Alti e bassi rientranti nella norma e che vanno analizzati con la giusta dose di lucidità. Il collettivo maschile fa il suo dovere perché gli era stato chiesto di vincere in Lombardia e ciò è accaduto in maniera netta e convincente. Come del resto è stata apprezzata assai la prestazione al cospetto dello squadrone di Messina che è stato affrontato senza alcun timore reverenziale.

La terza sconfitta consecutiva delle norbellissime preoccupa un po’, al punto che il tecnico Eliseo Litterio e il presidente Simone Carrucciu si sono dovuti confessare in camera caritatis nel tentativo di trovare rimedi ad una situazione paradossale, visto che l’organico giallo blu, pur essendo competitivo, si ritrova in un pantano malarico.

“In A1 Femminile non fasciamoci eccessivamente la testa – dice Carrucciu – abbiamo sofferto particolarmente con le principali candidate allo scudetto; da appena qualche giorno si è unita al gruppo Carolina Kumahara che si è ben integrata, ma di certo non ha avuto a disposizione il tempo necessario per acclimatarsi al campionato. Voglio sperare che già dalla prossima sfida riuscirà a fare meglio e con lei anche le sue compagne. Senza dubbio, per raggiungere l’obiettivo dobbiamo cambiare marcia sin da subito. Bene in A1 Maschile dove i risultati ottenuti in queste prime tre gare ci danno la carica giusta per raggiungere al più presto l’obiettivo primario, bravissimi. Ringrazio atleti e atlete per l’impegno profuso, saremo sempre accanto a loro per una convivenza serena, importantissima ai fini del rendimento in campo che per noi non è secondario. Forza e coraggio”.

Vigevano e Tennistavolo Norbello ai nastri di partenza – Simone carrucciu è il primo da dx
Campionato Serie A1 Maschile – Girone unico
Prima giornata (Recupero) Sabato 6 febbraio 2021 Ore 14:30
Sede di Gioco Villa Dante – viale San Martino– Messina (ME)
Top Spin Messina – Fontalba A.S.D. Tennistavolo Norbello 4 1

BELLA PRESTAZIONE GIALLO BLU

Favoriti, indubbiamente, ma per poco non si andava al sesto match. I padroni di casa devono stare particolarmente concentrati per tenere a bada gli avversari: proprio perché non avevano nulla da perdere hanno giocato con molta serenità, tirando fuori delle prestazioni eccellenti.

Prima del match a Messina

Sblocca il risultato il francese di Sicilia Landrieu che in tre set, di cui il secondo particolarmente combattuto, supera un Catalin Negrila alla sua prima gara ufficiale dopo quasi un anno di inattività.

Nell’incontro successivo, specie nei primissimi punti, Pasquale Vellucci indovina dei colpi a sensazione che lasciano perplesso Mister Monteiro. Il fuoriclasse portoghese esce in tutto il suo splendore alla distanza, ma per il pongista casertano è stato un altro valido test per capire che la strada intrapresa è quella giusta per diventare sempre più competitivo.

La sfida Piccolin – Campos si tramuta nella rivincita del campione cubano che l’8 dicembre 2020, in occasione della sfida Italia – Resto del Mondo giocata a Norbello (Trofeo Internazionale), dovette arrendersi al bolzanino dopo quattro segmenti molto tirati. Stessa cosa, a parti inverse, accade in questa circostanza, ma lo spettacolo è ugualmente garantito con ripetuti capovolgimenti di fronte e risultato in bilico sino alla fine del quinto set.

Monteiro lascia il posto al neocampione nazionale individuale Marco Rech Daldosso che se la vede con l’allenatore – giocatore Catalin Negrila. L’italo romeno fa il possibile, riuscendo a strappare un set al lombardo che con una freschezza atletica impeccabile regala il terzo punto al team messinese.

Peccato per Moises Campos che sciupa quattro match point per avere ragione del transalpino Landrieu. E invece, quando sembrava avere in mano la partita, la precipitazione per raggiungere la quarta vittoria personale consecutiva in questo campionato e anche le retine avverse (ma se sono viste parecchie da ambo le parti) hanno consegnato la posta alla forte compagine di casa.

Moises Campos ha sfiorato il successo contro Landrieu

Catalin Negrila (allenatore-giocatore Tennistavolo Norbello): “Anche se contro i primi della classe abbiamo disputato una grande partita, esprimendoci dignitosamente. Soprattutto Moises ha sfiorato il doppio colpaccio, purtroppo non ha sfruttato quattro match point opposto al forte Landrieu. Probabilmente si è rilassato in anticipo non ipotizzando un pronto ritorno del francese. Anche se non è la cosa più semplice del mondo, Pasquale Vellucci si è difeso molto bene con il blasonato Monteiro, mentre io, dopo aver perso nettamente all’esordio, sono riuscito a strappare un set al campione d’Italia assoluto in carica. Nel complesso la gara è stata molto godibile e costruttiva per il nostro collettivo, in vista delle gare più “abbordabili” in chiave salvezza. Sinceramente, dopo la prestazione di Messina siamo molto ottimisti, contenti e fiduciosi, sperando di mantenere anche in futuro questi livelli, dal momento che potremo contare anche sull’apporto di Yaroslaw Zhmudenko.

Due tecnici a confronto Eliseo Litterio e Catalin Negrila
Campionato Serie A1 Maschile – Girone unico
Terza giornata Domenica 7 febbraio 2021 Ore 15:30
Sede di Gioco Palatennistavolo Maragnani – via Ristori – Vigevano (PV)
TT Vigevano Sport – Pellicceria Cane A.S.D. Tennistavolo Norbello 0 4

ALTRI DUE PUNTI CHE FORTIFICANO LA ZONA SALVEZZA

Questa volta fila veramente tutto liscio. Il divario tra le due antagoniste è visibilmente netto e lo si constata anche dalla durata della gara che all’incirca si protrae per novanta minuti. Il primo successo colto in trasferta dalla scuderia giallo blu viene costruito da Yaroslav Zhmudenko che reduce dai giochi ucraini, denota uno stato di forma eccellente. Opposto a Nicholas Frigiolini distribuisce uniformemente i suoi colpi forti e precisi badando ad un solo scopo: vincere senza patemi d’animo. Al contrario, il suo compagno di squadra Catalin Negrila ha abituato i tifosi alla sua andatura diesel e pur rischiando seriamente di rimanere imbrigliato nella rete del moldavo Vitali Deleraico, costruisce tassello per tassello la sua rimonta, recuperando due set di svantaggio, dominando con autorità quello decisivo.

La sfida Negrila – Deleraico

Il campione paralimpico Amine Kalem, alla sua prima apparizione assoluta in A1, nulla può davanti alla caratura tecnica di Moises Campos che memore dell’enorme ingenuità commessa il giorno prima, non fa nessuno sconto all’avversario.

Pratica chiusa definitivamente da Zhmudenko in un altro incontro a senso unico dove Delearico non riesce ad impensierire l’avversario 100%.

A bordo campo ha sostenuto i suoi compagni anche Pasquale Vellucci.

Eliseo Litterio (Tecnico Tennistavolo Norbello): “Secondo me questa squadra può puntare tranquillamente ai play off, a patto che ci siano sempre sia Campos, sia Zhmudenko che hanno dimostrato di avere delle importanti individualità. Non abbiamo per nulla sfigurato a Messina contro una delle favorite alla vittoria finale e che si è schierata al completo. A Vigevano non c’è stata partita, a parte gli affanni di Catalin per riacciuffare la vittoria. Speriamo di contare sempre sull’apporto dei due stranieri”.

Litterio dialoga con Zhmudenko

MOISES CAMPOS E I SUOI PUNTI DI VISTA

Dopo tre giornate di campionato le abilità sul tavolo del cubano Moises Campos sono ben note a tutti gli addetti ai lavori. D’ora in poi sarà controllato a vista, come del resto il suo compagno di squadra Yaroslaw Zhmudenko.

“L’A1 è forte – conferma Moises – ci sono tante partite di alto livello. Vigevano non ha fatto vedere la sua squadra migliore, ma noi siamo stati forti, riuscendo a fare punti e questo mi rende tanto felice

Già dimenticata la sfida con Landrieu a Messina?

Il francese è un avversario esperto, tatticamente forte. Abbiamo dato vita ad una partita ben giocata. Purtroppo, sono stato sconfitto ma contento di aver animato una contesa spettacolare.

In compenso sei riuscito a battere Jordy Piccolin

Non era la prima volta che giocavamo quindi ho cercato di concentrarmi nel fare meno errori e grazie a questo sono arrivato alla vittoria contro un ottimo giocatore.

Il tuo stato di forma rende tutte le cose più semplici

Si, sono super contento della mia forma fisica. Ho ancora bisogno di qualche tocco, di qualche dettaglio, mi sono allenato duramente da quando sono arrivato in Italia e spero di continuare così.

Kalem e Campos

Nell’ultimo week end hai avuto modo di conoscere anche Catalin Negrila

Penso che sia una grande persona, sempre pronta a dare consigli e a chiarire ogni dettaglio riguardo al tennis da tavolo. A Vigevano ottiene una grande vittoria derivante da uno 0-2 che dimostra l’esperienza che ha.

Campionato Serie A1 Femminile – Girone unico
Terza giornata di andata Sabato 6 febbraio 2021 Ore 16:00
Sede di Gioco Palasport– via Galluzzi– Cortemaggiore (Pc)
Teco Corte Auto A.S.D. Tennistavolo Norbello 4 0

MAI ENTRATE IN PARTITA

Il club guilcerino rovista nel lontano Brasile per reclutare una pongista in grado di generare ulteriori salti di qualità. E invece, anche con la presenza della quotata Caroline Aiko Kumahara (vedere approfondimento in basso), si va via dall’Emilia con la terza sconfitta consecutiva che pesa come un macigno.

Presentazione a Cortemaggiore

La squadra di casa affronta la sfida con il vigoroso binomio russo Valentina Sabitova, Olga Kulikova e la giovane speranza nostrana Jamila Laurenti.

La panca giallo blu è molto affollata: assieme alle titolari Chiara Colantoni, Katerina Toliou e Caroline Aiko Kumahara siede anche l’italo ungherese Kisztina Nagy, la futura mamma Giulia Cavalli (che essendo del loco ha dovuto fare pochi metri), il tecnico Eliseo Litterio e il presidente Simone Carrucciu.

E la nuova arrivata in casa norbellese viene subito coinvolta nell’arena pongistica, per arginare le offensive della Sabitova. Il valore della sudamericana non si discute, ma la russa non era digiuna di pongismo tricolore e nei tre set vinti, soprattutto negli ultimi due si è scrollata di dosso l’avversaria alla distanza.

Katerina Toliou sembra in grado di reggere il confronto con Olga Kulikova, ma sul 9-9 la straniera locale trova i due punti per sbloccare. L’ellenica riesce a conquistare sette punti di fila nel secondo parziale che le permettono di condurre 7-5, ma poi finisce 11-8 per la padrona di casa. Nella terza frazione Toliou ha il merito di aver annullato tre match point; vano tentativo perchè Kulikova chiude definitivamente qualsiasi discorso.

Tutte e due reduci dai campionati Italiani Assoluti, Colantoni e Laurenti non si erano però incrociate in quel di Terni. La romana d’argento fa suo il primo parziale ma poi lascia il passo alla reatina di bronzo.

Forse demoralizzata dall’infelice e inaspettato impatto con la A1 femminile, Kumahara non riesce a contrastare le giocate della Kulikova che domina facilmente in tre set.

Kumahara e Sabitova
Toliou e Kulikova
Colantoni e Laurenti
La sfida tra Kumahara e Kulikova

L’ALGIDA MA PRECISA ANALISI DI GIULIA CAVALLI

Se fosse di supporto al commentatore durante una telecronaca, direbbe la sua con un ricco repertorio di considerazioni interessanti. Giulia Cavalli soffre in panca nel vedere le sue compagne totalmente inerti durante una sfida che sulla carta avrebbe dovuto promettere scintille. “Non voglio offendere nessuna in particolare – sbotta la magiostrina del Tennistavolo Norbello – ma qui bisogna darsi una svegliata”.

Doveva essere la gara del riscatto

Senza orma di dubbio, ma anche le avversarie di ieri erano molto toste, lo sapevamo da tempo. Il risultato ci può anche stare, ma non in questo modo e in questi termini. Le partite si sono concluse in maniera netta, senza alcuna possibilità di giocarsela. Non credo che corrisponda alla realtà dei valori in campo.

Dovevano cambiare atteggiamento?

Aldilà della tecnica e della tattica è importante buttare la palla in campo. È difficile snaturarsi a contatto con certi automatismi, però bisogna avere l’umiltà di adattarsi all’avversario che hai davanti. Se interpreta meglio di te una cosa che credi di fare benissimo, devi trovare una soluzione, magari cambiando repertorio perché ostinandosi a eseguire sempre le stesse mosse i punti non arrivano.

Giulia Cavalli assiste al match di Cortemaggiore

State cadendo in un burrone?

Purtroppo, non sto vedendo da parte delle mie compagne un gioco in grado di vincere le partite. Non ci avviciniamo mai ad avere quella solidità che ti possa far pensare ad un momento di debolezza, senza però intaccare le chances di portare a casa il risultato. È indubbio che tutto ciò mi stia impressionando lasciando ampio spazio alla perplessità. Non ho mai avuto il sentore di vedere qualcuna in campo che avesse veramente la possibilità di poter vincere.

Non sono al massimo della forma..

Parlare di sfortuna e infortuni non mi è mai piaciuto; se si entra in campo è sottointeso che si sia in grado di giocare per ottenere un risultato positivo. Sicuramente Chiara è arrivata a Corte particolarmente provata dai Campionati Italiani, dove ha giocato tantissime gare di fila e non era più abituata a tali ritmi. Nel suo caso c’è stato un errore di valutazione, nel senso che magari non si è sentita al massimo durante la settimana e solo quando ha giocato si è resa conto di non essere in condizioni ottimali.

Però..

Però non dobbiamo cercare alibi. La realtà è che abbiamo perso tre partite subendo in tutto dodici sconfitte e ottenendo una sola vittoria. Contro avversarie, per la verità, molto valide. Nelle prossime sfide con 4 Mori Cagliari ed Eppan gli errori non devono essere più contemplati. Mi auguro che possano fare il massimo per poter arrivare nelle condizioni migliori alle partite. Sono gare che si devono vincere anche perché un collettivo come il nostro non rispecchia la classifica che stiamo occupando.

Cosa consigli?

Bisogna risollevarsi in qualche modo, tirare fuori gli attributi e ed essere più cinici e “cattivi” per pensare unicamente a fare la partita. Attualmente reputo impossibile fare dei calcoli perché la classifica è molto corta e c’è tutto il girone di ritorno. Il campionato è talmente equilibrato che stiamo assistendo a continui colpi di scena perché ci sono tante giocatrici di livello. Nel nostro caso avere delle giocatrici brave sulla carta non è sufficiente perché poi bisogna dimostrarlo in campo.

Carol, Chiara e Katerina studiano il match

Darai sempre il tuo supporto?

D’ora in poi guarderò le partite da casa perché le prossime trasferte saranno lontanucce e io comincio ad avvicinarmi al termine della gravidanza. Soffrirò, ma sarà come se fossi lì con loro. Mi auguro di essere di supporto sempre e comunque.

BENVENUTA CAROLINE AIKO KUMAHARA

La nuova arrivata in casa Tennistavolo Norbello deve il suo approdo a questa disciplina su consiglio spassionato del padre che l’ha così esortata ad abbandonare il futsal (calcio a 5) perché a detta sua tra uno sport a squadre e uno individuale è preferibile il secondo.

Presentazione ufficiale per Caroline Kumahara

Fino a quel momento la brasiliana Caroline Aiko Kumahara, 25 anni, di chiare origini giapponesi, praticava con profitto tutte e due gli sport da circa due anni: nel 2002 la scelta definitiva. In questo lasso di tempo è riuscita a mettersi in mostra a livello internazionale raggiungendo posizioni di rilievo nelle classifiche mondiali giovanili (n. 9 nei Cadets, n. 15 negli Juniores, n. 25 negli under 21). Tra i Seniors raggiunge la posizione n. 90 nel 2018 e attualmente è n. 144.

Eliseo Litterio dà i primi rudimenti di pongismo italiano alla nuova arrivata Carol Kumahara

Nel Paese sudamericano ha militato in diverse squadre: Santo André, São Caetano do Sul (dove gioca attualmente) e São José dos Campos. In Spagna milita nel Linares.

I traguardi che ricorda con piacere sono le tre qualificazioni ottenute per partecipare alle olimpiadi di Londra, Rio e le prossime a Tokio. Per tre volte ha fatto suo il titolo della Coppa America Latina. Nel 2014 conquista l’oro a squadre nei campionati del mondo riservati alla seconda divisione e poi sono diverse le medaglie incamerate nel corso dei Giochi Panamericani: (bronzo singolo, argento per squadra a Toronto 2015 e Lima 2019).

Prima dell’esordio italiano conosceva le sue compagne “di vista” perché le è capitato di incontrarle durante i tornei. “Non sapevo nulla del Tennistavolo Norbello – confessa Carol – ma quest’ultima settimana l’ho trascorsa in Sardegna, regione che ugualmente avevo sentito nominare molto superficialmente, ma il contatto con dirigenti e atleti per me è stata una sensazione molto bella”. Chi ha avuto modo di seguirla nella diretta irradiata dalla Fitet avrà percepito, nonostante la doppia sconfitta, il suo stile molto offensivo ed un gioco impostato parecchio sul rovescio.

“Nel mio tempo libero parlo con gli amici e uso Instagram – aggiunge Carol – ma ultimamente sto anche imparando a suonare la chitarra acustica”.

Carol si allena a Norbello

In attesa di tempi migliori, lancia un messaggio ai tifosi: “Vorrei ringraziare il Tennistavolo Norbello per avermi aperto la porta e sono molto felice di far parte di questa squadra. Spero di poter aggiungere qualcosa di buono per la squadra, darò sempre il massimo”.