9 Aprile: il Buongiorno bisogna Meritarselo

9 aprile 2015 giovedì:

Oggi si festeggia: Santa Maria di Cleofa (moglie di Cleofa), era probabilmente una parente di Maria Santissima.

I suoi figli furono chiamati “fratelli” di Gesù,, termine semitico, che indicava
anche i cugini. Era con la SS. Vergine e con Maria di Magdala, ai piedi di Gesù
in croce; rimase presso il Calvario dopo la morte del Redentore, assistette alla
sua sepoltura, si recò con le altre donne al sepolcro e poté constatare la
risurrezione di Gesù.

Proverbio del giorno: D’aprile ogni goccia un barile.
Aforisma del giorno: Ho letto tutto il Kamasutra. Alla fine lui muore (anonimo)
Accadde oggi:

– 1492. A causa di una uricemia che degenerata in
infezione gli ha provocato una cancrena alla gamba, muore a Firenze lo
scrittore, politico e mecenate Lorenzo de’ Medici, signore della città, detto
“il Magnifico”.

– 1927. Nello stato del Massachussetts viene emessa la
sentenza di condanna a morte per Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti. I due
anarchici sono accusati di avere ucciso il proprio datore di lavoro ma la
vicenda avrebbe risvolti politici.

– 1948. Nasce Patty Pravo.

Il Buongiorno bisogna meritarselo

1. Auguro il Buongiorno :

– alla Finanza che ha pubblicato l’annuale rapporto sulla sua attività nel 2014. Ha scoperto ben 8000
evasori totali, gente cioè che non paga un euro di tasse…tanto paghiamo noi i
servizi che lui ruba senza pudore. E ha dimostrato che un contratto su tre e’
irregolare con un danno di circa due miliardi. Inquietante mentre il Def
governativo di quest’anno ha difficoltà a cercare fondi per assicurare i servizi
sociali.

– ai salesiani in Kenya (ieri ho sbagliato mettendo il non buongiorno) che sono a fianco dei cristiani perseguitati dopo il massacro
dell’università di Garissa. Si dice che i terroristi Shabaab abbiano ucciso con
un colpo alla nuca 200 morti mentre di 300 allievi non si ha più notizia. Ciò
che è avvenuto ricorda la ferocia nazista: i ragazzi divisi in due gruppi, gli
islamici liberati, i cristiani decapitati o uccisi. Mi chiedo: dove stanno gli
intellettuali occidentali sempre pronti ad indignarsi, a firmare appelli, purché
politicamente corretti? Tacciono, senza vergogna e per viltà..

– a Tsipras, che a furia di frequentare gli italiani e’ diventato andreottiano. Ha scoperto
infatti la politica dei due forni: alla Merkel chiede 150 mld di danni di guerra
e fa capire che chi non paga i debiti non può dare lezioni alla Grecia; e vola
da Putin chiedendo soldi in cambio dell’alleanza contro le sanzioni europee.
Niente male per un novizio della politica. Ma avrei due domande: e’ sicuro,
Presidente, che i due forni diano un pane digeribile? E come fa a restare nella
Nato promettendo l’uso dei porti greci ai russi, che hanno diffidato l’Ucraina a
non fare lo stesso con l’Europa, pur non essendo legata alla Russia da alcun
patto?
A meno che, dopo 3200 anni, Tsipras non voglia far rivivere il mito del
cavallo di Troia…

– alla escort turca transgender di origine turca Efe Bal,
cui il fisco italiano contesta 700mila euro non pagati. Si è detta «onorata di
pagare le tasse in Italia, ma chiedo la dignità di chi lavora, come un
insegnante o un muratore». Efe si è anche proposta come «ministro dei lavori
particolari», e si è autocandidata a una carriera politica: «Sarebbe la seconda
volta che un transgender entra in Parlamento per parlare di questo problema».
Credo che Efe Bal abbia ragione e ha spinto il parlamento a presentare una
legge, che superi la legge Merlin del 1958, istituendo zone riservate alla
prostituzione con l’obbligo di visite mediche per le professioniste e l’uso dei
preservativi per i clienti. E pagherebbero le tasse per circa 5 miliardi, dato
che le venditrici di sesso sono in Italia 50-70 mila e i clienti sei
milioni…certo, i parrucconi direbbero che viviamo sulle prostituzione e non
sull’Imu, ma nel mondo siamo in ottima compagnia…Svizzera, Austria, Olanda e
Germania in testa. Con una politica di incentivi e di pagamento rattizzato sulle
prestazioni, si potrebbe arrivare ad un potenziamento del PEL..scusate del PIL,
del 10 per cento portando il debito pubblico al 75 per cento…potremmo così
coltivare senza problemi lo sport nazionale dell’evasione fiscale e realizzare
il sogno di milioni di italiani…ricchi e bagasseri.

2. Non auguro il  Buongiorno :

– a Fassino, sindaco di Torino, che stimo come persona onesta e
capace, ma che sta cavalcando una tigre pericolosa: la guerra dei sindaci contro
i tagli dello stato. Mi chiedo se non sappia che gli enti territoriali hanno
incassato le revisione del titolo V aumentando le tasse tanto che la pressione
fiscale e’ salita dal 38% del PIL del 1990 all’attuale 44%, di cui l’80% e’
dovuto alla dinamica delle entrate locali, ben il triplo del 1990. E che dire
della Tasi che costa oggi 25 mld contro il 10% della vecchia Imu. E le
addizionali Irpef comunali che costano circa 200 euro a ogni cittadino?
Caro sindaco, faccia uno sforzo e elimini gli sprechi e li faccia eliminare ai suoi
colleghi anche regionali…dica a Crocetta che la sua regione ha un numero di
dirigenti uguale a quelli di tutte le regioni insieme; ai sindaci di tagliare le
consulenze e di chiudere le municipalizzate, di unirsi in consorzi per eliminare
i doppioni e gli sprechi; alle ASL di adeguarsi ai costi standard cacciando i
direttori incompetenti. E’ così difficile?
– a Washington che ieri e’ rimasta
senza corrente elettrica. La corrente era saltata non per un atto di terrorismo,
ma perché c’era un sovraccarico legato alle esecuzioni capitali sulla sedia
elettrica. Hanno deciso di tornare alla forca e di selezionare un cospicuo
numero di boia professionisti nella nazione da poco amica…l’Iran.

– a Roma, incapace di predisporre un regolamento per i tassisti che permetta di punire chi
commette reati nell’esercizio della sua funzione. Alcuni giorni fa un tassista
di 35 anni ha zacarrato di colpi un poveretto che aveva parcheggiato male…ma
non si può licenziare perché il regolamento non lo contempla. E che cavolo…e
il Tevere cosa ci sta a fare? Unu saccu serrau a spagu e in bonora!

– al pilota di Todi (che ha condotto l’aereo di Mattarella) che ha sparato un colpo
di pistola durante una rissa in famiglia. Ha poi avuto un incidente d’auto e e’
stato trovato positivo all’alcool test…gli hanno ritirato la patente auto ma
non quella di pilota.

Tonino Serra per medasa.it