A MURAVERA EPIFANIA DI LUSSO CON IL TORNEO GIOVANILE E IL QUARTA FEMMINILE

Befana all’insegna dell’impegno ma anche della spensieratezza quella trascorsa dai quarantuno iscritti presenti nell’impianto di viale Rinascita nel terzo appuntamento stagionale con le categorie giovanili. Otto Ie società presenti ma solo quattro si sono spartite i gradini più alti del podio. Il Muravera TT, organizzatore della manifestazione, si riconferma la società più prolifica con tre primi posti. A seguire l’altra compagine sarrabese, la Muraverese, e il Decimomannu con due successi a testa; infine la Marcozzi Cagliari che porta a casa una vittoria.

Marco Nieddu primo tra i giovanissimi maschili (Foto Luciano Saiu)

Marco Nieddu primo tra i giovanissimi maschili (Foto Luciano Saiu)


Il dominio della società presieduta da Luciano Saiu è sempre più marcato nella categoria giovanissimi. Marco Nieddu tra i maschietti e Giulia Zucca nelle femminucce prevalgono senza problemi nei raggruppamenti che annoverano le maggiori adesioni. Nieddu è a dir poco travolgente con quattro vittorie di fila senza lasciare un set agli avversari. Quasi identico il cammino della sua compagna di squadra che però ha sofferto nella semifinale dove ha prevalso al quinto set sulla sua compagna di squadra Rita Francesca Franzo’, per poi lasciare un solo set a Serena Anedda, altra “socia” di scuderia, nella finalissima.
Giulia Zucca sul podio più alto dei giovanissimi (Foto Luciano Saiu)

Giulia Zucca sul podio più alto dei giovanissimi (Foto Luciano Saiu)


Nei Ragazzi maschile si opta per un girone unico a sei partecipanti. Vince il favoritissimo Edoardo Loi della Marcozzi che per cinque volte si impone sugli avversari con il medesimo risultato: 3 – 0.
Il vincitore dei Ragazzi Edoardo Loi tra Broccia e Cocco (Foto Luciano Saiu)

Il vincitore dei Ragazzi Edoardo Loi tra Broccia e Cocco (Foto Luciano Saiu)


Sara Congiu del Muravera è la più brava nei Ragazzi femminile. Anche lei porta a casa tutte le gare del girone unico, ma contro la compagna di società, Viola Viviani, è costretta a ricorrere al quinto set per far prevalere la sua superiorità. Non a caso Viola giunge al secondo posto.
Sara Congiu domina nei ragazzi femminili (Foto Luciano Saiu)

Sara Congiu domina nei ragazzi femminili (Foto Luciano Saiu)


La sfida negli allievi si riduce ad un’unica partita nella quale Michele Saiu del Decimomannu prevale su Gabriele Martini del Saturnia Cagliari per 3 a 0.
Negli allievi Saiu si impone su Martini (Foto Luciano Saiu)

Negli allievi Saiu si impone su Martini (Foto Luciano Saiu)


Idem nell’ omologa femminile con un derby in casa Muraverese tra Aurora Piras e Alice Mattana, con la prima che prevale per 3- 1.
a dx Aurora Piras vincitrice negli allievi  sulla sua compagna Alice Mattana (Foto Luciano Saiu)

a dx Aurora Piras vincitrice negli allievi sulla sua compagna Alice Mattana (Foto Luciano Saiu)


La gara degli juniores maschili riserva come sempre delle forti emozioni. Michele Buccoli della Muraverese parte come testa di serie n. 2 ma conquista la medaglia d’oro con quattro vittorie su quattro. In finale prevale su Stefano Macis (Muravera TT) al quinto set; con lo stesso risultato lo aveva battuto anche nella fase a gironi. Macis approda in finale battendo il favorito Claudio Rossi de La Saetta Quartu.
Non si gioca negli juniores femminili perché c’è una sola iscritta: a Chiara Saiu del Decimomannu non resta altro che riportare una vittoria d’ufficio.
Michele Buccoli batte Stefano Macis nella finale tutta sarrabese degli junior maschili (Foto Luciano Saiu)

Michele Buccoli batte Stefano Macis nella finale tutta sarrabese degli junior maschili (Foto Luciano Saiu)

I RISULTATI IN SINTESI

Giovanissimi Maschile: 1. Marco Nieddu (Muravera) 2. Federico Mascia (Muravera) 3. Thomas Cinus (Marcozzi Cagliari) 4. Antonio Murgia (Santa Tecla Nulvi),

Giovanissimi Femminile: 1. Giulia Zucca (Muravera) 2. Serena Anedda (Muravera) 3. Rita Franzo’ (Muravera) 4. Rossana Ferciug (Santa Tecla Nulvi)

Ragazzi Maschile: 1. Edoardo Loi (Marcozzi), 2. Francesco Broccia (Guspini) 3. Marco Cocco (Muraverese) 4. Giaime Porcu (Marcozzi)

Ragazzi Femminile: 1. Sara Congiu (Muravera) 2. Viola Viviani (Muravera) 3. Francesca Saiu (Decimomannu) 4. Lorena Ferciug (Santa Tecla Nulvi).

Allievi Maschile: 1. Michele Saiu (Decimomannu) 2. Gabriele Martini (Saturnia)

Allievi Femminile: 1. Aurora Piras (Muraverese) 2. Alice Mattana (Muraverese)

Juniores Maschile: 1. Michele Buccoli (Muraverese) 2.Stefano Macis (Muravera) 3. Claudio Rossi (La Saetta Quartu), Francesco Ara (Santa Tecla Nulvi)

Juniores Femminile: Chiara Saiu (Decimomannu)

AURORA PIRAS VINCE ANCHE NEI QUARTA FEMMINILI

La giocatrice della Muraverese non tradisce le attese e si impone anche in questo torneo che ha arricchito la giornata pongistica sarrabese. Partono in dodici suddivise in tre gironi.
Nel tabellone Aurora va dritta in semifinale dove non si fa spaventare dall’esperienza di Delia Sanna del Saturnia Cagliari. Poi incontra nuovamente la sua amica – compagna di squadra Alice Mattana che batte con lo stesso punteggio della gara giovanile: 3 – 1. Sul podio c’è anche Sara Congiu e tra le prime sei classificate compaiono Giulia Zucca e Viola Viviani, tutte e tre del Muravera TT.

Aurora Piras vince nei Quarta a Muravera (Foto Tomaso Fenu)

Aurora Piras vince nei Quarta a Muravera (Foto Tomaso Fenu)

A NULVI SI ESULTA PER LA BUONA AFFLUENZA E PER LA VITTORIA DI FRANCESCO ARA
NEL FEMMINILE A VINCERE È FIAMMETTA SPERA

Cinquanta partecipanti subito dopo le libagioni natalizie non sono pochi. Il Quinta categoria maschile e femminile organizzato domenica scorsa dalla società anglonese attira un’alta percentuale di atleti della provincia di Sassari, ma si registrano presenze confortanti anche dal centro – sud dell’isola. In tutto quindici società aderenti in una giornata sportiva ben allestita dal club locale Santa Tecla. “L’organizzazione è andata benissimo – dice il suo presidente Francesco Zentile – e la ciliegina sulla torta é stata la vittoria di Ara. Sono soddisfatto anche dell’affluenza degli atleti nel maschile, non me l’aspettavo; penso che siano rimasti contenti del torneo. Per questa stagione l’obbiettivo principale rimane il campionato: salire in C2 con una squadra e la salvezza con l’altra D1, far crescere i nostri giovani e se vincessimo qualche altro torneo non guasterebbe, anzi”..

Al centro il vincitore del torneo di Nulvi Francesco Ara assieme a Paganotto, Faedda, Zentile e Pala

Al centro il vincitore del torneo di Nulvi Francesco Ara assieme a Paganotto, Faedda, Zentile e Pala


Il classe 1998 Francesco Ara mette a frutto le sue qualità tecnico – tattiche dispensate in passato dal tecnico inglese Ken MC Leod e ora dal collega romeno Cristian Mateiu. Vince così il suo primo torneo davanti al pubblico amico che lo ha vezzeggiato per tutta la sera.
“Nonostante fossi tra le prime teste di serie del torneo – dichiara Francesco Ara – non avrei mai pensato di farcela. Speravo di arrivare sul podio, traguardo mai raggiunto in un torneo di quinta categoria, ma non in cima. Il girone riesco a superarlo senza problemi non concedendo neanche un set agli avversari. Agli ottavi di finale incontro Luciano Macrí (San Orione Rosmarino), avversario per me sempre ostico, ma questa volta riesco a superarlo vincendo 3 a 0. Ai quarti mi tocca Luca Costantino Pilo (Libertas Ping Pong Monterosello); con lui non avevo mai vinto e credevo di non farcela neanche questa volta. Il match inizia in salita: infatti mi trovo sotto 2 set a 1 ma ho cercato di capire il suo gioco e nel prosieguo ho preso le misure imponendomi al quinto set. Da quel momento ho acquistato fiducia, ritrovandomi tra i primi quattro. In semifinale mi aspetta Samuel Paganotto (Libertas Ping Pong Monterosello), che ho sfidato già tantissime volte. Le nostre partite sono sempre combattute, ci conosciamo molto bene ormai. Ancora una volta inizio male, perdo i primi due set giocando tutt’altro che al meglio ma non mi arrendo, riesco a mantenere la calma e a vincere anche questo incontro al quinto. Poi la finale, sicuramente l’incontro più bello e difficile del torneo. Il mio avversario, Alessandro Faedda (Neoneli), era in gran forma. Tanto per cambiare l’avvio non è brillante e mi trovo sotto 2 a 1. Riconosco di essere molto teso e stanco, non sembro di essere all’altezza dell’avversario. Fin quando non vinco il quarto set e nella frazione decisiva chiudo più facilmente vincendo 11-2. É stata un’emozione grandissima, ero davvero felice ma un po’ incredulo, ancora non avevo ben realizzato di aver vinto il torneo. É stata una grande soddisfazione, soprattutto perché il torneo si disputava a Nulvi. Ringrazio i miei compagni che mi hanno sostenuto dall’inizio alla fine, il mio allenatore Cristian Mateiu, il presidente Francesco Zentile e anche chi mi ha allenato in passato.
a sx il tecnico del Nulvi Mateiu con il vincitore Francesco Ara

a sx il tecnico del Nulvi Mateiu con il vincitore Francesco Ara


L’obbiettivo principale di questo 2015 é la promozione in C2. Spero di ottenere ancora buoni risultati nei tornei regionali e soprattutto agli italiani di categoria”.
Alessandro Faedda ha raggiunto il secondo gradino del podio in virtù dei successi ottenuti su Stefano Corda (Olbia), Mattia La Gaetana della Marcozzi (rimontandogli due set di svantaggio), Edoardo Loi (Marcozzi) e in semifinale Matteo Pala de La Saetta Quartu.
Tra i primi otto Mariano Zucca (Cagliari TT) e Roberto Caddeo (Santa Tecla Nulvi).

LA PRIMA VOLTA DI FIAMMETTA SPERA

a sx Fiammetta Spera viene premiata dal presidente Zentile

a sx Fiammetta Spera viene premiata dal presidente Zentile

Non aveva mai provato la gioia di una vittoria. Fiammetta Spera della Libertas Sassari assapora lentamente dei momenti indimenticabili. “Quella della premiazione è una sensazione molto gratificante – ammette la pongista turritana – e dedico questa vittoria a me stessa ed a tutti gli appassionati della disciplina”. Su un tavolo di gioco da quando aveva quindici anni, si concesse una lunga pausa per poi riprendere nel 2007. Nella tenzone nulvese ha superato la fase a gironi sconfiggendo la “teclina” Rossana Ferciug e l’altrettanto piccola Martina Bonomo della Libertas Ping Pong Monterosello. Nel tabellone approda al match conclusivo battendo Irene Sechi del Santa Tecla. Concede l’unico set della serata a Giulia Carta della Libertas Ping Pong Monterosello nel corso della finalissima. “Ho affrontato avversarie molto giovani e pertanto inesperte – continua Fiammetta – ma penso che con l’impegno e la dedizione alcune di loro potranno diventare ottime giocatrici. Erano molto più allenate di me, ho dovuto far leva soprattutto sull’esperienza. Mi hanno colpito soprattutto Martina Bonomo e Rossana Ferciug: entrambe hanno messo in mostra una notevole grinta e spirito di competizione, doti essenziali in questo sport”. Ora conta di partecipare ad altri tornei nei quali farà il possibile per ripetersi: “Non essendo una giocatrice assidua – conclude l’atleta – non posso dire di avere caratteristiche ben definite. Riesco comunque a far leva sulla mia grinta, e sulla voglia di divertirmi che non mi abbandona mai”.

IL SULCITANO BRUNO PINNA RE DEI VETERANI A DECIMOMANNU

a dx Bruno Pinna riceve la coppa da un dirigente del Decimomannu (Foto Tomaso Fenu)

a dx Bruno Pinna riceve la coppa da un dirigente del Decimomannu (Foto Tomaso Fenu)

Pronostico rispettato in pieno, sabato scorso, nell’accogliente Palasport di via Eleonora d’Arborea a Decimomannu. Bruno Pinna dell’ITc Enrico Fermi mette la firma nel primo torneo stagionale riservato ai veterani, battendo in finale Maurizio Piano dell’Azzurra. È lo stesso protagonista sulcitano che racconta i dettagli della sua vittoria.
“Ottimo torneo dal punto di vista organizzativo, si è svolto senza lunghe pause. Faccio i complimenti ai dirigenti del Decimomannu che si sono dimostrati come sempre ospitali. Solo un piccolo neo, che non credo dipenda dalla società organizzatrice: l’illuminazione in certi tavoli non era al meglio, ma comunque il torneo si è svolto regolarmente senza problemi. Eravamo circa 30 iscritti: non tantissimi, ma – dato che l’ho vinto io – mi vien facile e conveniente dire che c’era il meglio del tennistavolo isolano. Gli incontri che mi hanno portato alla finale: nel girone ho incontrato tre giocatori che non avevo mai incontrato prima: Italo Fois (Decimomannu), Gianfranco Soi (Monserrato) e Beniamino Pillitu (Cagliari TT). Nonostante la differenza di classifica individuale ho avuto difficoltà ad imporre il mio gioco. Ho sfruttato soprattutto il servizio e il rovescio garantendomi il passaggio al turno successivo. Essendo testa di serie n. 1 ho superato gli ottavi per diritto. Nei quarti ho incontrato il mio compagno di squadra Giancarlo Pili. Nonostante conoscessi a memoria la sua gomma puntinata sul rovescio, complice il tavolo più lento rispetto al nostro in cui mi alleno molto spesso proprio con lui, ho avuto grandi difficoltà con il suo block sul tavolo. La palla ruotava tantissimo e non riuscivo a controllarla. L’ho spuntata cambiando tattica, rallentando e lasciandogli più iniziativa ho potuto sfruttare meglio il contrattacco. In semifinale incontro Massimiliano Broccia (Guspini), un vero leone dietro al tavolo, grintoso come al solito. Ci confrontiamo sopratutto con scambi veloci sul tavolo di rovescio. Riesco a prevalere con grande fatica.

Una fase della finale veterani (Foto Tomaso Fenu)

Una fase della finale veterani (Foto Tomaso Fenu)


In finale trovo un vecchio rivale/amico Maurizio Piano (Azzurra Cagliari) con cui mi sono confrontato tante volte e non so chi prevalga fra noi negli scontri diretti. Sapevo che lui avrebbe iniziato molto forte per il suo gioco di terza palla potente e piazzata. Ho tenuto duro aspettando che riducesse la percentuale elevata di top e schiacciate a segno. Nel terzo set ha leggermente ceduto lasciandomi sfruttare servizi e qualche attacco. Riesco a vincerlo ma nel quarto set Maurizio riparte alla grande portandosi sopra per 8 a 4. Da quel momento sono riuscito ad entrare in partita recuperando e strappandogli anche il 5° set. Credo che sia stata premiata solo la mia tenacia a crederci anche quando ero sotto di due set a zero con Piano che dominava il mio gioco. Le partite sono così quando c’è equilibrio di valori. Non ci sarebbe stato nulla da dire se avesse vinto lui 3 a 0.
a dx il vincitore Bruno Pinna riceve i complimenti del finalista Maurizio Piano (Foto Tomaso Fenu)

a dx il vincitore Bruno Pinna riceve i complimenti del finalista Maurizio Piano (Foto Tomaso Fenu)


La mia scuderia nel complesso non è andata benissimo, Pili Roberto non è ancora al meglio per scarso allenamento e qualche acciacco fisico, merita sicuramente un posto più in alto di quello raggiunto in questo torneo. Bene Giancarlo, se non avesse incontrato me che lo conosco bene, sicuramente avrebbe dato filo da torcere a chiunque. Per il futuro più prossimo: anche se difficile, proveremo a salvarci in C1. Se dovessimo retrocedere, nessun dramma. L’anno prossimo si ricomincerebbe con il solito spirito combattivo e con la solita passione per questo bellissimo sport. Se riuscissimo a trasmettere questo grande amore anche a qualche giovane iglesiente sarebbe il massimo. Ci proveremo. Buon anno a tutti”.
Foto di gruppo assieme al podio dei veterani (Foto Tomaso Fenu)

Foto di gruppo assieme al podio dei veterani (Foto Tomaso Fenu)


Il capoterrese Piano ha ottenuto l’accesso alla finale eliminando dal tabellone i seguenti avversari: Mario Bordigoni del TT Quartu e Fabrizio Melis del Guspini in semifinale.
La finale per il terzo posto ha visto come protagonisti i due compagni di squadra Melis e Broccia: ha prevalso il primo per 3 a 0. Si sono spinti fino ai quarti di finale pure Alessandro Polese (Azzurra) e Luigi Congiu (TT Quartu).
Max Broccia e Fabrizio Melis del Guspini (Foto Tomaso Fenu)

Max Broccia e Fabrizio Melis del Guspini (Foto Tomaso Fenu)

SERIE A: LO ZEUS QUARTU SOLO IN VETTA NEL FEMMINILE
DISFATTA TENNISTAVOLO NORBELLO, CHE PERÒ PASSA IL TURNO NELLA COPPA EUROPEA

Le campionesse d’Italia in carica dello Zeus si ritrovano solitarie al comando della graduatoria. Nella prima giornata di ritorno di A1 femminile giocata ieri, la formazione del patron Gianfranco Cancedda ha violato il campo dell’Eppan con le solite performance di Tian Jing Wei Jian e Su Yaxin. Contemporaneamente il Cortemaggiore, che condivideva con il team sardo la vetta, veniva sconfitto a sorpresa in casa del Vallecamonica.

Wei Jian e Tian Jing dello Zeus  (Foto Marcello Trois)

Wei Jian e Tian Jing dello Zeus (Foto Marcello Trois)


Le magiostrine cedono così anche la seconda piazza diventata momentanea proprietà del Castel Goffredo che ha inflitto una pesante sconfitta al Tennistavolo Norbello. Per le giallo blu unico punto di Papadaki che non è riuscita a contrastare una romena Encea sempre più padrona della situazione. Purtroppo i consigli dalla panchina di Niko Stefanova non sono serviti neppure a Marina Conciauro e Marialucia Di Meo che hanno subito la superiorità di Encea, Colantoni e Le Thi Hong Loan. Per il team del centro Sardegna una nuova prova di fuoco sabato sera nella palestra di via Azuni dove riceveranno la Bagnolese, squadra che in virtù della vittoria sul fanalino di coda Quattro Mori Cagliari ha raggiunto al quarto posto proprio il club del presidente Simone Carrucciu: c’è in palio un posto per i play off.
Quarantotto ore in agrodolce per il Tennistavolo Norbello in formato maschile. Domenica pomeriggio ha superato il secondo turno della Coppa Europea TT Intercup andando a vincere in Francia, sul campo dell’Ingré. Ieri non si è ripetuto al Palatennistavolo di Castel Goffredo dove la prima della classe ha imposto la sua superiorità nella prima giornata di ritorno della A1. L’unico punto di marca isolana lo mette a segno Maxim Kuznetsov, mentre Lu Leyi crolla alla distanza contro Marco Rech. In campo anche Vilbene Mocci che ha sostituito Francesco Lucesoli. E sabato sera, in contemporanea con la A1 femminile, il team allenato da Provas Mondal si gioca gran parte della salvezza ospitando la Marcozzi Cagliari, ancora a zero punti e che ieri ha osservato un turno di riposo.

TORNEI REGIONALI A DECIMOMANNU
CI SONO ANCHE I PARALIMPICI

Come sempre accade nel periodo natalizio, il Tennistavolo Decimomannu ha l’opportunità di organizzare diversi tornei, grazie anche alla disponibilità del Palazzetto dello Sport. Il sodalizio presieduto da Tomaso Fenu, già si è messosi in luce per il perfetto allestimento del Torneo Veterani, si rimette in gioco ospitando il Torneo maschile di Terza e Quarta categoria e il Terza femminile. Si parte domenica 11 gennaio alle 10 del mattino.

Nel periodo natalizio il Palasport di Decimomannu è sinonimo di Tennistavolo (Foto Tomaso Fenu)

Nel periodo natalizio il Palasport di Decimomannu è sinonimo di Tennistavolo (Foto Tomaso Fenu)


Dalle ore 14 spazio anche ai pongisti paralimpici che daranno vita al primo Torneo Regionale della stagione.
Il giorno prima, sempre la società decimese coordina il primo dei quattro concentramenti che caratterizzerà il campionato veterani a squadre. Dalle ore 15,00 scenderanno in campo le rappresentative di Decimomannu B, Tennistavolo Norbello B, Decimomannu C, Oristano Verde, Monserrato D e Fintes B.