25 febbraio 2015, mercoledì: Il Buongiorno bisogna meritarselo.
25 febbraio 2015, mercoledì: Il Buongiorno bisogna meritarselo.
1. Non auguro il Buongiorno
– a Laura Boldrini, terza carica dello Stato che, mi pare,
occupa senza merito, perché in due giorni ha dimostrato di non conoscere la
Costituzione: non sa infatti che le Commissioni parlamentari sono solo
consultive e che il governo può ascoltarle e poi ignorarle; e che stabilire se
ci siano o meno i presupposti di necessità e urgenza per varare un decreto (in
questo caso sulla Rai) non spetta a lei, ma al presidente della Repubblica. E
poi, come si fa notare da più parti, “nel caso della Rai l’urgenza è evidente a
tutti: tra pochi mesi scade l’attuale Cda Rai e senza una riforma rapida i nuovi
consiglieri saranno ancora eletti direttamente dai partiti, secondo una
spartizione che risponderebbe agli equilibri della commissione di Vigilanza».
Boldrini viene da SEL…e si vede…
– allo sceicco Ahmed al Tayeb, grande imam
di Al Azhar, Il Cairo, massima istituzione sunnita che nella 3 giorni del summit
sul terrorismo alla Mecca, prima invita a ripulire l’Islam dalle
“interpretazioni corrotte del Corano” poi accusa “colonialisti e sionisti” di
complottare “per dividere i musulmani”…o sceiccu, ma ti potzu toccai?
– ai tagliagole Isis, ne’ oggi ne’ mai, che hanno bruciato una chiesa molto antica e
catturato cento cristiani caldei in Iraq per scambiarli con militanti
prigionieri dei curdi. Che fine faranno? Un incubo che continua e che il mondo
civile deve interrompere…compresi i musulmani dei paesi arabi, che si
dichiarano diversi da questi fanatici, ma di cui attendiamo invano
manifestazioni di massa contro il Califfato…
– a Manolis Glezos, 92 anni, che a Strasburgo attacca a terra bassa Tsipras, leader del suo partito, accusandolo
di tradire le promessa fatte in campagna elettorale. Glezos e’ il partigiano che
il 30 maggio 1941 rimosse dall’Acropoli la bandiera nazista dando inizio alla
Resistenza…ma non mi pare che oggi dimostri di saper abbattere la rigida
ideologia che si oppone al rispetto dei patti…e mi chiedo: dov’era quando il
suo paese truccava i conti per entrare in Europa e quanto accumulava debiti per
240 miliardi, di cui 40 italiani?
– ai vari Fitto e Salvini, che si stracciano platealmente le vesti perché si vuole riformare la Rai cacciando uva lo
strapotere dei partiti. Accusano Renzi di volersi impadronire
dell’informazione…ma non sono amici di un certo signore che fece un editto
bulgaro cacciando via dal Rai i suoi presunti oppositori?
– a Robert Mugabe, dittatore dello Zimbawe, “persona non grata” in Europa e in USA, che festeggia
il suo 91 compleanno con un banchetto per il quale sono stati macellati due
elefanti, due bufali, due zibellini, cinque impala e un leone…dodici animali
sacrificati per festeggiare una bestia…
2. Auguro il Buongiorno
– ai magistrati italiani sperando che riscoprano il dovere di rispettare, senza
contestarle, le leggi dello Stato, come quella approvata poche ore fa (265 sì,
51 voti contrari e 63 astenuti) dalla Camera sulla responsabilità civile dei
magistrati. La riforma, già licenziata dal Senato, ora è legge…da rispettare e
applicare. Se poi ai cittadini non va bene c’è sempre il referendum
abrogativo…ma non spetta ai magistrati promuoverlo.
– al presidente egiziano al Sisi che il 15 marzo incontrerà i partner europei per un piano ti
investimenti di 150 mld di euro e che manifesta grande amicizia verso il nostro
paese. Al Sisi combatte su due fronti: contro l’integralismo islamico dei
Fratelli musulmani e contro la povertà. Dobbiamo sperare che vinca le sue
battaglie e noi italiani dobbiamo aiutarlo.
– al Capo dello Stato Sergio Mattarella, che inaugurando a Scandicci i corsi della Scuola della magistratura,
ha invitato la magistratura ad avere profonda consapevolezza morale della
terzietà della funzione giurisdizionale, basata sui principi dell’autonomia e
dell’imparzialità e a rifuggire dal protagonismo. Ha citato anche Piero
Calamandrei: “il pericolo maggiore che in una democrazia minaccia i giudici è
quello dell’assuefazione, dell’indifferenza burocratica, dell’irresponsabilità
anonima”». Speriamo che venga ascoltato.
– alla Grenoble Ecole de management dove i fumetti sono parte del metodo di insegnamento. Cavolo…se penso che
avrei potuto avere Kit Carson e Tex Willer come insegnanti di matematica e
fisica …
– ai genitori che vaccinano i propri figli ignorando i ciarlatani
che predicano il contrario. In Germania, dopo il decesso per morbillo di un
bimbo di un anno e mezzo e i 574 casi dell’ultimo anno, si pensa di rendere
obbligatoria per legge la vaccinazione. Anche in Italia i casi di morbillo sono
raddoppiati ogni anno dal 2010 a oggi, quasi tutti in persone non vaccinate o
non correttamente vaccinate (una dose sola non basta, per avere la copertura
completa, serve un secondo richiamo). E’ intollerabile che degli ignoranti
facciano correre rischi gravissimi se non letali ai propri figli e seminino il
contagio come nel medioevo…ho una proposta: togliamo loro la potestà
genitoriale.
– agli uomini che in Turchia e nell’Azerbaigian hanno deciso di
manifestare contro il crescente numero di violenze sessuali nel Paese…il 400%
in più dopo l’avvento di Erdogan. La protesta è scattata dopo l’uccisione il 13
febbraio di una studentessa universitaria di 20 anni, Ozgecan Aslan, picchiata a
morte e bruciata dopo un tentativo fallito di stupro da parte di un autista di
un minibus a Mersin. Durante i funerali, le sue amiche non sono rimaste in
seconda fila come imponeva la tradizione, ma hanno preso posto il posto degli
uomini nel trasportare il feretro e il funerale si e’ tramutato in una
manifestazione contro la violenza sulle donne che ne ha originato tantissime in
tutta la Turchia. Per dare più forza alla protesta, moltissimi uomini hanno
indossato la gonna…iniziativa singolare, ma di grande impatto.
Tonino Serra