SOTTO IL PONTE DELLA LUNA
SOTTO IL PONTE DELLA LUNA
Sei,
un grosso grasso vegetale
seduto in una sedia
muto e immobile nell’attesa
celere è l’aria che marchia la pelle di color rosso
la rabbia in ascesa
non c’è pietà né verità
da comandar al credere
la luna che cala sin sotto al ponte
ultimo stadio nella incandescente mente.
Mondo connesso a un filo invisibile
creato, adorato, mai compreso
labili e timidi desideri
sfondano il muro del pianto
che circonda il corpo dell’esile ragazzo
impotente, ignorante guerriero,
tra visi e parole
sospese
pensate
attese,
adolescenza mai confermata
non rimane libero dal dolore
chi vive per Amore.
Il pensiero innocente
di un’umiltà tra le genti
di inseguirsi anche nel vento
percorre due binari che
mai arriveranno affiancati
nulla è alterato
questo è il cuore del mio centro abitato.
∗Video tratto del mockumentario (documentario non vero) “I morti di Alos” di Daniele Atzeni Araja film