ROMEO GASPARINI E L’ESTETICA SPIRITUALE
Abbiamo voluto incontrare Romeo Gasparini, coach formatore e motivatore, attraverso la sua accademia “Estetica Spirituale” Libera scuola di formazione emozionale. Si occupa di life-business coach nel settore estetica, benessere e Spa Beauty Farm, dove diventa tutor per chi vuole ricercare il cammino da intraprendere oltre la razionalità. Trentennale esperienza nel settore nel mondo olistico, degli oli essenziali, dove collabora con le aziende alla realizzazione di prodotti quantistici, progetti nel mondo del benessere e percorsi olistici. In tempi in cui molteplici cambiamenti stanno avvenendo in tutti i campi, ci ha permesso di potere avvicinarci in uno di questi campi
Come è nato il tuo approccio nel creare questa linea di prodotti biologici legati alla spiritualità?
Io ho iniziato nel 1983 a lavorare in un centro di medicina naturale con gli oli essenziali. All’interno di questo ambito e percorso ho approfondito i miei studi e conoscenze e di conseguenza ho sviluppato l’incontro tra gli oli essenziali e la spiritualità. Inoltre dall’incontro con Piergiorgio Caria e Giorgio Bongiovanni mi sono affacciato a quel mondo della spiritualità inerente al discorso della nostra anima. Ecco che da qui ho creato dei prodotti con acque informatizzate.
Cosa significa acque informatizzate?
Devo fare qui una premessa. L’acqua è l’elemento portante nella terra che la particolarità di poter essere informata, cioè di ricevere informazioni; di avere una memoria che trattiene in funzione del posto in cui vive o viaggia.
Masaru Emoto studiò la memoria dell’acqua e i suoi cristalli
Si da questo pensiero sono nati degli studi che hanno portato il team con il quale lavoro a operare con gli oli essenziali dando l’informazione all’acqua per operare in un determinato campo. Da ciò ho creato il mio brand di estetica spirituale dove, oltre a proporre i prodotti, abbiamo costituito una Accademia nella quale si struttureranno delle formazioni indirizzate al campo spirituale, oli essenziali e massaggi.
Posto che in questi tempi vi sono molti millantatori che creano miscele di spiritualità con molteplici argomentazioni, bisogna essere molto vigili verso chi si incontra e chi si ha davanti
Sono in accordo con te. Oggi molte proposte provenienti da più parti disparate vogliono risolvere i problemi altrui. Non esiste la conoscenza dell’assoluto. Anche nel mondo dell’olistico molti si presentano come il saper proporre la risoluzione di tante cose. Tutti che lavorano sulle energie sottili ed anche il concetto di spiritualità così assume diversi significati. Essere spirituali dal mio punto di vista è fare azioni, fare delle cose buone che aiutano anche gli altri.
Ho notato che in alcuni tuoi prodotti utilizzi le lettere dell’alfabeto ebraico. Per l’ebraismo questo ha un senso molto sacro perché basato sulla cabala.
Si ci sono anche dei numeri che sono degli archetipi e sono delle frequenze che lavorano sull’informatizzazione del prodotto e di conseguenza anche l’effetto che avrà sulla persona sarà influenzato o anche aiutato anche da questi archetipi.
Ma se un musulmano utilizza un prodotto con una lettera ebraica, questo non influenzerebbe sulla persona
È molto interessante ciò che tu affermi. Il fattore non è credere o non credere. Noi possiamo credere e nel credo mettiamo una frequenza o una energia che è maggiore. Ma le regole che regolano l’Universo e tutti gli Universi che ci sono, funzionano e dipendono direttamente da quello che pensiamo noi. Noi pensiamo, ad esempio, pensare che gli extraterrestri non esistano, non è che cambi qualcosa; tu puoi credere o non credere. Se ci sono, ci sono. Quindi non cambia la nostra vita. Il credo aiuta a dare un imprinting maggiore al risultato.
Perché proprio la scelta delle lettere ebraiche e non il sanscrito?
Perché ho studiato l’angiologia ed attraverso la conoscenza dei settantadue nomi di Dio e delle forme angeliche che ci sono. Ho voluto dare un’identificazione, un archetipo che mi aiutasse a realizzare un prodotto che fosse diverso, per dare l’idea che non è un prodotto cosmetico comune, ma che va ad agire in frequenze piuttosto elevate. Non a caso ogni prodotto ha una frequenza e questa frequenza va ad influire sull’evoluzione e miglioramento fisico e psichico.
Tale operazione è come commerciare la spiritualità?
Assolutamente no perché se avessi voluto fare qualcosa del genere ed utilizzare la spiritualità avrei fatto operazioni del tutto differenti. Non è facile commercializzare questi prodotti con queste frequenze ed archetipi. Non è facile perché tale operazione richiede una conoscenza ed un sapere inerente al discorso. Informare su tali questioni richiede tempo e dedizione. L’estetica spirituale non è nata come un brand, ma come percorso di vita e di meditazione che non si rivolge solo alle forme esteriori ma anche all’interiorità.
Pensi che stia avvenendo un cambiamento oggi nel mondo nell’ambito della spiritualità?
Si. Oggi si parla di entità extraterrestri rispetto al passato e vi è più confronto e dibattito. Noi tutti proveniamo da altri mondi e siamo tutti degli extraterrestri per i percorsi che abbiamo fatto; solo che la razza umana ha degenerato nelle guerre e nel maltrattare il pianeta. Siamo arrivati a questo momento di grande esasperazione ed anche di grande cambiamento, posto che tali situazioni portano a dei cambiamenti medesimi piuttosto importanti che devono avvenire. A volte proprio i cambiamenti stessi passano anche attraverso delle distruzioni perché siamo dei folli.
Che relazione hai con la musica? Posto che parliamo di frequenze la musica è frequenza sonora
Diciamo che i numeri che io utilizzo sono legati a Grabovoi. Grabovoi ha creato una quantità di numeri o frequenze, perché i numeri sono frequenze, e attraverso queste frequenze numeriche noi abbiamo la possibilità di cambiare le nostre frequenze e poter curare certe nostre problematiche.
C’è un sogno di Romeo?
Il sogno che sto portando avanti adesso è che ho realizzato questa Accademia, una libera scuola di Estetica Umanistica, che non è l’estetismo, ma un’estetica all’interno della quale strutturiamo dei corsi inerenti alla crescita individuale, come il Marketing evolutivo, il mondo olistico e il massaggio. Attualmente sto approfondendo e studiando un percorso che si basa sulle ferite emozionali, che sono quelle ferite che noi abbiamo dapprima della nostra nascita e che manifestiamo lungo il percorso della nostra esistenza. Inoltre sto collaborando con una tv, Viavai TV. Un sogno sarebbe quello di creare un centro di medicine alternative, emozionali, spirituali.