Il Premio Alziator questo anno è stato consegnato al grande artista Bobby Solo per la sua carriera. L’artista ha dialogato con la sua musica con il pubblico presente ripercorrendo i grandi classici della musica italiana, da “Zingara” a una “lacrima sul viso”  e quelli statunitensi standars internazionali, reinterpretando i classici di Elvis Presley, Paul Anka, Bob Dylan Willie Nelson, Peter Paul and Mary. Un grande concerto ed un teatro sold out che ha saputo apprezzare entusiasta la professionalità del performer e dei suoi musicisti. Per l’occasione abbiamo intervistato il Dottor Maurizio Porcelli Presidente del Premio Alziator.

Quest’anno si premia la storia del cinema con Sandro Milo e la storia della musica italiana con Bobby Solo. Ci presenta un excursus del Premio Alziator?

Il Premio Alziator edizione 2022 è iniziato a gennaio scorso e quindi tutti i mesi abbiamo organizzato qualche evento, invitando personaggi nazionali e regionali, perché pensiamo che la cultura sia vettore di riconoscimento da parte di coloro che invitiamo e di conoscere l’isola di Sardegna e Cagliari e di parlarne nel mondo. La nostra isola e città non è solo mare e natura, ma anche e soprattutto cultura.

Si pensa sempre al pubblico dei più giovani, mentre oggi avete pensato a quella fascia di pubblico che spesso dimentichiamo come i nostri nonni .

Concordo con ciò perché si pensa spesso e soprattutto ai giovani ed è anche giusto e vero dare spazio alle nuove generazioni, ma ci sono anche i meno giovani che hanno dato tantissimo alla Sardegna, alla città di Cagliari, e all’economia in generale italiana, e che oggi continuano a mantenere in piedi più famiglie perché aiutano i loro figli e i loro nipoti. Quindi oggi è un riconoscimento per le coppie che compiono cinquant’anni di matrimonio e vogliamo renderli partecipi che in questa città e bellissima isola c’è spazio per tutti.

Dopo il grande successo per il concerto di Bobby Solo lo abbiamo raggiunto prima che lasciasse il camerino per avviarsi frettolosamente verso l’aeroporto dove l’attendeva un imbarco quasi immediato. Siamo riusciti a rivolgergli una domanda che l’artista gentilmente ci ha risposto.

Bobby ti seguiamo nel canale di Telegram con Red Ronnie. Questa comunicazione con i moltissimi giovani che ti apprezzano e stimano molto ti sorprende?

 Tutto grazie a Red Ronnie che mi ha dato la possibilità da quarant’anni di parlare sempre con la gioventù e di fare rock, blues, jazz e country.

 

 

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