ALL’ISTITUTO PORCU – SATTA DI QUARTU S. ELENA LA PRIMA LEZIONE DI TENNISTAVOLO

E la campanella suonò anche per il Tennistavolo. La prima scuola media inferiore ad indirizzo sportivo della Sardegna, nel suo programma didattico, dedicherà diciotto ore alla disciplina. Ieri presso l’Istituto Scolastico Comprensivo Porcu – Satta di Quartu S. Elena ventiquattro alunni hanno seguito con vivo interesse la prima lezione impartita dal tecnico regionale Stefano Curcio, coadiuvato dal suo collega Mattia Contu.

da sx Stefano Curcio, Mattia Contu e Simone Carrucciu

 

 

 

 

 

 

da sx Stefano Curcio, Mattia Contu e Simone Carrucciu

Nel plesso di via Turati non poteva mancare il presidente della Fitet Sardegna Simone Carrucciu che con caparbietà ha voluto che tra gli sport da insegnare (Pallavolo, Pallacanestro, Rugby, Atletica Leggera e Calcio), anche racchette e palline avessero il loro dignitoso spazio. La prima ora e mezzo di insegnamento (le restanti saranno distribuite tra gennaio e febbraio), è scivolata via serenamente. Inizialmente Carrucciu ha spiegato a grandi linee le origini della disciplina e come è attualmente strutturata in Italia e nel mondo. Poi i due allenatori hanno autorizzato i discenti a spacchettare le racchette nuove e fiammanti che la scuola ha messo a disposizione.

Un momento della lezione

 

 

 

 

 

 

Un momento della lezione

Prima degli esercizi con la pallina è seguita una seduta di riscaldamento. “Non ci sono parole per descrivere la bellissima atmosfera che ha coinvolto tutti i partecipanti alla lezione – ha rimarcato Carrucciu – ma ho provato tanto orgoglio quando al termine alcuni allievi si sono avvicinati per dirmi che si erano divertiti tantissimo. Questo a testimonianza di come questa disciplina olimpica affascina già dal primo impatto. Come federazione dobbiamo lavorare sempre di più su questo aspetto perché più si conosce, più si pratica. Con la speranza che questo modello scolastico possa arrivare in tante altre scuole auguro a tutti gli addetti un buon lavoro”!

Gli alunni del Porcu Satta di Quartu alla loro prima lezione di Tennistavolo

 

 

 

 

 

 

Gli alunni del Porcu Satta di Quartu alla loro prima lezione di Tennistavolo

CONVOCAZIONI VARIE TRA MURAVERA E TERNI

Sono state diramate dal tecnico regionale Stefano Curcio le convocazioni per lo Stage Giovanile natalizio che si terrà a Muravera dal 27 al 29 dicembre 2014. Nella struttura di viale Rinascita si ritroveranno sedici atleti per una tre giorni che ha ricevuto anche l’imprimatur del Team Progetto Giovani Nazionale Fitet. Il ritrovo è per il 27 alle 11.30. Tre ore dopo via alla prima seduta. Il giorno successivo si lavorerà tutto il giorno, mentre lunedì il rompete le righe definitivo è fissato per le 12.30. Ecco l’elenco degli atleti convocati:

Federico Mascia del Muravera (Foto Tomaso Fenu)

 

 

 

 

 

 

Federico Mascia del Muravera (Foto Tomaso Fenu)

Cinus Thomas, Loi Edoardo (ASD TT. Marcozzi); Anedda Serena, Murru Gabriele, Franzò Rita, Nieddu Marco, Viviani Viola, Mascia Federico (AD Muravera TT); Scalas Giacomo, Mura Michela, Mozzi Beatrice (USD TT. Zeus Quartu S.E.); Cocco Marco (ASD Muraverese), Ferciug Rossana, Murgia Antonio (ASD Santa Tecla Nulvi); Saiu Francesca (ASD TT. Decimomannu), Bonomo Martina (ASD Libertas Monterosello Sassari).

Francesca Saiu del Decimomannu (Foto Tomaso Fenu)

 

 

 

 

Francesca Saiu del Decimomannu (Foto Tomaso Fenu)

Dal giorno di Santo Stefano, invece, quaranta speranze del pongismo italiano soggiorneranno a Terni fino al 30 dicembre in occasione del Campus Invernale Progetto Italia Fitet 2014. E tra loro anche tre atleti provenienti dall’isola. Giulia Zucca, Sara Congiu (Ad Muravera TT) e Marco Poma (Marcozzi) saranno accompagnati dal tecnico sarrabese Francesca Saiu in un’esperienza che di sicuro servirà tanto ai nostri piccoli corregionali.

Giulia Zucca del Muravera (Foto Tomaso Fenu)

 

 

 

 

Giulia Zucca del Muravera (Foto Tomaso Fenu)

IL PUNTO SULLA SERIE A

Altri due punti in scioltezza in attesa del big match. In A1 femminile lo Zeus Quartu mantiene la vetta della classifica, condividendola con il Cortemaggiore. La squadra del patron Gianfranco Cancedda ha avuto vita facile sul campo del Vallecamonica, mentre il team magiostrino ha trionfato nettamente nello scontro più importante della giornata, sul Tennistavolo Norbello. Il club del Guilcer d’ora in poi farà a meno dell’apporto sul campo della campionessa Niko Stefanova che ha annunciato il ritiro per maternità.

Ma per chi vuol vedere spettacolo e tanto agonismo l’appuntamento è presso la palestra di via Is Arenas (venerdì, ore 18.30) con ben quattro cinesi come protagoniste e soprattutto l’ex Laura Negrisoli, ora accasata a Cortemaggiore che, proprio qualche mese fa, ha regalato il primo scudetto femminile allo Zeus e alla Sardegna assieme alle italo – cinesi Wei Jian e Tian Jing. Sabato, a Norbello, si chiude il girone di andata con un derby: in via Azuni, dalle 18.30 si affrontano le giallo blu di casa e il fanalino di coda Quattro Mori Cagliari.

Doppio passo falso in trasferta nel giro di 24 ore. La Marcozzi Cagliari non riesce ad abbandonare lo zero in classifica nel più importante campionato maschile: il Castel Goffredo prima e il Cus Torino dopo si sono rivelate più attrezzate del team coordinato da Massimiliano Mondello. Naufragio anche da parte del Tennistavolo Norbello battuto dai campioni in carica dell’Apuania Carrara. Nell’appuntamento pre natalizio giocherà solo la formazione di via Crespellani che ospiterà il Falcon Palermo in una sfida quasi da ultima spiaggia.

Di tutt’altra matrice il rendimento della Marcozzi di A2 maschile che sbanca a Mugnano e si ritrova in vetta con lo Spezia. E proprio sardi e liguri si giocheranno il titolo di campioni d’inverno nel recupero di sabato prossimo.

SERIE B1: ALTRE SCONFITTE PER LE SARDE

Marco Sarigu della Libertas Sassari (Foto Tomaso Fenu)Marco Sarigu della Libertas Sassari (Foto Tomaso Fenu)

Quinto crollo consecutivo per la Libertas Sassari che nel girone C perde anche con il Ciani TT Oriolo 1989. Tra i padroni di casa c’era anche Fabio Di Silvio: “Mi fa sempre piacere incontrare squadre sarde, forse perchè una parte di me è rimasta ancora in quel di Cagliari! Quella di sabato, pongisticamente parlando, non è stata una bella partita. Abbiamo vinto noi dell’ Oriolo 5 a 1 contro un Sassari un po’ sotto tono. Parte bene Marco Sarigu contro un Giacomo Levati scarico e a fine incontro infortunato. Poi tutte le altre partite abbastanza facili per noi. Dispiace la prestazione del grande Tonino Pinna un po’ nervoso durante l’incontro. Il campionato è lunghissimo e ancora tutto da giocare, speriamo di fare un buon risultato sabato contro la capolista Campomaggiore Terni”.

Nulla da fare anche per il Muravera nel girone D. Sull’incontro a Torre del Greco interviene il sarrabese Nicola Pisanu. “Partita persa 5-1 con molti rammarichi. Perdo 3-2 all’esordio contro Illibato, giocatore alla mia portata ma senza riuscire a esprimermi al meglio. Il mio compagno Gustavo Perfetto non può nulla contro il napoletano Andrea Serpe. Poi Stefano Macis perde contro Davide Gammone 3-0. La quarta partita vede me contro Serpe. Gioco alla pari i primi due set ma li perdo rispettivamente 11-9 e 12-10. Il terzo set lo vinco abbastanza agevolmente per 11-7 mentre dopo il quarto soccombo 11-9, nonostante sul 9-9 pari il mio avversario realizza un ace steccando il servizio e prendendomi un retina nel match point. Finalmente arriva il nostro unico punto che se lo aggiudica un ottimo Stefano Macis con il più esperto e quotato Illibato (tra i due ci sono più di 1900 posizioni in classifica). Stefano si aggiudica il match per 3-1 perdendo malamente soltanto il secondo set e dominando i restanti tre. Sul 4-1 per i campani il punto della vittoria lo consegue Davide Gammone vincendo 3-0 su Perfetto”.

da sx Nico Pisanu, Marco Nieddu e Stefano Macis della serie B1 del Muravera (Foto Luciano Saiu)da sx Nico Pisanu, Marco Nieddu e Stefano Macis della serie B1 del Muravera (Foto Luciano Saiu)

SERIE B2: LA MARCOZZI PERDE PRIMATO E IMBATTIBILITÁ

Il TT Oikos si aggiudica lo scontro di cartello con la Marcozzi Cagliari e guadagna la prima posizione in solitaria. Finisce 5 a 4 ma la formazione cagliaritana ha molto da recriminare. La trasferta in terra marchigiana è stata abbastanza dura, dal momento che i giocatori si sono alzati alle 4 e mezzo del mattino. Un pubblico abbastanza caldo e una conduzione arbitrale hanno fatto il resto, ma le aspettative di incontro che può valere una stagione non sono certo state tradite. Gli ospiti hanno sempre realizzato i punti dispari che li portava sistematicamente in vantaggio, fino al 4 – 3. Gli atleti locali sono venuti fuori alla distanza con i punti fondamentali di De Vecchis su Massimo Ferrero (autore del primo punto cagliaritano) e Colucci su un Federico Concas particolarmente provato dalla tensione esagerata intorno a lui, dettata sicuramente dalla posta in palio. Per i rossi cagliaritani in gran spolvero Johnny Oyebode che ha vinto tre incontri su tre. En plein che gli permette di conservare una media percentuale da brivido: 93,3%.

Johnny Oyebode autore di tre punti anche a San Benedetto del Tronto (Foto Tomaso Fenu)

 

 

 

 

Johnny Oyebode autore di tre punti anche a San Benedetto del Tronto (Foto Tomaso Fenu)

A Ciampino nulla da fare neanche per la Muraverese. La sintesi è del pongista locale Luigi Montemurro: “Era uno scontro salvezza (anche se, classifica alla mano, il 90% degli incontri di questo girone sono scontri salvezza). Chi perde è penultimo e rischia di scendere, chi vince è terzo e può sperare nella lotteria dei ripescaggi. Parte a razzo il Ciampino, che schiera una formazione a sorpresa con Cristian Gurghean numero 3. Avanti 3-0 (Montemurro su Michele Buccoli, Gurghean su Marcello Porcu in una partita al cardiopalma dai mille top, e Pietro Iozzi su Riccardo Dessì), nella quarta partita Montemurro non riesce a sfruttare la buona partenza nel primo (avanti 8-4) e secondo (avanti 7-5) set e cede 3-0 ad sotto i colpi di un solidissimo Porcu. Sul 3-1, il giocatore “di peso” e lo straniero del Ciampino mettono KO i ragazzi della Muraverese battendo con lo stesso risultato di 3-1 rispettivamente Buccoli e Dessì. Finisce 5-1, tutti a tavola”!

Riccardo Dessì della Muraverese (Foto Tomaso Fenu)

 

 

 

 

Riccardo Dessì della Muraverese (Foto Tomaso Fenu)

SERIE C1: IL GUSPINI CEDE SOLO DI MISURA

Fari puntati nella capitale con Isola Peter Pan e Guspini ancora imbattute e ai vertici della classifica. La spuntano i padroni di casa alla nona partita. “È stata una sfida combattutissima – ammette Matteo Carletti, uno dei vincitori – con un grande equilibrio tra le due squadre, in cui era in ballo il primo posto in classifica del girone. La squadra del Guspini si è presentata più rinforzata rispetto all’ anno scorso grazie alla presenza del forte Riccardo Lisci che ha portato tre punti. Nonostante ciò la nostra squadra si è dimostrata più solida e siamo riusciti a strappare una vittoria tiratissima per 5-4 che ci fa chiudere il girone d’andata in vetta alla classifica, imbattuti, a 14 punti. Una vittoria fondamentale che ci avvicina sempre di più al traguardo della serie B”. Il punto della vittoria al fotofinish porta la firma di Davide Liberatori che si è imposto al quinto su un Michele Lai che non ha saputo bissare il successo del fratello Francesco che proprio contro Carletti era riuscito a ripristinare la situazione di parità.

Riccardo Lisci del Guspini (Foto Tomaso Fenu)Riccardo Lisci del Guspini (Foto Tomaso Fenu)

Nel derby di Quartu vince La Saetta che così raggiunge il Guspini al secondo posto. Alessandro Concuracconta la stracittadina con lo Zeus. “Scesero dall’Olimpo i cavalieri di Zeus Giancarlo Carta-Cesare Mozzi-Gianluca Angius, ma si dimenticarono che la Saetta non poteva da loro essere utilizzata. A tal punto dovettero arrendersi alla strabiliante vittoria del trio Mattia Contu-Claudio Rossi-Alessandro Concu. I primi due mostrano come sempre le loro doti tecniche, ma il terzo ha una dote sicuramente da non sottovalutare: la Super Velocità nel perdere gli incontri. Un Claudio Rossi sempre più in gran forma ed un Mattia Contu che con molta semplicità e spiccata intelligenza riesce sempre a dominare l’avversario.. Beh, che dire di me.. Forza la Saetta e viva lo Sport di squadra”.

Claudio Rossi de La Saetta (Foto Tomaso Fenu)Claudio Rossi de La Saetta (Foto Tomaso Fenu)

Terzo successo stagionale de Il Cancello Alghero sul campo del Castello Roma. “Sono molto contento di come si è comportata la squadra – sottolinea il vice presidente del sodalizio algherese Fabio Costantino – va infatti detto che, ultimamente, contro la Castello Roma avevamo sempre perso; e anche questa volta le cose hanno iniziato a prendere una brutta piega. Siamo andati sotto 2-0, con il punto perso da Maurizio Muzzu contro l’ostico Angiolella e con la mia sconfitta all’esordio in questo campionato. Carlo Fois e Muzzu hanno poi rimesso l’incontro in parità, e da quel momento la squadra ha cambiato passo: prima il punto di Fois del 3-2, ma soprattutto il capolavoro di Efisio Pisano (75 anni!) su Marzulli hanno consentito di allungare il distacco. Sul 4-2 Fois ha avuto buon gioco contro un Marcolini non in giornata. Il risultato finale di 5-2 ci consente di continuare il campionato con relativa tranquillità verso il nostro obbiettivo primario: la salvezza.”

a sx Fabio Costantino col suo compagno Carlo Fois

 

 

 

 

 sx Fabio Costantino col suo compagno Carlo Fois

La sfida tra cenerentole premia la Muraverese che solo in dirittura d’arrivo riesce ad avere la meglio sull’Itc Enrico Fermi Iglesias.

È stata come dalle previsioni una partita tiratissima – afferma l’iglesiente Giovanni Siddu – conclusasi al quinto set dell’ultima partita dopo il quattro pari. Iniziamo alla grande con la vittoria di Bruno Pinna su Andrea Piras, ma soprattutto con la grandissima vittoria di Giancarlo Pili contro il loro numero uno Luigi Pusceddu. La mia partita contro Roberto Chessa ha influenzato non poco l’incontro, in quanto dal possibile 3 a 0 ci siamo ritrovati 2 a 1; questo ha fatto si che la vittoria inaspettata di Giancarlo sia stata in pratica resa nulla con la mia sconfitta. Purtroppo sono molto indietro come preparazione: pochi allenamenti, mancanza di fiducia e un telaio nuovo mi condizionano parecchio. A seguire Bruno contro Luigi Pusceddu: bellissima partita con ottimi scambi dove l’avversario ha espresso tutte le sue potenzialità con topspin incisivi e controtop efficaci. Bruno ha lottato alla grande nei primi due set, poi anche sfavorito da qualche punto fortunoso ha finito per perdere 3 a 1. La mia partita con Piras è filata abbastanza liscia grazie soprattutto ai soliti servizi. Chessa riporta in parità l’incontro battendo Giancarlo 3 a 1 non senza difficoltà. Giancarlo ultimamente gioca bene e siamo tutti contenti per l’ apporto che ci sta dando. A seguire la mia partita contro Pusceddu: perdo 3 a 1 ma in maniera alquanto sfortunata. Bruno porta a casa il suo secondo punto battendo un Chessa infastidito parecchio dai servizi.Bruno mezzo infortunato riesce ad adattarsi senza problemi a diversi tipi di gomme tra le quali la puntinata di Chessa. Sul quattro pari gioca Giancarlo contro Piras: partita tiratissima sino alla fine ma vinta dall’avversario. Peccato perchè quest’anno è il terzo incontro che perdiamo 5 a 4”.

Bruno Pinna dell'ITC Fermi Iglesias (Foto Tomaso Fenu)

 

 

 

 

Bruno Pinna dell’ITC Fermi Iglesias (Foto Tomaso Fenu)

SERIE C2: GUILCIER GHILARZA E QUARTU CELESTE IN TESTA

Della momentanea crisi della Libertas Sassari (un punto nelle ultime due partite) ne approfitta il duo composto dal Quartu Celeste e Guilcier Ghilarza che sorpassano i sassaresi e si insediano al primo posto.

Combattutissima fino all’ultimo punto la gara vinta dai quartesi sul forte Monserrato, conclusa dopo quasi tre ore sul punteggio di 4-2 per i locali. Ha seguito il match Pierluigi Montalbano: “Per il Quartu si registrano due vittorie nette del nigeriano Oladimeji su Franco Esposito e Alberto Puzzoni. Gli ospiti provano a vincere il match con le vittorie di Alberto Puzzoni su Guido Lampis e di Marco Saiu su Mario Bordigoni. Sul 2-2 si assiste alle due partite più tirate con Bordigoni che riesce ad avere continuità nel suo gioco d’attacco e supera il difensore Esposito per 3-1. La partita che riscalda di più gli animi è quella che vede contrapposti Guido Lampis e Marco Saiu. Punto su punto si arriva alla bella con un iniziale vantaggio di Saiu che resiste al gioco profondo di Lampis. A quel punto il quartese riesce a risalire la china evitando di commettere ingenuità e badando a tenere in campo la pallina. La bella si conclude 11-9 per Lampis che mantiene la sua squadra in corsa per la promozione. Domenica prossima ci sarà lo scontro al vertice fra Quartu e Sassari che decreterà la squadra campione d’inverno. Intanto il Ghilarza vola superando il Sassari e dimostra di essere il terzo incomodo del campionato”. Negli spogliatoi parla anche Mario Bordigoni: “Siamo riusciti ad avere la meglio su un forte e coriaceo Monserrato. Siamo ovviamente soddisfatti della vittoria ma anche consci del fatto che sarà sempre più difficile mantenere il passo di Ghilarza e Sassari senza dimenticare le possibilità di rientro in gioco del Monserrato che ha ampiamente dimostrato anche contro di noi la sua forza”.

Mario Bordigoni del Quartu Celeste (Foto Tomaso Fenu)

 

 

 

 

Mario Bordigoni del Quartu Celeste (Foto Tomaso Fenu)

Il colpaccio della matricola Guilcer che va a vincere a Sassari non passa inosservato: “É stata una partita combattutissima – rimarca Briam Mele – e molto sentita da entrambe le parti. Possiamo goderci il primo posto a pari merito con il Quartu grazie ad una buona prestazione generale ma soprattutto all’exploit del nostro super presidente Mario Marchi autore del 2 su 2 che ha stroncato le gambe ai nostri avversari. Ottima prestazione anche di Davide Pusceddu che ha blindato la vittoria finale della squadra (13 a 11 al 5° set del 6° incontro.) Ora la classifica fa ben sperare; personalmente spero di riprendere la forma migliore e dare alla squadra un contributo ancor più significativo nel girone di ritorno”.

Briam Mele del Guilcier Ghilarza (Foto Tomaso Fenu)Briam Mele del Guilcier Ghilarza (Foto Tomaso Fenu)

Vittoria agevole per 6-0 dei giovani della Marcozzi in casa del Quartu Bianco. “La differenza di età si fa sentire – ammette Pierluigi Montalbano – considerando che la media per la Marcozzi è di 14 anni mentre quella del Quartu supera i 50. Si mette subito male per i locali con Luigi Congiu che non riesce a imbrigliare Edoardo Loi e perde 3-1. Le speranze del Quartu sono riposte su Pierluigi Montalbano ma il portacolori quartese perde alla bella contro Marco Poma. Il terzo punto per gli ospiti è conquistato da Mattia La Gaetana su Stefano Riva. Decisivo il punto di Marco Poma su Luigi Congiu e partita che scivola via senza sussulti con Loi che supera Riva e La Gaetana che chiude il 6-0 contro Massimo Carta, subentrato a punteggio acquisito a Pierluigi Montalbano. Ormai la lotta per la retrocessione è una questione a tre per un posto: Oristano, Quartu Bianco e Lanusei che, tuttavia, può contare sull’apporto dell’imbattuto Spatara”. Tra i protagonisti il sempre più concreto Marco Poma: “Non è stato facile prevalere anche se il risultato lo può fare pensare, abbiamo dovuto giocare molto bene. Il match più significativo, secondo me, è stato quello vinto dal mio compagno Mattia su Riva.

Stefano Riva del Quartu Bianca (Foto Tomaso Fenu)Stefano Riva del Quartu Bianca (Foto Tomaso Fenu)

Giudico buono il mio stato di salute che è emerso soprattutto nella sfida con Montalbano perché mi metteva in difficoltà con la prima palla. L’apporto dei miei compagni è stato molto positivo: sia Edo, sia Mattia li ho visti molto in palla. A questo punto del campionato mi sembra che il Guilcer Ghilarza sia il team più attrezzato per la promozione, mentre la Marcozzi potrebbe terminare il campionato nelle prime tre posizioni”.

Marco Poma della Marcozzi (Foto Tomaso Fenu)

 

 

 

 

Marco Poma della Marcozzi (Foto Tomaso Fenu)

Termina in parità il match salvezza tra Sporting Lanusei e Oristano Giallo. Carlo Piroddi ne racconta gli sviluppi: “La squadra ogliastrina si presenta in formazione rimaneggiata al cospetto dell’Oristano alla ricerca dei primi punti stagionali. Nonostante ciò riusciamo a giocare col giusto temperamento e compattezza di squadra ed a supplire alle assenze. Buona prestazione di Luca Cuboni al suo esordio stagionale in serie C2, che si deve arrendere al più quotato Federico Piselli. Poi è la volta mia contro il forte ed ostico Nicola Cuccureddu e dopo un’autentica maratona riesco ad aver la meglio al 5° set per 11 a 7 (dopo che ero stato in vantaggio per due set a zero). Terzo incontro di Ubaldo Franceschi che contro Francesco Garau deve arrendersi per 3 set a 0. Nonostante il secco punteggio la gara è stata comunque equilibrata. Nel quarto incontro Luca sconfigge per 3 a 0 Piergiorgio Mura. L’atleta lanuseino sfoggia una prestazione maiuscola fatta di improvvise accelerazioni di rovescio che non lasciano scampo al suo avversario. Gara sempre condotta dall’inizio alla fine. Segue altra buona prestazione di Ubaldo contro Federico anche se deve comunque arrendersi per 3 a 0 (15 a 13 il terzo set). Infine vinco 3 a 0 su Garau. Tutto sommato è stata una buona partita giocata da entrambi i contendenti. Primo punto dell’Oristano che muove la classifica e terzo punto nostro. Prossimo appuntamento la prossima settimana a Ghilarza col panettone in mano”.

Luca Cuboni dello Sporting Lanusei (Foto Tomaso Fenu)Luca Cuboni dello Sporting Lanusei (Foto Tomaso Fenu)

SERIE D1 A: IN ALTO TUTTO IMMUTATO

Il divario tra La Saetta Quartu e l’Azzurra A resta di soli due punti. Entrambe escono vittoriose dai rispettivi incontri. I quartesi faticano ma battono l’Azzurra B. “È stata una partita difficile per noi – chiosa il saettinoGianluca De Vita – a causa dell’assenza di Alberto Manos il nostro giocatore più forte. Inizio io contro Alessandro Polese e dopo una partita complicata perdo al quinto set, soffrendo tutta la partita i servizi dell’avversario.. Poi andiamo in vantaggio con tre punti in sequenza di Giampaolo Manca Giordano Sini e io rispettivamente con Gianni Pomata, Mauro Serra e nuovamente Pomata. Poi Sini perde con Polese anche lui soffrendo tutta la partita i servizi dell’avversario. Per fortuna Manca ci dà la vittoria con il punto su Serra. Proprio Giampaolo merita una nota speciale per l’ottimo stato di forma”.

Gianluca De Vita de La Saetta (Tomaso Fenu)

 

 

 

 

Gianluca De Vita de La Saetta (Tomaso Fenu)

Il bel successo dell’Azzurra A sul San Orione Rosmarino Carbonia si è concretato grazie ai due punti di Maurizio Piano e di Massimo Atzeni, Perdono Vincenzo Salustro e Anna Podda rispettivamente contro Angelo Serri e Vito Moccia. “Tutto sommato si è assistito ad un buon incontro – aggiunge Massimo Atzeni – anche se Maurizio non sta giocando al massimo, diciamo benino. Stesso discorso vale per me perché mi alleno subito dopo che finisco di lavorare, ma il mio stato di forma risente della stanchezza accumulata durante la giornata. Anna Podda si trova molto bene con noi ma ha degli alti e bassi. In serie B femminile sta giocando bene, in D1 potrebbe dare di più. Vincenzo è fuori forma, non riesce ad entrare in partita, speriamo che ritorni ai livelli passati perché abbiamo bisogno di lui. Penso che la lotta per la promozione si ridurrà ad una lotta tra noi e La Saetta. Non dimentico però che la pallina è rotonda. Può darsi che si inserisca un’altra squadra. Gli avversari sulcitani sono stati bravi, grintosi e ben messi in campo. Onore a loro per la bella partita disputata”.

a dx Massimo Atzeni con i compagni Maurizio Piano e Enzo Salustroa dx Massimo Atzeni con i compagni Maurizio Piano e Enzo Salustro

Largo successo del Monserrato che conserva il terzo posto con i due punti ottenuti a Decimomannu. Vanno a segno Giuseppe Lepori (2), Gianfranco Soi e Walter Casti che però si arrende al decimese Maurizio Saiu.

Quarta piazza per il Top Suelli che supera la Muraverese. Il racconto della trasferta in Trexenta è del presidente – giocatore sarrabese Gianluca Mattana: “Il viaggio di andata per Suelli ci rende consapevoli delle difficoltà tecnico-sportive che ci attendono. Siamo consapevoli che Luca Paganelli trovi difficoltà con i puntinati (e i nostri avversari ne hanno ben due). Il sottoscritto non vince una partita neanche a pagarla oro, ed Alice Mattana non ha l’esperienza giusta per questo tipo di gare. Nel viaggio di ritorno quasi nulla è smentito dal precedente detto, visto che in apertura Alice cede a Marco Verminetti 3 a 0 e Paganelli perde la partita spartiacque con Efisio Sirigu per 3 a 1. Sotto due a zero ci provo con Salvatore Garau ma nulla mi riesce rispetto alle sfide degli anni passati da dove uscivo sempre vincitore. Il dottore si impone 3 a 1 e mette una serie ipoteca sulla vittoria finale. Poi Paganelli sfida Verminetti: incontro alla pari sino all’inizio del quinto set, dove Marco accelera e lascia le briciole al mio compagno. Sul 4 a 0 Alice Mattana affronta Salvatore Garau in quello che, sotto il profilo tecnico, è il mach più spettacolare della serata. Alice si trova a suo agio con un gioco avversario che ben conosce, ma Salvatore Garau non ci sta a perdere con la ragazzina sarrabese. Finisce 3 a 2 per Alice con tanti punti che hanno meritato l’applauso del pubblico presente. Sul 4 a 1 ancora il sottoscritto contro Sirigu ed ancora disco rosso con un 2 a 3 che almeno testimonia la volontà di provare a dimostrare di essere un giocatore.. anzi ex”.

Alice Mattana col papà Gianluca della Muraverese (Foto Tomaso Fenu)Alice Mattana col papà Gianluca della Muraverese (Foto Tomaso Fenu)

SERIE D1 B: IL NULVI AZZURRO SEMPRE PIÙ SOLA

La sfida di spicco della giornata coinvolgeva le prime due della classe. Il Santa Tecla Azzurro dimostra di essere più forte guadagnando i due importanti punti in palio. Il tecnico – giocatore rumeno Cristian Mateiu racconta l’ennesima vittoria stagionale: “Ci attendeva una partita difficilissima contro il TT Oristano BLU, in ritardo da noi di un solo punto. Abbiamo gestito bene il match che é finito 4-2 per noi. I punti sono stati realizzati dal sottoscritto e da Francesco Ara. Sono contento perché i miei ragazzi sono in crescita giorno dopo giorno. Francesco è ancora imbattuto e Roberto Caddeo, battuto Salvatore Coghe e Carlo Carta, è ad un passo dal salto di qualità: l’esperienza degli avversari e la sua giovane età incidono ancora sul risultato finale anche se molto spesso è stato lui ad avere le partite in mano. Continuiamo per la nostra strada che ci dovrebbe portare in C2. Siamo ancora imbattuti ed abbiamo incrementato le distanze dalla seconda posizione. Così possiamo preparare la prossima gara in tranquillità, concentrati e ottimisti perché tutto quello che di buono facciamo in palestra lo si vede anche nelle gare ufficiali”.

a sx il tecnico del Santa Tecla Nulvi Cristian Mateiu con i compagni Francesco Ara, Roberto Caddeo e la piccola Rossana Ferciug

 

 

 

 

a sx il tecnico del Santa Tecla Nulvi Cristian Mateiu con i compagni Francesco Ara, Roberto Caddeo e la piccola Rossana Ferciug

Ad insidiare la piazza d’onore c’è la Libertas Ping Pong Monterosello che non trova ostacoli nel dominare il Santa Tecla Nulvi Rosso.”Il match contro gli amici nulvesi è andato meglio del previsto – sostiene Samuel Paganotto – ma il punteggio con il quale si è concluso non deve far pensare sia stato un incontro facile e non rende onore ad avversari che, sotto la guida del nuovo allenatore Mateiu si sono comportati molto bene. Nel bugiardiero 6-0 due le vittorie per il sottoscritto, due per Palmas Giovanni, in forma strepitosa, e due per Pilo Luca che nella prima partita stava per lasciarci le penne contro un ottimo Bianco Marcello, poco incisivo negli scambi decisivi. Un plauso anche a Massimo Posadinu e Stefano Conconi, che esprimevano un bel gioco al quale mancava solo maggior regolarità”.

Samuel Paganotto della Libertas Ping Pong Monterosello

 

 

 

 

Samuel Paganotto della Libertas Ping Pong Monterosello

L’Alghero conquista due punti sulle colline lanuseine. “Partita difficile per via della trasferta pesantissima – confessa il catalano Marco Cassitta – infatti abbiamo sofferto molto la sveglia presto e la strada interminabilmente nauseante. Emilio Albero era fermo per un infortunio e Cristian Mulas per impegni lavorativi, quindi abbiamo dovuto schierare mio fratello Claudio che era però fermo da anni. Nonostante Salvatore Motzo abbia perso un importante punto con Fabrizio Licciardi (il migliore dello Sporting Lanusei), io ho concluso nel migliore dei modi con due punti e uno a testa lo hanno portato a casa Claudio e Motzo. Era importante vincere anche se la partita dell’anno credo si disputerà il prossimo 20 dicembre, in casa contro il Monterosello Sassari”.

Marco Cassitta dell'Alghero

 

 

 

 

Marco Cassitta dell’Alghero

Il Neoneli fa compagnia alla formazione algherese a quota dsei punti. Il terzo trionfo stagionale arriva sul campo del TT Oristano Rosso. “Abbiamo disputato una grande partita – ammette il capitano barigadese Agostino Campanello – infatti la compagine del presidente Franco Cortese si impone per 4-2. Mattatore dell’incontro é stato Alessandro Faedda con punti su Carlo Maulu e Adolfo Simbula. Le altre due vittorie neonelesi sono state messe a referto da Ignazio Piras e da Campanello, rispettivamente su Maulu e su Simbula. Da citare l’ottima prova dell’oristanese Emanuele Marras che conquista i due punti di squadra frutto delle due vittorie nei confronti di Campanello e Piras. Con questa bella vittoria la mia squadra si assesta al centro della classifica”.

SERIE D2 C: IL MONSERRATO CONSERVA LA VETTA

Partita molto combattuta tra Monserrato e Fintes, con in palio il primo posto del girone C. Il resoconto è diFabrizio Carta. “Tre ore di gioco portano ad un pareggio che consente ai paluesi (sembra si dica così) di mantenere il primo posto. Apre le danze l’annosa sfida Picciau-Aresu. Un Sandrino sorprendente si porta avanti, con un bel gioco d’attacco, per 2-1 e 9-3 al 4 set. A questo punto però Dino Aresu, aiutato da sei tra spigoli e retine, pareggia il computo dei set, annullando cinque set point, per 15-13. Il presidente si disunisce e al quinto perde, dopo una partita bellissima di entrambi. Picciau sfortunatissimo. Nel secondo incontro, Andrea Zuccato prevale per 3-1 su Gianni Capaccioli, con qualche patema solo al terzo set. Pareggio. Poi il rientrante Fabrizio Carta vince su Riccardo Di giovanni, dopo essere stato sotto di un set. Il quarto si chiude in modo beffardo con uno spigolo sul 10-9. Aresu dimostra il suo stato di grazia riuscendo a vincere per 3-1 su Zuccato che dopo un buon inizio non riesce a scardinare la difesa del roccioso difensore della Fintes. Una bella partita con due tra i migliori giocatori del girone. Nuovo pareggio. Il Monserrato gioca ora la carta del giovanissimo Lorenzo Piras contro il numero uno avversario, Di Giovanni. Ottima partita con scambi di ottima fattura. Lorenzo attacca a tutto spiano mettendo a segno punti spettacolari. Di Giovanni non cede con una difesa grandiosa e al quinto set fa valere la maggiore esperienza. Ma Lorenzo dimostra le sue grandi possibilità di migliorarsi, se continuerà gli allenamenti predisposti dal “maestro Lepori”. Ultimo incontro, vede Carta contro Capaccioli che inizia benissimo e si porta su 1-0 e 4-0. Il vecchio pongista del Monserrato si scuote e si aggiudica l’incontro per 3-1. Pareggio giusto e per il primato si profila lotta a tre, includendo Anche il Decimo.

Il Monserrato C che gioca in D2

 

 

 

 

Il Monserrato C che gioca in D2

Si incontrano anche Orione Rosmarino Carbonia e Decimomannu Gialla. I due punti vanno alla formazione sulcitana, così come si deduce dall’intervento di Luciano Macrì: “Il primo incontro è tra Luciano Macrì e Marco Podda, che si conclude 3 a 0 per il giocatore locale. Segue quello tra Enrico Bianciardi e Aldo Franceschi: dura fino al quinto set, vince Chicco Bianciardi, ma il pongista di Decimo lo mette in grande difficoltà, con la sua antitop. È la volta di Pietro Pili che vince 3 a 1 contro Serafino Concas. Chicco Bianciardi e Luciano Macrì si impongono entrambi per 3 set a zero contro Leonardo Poddighe e Serafino Concas. Infine Pietro Pili deve arrendersi 1 set a 3 contro uno scatenato Aldo Franceschi. Il punteggio si fissa definitivamente sul 5 a 1 per i padroni di casa di Carbonia”.

Enrico Bianciardi del San Orione Rosmarino (Foto Tomaso Fenu)Enrico Bianciardi del San Orione Rosmarino (Foto Tomaso Fenu)