddeo che batte Mario Littarru per 3 a 1. Poi Francesco Ara vince per 3 a 1 contro Carta. Un Coghe decisamente più combattivo rientra in campo e supera Caddeo al quinto set. Io batto Carlo Carta molto bene per 3 a 0. L’ultimo incontro vede di fronte Ara contro Littaru: termina con un 3 a 0 per Ara. Sabato prossimo ultimo incontro contro Oristano Rosso per chiudere in bellezza il nostro straordinario campionato”.
Quinto successo consecutivo per il Gs TT Alghero che nel girone di ritorno si è dovuto arrendere solo alla prima in classifica. Vittima di turno lo Sporting Lanusei. La gara è analizzata dal catalano Marco Cassitta: “Grande partita che riassume un momento di crescita da parte della nostra squadra, grazie al ripreso Gianpiero Occhioni che è mancato mezzo campionato per via della fisioterapia. Abbiamo risalito nel campionato strappando un difficile secondo posto. Ottimo il risultato con il Lanusei che ci ha aiutato schierando una formazione al 70% (Maurizio Cuboni, Patrizia Boi e Fabrizio Licciardi). Ma nulla avrebbe potuto con la nostra forma attuale che ci ha permesso di tenere in panchina Salvatore Motzo per far giocare titolare Salvatore Christian Mulas. Personalmente ho trovato dei nuovi materiali dopo mesi di test ad inizio campionato che mi piacciono particolarmente, tanto da avere 8 partite di fila con il 100%. Ora si arriva all’ultima partita di campionato che sarà fondamentale! Affrontiamo il Monterosello Sassari che ha giocatori con statistiche altissime e ci giochiamo matematicamente il secondo posto. Anche se non servirà per il ripescaggio in C2 vogliamo restare duri e fare il risultato. Oltre a questo stiamo già pensando al prossimo anno agonistico”.
Ad una giornata alla fine del campionato continua il momento positivo della Monterosello Sassari che batte anche il Santa Tecla Nulvi Rosso per 4-2. Il commento è dell’infaticabile Gianni Palmas: “I primi due punti sono stati realizzati da Luca Pilo contro Marcello Bianco e Stefano Conconi. Gli altri due da Samuel Paganotto contro Massimo Posadinu e Bianco.
Io ho perso contro Conconi e Posadinu in entrambi i casi per 3 a 2. Diciamo che tutte le partite, comprese quelle vinte da noi per 3 a 0 e 3 a 1, sono state molto combattute contro una squadra grintosa che oggi ha dato il massimo e ci ha messo in difficoltà. Dopo due ore di gioco tutti in pizzeria, vincitori e sconfitti in un clima di fair play”.
Pur privi del loro giocatore di punta Alessandro Faedda, grande prova della squadra di Neoneli che con un perentorio 4a 2 batte l’Oristano Rosso e raggiunge la matematica salvezza ad un turno dalla fine del campionato. Tra i protagonisti c’era anche Agostino Campanello: “Le partite della squadra del presidente Franco Cortese sono state vinte dal fenomenale Ignazio Piras che fa doppietta battendo prima Emanuele Marras e poi Adolfo Simbula. Mentre gli altri due punti sono stati portati a referto da Giovanni Antonio Corda che batte prima Carlo Maulu e poi Sebastiano Urrai. I punti dell’Oristano li firmano Marras e Urrai che batton il capitano della squadra Campanello che pur acciaccato partecipa all’incontro. I giocatori del Neoneli festeggiano la permanenza nella serie D 1 e mandano un saluto a tutti gli amici del tennistavolo sardo”.
D2 A: L’OLBIA SI TOGLIE UNA PICCOLA SODDISFAZIONE
Bella prestazione dei “ragazzi” della TT Olbia, Stefano Corda, Alessandro Milazzo e Pier Paolo Melis, che seppur incontrando una Libertas Sassari non al completo riescono nell’impresa di interrompere la striscia di otto vittorie consecutive dall’inizio del torneo. Il gallurese Pier Paolo Melis ha vissuto così il match: “La prima partita vede il nostro Alessandro contro il potente Sandro Renna che gli concede solo 18 punti in tre set. Buona risposta di Stefano che nella seconda partita ha la meglio in quattro set contro Pier Luigi Scudino che non riesce a contenerne gli attacchi. Pier Paolo porta in vantaggio Olbia battendo Dario Usai dopo un inizio in salita. Renna e Usai riportano in vantaggio la Libertas battendo Stefano che sfiora la possibilità di giocare la quinta partita e Alessandro che disputa comunque un ottimo incontro. Spettacolare l’ultima partita tra Scudino e Pier Paolo che riesce a spuntarla al quarto set. C’è da attendere l’ultima di campionato per sapere chi tra Olbia e Alghero occuperà la seconda piazza: avrà solo valore statistico visto che sarà solo la prima a fare il salto di categoria”.
Finisce tre a tre il confronto che vede opposte TT Alghero e Marpin 2007. Comincia bene la compagine sassarese con l’uno due di padre e figlio Sergio e Marcello Pinna. Ma le tre successive gare sono appannaggio del team catalano che siglano con Massimiliano Salis, Salvatore Zinchiri e Leonardo Palladino. Il punto del definitivo pareggio è del solito Marcello Pinna che si conferma uno dei migliori giocatori della categoria.
In basso alla classifica scontro giovanile tra Santa Tecla Nulvi e Libertas Ping Pong Monterosello Blu. Commenta il presidente anglonese Francesco Zentile: “Abbiamo giocato contro gli amici sassaresi che sono ancora avanti rispetto ai nostri ragazzi. A parte il nostro Antonio Murgia che se l’ha giocata, i suoi compagni appaiono ancora indietro. È stata comunque una partita utile nel fare esperienza. Abbiamo perso 5 a 1: inizia Edoardo Pinna con Paolo Meloni, alla sua seconda partita: vince Pinna agevolmente senza infierire per 3 a 0. La seconda partita la giocano Giulia Carta contro Davide Sini: anche questa finisce 3 a 0 per Carta. Tra Martina Bonomo e Murgia è partita equilibrata vinta da Bonomo per 3 a 1. Carta batte Meloni 3 a 0 e Murgia fa il punto della bandiera battendo Francesca Ganau (subentrata a Pinna) per 3 a 0 e infine Bonomo batte Sini 3 a 0”.
D2 B: COLPO DI SCENA, IL TT GUSPINI A IPOTECA LA VITTORIA FINALE
Dopo essere stata per cinque giornate consecutive capolista solitaria del girone, il Tennistavolo Norbello non solo perde l’imbattibilità, ma per peggiore differenza set dovrà fare a meno della promozione in D1 a vantaggio di un Tennistavolo Guspini che ha creduto sino in fondo nel colpaccio. Il big match di domenica in Medio Campidano è cominciato subito bene per i padroni di casa con i successi di Gioele Melis e Massimiliano Broccia, rispettivamente su Silvio Dessì e Antonio Ledda. Nazzaro Pusceddu ha accorciato le distanze su Fabrizio Melis ma in seguito al ritiro di Dessì, Broccia ha superato Mauro Mereu e poi Pusceddu ha nuovamente “spezzato” su Gioele Melis. Tripudio guspinese finale con Fabrizio Melis che si è imposto su Antonio Ledda. A Negli spogliatoi Raffaele Sanna ha raccolto le impressioni di Massimiliano Broccia: “Non è stato facile, sapevamo che potevamo e dovevamo vincere per riuscire a scalzare il Tennistavolo Norbello dalla prima posizione nel girone. Sono molto soddisfatto della prestazione, non solo perchè è arrivata la vittoria e i due punti personali ma anche perchè è stato un successo di squadra con un punto per Fabrizio e uno per Gioele che come me sono stati importanti. Inoltre siamo stati bravi perchè era una gara dall’esito incerto, molto equilibrata e sopratutto fondamentale per il primo posto nel girone. Però un plauso va anche ai nostri avversari che hanno reso la gara più difficile e con loro abbiamo disputato un campionato “testa a testa”. Rimane la soddisfazione per essere saliti di categoria nonostante non sia stato un campionato semplice. Anche se manca ancora una partita, non ci dovrebbero essere grossi problemi perché ci troviamo in una posizione più avvantaggiata rispetto al Norbello”.
Successo straripante per il Cagliari TT nei confronti della Fintes (A). “Assenti per infortunio i giocatori più forti di entrambe le squadre – spiega Beniamino Pillitu – il nostro Mariano Zucca e Antonio Esposito per la Fintes, il risultato è andato nettamente a nostro favore per 5 a 1. Non pensavamo di avere strada facile all’esordio visto il pareggio nella gara di andata, ma probabilmente stiamo crescendo e maturando esperienza anche contro le puntinate. Risultati abbastanza netti nelle mie partite e in quelle di Adriano Zucca che è riuscito a controllare il fastidioso gioco di Antonello Mura con grande pazienza e tattica. Molto bravo. Ha sofferto invece il nostro Marcello Mocci contro Mura perdendo 3 a 0, e vincendo invece abbastanza facilmente con Alessandro Amoroso per 3 a 1”.
Secondo successo stagionale del Guspini (B) che ha battuto il Saturnia. Le seguenti considerazioni sono di Raffaele Sanna: “Nella trasferta disputata a Cagliari siamo “scesi in campo” determinati cercando ad ogni costo di giocare al meglio ogni partita. Tuttavia seppur il risultato dica 5-1 non sono stati match facili, perché anche i nostri avversari hanno giocato molto bene e perciò abbiamo dovuto dare il massimo in tutte le partite. nostri punti sono arrivati da me (uno), due da Francesco Broccia e due da Cristiano Melis. Il punto conquistato dai nostri avversari l’ha ottenuto un bravo Corso Riccardo che ha saputo battermi giocando meglio di me. Questo risultato ci darà una forza in più per la prossima giornata in cui dovremo affrontare in casa la “Fintes” e spero che per domenica saremo concentrati e pronti per questa gara”.
D2 C: IL TT MONSERRATO VA IN D1
Il TT Monserrato corona il suo campionato di vertice battendo con un rotondo 6-0 la Fintes, in una partita decisiva per la vittoria nel girone. “Un incontro molto atteso – sostiene Fabrizio Carta – e incerto il cui risultato si è materializzato già dopo la prima partita che ha visto di fronte, il numero 1 della Fintes, Riccardo Di Giovanni, opposto a Fabrizio Carta, rientrato in squadra, insieme a Marco Pisu. Carta andava subito sul 2-0, poi subiva la rimonta di Di Giovanni nel terzo set, ma infine vinceva per 3-1 in una partita molto combattuta che ha sfiorato il tempo limite e nella quale Di Giovanni ha reso cara la pelle, con ottime giocate difensive. Da quel momento tutto liscio per la squadra del presidente Alessandro Picciau. Il fuoriclasse Pisu, al rientro dopo una fugace apparizione al torneo Veterani, non aveva difficoltà a battere un Dino Aresu convalescente di sciatalgia e di influenza. Poi il giovane Andrea Zuccato aveva la meglio senza problemi su Giovanni Capaccioli, al quale non ha giovato la nuova puntinata. Sul 3-0 il Monserrato era già in D1, poiché bastava il pareggio, ma, implacabili, gli uomini del mister Picciau, martellavano la Fintes, sicuramente demotivata e demoralizzata. Pisu dimostrava la sua classe e con un gioco spettacolare vinceva, abbastanza facilmente, su Di Giovanni (forse stanco dal precedente match), per 3-1. Entrava poi, al posto di Carta, il giovanissimo Lorenzo Piras che riusciva a padroneggiare agevolmente la partita contro Capaccioli per 3-0, concludendo il campionato con un fantastico comportamento: venti vittorie ed una sola sconfitta, niente male per un ragazzo che può ancora crescere mentalmente e fisicamente. Nell’ultimo incontro, ancora Zuccato, anche lui molto concreto nel torneo con sole tre sconfitte, si imponeva per 3-0 su Marco Atzeri subentrato all’acciaccato Dino Aresu. Per il Monserrato era l’ultima partita di un campionato, iniziato in sordina senza troppe pretese, trasformatesi poi nella meritata promozione: nessuna sconfitta e due pareggi, anche se, va detto, l’apporto di Marco Pisu à stato però determinante nell’ultimo incontro. Per la Fintes un ottimo campionato, con Di Giovanni e Aresu, soprattutto sugli scudi ed una sola sconfitta, ma contro un Monserrato così ben attrezzato e rinforzato c’era poco da fare. Per l’anno venturo il Monserrato avrà due squadre in D1 ed una in C2”.
Per la seconda volta consecutiva la Marcozzi sfrutta a pieno il fattore casalingo, imponendosi anche sull’Azzurra C. “È stata una partita abbastanza facile sul piano tattico – specifica Andrea Franceschi – e meno male; tutto è andato per il verso giusto, vincendo anche questa giornata di campionato per 4-2 con due punti miei e due di Edoardo Soro. Il nostro terzo compagno, Giaime Porcu, ha ancora tanto da imparare ma credo che se si allenerà con grinta e con attenzione i risultati arriveranno sicuramente. Stiamo lavorando su tutti i fronti, ma specialmente sulla palla tagliata perché in questi campionati è raro trovare giocatori con le gomme lisce. Penso che in questo campionato abbiamo avuto delle grandi sconfitte ma anche delle grandi vittorie. Senza dubbio il Monserrato è una bella squadra e certamente meritava di vincere questo campionato”.
Netto successo del San Orione Rosmarino sul Decimomannu Gialla. La cronaca del match è stata curata da Luciano Macrì: “L’incontro è cominciato con il sottoscritto che ha avuto la meglio per 3 a 0 su Serafino Concas. Pietro Pili ha sofferto il gioco di Leonardo Poddighe ed è uscito sconfitto per 3 a 1. Il terzo incontro (tra Chicco Bianciardi e Aldo Franceschi), ha visto trionfare il giocatore sulcitano, ma al quinto set e dopo che Franceschi si era portato sul punteggio di 5 punti a zero nel quinto set. Dalla panchina ho chiamato “time out” e spronato il mio compagno di squadra; gli ho dato pochi ma precisi suggerimenti. Chicco Bianciardi è riuscito ad aggiudicarsi così il set e l’incontro. Le sfide successive hanno avuto come vincitori i portacolori del San Luigi Orione con i parziali rispettivi di: Pili – Concas 3 a 0; Macrì – Franceschi 3 a 0 ed infine Bianciardi – Poddighe 3 a 0”.
D2 D: LA SAETTA GIALLA PROMOSSA IN ANTICIPO!
Imponendosi sul Muraverinos, La Saetta Gialla conserva due punti di vantaggio sulla compagine “sorella” Rossa e agguanta la D1. Mario Ancis, assieme a Mariano Cossellu e Francesco Mascia è stato tra i protagonisti della settima vittoria stagionale: “Quella avversaria era una squadra composta da atleti estremamente giovani: Giulia Zucca, Sara Congiu, Nicola Macis e Serena Anedda. Hanno tutti dieci anni, tranne una che ne ha undici. È stato molto bello vederli giocare ed eseguire tiri che noi, adulti, abbiamo imparato dopo molti anni mentre loro, credo, li hanno imparati dopo uno o al massimo due anni. Noi, Saetta Gialla, anche se sabato prossimo dovremo giocare l’ultima partita del Campionato, siamo i primi e passiamo in serie D1.”
Altri due punti per La Saetta Rossa che si assicura definitivamente la seconda piazza. “Abbiamo vinto per 5 a 1 senza grandi difficoltà – sottolinea Gabriele Aresu – con la formazione tipo composta da me, Francesco Murtas e Simone Sebis. La mia prima partita l’ho giocata con la piccola della squadra del Muraverinas (Rita Franzò), che ho visto impostata molto bene nel gioco di attacco. Francesco ha vinto non senza problemi con la seconda più forte del clan sarrabese (Viola Viviani), che ho notato sempre grintosa e combattiva. Simone vince con il giovane avversario Federico Mascia esprimendo tanto controllo e concentrazione. La quarta partita la gioco sempre con tranquillità, anche perché a me interessa che i giovani pongisti sardi acquistino sicurezza, senza pero concedergli tanto, devono imparare a soffrire e conquistarsi il punto, ma senza essere umiliati. Simone gioca le sue partite sempre concentrato e dunque nulla ha potuto la piccola Rita. Francesco ha lasciato che il giovane muraverese Mascia prendesse il sopravvento e si è arreso. Comunque sia abbiamo affrontato una grande squadra giovanile. Questo campionato mi è apparso scialbo e privo di mordente, se non fosse per la ventata di vita portata dai giovani, tutti del Muravera. Tanto di capello a loro e ai loro allenatori, che stanno facendo un grande lavoro nel settore giovanile”.
Dopo quattro giornate la Muraverese ritorna alla vittoria. Il pongista Antonio Agostinelli illustra le peculiarità della gara disputata con i diversamente giovani del Muravera. “Inizio io contro Gaetano Tacconi, avversario sempre arzillo che con la racchetta puntinata da un lato mi spiazzava subito con i suoi servizi tagliati. Perdo il primo 11 a 4 e poi il secondo. Riesco a vincere il successivo ma al quarto, mentre ero in vantaggio per il due pari, ho perso 3 a 1. Poi è scesa in campo Aurora Piras, allieva del famoso tecnico Sandro Poma, opposta a Gavino Mela che, anche se non tanto vecchio, non la spunta contro la mia compagna che vince 3 set a 1. Il terzo incontro è tra Marco Cocco e l’anziano Gerardo Colombu che dà del filo da torcere al dodicenne Marco, ma il risultato finale è di 3 set a 1 per il “celeste”. Gioco anche io un match contro l’arzillo Colombu che non può fare molto con un avversario visibilmente più allenato: finisce 3 set a 1 per me. L’ incontro termina 4 a 2 per la Muraverese. Ci siamo divertiti e faccio i complimenti a tutte le persone grandi di età, (come me d’altronde), che ancora fanno attività fisica; quella del tennistavolo è un’attività divertente e molto salutare”.