Tennistavolo in Sardegna: cronache pongistiche del 22 febbraio 2024
Foto di Luciano Saiu, Tomaso Fenu, Giuseppe Di Carlo e di tanti amatori
A2 FEMMINILE: SITUAZIONE DOPO QUATTRO RADUNI
Dei tre raggruppamenti che annoverano club isolani si cita inizialmente il B dove il Tennistavolo Norbello Blu realizza un’altra serie positiva di tre punti andando a vincere con l’ex capolista Regaldi Novara e impattando con il TT Marco Polo. Situazione ideale per allontanarsi ulteriormente dalla zona play out anche se la tranquillità, ad un concentramento dalla fine, dista ancora due lunghezze. A Torino si mette in luce la russa Sofia Ivanova con un eloquente quattro su quattro, seguita da Manuela Daniele con due vittorie e Gohar Atoyan con una.
Chi se la passa decisamente meglio è il Quattro Mori Cagliari che continua a guardare dall’alto e da imbattuta tutte le altre avversarie del girone C. Le recenti vittime del raduno a Jesi sono state l’Athletic Genova e il CIATT Prato. Anche in questo caso c’è una reginetta incontrastata, l’eterna giovane Wei Jian che termina l’opera marchigiana al 100%, ma si registra anche una eccellente performance di Rossana Ferciug che incamera tre successi. Non in condizione smagliante la romena Madalina Pauliuc che riga dritta solo in una circostanza.
A Norbello sono convenute le protagoniste del girone D. Alla fine delle schermaglie il Muravera TT è sempre al comando anche se ha rischiato grosso proprio con le padrone di casa del Tennistavolo Norbello Giallo che per poco non giocavano un brutto tiro alla ex di turno Giulia Cavalli capace di rimontare due set di svantaggio sia a Marialucia Di Meo, sia alla paraguaiana Lucero Ovelar. Brava però la magiostrina a non darsi mai per spacciata. Con i suoi punti e quello di Mihaela Encea sono riuscite a pareggiare. Dall’altra parte la pedina di lusso Tan Wenling è stata efficace sia con Francesca Seu, sia con Encea. Tra Ovelar e Seu l’ha spuntata la padrona di casa. Nel big match che ha caratterizzato la terza giornata di ritorno, il club sarrabese è stato ineccepibile con la vice capolista Ennio Cristofaro di Molfetta che precede di due spanne. Anche in questo caso Cavalli si supera in un’altra rimonta nei confronti di Varveri e poi vince agevolmente anche su Leogrande. Il resto lo fa Encea mentre Seu si arrende alla Corburean.
Rendimento al 50%per il Tennistavolo Sassari prima imponente sul Circolo Molfetta con doppiette di Fatimo Bello e Lisa Bressan, supportate anche da Laura Alba Pinna. E poi senza mordente nei confronti delle gialle norbellesi che le infliggono un 4-0 ricco di significati perché con i tre punti totali realizzati si allontanano dalle zone calde, anche se la salvezza non è matematica. Il terzetto turritano cede in tutto e per tutto a Tan Wenling a Di Meo e Ovelar, ma in classifica continua a precederle di due punti.
A2 MASCHILE: URAGANO MARCOZZI, CONTINUITA’ SANTA TECLA
Era il match di cartello del girone B e le contendenti non hanno tradito le attese. Ma davanti al suo caloroso pubblico la capolista Marcozzi Cagliari è riuscita nell’intento di infliggere la prima sconfitta stagionale alla vice Virtus Servigliano che ora è attardata di quattro punti ma con chances immutate di promozione. Sopra le righe sia il romeno Darius Toma, sia Maxim Kuznetsov, che realizzano doppiette da vertigini considerato che tre sfide su quattro arrivano alla bella. Sorprende soprattutto lo stato di forma eccellente del sardo-russo che rispolvera dei repertori da applausi e sicuramente efficaci. Neppure il golden boy Danilo Faso riesce a sedarlo. L’unico a non timbrare il cartellino è stato Lorenzo Martinalli che contro il suo avversario conduceva 2-1.
A Nulvi pensano alla salvezza, ma la classifica parla chiaro. Dopo aver affossato la Frassati a Napoli, il Santa Tecla si ritrova terzo a un solo punto del club marchigiano che andrà a far visita nel prossimo week end. Un’altra sfida batticuore dove è in palio la serie A1, visto che la Marcozzi ha già una sua squadra nella massima serie. Ma la classifica è talmente corta che con una sconfitta il club anglonese verrebbe risucchiato nel vortice inverso. La tenzone partenopea ha fruttato il sesto risultato utile consecutivo ai teclini con lo slovacco Tomáš Koldas uomo copertina che infonde serenità al gruppo, composto per l’occasione da Alberto Margarone e Roberto Perri autori di un punto a testa.
Primo stop nel girone di ritorno per il Tennistavolo Sassari che non riesce nell’ardua impresa di bloccare anche parzialmente la capolista del girone A Aon Milano. Gara davvero senza storia dove si salva Luca Bressan, autore di un punto. Giornata magra per Marco Poma e del tecnico russo Andrei Bukin.
SERIE B1: NULVI SGUARNITO E TRAVOLTO
Senza il romeno imbattuto Mihai Roska, il Santa Tecla Nulvi diventa impaurito e particolarmente vulnerabile. Il 5-1 rimediato sul campo napoletano del Sant’Espedito ne è la prova lampante. La batosta assume connotati meno pesanti grazie a Salvatore Margarone che interrompe il monologo locale, prima però del definitivo tappeto. Gli anglonesi doc Francesco Ara e Gavino Posadinu (alla sua prima esperienza continentale direttamente dalla D2) incassano e vanno avanti, col pensiero proiettato al prossimo week end quando i teclini avranno due gare ravvicinate da affrontare, sperano, con il loro temutissimo n. 1.
SERIE B2: TRACOLLO SARDO
Le zone altissime della graduatoria diventano inaccessibili sia per il Tennistavolo Sassari, sia per il Muravera TT. Il sodalizio turritano deve dire momentaneamente addio ai sogni di gloria perché in vantaggio 4-3 deve arrendersi al nono match contro i padroni di casa del CIATT Firenze che li raggiunge in classifica. È stato un continuo botta e risposta fino ai due break conclusivi. Senza una grinza come di consueto la condotta del sempre vincente nigeriano Ganyu Ashimiyu, ma il lampo di Luca Baraccani non trova sostegno in Tonino Pinna che prima di disputare la bella del quinto match si ritira per infortunio. E non entra per niente neppure in quello decisivo consegnando i due punti ai padroni di casa.
Leggermente più marcato il capitombolo del club sarrabese in quel di Livorno dove si ritrova sempre ad inseguire una squadra che con il bottino ottenuto si rimette in gioco per la lotta alla permanenza. I punti sardi portano la firma di Alessandro Costa (2) e Nicola Pisanu. Con loro ha giocato pure Nicoletta Criscione. Dopo tre sconfitte consecutive la classifica comincia a scricchiolare visto che la zona retrocessione dista appena due punti.
SERIE B FEMMINILE: CLUB ISOLANI DEVASTANTI
Nel girone H si respira aria sarda a pieni polmoni perché le prime due posizioni della graduatoria sono ancora un affare di Muravera TT e Tennistavolo Sassari. La capolista realizza due 4-1 nei confronti sia dell’Eureka Roma, sia del Giovanni Castello B Roma. Artefici Bianca Bracco, Natalia Riabchenko e Martina Tirrito. Un punto indietro continua ad inseguire il club del capo di sopra che infligge due 4-0 al Giovanni Castello B e al Campomaggiore Terni. Si fanno valere tutte e tre le gareggianti: Claudia Caragea, Elena Rozanova e Stanislava Burenina.
SERIE C1: SI RIVEDE LA MURAVERESE ROSSA, TRACOLLO DELLA CAPOLISTA
Il Muravera si presenta senza il suo atleta migliore (Alberto Gallardo Pomares) nella gara di vertice affrontata contro la vice capolista Eureka che ne approfitta per dilagare e raggiungerlo in vetta. Dal naufragio capitolino si salva Emanuele Cuboni autore dell’unico punto ospite. Con lui hanno partecipato all’infausta trasferta Margherita Cerritelli e Simone Boi.
Deve ricorrere al nono incontro ma è una bella impresa quella della Muraverese Rossa che dopo due turni completamente all’asciutto sconfigge in casa la Roma Ping Pong. Gli ospiti si erano aggiudicati i primi due singolari e dopo il primo successo di Riccardo Dessì hanno riportato a due il distacco. Poi vengono fuori i muraveresi con tre perle consecutive ancora del rinato Dessì (2) e di Alberto Mattana. Sorprende che l’esperto Marcello Porcu non sia riuscito a guadagnare almeno una vittoria, ma dopo il suo terzo flop consecutivo spetta a Mattana consegnare un successo importantissimo.
Il Tennistavolo Sassari si mantiene fuori dalle sabbie mobili imponendosi nettamente nello scontro diretto con il fanalino di coda Muraverese Gialla. Doppiette dello spagnolo Alberto Gil Cano e di Ana Brzan cui si aggiunge la vittoria del lanuseino Elia Licciardi.
SERIE C2: SAETTA E MARCOZZI UGUALI, MA SOLO NEL GIRONE DI RITORNO
Altro successo per l’inflessibile La Saetta di Quartu S. Elena, straripante sul Tennistavolo Guspini e che mantiene a più cinque le distanze dall’inseguitrice Carbonia Blu, a sua volta vincitrice dello scontro diretto per la piazza d’onore condivisa con il Guilcier Ghilarza.
Nel medio Campidano soltanto Massimiliano Broccia impensierisce gli ospiti sbloccando il risultato su Nicola Carboni. Poi più nessuna pietà, sua e dei compagni Michela Mura (punti su Luca Broccia e Melis) e soprattutto l’ex di turno Gioele Melis che dopo aver superato Massimiliano vince la toccante e storica sfida con il papà Fabrizio.
“Sono contento di giocare con questa squadra – dichiara Nicola Carboni – mi sta dando molte soddisfazioni. Peccato per domenica, avrei voluto vincere entrambe le partite. Mi auguro di non avere sorprese per il fine campionato; ora sta andando più che bene e auspichiamo di salire in C1. Ci concentriamo per le ultime partite, la prossima sarà fondamentale. Per quanto riguarda la zona retrocessione non vorrei esprimermi, ovviamente tifo per il Torrellas, la mia ex squadra. Ha tutte le carte in regole per salvarsi. Il giocatore che mi ha stupito di più in questo campionato è Federico Ibba del Carbonia e mi auguro continui così fino alla fine, un saluto a tutti”.
Nella tana sulcitana la sorpresa giunge al match d’esordio tra due numeri 1. Il baby locale Federico Ibba interrompe la serie positiva di Briam Mele che durava da sei partite. Soltanto Bruno Pinna e Maurizio Muzzu erano riusciti precedentemente a disarmarlo. Federico lo fa pazientemente, recuperando due parziali di svantaggio. Sull’onda dell’entusiasmo lo segue Walter Barroi ai danni di Nicola Cuccureddu. Accorcia Alessandro Faedda su Vito Moccia trasformatosi in anello debole, visto che perderà anche con Mele nel confronto numero cinque. Precedentemente però Ibba sistemava a modo suo Cuccureddu e nell’ultima sfida in cartello Barroi fa doppietta su Faedda.
Girone di ritorno da incorniciare per la Marcozzi Cagliari che eguaglia le performances della capolista. L’impiego del fuoriclasse Massimo Ferrero inevitabilmente fa la differenza anche sul campo del Torrellas Capoterra, diretta concorrente per la lotta salvezza. E dopo la prima turnazione il risultato è abbastanza chiaro con Ferrero, Giuseppe Rossi e l’ex Giuseppe Lepori, superiori rispettivamente su Zemgus Lai, Maurizio Piano e Celestino Pusceddu. Primo punto locale con Lai che supera il subentrato Gianluca De Vita, poi arriva la sconfitta definitiva con Ferrero superiore anche al presidente Pusceddu. Inutile il sussulto d’orgoglio di Piano che al quinto supera il suo compaesano Lepori.
SERIE C FEMMINILE: GLI ESITI DELL’ULTIMO CONCENTRAMENTO
Nel girone A si gioca una sola gara e riguarda le due squadre che accederanno alla fase finale del 9 marzo. A Sassari le padrone di casa si impongono per 5-0 sul Torrellas Capoterra mantenendo la leadership a punteggio pieno. Nessun problema per il trio composto da Maria Elena Musio, Chiara Scudino e Marialaura Mura che si sono confrontate con Elisa Floris, Sara Floris, Letizia Pusceddu, Elisa Aramu.
Nel girone B passano alla seconda e decisiva fase che qualificherà ai play off nazionali il Quattro Mori Verde, prima in classifica, e il Muravera TT.
Nel concentramento di Guspini si sono disputate sei gare in tutto. La capolista approfitta dell’assenza di Alessandra Stori, fiore all’occhiello del team sarrabese, per prevalere 5-0 e soffiargli il primato per migliore classifica negli scontri diretti. Il terzetto campidanese formato dalle sorelle Luana e Sara Montalbano più Nicoletta Montis va avanti come un rullo compressore anche nei confronti delle baby del Santa Tecla Nulvi e del Tennistavolo Guspini. Il Muravera TT si consola battendo le nulvesi con il duo Anna Dessì/Claudia Melis. Per le due giovanissime sorelle anglonesi Arianna e Alessia Rassu (10 e 8 anni) arriva anche una terza sconfitta con le padrone di casa del Guspini che vanno a segno con Alice Maria Meloni ed Elena Kuznetsova. Nella gara con il Quattro Mori aveva giocato anche Fabia Vacca siglando un punto su Sara Montalbano.
SERIE D1/A: IN ALTO C’E’ BAGARRE
Il campionato improvvisamente si riaccende e promette fuochi d’artificio nelle sue ultime quattro giornate. Il secondo mezzo passo falso consecutivo del Paulilatino 2014 che spartisce la posta anche con il Libertas Ping Pong Monterosello ha ringalluzzito assai Il Cancello Alghero ora ad un solo punto dai guilcerini e con una partita in meno. Ma subito dietro incalza il Santa Tecla Nulvi e poi anche il Tennistavolo Sassari a sole tre lunghezze dalla capolista. Pur essendo l’unica imbattuta del girone, la formazione paulese ha già collezionato quattro pareggi compreso quello recentissimo davanti al proprio pubblico. Nelle ultime tre giornate si è assistito al calo di Nazzaro Pusceddu che sta viaggiando al 50%. L’ultimo ad averlo sopraffatto è stato Sergio Idini che gli ha inflitto un pesante 0-3. L’oristanese si è poi vendicato sul tutt’altro che indolente Samuel Paganotto che non perdeva due gare nello stesso match dalla prima giornata. Chi non subisce contraccolpi in questa fase è il modellista guspinese Giancarlo Carta reduce da nove successi di fila: le vittime della terza giornata sono state Paganotto e Pier Luigi Scudino. Nella formazione di casa si arrende due volte Carlo Maulu, sia con Idini, sia con Gianfelice Delogu. E sabato prossimo trasferta complicata per la capolista, ospite del Tennistavolo Sassari.
Il Cancello zitto, zitto si riporta a distanza ravvicinata. Gli algheresi dominano nel proprio campo il Guilcier Ghilarza grazie alle doppiette di Carmine Niolu e Fabio Costantino. Con loro giocano senza rendere Christian Salvatore Mulas e Marco Cassitta, sconfitti rispettivamente da Marco Marchi e Agostino Campanello. Nessun punto per il presidente norbellese Quirico Mura.
Il Tennistavolo Sassari espugna il campo dell’Atletica Serramanna: dopo che il locale Marcello Mocci aveva risposto al punto di Alexander Evans si assiste ad un monologo ospite con un altro punto di Evans, la doppietta di Pierpaolo Mura e un punto di Claudio Sabino che recupera due set di svantaggio a Beniamino Pillitu. Nessuna gloria per Gianni Capaccioli.
VITTORIA NETTA PER IL SANTA TECLA NULVI: PARLA COSTANTINO PILO
(a cura di Francesco Ara)
Nel successo con il TT Alghero le doppiette anglonesi arrivano dal capitano Stefano Conconi (su Salvatore Zinchiri e Massimiliano Salis) e da Costantino Luca Pilo (su Salvatore Motzo e Zinchiri). Un solo punto per Antonio Trubbas che si impone prima su Salis e si arrende poi a Motzo. Con questa vittoria la squadra conquista con largo anticipo la salvezza matematica e conferma il terzo posto in solitaria.
Costantino Pilo, che dire dell’ultimo successo in campionato?
La prestazione della squadra è stata positiva. Gli avversari attualmente occupano l’ultima posizione in classifica ma non per questo sono da sottovalutare, anche perché sono in lotta per la salvezza e quindi ogni partita per loro è fondamentale.
Come valuti la tua prestazione?
Ho giocato bene vincendo entrambi i miei incontri e battendo Motzo che è un avversario sempre ostico, come testimonia il successo sul mio compagno di squadra Trubbas.
Riflessioni generali sul campionato?
Al momento è molto combattuto sia in zona promozione, sia in zona retrocessione. Mancano quattro giornate alla fine ma per avere i primi verdetti bisognerà attendere sicuramente le ultime due giornate.
Per quanto riguarda la promozione le principali candidate sono Il Cancello Alghero e Paulilatino. Se mi dovessi sbilanciare, ad oggi direi che vedo leggermente favorito Il Cancello. Hanno una partita da recuperare che gli potrebbe permettere di portarsi avanti di un punto e al momento stanno giocando bene.
Anche dietro c’è fermento
Ci siamo sempre noi e il Tennistavolo Sassari che seguiamo a breve distanza, con meno possibilità di promozione ma comunque volenterosi di dare il massimo fino alla fine.
La zona retrocessione invece vede una sfida a tre. Serramanna ha un punto di vantaggio su Alghero e Ghilarza ma per difenderlo deve sperare di recuperare Mariano Zucca, visto che alle ultime due giornate giocheranno entrambi gli scontri diretti. Anche il Ghilarza non sempre riesce a schierare la propria formazione migliore e per questo motivo dall’inizio del campionato ha faticato molto. Mi sbilancio dicendo che si salverà Serramanna ma solo se giocherà Zucca.
Come la ricorderai questa annata?
Mi ha colpito il livello medio del campionato, salito molto rispetto agli ultimi anni. Ci sono squadre molto forti e giocatori di altra categoria come Carta, Tiloca e Rozanova. Proprio per questo ad inizio stagione pensavamo di faticare di più e invece siamo riusciti a giocare sempre alla pari praticamente con tutti, a conquistare la salvezza con largo anticipo e a rimanere sempre attaccati al gruppo di testa. Anche a livello individuale non possiamo che essere soddisfatti del nostro rendimento: siamo tutti sopra il 50% di vittorie e la nostra forza penso che sia proprio quella di essere una squadra ben equilibrata nella quale tutti i componenti sono competitivi per questi livelli e sono in grado di portare punti contro ogni avversaria.
SERIE D1/B: LA MONOTONIA SI SPEZZA A CENTRO CLASSIFICA
Approfitta del testa coda per mantenere un congruo vantaggio sulla ostinata inseguitrice Muraverese. Il Decimo Gialla non rischia nulla opposta ad una volenterosa La Saetta Verde che però non ha i numeri e le potenzialità per creare scompensi. L’unico che si fa valere è Luciano Oppo, arrecando un dispiacere a Italo Fois. Per il resto lo stesso Fois, Mattia La Gaetana e Marco Saiu migliorano la loro media generale battendo Alessio Picciau Alessandro Concu e il sopracitato Oppo.
Non molla la presa la squadra sarrabese che fa valere tutta la sua forza non lasciando nulla di intentato nei confronti della quotata Carbonia Bianca. Entrambe le formazioni sono al gran completo ma il club muraverese sfrutta il fattore casalingo in modo esemplare. Solo Luca Paganelli perde un set nell’incontro iniziale con Luciano Macrì. Poi è un crescendo rossiniano con il 3-0 che si ripete per cinque volte con le doppiette di Pierluigi Montalbano, Roberto Chessa e il bis di Paganelli. In una classifica che nella sua parte centrale è molto ristretta la formazione sulcitana, nel sud est Sardegna con anche Pietro Pili e Enrico Bianciardi si ritrova incredibilmente terzultima per effetto degli zero punti totalizzati nel girone di ritorno.
Sotto l’effetto della disperazione il TT Monserrato, con un piede in D2, coglie il secondo successo stagionale nei confronti di una Saetta Rossa che ha schierato prospetti di indubbia qualità come Christian Ferro, Marco Schirru e Simone Sebis. Il primo punto è proprio saettino con Schirru che prevale su Marco Sanna. Poi si ergono a protagonisti incontrastati sia Riccardo Di Giovanni, sia Gianpaolo Manca che realizzano le doppiette decisive. Tra un sussulto e l’altro entra in campo il presidente monserratino Alessandro Picciau che però si deve arrendere a Sebis. Nonostante l’impeto, la salvezza è distante quattro punti.
SQUADRE IN ASCESA: IL PAREGGIO TRA QUARTU E AZZURRA VISTO DA NICOLA ORANI
Di tutt’altro spessore l’andamento dell’Azzurra Cagliari che dopo tre successi consecutivi viene fermata sul 3-3 da un Tennistavolo Quartu che nel ritorno ha sempre mosso la classifica. Sulla sfida tra profili in salute interviene Nicola Orani.
“Dopo sette trasferte consecutive riprendiamo a giocare a Quartu contro un team con cui, all’andata, perdemmo 4-2. In quell’occasione avevo giocato sicuramente la mia peggior partita del campionato, quindi ci tenevo particolarmente a fare bene. Siamo partiti forte, fino al 3-1 con un punto di Marco Isola su Vincenzo Salustro e due miei sugli ostici Gianmichele Zanelli e Gianni Pomata. Purtroppo, per la legge dei grandi numeri, Marco (Isola) ha perso la sua prima partita del campionato contro un veramente tosto Guido Lampis e Vincenzo Meloni, dopo una grandissima partita, ha perso al quinto contro Zanelli. Da sottolineare anche una buonissima partita di Gianfranco Ibba che è riuscito a strappare un set a Lampis. È stata una gara bella e intensa finita con un 3-3 alla fine giusto che ci lascia un po’ di amaro in bocca. Nel nuovo anno abbiamo sicuramente cambiato marcia e non intendiamo fermarci adesso, sono contento per Gianfranco e Vincenzo che stanno crescendo in consapevolezza (perché i mezzi li avevano anche prima) e son contento anche per me che sto gestendo meglio i momenti caldi degli incontri. Di Marco, che dire, ha avuto una battuta d’arresto, ma rimane giocatore di altra categoria. Per quanto riguarda il campionato penso che ormai il Decimo sia irraggiungibile e arriverà a una meritata promozione. Mentre nella parte bassa della classifica il Monserrato, dopo la grande vittoria sulla Saetta Rossa, credo che abbia ancora una piccolissima speranza di salvarsi, per loro pesa tantissimo l’assenza di Manca per quasi tutto il girone di andata. È una D1 molto equilibrata dove si può vincere e perdere contro chiunque, dove in campo siamo tutti avversari, ma fuori, con tanti, siamo anche amici che è la cosa più importante. W il tennistavolo”.
SERIE D2: IL PUNTO
Fa impressione l’enorme dislivello tra la capolista del girone B, TT Oristano Bianca, e le tre inseguitrici, distanti ben sette punti. La vittoria numero nove giunge in scioltezza sulle piccole leve del TT Guspini con le realizzazioni di Carlo Carta, Emanuele Marras e Sebastiano Urrai.
Con lo stesso risultato vince anche il Decimomannu Rossa che riacchiappa così il TT Guspini A schieratosi però senza l’esperto Giorgio Onnis. Ma Aldo Franceschi, Francesco Mela e il presidente Tomaso Fenu mostrano di essere in ottima forma realizzando due punti a testa e lasciando basiti l’anello forte Christian Liscia e i suoi compagni Gian Paolo Collu e Sergio Vacca.
Nessun problema neppure per l’Atletica Serramanna nettamente superiore all’Oristano Rossa. “È stato un piacevole pomeriggio di tennis tavolo con le amiche di Oristano – dice Fulvio Simonelli – nel quale io e i miei compagni Adriano Zucca e Maurizio Carcangiu, abbiamo avuto la meglio nonostante il grande impegno delle avversarie Viviana Salvi, Maria Pia Are e Maria Egle Fanni. Quest’anno il Serramanna, nonostante gli infortuni, cercherà di togliersi alcune soddisfazioni contro formazioni più titolate. Il nostro girone è formato da squadre certamente molto forti, comunque la vittoria sarà appannaggio della corazzata Oristano Bianca”.
La Torrellas Gialla conserva la vetta del girone C grazie al 4-2 inflitto alla Marcozzi Shark. Dzintars Lai allunga a sei la sua serie positiva, ma il compagno Luigi Congiu fa un pochino di più perché sale a sette risultati utili consecutivi. Non carbura invece Varis Lai costretto a cedere sia a Stefano Anedda, sia a Antonello Concas.
Dietro i capoterresi il binomio Decimomannu Verde e Cagliari TT, con i primi che superano i Blu del Torrellas per 4-2, trascinati da un Andrea Decroce che è in serie positiva dalla quinta giornata con una percentuale del 92,3%: “Dopo il girone di andata e la sconfitta del 5 novembre contro la Torrellas Gialla – rimarca – sappiamo di avere solo una possibilità per inseguire il primo posto: vincerle tutte. Con questa consapevolezza affrontiamo la Torrellas Blu a Capoterra. Siamo più forti ma in questo sport non c’è mai niente di sicuro. La prima partita fra Marco Podda e Antonio Cingolani è subito una lotta: due set a testa, otto pari, Marco la porta a casa con i denti. Nella seconda Daniele Pitzanti non ha invece difficoltà contro Jacopo Pusceddu, troppa differenza di valori in campo. Poi incontro Marco Carboni, un amico che infatti mi dà una mano nel primo set; poi gioco più sereno e la chiudo in tre. 3-0 per noi. Tutto deciso? Macché, l’ho già detto che in questo sport non c’è mai niente di sicuro? Nella quarta infatti Cingolani si riscatta e dopo aver perso il primo set regola Fabio Ferrabue che in questa stagione aveva perso un solo match. A seguire c’è la rivincita, dopo la gara di andata, fra i “Marchi”: Podda e Carboni. Quest’ultimo la “rivince” di nuovo contro un mio compagno troppo falloso. Siamo 3-2, ma per fortuna, nell’ultima partita, incontro Jacopo, ancora troppo acerbo per questi livelli. Si farà, se lo vorrà. Vinciamo 4-2, continuiamo l’inseguimento”.
Ha più tempo per meditare sul rush finale l’ex capolista Cagliari TT impegnata in un turno semplice che le permette di stare sulla scia del primato senza troppi sprechi di energia. La cenerentola La Saetta, ancora a zero punti, fa al caso del terzetto formato da Mauro Serra, Giuseppe Curreli e Aldo Puleo.
Salgono al quarto posto i Quattro Mori dopo aver ottenuto due punti sulla Marcozzi Old, penultima in graduatoria. Nicoletta Montis, Roberto Pusceddu, Gianluca Pani e Barbara Lecca gli autori dei sei punti totali.
Nel girone D osserva un turno di riposo la leader Marcozzi Red, ma non ne approfitta l’inseguitrice Decimomannu Blu che spartisce i punti nella tana del Tennistavolo Quartu. Non basta alla vice capolista la doppietta di Paolo Soraggi (su Salvatore Boi e Davide Portas) e l’altro punto di Efisio Riccardo Sirigu (su Renzo Enriquez). I verdi infatti rispondono con i due successi di Marco Orani su Francesco Garau e Antonello Mei e di Davide Portas, ancora su Garau.
Terza piazza in solitaria per la Marcozzi Young dilagante su La Saetta B con segnature di Samuele Sotgiu, Ferdinando Condina, Mattia Mazzola (2), Leonardo Rasulo. Punto quartese di Francesco Murtas che si era fatto recuperare due set di vantaggio da Mazzola.
Terzo acuto stagionale per la Muraverese Young che ospita il fanalino di coda Sporting Lanusei. Termina 6-0 con due marcature di Alberto Piras, (costretto però al quinto da Alessandro Sale), Francesco Marotta, e la doppietta di Marco Dessì, anche lui bravo a recuperare due set di svantaggio su Sale. Infine ultimo punto di Antonio Agostinelli.