Periodo di momenti sportivi importanti per il club isolano. Nell’isola portoghese di Madeira, dal 2 ottobre 2018 cominciano i Campionati Mondiali riservati agli atleti con la Sindrome di Down (IAADS) e la società presieduta da Luciano Lisci può con tanto orgoglio fare il tifo per due sue tesserate: la cagliaritana Sara Spano e la marrubiese Chiara Statzu che si cimenteranno in diverse gare di velocità nell’atletica leggera.

Un’altra bella notizia giunge dal Gruppo Sardo Giornalisti Sportivi che ha deciso di premiare il velocista ipovedente Mattia Cardia, ora in forza alle Fiamme Azzurre ma cresciuto nella Sa.Spo di cui è ancora militante per le competizioni societarie.

Lo stesso campioncino di Villanovafranca ha partecipato ad Assemini ad un convegno sullo Sport, supportato anche dalla vice presidente Sa.Spo Cristina Sanna, già atleta affermata a livello internazionale.

Momenti importanti e di condivisione che mettono sempre più al centro l’importanza dello sport tra i disabili in un’ottica soprattutto di benessere interiore.

Chiara Statzu e Sara Spano

FORZA CHIARA, FORZA SARA!

Nella spedizione della Nazionale Italiana Sindrome di Down targata FISDIR (Federazione italiana sport paralimpici degli intellettivo relazionali), ci saranno in palio titoli iridati nell’Atletica Leggera, Tennistavolo e Basket. I convocati partiranno tutti insieme lunedì 1 ottobre 2018 dall’aeroporto della Malpensa e arriveranno a Madeira a fine giornata.

Il tecnico della nazionale di atletica Mauro Ficerai non ha ancora deciso le specialità in cui si cimenteranno le due sarde. Chiara Statzu (categoria Mosaico) di solito corre 400 e 800 mt, mentre Sara Spano, inclusa nella categoria C21 è preparata per la staffetta 4×100, 100 e 200 mt. Non è insensato pensare che possano essere coinvolte anche in altre gare su pista.

Il tecnico Katia Pilia

Il responsabile del settore Atletica della Sa.Spo Katia Pilia è conscia che le ragazze trasferiranno ai loro supporters tantissime emozioni: “È un campionato del Mondo – dice – e si troveranno a sfidare le atlete più forti del pianeta”. Con straripante gioia traccia i profili delle due campionesse: “Sara è un’atleta di punta della nazionale italiana e da lei tutti si aspettano prestazioni eccellenti. Corre da quando ha 4 anni, attualmente è allenata da Italo Perra e conosce bene la pista e le sue potenzialità. Ha alle spalle esperienze indimenticabili come i Tresome Games di Firenze 2016 (1 oro, 2 argenti e 1 bronzo con avversari provenienti da tutti i continenti) e quella in Sudafrica ai Mondiali IAADS del 2015 (quattro ori)”.

Chiara è al suo esordio in nazionale. “Ha iniziato ad allenarsi con noi nell’ aprile 2017 – continua Pilia – e in un anno di duro lavoro è riuscita a strappare il pass per i mondiali. Ha un passato di successi studenteschi che l’hanno portata ad appassionarsi all’atletica leggera e a girare l’Italia per disputare le finali nazionali Sono molto orgogliosa di lei”.

Le ragazze si sono allenate tutta l’estate per essere pronte a questo evento. “La stanchezza di un lungo lavoro c’è – esclama Pilia – ma la felicità dell’evento alleggerisce il carico. Sono sicuramente gasate e pronte ad affrontarlo. Faccio i miei migliori in bocca al lupo alle ragazze convinta che sapranno regalarci emozioni e vittorie”.

Saranno accompagnate a Malpensa da Maria Grazia Piras (mamma di Chiara) e Lucia Contu (zia di Sara) e faranno rientro in terra sarda martedì 9 ottobre.

Ma in casa Sa.Spo c’è anche il dispiacere per la mancata convocazione di Simone Nieddu che alla Nazionale di Atletica ha regalato diverse medaglie in passato ma che in questa circostanza, nonostante il duro lavoro e i successi, non è stato convocato per il Portogallo.

A MATTIA CARDIA IL PREMIO USSI SARDEGNA

Un premio speciale per una persona eccezionale. Il Gruppo sardo giornalisti sportivi “Antonio Cardia” conferirà all’atleta saspino Mattia Cardia il Premio Ussi Sardegna 2018. La motivazione è presto detta: “Per la vittoria di due medaglie d’oro (100 e 200 metri piani under 18) conquistate ai Giochi europei paralimpici giovanili di Savona dell’ottobre 2017”.

Nell’invito ufficiale pervenuto all’interessato si specifica che l’importante riconoscimento gli sarà consegnato martedì 16 ottobre 2018 dalle 17.30 all’Horse Country Resort di Arborea. Durante l’evento Mattia sarà circondato da celebrità del mondo sportivo messesi in evidenza nel corso nel biennio 2017-2018: il recordman italiano sui 100 mt. piani Filippo Tortu e il suo padre-allenatore Salvino, i calciatori Nicolò Barella e Leonardo Pavoletti, i componenti della Dinamo Banco di Sardegna basket, l’ex nazionale di pallavolo Andrea Zorzi, i giornalisti e commentatori Sky Fabio Caressa, Lorenzo Minotti e Beppe Bergomi, i plurimedagliati di canottaggio Stefano Oppo e di nuoto sincronizzato Francesca Deidda. E tanti altri VIP.

 

TESTIMONIANZE CHE LASCIANO IL SEGNO

Lo stesso Mattia è stato protagonista, assieme alla vice presidente Sa.Spo Cristina Sanna (ex atleta di spessore internazionale), al convegno “Lo Sport come strumento educativo e sociale”. Organizzato dal Comune di Assemini, verteva sul tema “Lo Sport come strumento di supporto per l’Educazione, la Salute e l’Integrazione nella società”.

Sia lui, sia Cristina, in qualità di testimonial del Comitato Italiano Paralimpico, hanno suscitato l’interesse delle numerose scolaresche presenti per i loro racconti personali, molto emozionanti e ricchi di spunti. “Abbiamo spiegato come la pratica di una disciplina incrementi in primis lo stato di benessere psico fisico – illustra la vice presidente Sa. Spo. – ma influisce positivamente anche fuori dagli ambiti sportivi perché si innesca un processo di inclusione sociale, offrendo ai praticanti la possibilità di viaggiare e movimentare le relazioni interpersonali”.

Mattia Cardia e Cristina Sanna

Cristina ha voluto portare con sé un dvd sulle Paralimpiadi di Londra, convinta che avrebbe suscitato ulteriori riflessioni ai presenti. Con la diffusione di immagini riepilogative di tutte le tipologie di disabilità, si sono potuti ammirare i gesti agonistici d’alto livello di autentici campioni con limitazioni fisiche rilevanti. Si è avuta così una maggiore consapevolezza del tema trattato. “Il video è piaciuto tantissimo – ha ammesso Sanna – e i messaggi da esso profusi sono stati assimilati in positivo sia dai bambini, sia dagli adulti”.

Applauditissimo l’intervento di Mattia Cardia che ha esternato, con il solito stile coinvolgente, la sua esperienza esaltando inoltre il CIP che sta curando assiduamente la crescita sportiva dei giovani e la promozione assidua delle attività paralimpiche.

A fine incontro foto di rito e premiazioni varie con in prima fila la sindaca Sabrina Licheri, l’Assessore allo Sport del comune di Assemini Gianluca Mandas e il giornalista Vittorio Sanna presente in qualità di moderatore..