Tra le tante missioni da portare avanti, il CIP Sardegna ne ha una imprescindibile: scuotere gli animi delle persone affette da menomazioni fisiche e instradarle verso un percorso sportivo col fine ultimo di migliorarne lo stato psicologico.

Da diversi anni l’ente pubblico territoriale che ha sede in via Grosseto 1 a Cagliari ha avviato un protocollo d’intesa con l’Unità Spinale Unipolare del capoluogo regionale dove, grazie all’intervento di diverse federazioni, i fruitori possono praticare sport nell’intento che il feeling con la disciplina prescelta possa proseguire anche furori dai contesti sanitari.

Recentemente la stessa sinergia è stata sugellata col Centro di Riabilitazione Santa Maria Bambina di Oristano.

I dettagli dell’iniziativa saranno illustrati mercoledì 3 aprile 2019 alle 11:30 nel corso di una conferenza stampa presso lo stesso centro riabilitativo ubicato in località Rimedio.

Durante l’incontro con gli operatori dell’informazione faranno gli onori di casa il direttore sanitario del Centro Tomas Dore, il presidente della struttura oristanese don Gianfranco Murru e Paola Cannas in rappresentanza del Gruppo Operatori del SMB. Presenti anche il presidente del CIP Sardegna Cristina Sanna e il vice presidente vicario Paolo Poddighe. Dalla municipalità oristanese sono attesi il sindaco Andrea Lutzu e l’Assessore allo Sport Francesco Pinna.