Tennistavolo Norbello: trasferta in Repubblica Ceca
Vigilia di Pasqua molto particolare per quattro atlete norbelline che romperanno le uova in Moravia meridionale, tra un impegno e l’altro, in quella che è la prima volta in un’altra competizione continentale (maschile e femminile), chiamata Europe Trophy.
A livello di importanza questa Coppa Europea, si posiziona alle spalle di Champions League e Europe Cup.
Principio fondamentale è la disputa di una prima fase su base “regionale”: e infatti sono state individuate otto zone dell’Europa dove la vincitrice di ciascun raggruppamento associato ad esse avrà poi l’accesso al gran finale da disputarsi in una sede europea da designare. Il Trofeo è aperto ai club di tutti i livelli ad eccezione delle squadre non retrocesse dalla Champions League e dalla Europe Cup. Il sodalizio di via Mele è collocato in un concentramento di sole squadre straniere. Un’ottima occasione per far rivivere esperienze sopite ad un quartetto che di tanto in tanto, nel passato più o meno remoto, proprio con la maglia giallo blu, ha avuto la fortuna di gironzolare per il Vecchio Continente.
L’augurio è che tra un guscio di cioccolato e un arto di colomba pregno di canditi si possa ricordare l’evento per un nuovo traguardo raggiunto.
Coppa Europea “Europe Trophy” Women – Regione E/F Gruppo A
Gare 1 – 2 – 3 Venerdì – Sabato 15/16 Aprile 2022 Ore 11:00-Ore 11:00-Ore 16:00
Sede di Gioco Palackého 60, 672 01 Moravský Krumlov (Rep. Ceca)
A.S.D. Tennistavolo Norbello SCO Ossiachersee Bodensdorf (Austria)
SG Motor Wilsdruff (Germania) A.S.D. Tennistavolo Norbello
TT Moravský Krumlov (Rep. Ceca) A.S.D. Tennistavolo Norbello
“NULLA DA DICHIARARE”
Si fa sempre tutto di corsa e figuriamoci se c’è il tempo per studiare le avversarie. La capitana Marialucia Di Meo litigava con la burlona cerniera del trolley, incapace a scansare un tacco bellicoso, quando è stata interpellata sulla consistenza di questo girone a tutto Trophy. Con il solito umorismo che la contraddistingue ha risposto come fosse già tanto sapere di giocare. A quel punto, bussare alla porta di Gohar Atoyan, o di Ana Brzan, o di Eleonora Trudu, le altre componenti del clan norbellino, è sembrato indelicato. I tifosi si dovranno accontentare di vivere queste sfide al buio: ben tre spalmate in due giorni: il fascino del “vedo-non-vedo”.