Una apparizione anche in Europe Trophy femminile per confermare la vocazione pluridecennale del sodalizio giallo blu verso l’intrigante vecchio continente. Le impavide atlete di marca guilcerina vanno a Zagabria addirittura in quattro ma devono fare i conti con formazioni appena, appena più attrezzate che non fanno sconti.

a sx le norbelline affrontano la squadra di Zagabria

Il bilancio è di tre sconfitte su altrettante gare ma c’è la consapevolezza di aver dato il massimo per tentare il passaggio del turno.

Una bella sorpresa invece arriva da Biella, con il terzo posto ottenuto dalla norbellina russa Sofia Ivanova nel singolare femminile di seconda categoria che ha concluso le Giornate Rosa – 4° Memorial Elvira Gattulli. Ha rischiato addirittura di approdare in finale, perdendo ai vantaggi del quinto set nei confronti di Arianna Barani che poi ha vinto la competizione. Ma negli incontri precedenti ad eliminazione diretta, Sofia non ha lasciato nemmeno un set alle avversarie: “È stata un’esperienza molto importante – afferma Sofia Ivanova – e sono molto felice per l’opportunità di giocare con colleghe forti, in buone condizioni e per la complicità avuta da parte di un buon gruppo di supporto. Certo, avrei potuto giocare meglio, ma sono soddisfatta lo stesso del mio gioco e del mio risultato; sono molto grata al tecnico Sergei Mokropolov per essere stato con me durante le partite, senza di lui non ci sarebbero stati questi ottimi rendimenti”.

Sofia Ivanova (Foto Giuseppe Di Carlo)
Sofia Ivanova sul podio a Biella come terza classificata (Foto Giuseppe Di Carlo)

E un abbraccio virtuale arriva anche dal presidente Simone Carrucciu: “Mi congratulo con Sofia, sono sicuro che questo podio le porterà ulteriori energie in vista dei prossimi appuntamenti in A2 femminile. Ma voglio dare un cinque di conforto alle nostre giocatrici di Coppa Europea perché non era facile distinguersi in mezzo ad un concentramento davvero complicato. Anche loro le attendo per un’immediata riscossa al prossimo concentramento di A2”.

Il presidente del Tennistavolo Norbello Simone Carrucciu (Nonsolofoto Cagliari)
Coppa Europea Femminile – ETTU Europe Trophy Women
Primo turno a ConcentramentoSabato 09 e domenica 10/12/2023Ore 11:00 16:00 11:00
Sede di Gioco:Zagabria (Croazia)
Tennistavolo NorbelloASD Quattro Mori B (ITA)23
DR CASL (CRO)Tennistavolo Norbello30
Uniao Sebastianese (POR)Tennistavolo Norbello31

INTERESSANTE RODAGGIO PER I PROSSIMI APPUNTAMENTI DI SERIE A2

La gara più accesa è stata quella d’esordio nel derbissimo sardo con il Quattro Mori. Sono proprio le giallo blu a sbloccare con un successo alla bella di Lucero Ovelar sulla ex Marina Conciauro. Simona Ettari soffre la arcigna difesa di un’altra ex, Wei Jian, che vince in quattro set. Gohar Atoyan riporta in vantaggio il Tennistavolo Norbello sgominando Rossana Ferciug. La cino muraverese del club cagliaritano riesce a disorientare pure Ovelar e in quello che è diventato il match spareggio, Marina Conciauro risulta essere superiore ad Ettari.

Partita senza nessuna chance quella successiva con le padrone di casa del Dr Casl che dominano ampiamente in otto set e solo nell’ultimo della terza gara, dove è coinvolta la partenopea Ettari, si conclude ai vantaggi ma in favore della avversaria. Le ospiti poi dovranno fare a meno di Marialucia Di Meo vittima dell’influenza.

Nella disputa con le portoghesi della Uniao Sebastianese impressiona il primo parziale di gara uno che finisce 20-18 in favore della lusitana Martins su Ovelar. Ma sarà Atoyan a registrare il punto della bandiera.

Prima del derby con il Quattro Mori

“L’esperienza in Croazia è stata buona – rimarca la pongista paraguaiana Lucero Ovelar – peccato che Marialucia si sia ammalata e nell’ultima partita non abbia potuto essere con noi, ho sentito la sua assenza, mi è mancata nella panchina. Il livello, in questo tipo di tornei, è alto e credo che in generale abbiamo giocato tutti bene. Ora ci attende il campionato di A2, speriamo di vincere gli ultimi tre appuntamenti che ci aspettano, pensando sempre positivo. Dando come sempre il meglio di noi; se lo facciamo, i risultati arriveranno da soli”.