IL PRESIDENTE FITET DI NAPOLI IN VISITA A CAGLIARI

Non capita tutti i giorni di interfacciarsi con il numero 1 della Fitet Nazionale. Lunedì 23 ottobre 2017 il presidente Renato Di Napoli, a poco più di un anno dalla sua elezione, arriva a Cagliari per conoscere da vicino la realtà sarda nell’intenzione di raccogliere suggerimenti e anche critiche. L’appuntamento è per le 18:00 presso la sede di via Grosseto, 1. Con lui ci sarà anche il vice presidente vicario Carlo Borella.

“L’occasione è davvero da non perdere – commenta il presidente della Fitet Sardegna Simone Carrucciu – e quindi mi auguro che il nostro movimento non rimanga indifferente a questa iniziativa. Faremo tutti insieme il punto della situazione perché penso che guardandosi negli occhi senza nascondersi dietro tastiere e pseudonimi sia la soluzione migliore per dipanare matasse molto spesso artificiali. Mi auguro che oltre ai dirigenti, partecipi la parte vitale del nostro movimento, allenatori, tecnici e arbitri. Li aspetto numerosi”.

Il Presidente Fitet Sardegna Simone Carrucciu (Foto Riccardo Delpin)

STAGE REGIONALE IN ROSA

La Fitet Sardegna ha a cuore lo sviluppo e il potenziamento del settore femminile. L’organizzazione di un primo stage dedicato alle forze giovani e non che attualmente caratterizzano il movimento è la diretta conseguenza di questa intenzione. Come prima meta è stata scelta la Palestra Comunale di via Azuni a Norbello. Nella lista delle convocate al progetto nazionale denominato “Rosa” figurano le seguenti atlete: Sara Congiu, Francesca Seu, Serena Anedda (Muravera TT), Giulia Carta, (Libertas Ping Pong Monterosello), Alice Mattana, Aurora Piras (Muraverese), Silvia Deligia, Michela Mura (T.T La Saetta), Eleonora Trudu, Roberta Perna (Tennistavolo Norbello). L’appuntamento è per sabato 21 ottobre 2017 con inizio alle 16:30.

Sara Congiu (Foto Luciano Marzulli)

SERIE A: SARDE IN DIFFICOLTÀ IN A1

BENE LA MARCOZZI IN A2

La passerella ternana di tutte le squadre protagoniste dei campionati di A1 maschile e femminile è scivolata via con dei responsi che sicuramente non hanno sorriso le quattro squadre isolane che su sedici punti disponibili ne hanno conquistato uno solo.

Il grande appuntamento mediatico era cominciato con una conferenza stampa dove il presidente della Fitet Nazionale Renato Di Napoli, assieme ai suoi più stretti collaboratori ha presentato il campionato 2017 – 18. Tra i partecipanti anche il presidente della Fitet Sardegna e del Tennistavolo Norbello Comuni del Guilcer Simone Carrucciu: “Tutto è migliorabile – ha detto – ma è stata indubbiamente un’esperienza diversa e molto bella nonostante i ritmi serrati; insomma una volta all’anno si può tollerare. Il vedere i protagonisti dei campionati tutti insieme, ha creato una atmosfera particolare. E anche l’impatto con i media penso che sia stato molto positivo”.

Un momento della conferenza stampa

In campo maschile il Tennistavolo Norbello Comuni del Guilcer esordisce nel peggiore dei modi collezionando due impietosi 0-4. Più grave il primo contro il TOP Spin Messina, diretta concorrente per la salvezza. Quasi scontato il successivo quando di fronte si è trovato il Lomellino. C’è quindi molto da fare per lo schieramento composto dai nuovi acquisti Romualdo Manna, Iurii Teteira e i confermati Maxim Kuznetsov e Seun Ajetunmobi.

Perde entrambi gli incontri anche la Marcozzi di Carlo Rossi, Gabriele Piciulin e Olajide Omotayo. La consolazione è di aver conquistato almeno un incontro in entrambe le contese con squadre tutt’altro che materasso (Lomellino e Castel Goffredo).

Sul fronte femminile il Tennistavolo Norbello Comuni del Guilcer guadagna un punto nel match d’esordio contro la Polisportiva Bagnolese, grazie alla buona performance del neo acquisto bielorusso Aleksandra Privalova e al punto della confermata Diana Styhar (a secco l’altro nuovo arrivo Anna Fornasari). L’indomani sconfitta netta contro il Cortemaggiore.

Romualdo Manna (Foto Fitet)

Non fa meglio il Quattro Mori Cagliari che si propone con Marina Conciauro più le novità Wei Jian e la romena Madalina Pauliuc: viene superato sia dal Cortemaggiore, sia dal Castel Goffredo.

Buone notizie giungono invece dalla A2 maschile che conquista il secondo successo in altrettante gare disputate, affossando il forte Circolo Prato con le ottime qualità espresse da Johnny Oyebode, Stefano Tomasi e Isiaka Kazeem.

Sabato prossimo la A1 marcozziana sarà ospite del Milano Sport mentre il Tennistavolo Norbello Comuni del Guilcer sarà di scena, lo stesso giorno, a Carrara.

Carlo Rossi (Foto Fitet)

SERIE B1 MASCHILE: PRIMI DUE PUNTI PER LA MARCOZZI

Arriva la prima vittoria per la Marcozzi che supera in trasferta l’Eureka Roma con uno strepitoso Marco Poma, autore di una tripletta e gli ausili di Marco Sarigu e Edoardo Loi.

È stato un successo importantissimo – dice Marco Poma – e se è vero che io ho fatto tre punti è altrettanto vero che è stato una grandissima vittoria di squadra dove tutti siamo stati determinanti. E quindi la mia contentezza è doppia per la prestazione che ho fatto ma soprattutto per la vittoria della squadra. Stiamo disputando un campionato molto difficile con tanti ottimi giocatori in tutte le squadre e diversi fuori categoria”.

La B1 della Marcozzi

SERIE B2 MASCHILE: LA MURAVERESE PERDE IL PRIMATO, LIBERTAS SASSARI SEMPRE IN FONDO

Il Tennistavolo Pozzuoli fa la voce grossa in casa della Muraverese, costringendola a subire il primo stop stagionale. “Siamo stati fortunati nel trovare gli accoppiamenti giusti per le prime tre partite – spiega il pongista campano Tino Testiera – con Maurizio Valentino che ha battuto Marcello Porcu 3 a 0, io che ho battuto Riccardo Dessì sempre 3 a 0 e Stefano Banco che ha battuto Lisci 3 a 1. Nella seconda tornata, io ho battuto Porcu 3 a 1, Lisci ha battuto Valentino 3 a 0 e Banco ha battuto Dessi 3 a 1. Nel complesso la partita è stata portata a casa abbastanza tranquillamente, anche se pensavamo potesse crearci qualche grattacapo”.

Tino Testiera

Ancora a zero punti il Libertas Sassari che si arrende alla capolista Fondana Tennistavolo.

Sull’incontro disputato a Fondi scrive il giocatore locale Ugo Vitelli: “La prima partita vede affrontarsi Federico D’Alessandris-Maurizio Ledda. Dopo un primo set equilibrato, il mio compagno porta a casa gli altri due parziali agevolmente. Molto equilibrata la sfida tra me e Aurelian Postole. Ho l’occasione di chiudere l’incontro già al quarto set ma fallisco due match point sul 10-8 per poi perdere 11-13. Chiudo al quinto per 11-5. Tutto facile per De Tullio che ha la meglio su Luca Baraccani in tre set. Nel quarto incontro parte benissimo D’Alessandris su Postole portando a casa comodamente il primo set; poi improvvisamente si irrigidisce e l’avversario ha la meglio nel secondo e terzo parziale. Quarto set avvincente con il fondano avanti 10-6 ma si vede rimontare fino al 10 pari per poi cedere 11-13. Ancora facile vittoria per De Tullio su Ledda: dimostra di essere un lusso per la B2. Sul parziale di 4-1 la Fondana effettua una sostituzione: entra Luca Maggi, al mio posto, che perde con Baraccani 1-3. La partita viene chiusa sul risultato di 5-2 da De Tullio su Postole che agevolmente fa suoi i primi due parziali; segue un calo di concentrazione nel terzo set, ma lo porta comunque a casa per 14-12”.

Ugo Vitelli

SERIE C1 MASCHILE: DERBY SARDI ALL’ULTIMO RESPIRO

Ha una gara in più rispetto alle altre, ma il piacere di stare in vetta non fa distinzioni. La formazione de Il Cancello Alghero chiude a suo favore la sfida con il Tennistavolo Norbello. “Si preannunciava una battaglia e così è stato – argomenta Carlo Fois – e il 5 a 4 finale con un 11 a 9 alla bella, la dice lunga sull’equilibrio dell’incontro. La parte iniziale ha visto il dominio del Tennistavolo Norbello con le vittorie di Cesare Mozzi su Maurizio Muzzu, Gbenga Kayode su Marco Tiloca e Muzzu, mentre io ho superato Felice Leppori. In seguito siamo ritornati in parità grazie alla vittoria di Tiloca su Leppori ed alla mia su Mozzi, in recupero dopo aver perso i primi due set. Sul tre pari Gbenga mi ha superato in tre set e Muzzu, molto attento, ha battuto Leppori. A quel punto le sorti della partita erano nelle mani di Mozzi e Tiloca e l’ incontro non ha deluso le aspettative. Cesare in vantaggio nei set 1 a 0 e 2 a 1 e Tiloca capace di riportarsi in parità; quinto set con ripetuti capovolgimenti, Tiloca avanti prima 4 a 0 e poi 7 a 4, parziale per Cesare che va in va in vantaggio sul 9 a 7, infine 4 punti di seguito per Marco che ci porta sul 5 a 4 finale. È una vittoria che ci dà, al momento, una certa tranquillità ma neanche troppa, visto che questo campionato si sta rivelando molto equilibrato e non sembra che possano esserci partite dall’esito scontato”.

Carlo Fois (Foto Eleonora Piras)

Anche l’altro scontro tra sarde ha visto prevalere la Muraverese di misura sul Santa Tecla Nulvi. “Finalmente è arrivata la prima vittoria di questo campionato – esclama Francesco Lai – e probabilmente contro la formazione più forte tra quelle affrontate finora, il Santa Tecla Nulvi, che tra le sue file ha giocatori che non sfigurerebbero anche nella categoria superiore. Per cercare di scuotere un po’ i miei compagni di squadra, ancora sottotono in questo inizio di stagione, decidiamo di ruotare la formazione e schieriamo il capitano Alberto Mattana da forte e me subito contro il forte avversario Eric Schuster, decisione che secondo me alla fine risulterà decisiva. Alberto infatti fa il suo dovere e riesce finalmente a sbloccarsi vincendo con Francesco Ara, apparso lontano dalla sua forma migliore. Segue però la mia sconfitta contro Schuster che sembra subito vanificare tutto, ma al contrario al mio primo stop stagionale è corrisposta una grande prova di squadra, con un Andrea Piras che dopo la sconfitta col nigeriano ‘Giacomo’ Oladimeji Basiru Taiwo ottiene una soffertissima vittoria per 3-2 contro Schuster che ci rimette in corsa e ci fa chiudere il secondo giro di incontri sul 3-3 per via degli agevoli 3-0 di Giacomo su Mattana e mio su Ara. Gli ospiti si portano in vantaggio e potrebbero chiuderla con lo straniero, ma grazie ai consigli di coach Lisci che ormai mi conosce benissimo e sa come prendermi, riesco con una partita tatticamente perfetta a vincere col grintosissimo ma sempre corretto Giacomo e a impattare sul 4-4. Chiude il match Piras su Ara, con un 3-0 frutto anche delle diverse motivazioni: determinatissimo Andrea, demoralizzato Francesco, a cui comunque auguro di tornare presto al top. Personalmente sono molto contento di questo inizio di stagione nella nuova famiglia Muraverese, e spero che con i miei giovani compagni riusciremo a raggiungere la salvezza in una C1 che mai come quest’anno mi sembra essere particolarmente equilibrata”.

Francesco Lai (Foto Eleonora Piras)

SERIE C2 MASCHILE: UN TERZETTO A PUNTEGGIO PIENO

Itc Fermi Iglesias, La Saetta e Guspini: per loro nove partite totali e altrettante vittorie.

La formazione quartese sfrutta alla meglio il fattore campo e si impone sul Monserrato dell’ex Andrea Zuccato che esamina l’andamento: “Partita difficile contro una squadra sicuramente difficile da affrontare. Purtroppo scendiamo in campo con tre quarti della squadra ancora non in condizione, Alberto Puzzoni è lontano dalla sua forma migliore a causa di impegni lavorativi che lo tengono lontano ormai da mesi dal campo da gioco e Marco Saiu è ancora reduce dall’intervento e gioca al 50 % delle sue possibilità. Abbiamo comunque combattuto: infatti tante partite sono finite 3-2. Complimenti comunque a loro che sono meritatamente a punteggio pieno, faranno sicuramente un ottimo campionato. Per quanto riguarda noi abbiamo un mese di tempo per riprendere un buon stato di forma e riuscire a portare a casa qualche buon risultato. Risultato finale 4-2. Due punti di Davide Pusceddu su di me e Saiu. Uno di Lorenzo Piras su Saiu, uno di Alberto Manos su Puzzoni. Punti nostri: uno mio su Michela Mura e uno di Puzzoni su Piras”.

Andrea Zuccato (Foto Eleonora Piras)

Sul fronte iglesiente Bruno Pinna descrive il match vittorioso sull’Azzurra Cagliari: “Siamo molto felici di aver superato anche questo ostacolo. Con un punteggio netto, (5 a 1) ma con grande fatica, vinciamo contro una squadra esperta e forte tecnicamente. Noi invece, non potendo schierare Gabriele Melis, optiamo per Roberto Pili che è in forte ripresa ma non ancora  ai suoi livelli abituali di qualche anno fa. Soffriamo sia io, sia Giovanni Siddu i servizi rapidi e con rotazioni varie di Alessandro Polese, ma riusciamo a vincere senza grossi rischi, grazie anche (da parte mia) ad una serie di punti fortunati che mi hanno avvantaggiato. Piano, (nel senso di Maurizio) batte con facilità Pili e fa soffrire me fino al quinto per poi perdere 11 a 9. Pierluigi Montalbano disputa una bella partita contro Giovanni e perde sul filo di lana contro Roberto. Ottima prestazione del Fermi che continua a rimanere imbattuto. Ovviamente, con grande spirito sportivo e agonistico, ci auguriamo che vada tutto male alle squadre che ci contendono il primato”.

da sx Piano, Polese, Montalbano, Pili, Siddu e Pinna

In Medio Campidano si brinda al nuovo successo del TT Guspini che va a Sassari a fare lo sgambetto al Libertas: “La partita ci permette di ritrovare e salutare tanti amici pongisti – sottolinea Michele Lai – con in più il nuovo volto dell’atleta siciliano Angelo Gerardi che in questa occasione sostituisce l’autoctono Alberto Ganau. Con questa ulteriore incognita il match prende avvio con l’incontro tra Luca Pinna e Francesco Broccia: la partita è equilibrata e risulta fondamentale il terzo set portato a casa da Francesco in rimonta e vinto ai vantaggi, poiché in seguito l’avversario si innervosisce e alla fine cede 3-1. È quindi il mio turno contro Gerardi: il ragazzo ha da poco ripreso ad allenarsi ma dimostra una buona tecnica e credo che nel proseguo del campionato metterà in difficoltà parecchi giocatori; questa volta ho la meglio io per 3-0. Scende quindi in campo a mio avviso il man of the match Marcello Adriano Pinna opposto a Massimiliano Broccia: con intelligenza tattica, calma e lucidità mentale dimostra di avere una spanna sopra tutti gli altri; il buon Marcello manda fuori giri il mio compagno e vince con facilità per 3-0. La seconda tornata di incontri si apre col sottoscritto versus Luca Pinna: la disputa si gioca punto a punto in ogni set ma grazie anche a qualche momento fortunoso riesco a prevalere per 3-0. Riaccorcia quindi le distanze Marcello Adriano Pinna che nuovamente in scioltezza, alternando colpi potenti di rovescio, block angolati e dritti a giro, batte per 3-0 un troppo nervoso Francesco Broccia. Sul 3-2 per noi risulta decisiva l’ultima partita tra Massimiliano Broccia e Angelo Gerardi: il mio compagno fa valere la maggiore esperienza e vince 3-0 sfoderando nell’ultimo set tre “fucilate” che lasciano attoniti tutti i presenti. Risultato finale di 4-2 per noi e ora ci attende il mese prossimo un match difficilissimo contro gli agguerriti iglesienti”.

Michele Lai e Fabrizio Melis (Foto Eleonora Piras)

Due comuni praticamente attaccati si giocano l’egemonia del territorio ma soprattutto la permanenza nella serie. Tra Guilcer Ghilarza e Tennistavolo Norbello è la prima a spuntarla. “Le due formazioni hanno dato vita ad una gara abbastanza combattuta – rileva il ghilarzese Mario Marchi – a dimostrazione che era molto sentita. Dal momento che gli avversari si sono presentati senza Gabriele Aresu, abbiamo pensato che la vittoria potesse essere alla nostra portata grazie anche al fattore casalingo. Nella gara d’esordio sono partito maluccio e il mio avversario Nazzaro Pusceddu ne ha subito approfittato per portarsi in avanti di due set. Sono riuscito a recuperarli ma ho ceduto al quinto. Briam Mele ha usato la sua esperienza per  superare un Luigi Pusceddu visibilmente indietro con la preparazione ma pur sempre tosto da combattere. Agevole anche la vittoria di Ignazio Calderisi su un Antonello Ledda apparso molto nervoso. Briam ha poi ottenuto il terzo punto per la nostra squadra, soffrendo un po’ il gioco di Nazzaro Pusceddu. Tra me e Ledda è stata sfida nervosa, poi alla lunga sono riuscito a calmarmi più di lui e l’ho superato in quattro set. A risultato ormai delineato Ignazio ha subito la sconfitta da parte di Luigi Pusceddu che ha fatto vedere bei colpi: se si allenasse darebbe fastidio a parecchi avversari. Siamo consapevoli di partecipare ad un campionato molto complesso composto da squadre molto esperte, dove a mio avviso il Fermi Iglesias è la favorita. Sarà molto difficile ottenere la salvezza perché a parte la nostra punta di diamante Briam Mele, il resto del mio team è composto da giocatori da mezza categoria inferiore. Dovremo allenarci tanto per riuscire a spuntarla almeno nelle sfide con le dirette concorrenti per la salvezza. Speriamo di farcela”.

Mario Marchi (Foto Gianluca Piu)

SERIE D1 MASCHILE/A: DUE AL COMANDO

Continua la striscia positiva del Decimomannu che condivide la prima piazza con una sorprendente Monserrato Rossa. Carlo Orrù dice la sua sul match tra le due grandi terminato in parità. “Un incontro che già prima dell’inizio si prospettava difficile e cosi è stato. Prima disputa tra Riccardo Rossi e Fabrizio Carta: partita senza esclusione di colpi che vede prevalere Rossi per 3-1. Scendo quindi in campo io contro Gian Paolo Manca: match tirato ma che riesco a portare a casa: siamo sul 2-0 per noi. Maurizio Saiu affronta l’espertissimo Marco Pisu: quest’ultimo pur avendo un gioco molto passivo riesce a vincere per 3-0.

I protagonisti di Decimomannu e Monserrato Rossa (Foto Tomaso Fenu)

Ritorno in campo per vedermela con Carta che soffre il mio gioco offensivo: riesco a vincere per 3-1. Quella che segue è una sfida d’altri tempi tra Rossi e Pisu, anche questa partita risulta essere molto tirata, però Rossi è vittima del poco allenamento e perde per 3-1. Il punto decisivo se lo giocano Saiu e Manca. Il nostro giocatore, purtroppo vittima di qualche acciacco fisico, non riesce ad esprimere il proprio gioco e perde per 3-0. Risultato finale 3-3. Otteniamo comunque un punto che ci fa ben sperare per il proseguo del campionato”.

Carlo Orrù (Foto Tomaso Fenu)

Il San Orione Rosmarino Carbonia segue ad una lunghezza, grazie al successo casalingo col TT Quartu. “La partita si è svolta in un clima di assoluta correttezza e cordialità da ambo le parti – rimarca il sulcitano Vito Moccia – ma non per questo priva di agonismo. In effetti è stata vera battaglia che ci ha visto prevalere alla fine per 4 a 2, con il risultato in bilico per l’intero match. Sono molto contento per la prima vittoria in campionato di Marco Lai che quando risolverà i problemi fisici darà un contributo ancora maggiore alla nostra squadra. Luciano Macrì, decisamente in un periodo sfortunato, porta comunque un punto fondamentale per la vittoria finale. Ormai sempre più importante per noi l’apporto in panchina del nostro maestro di tattica Stefano Pittau”.

Vito Moccia

Secondo successo consecutivo per la Muraverese che resta affiancato al San Orione condividendone la piazza d’onore. “La partita con La Saetta è stata difficile – puntualizza il sarrabese Marco Cocco – io ho fatto la riserva e hanno giocato Luca Paganelli, Alice Mattana e Aurora Piras. Poi ho sostituito Mattana nell’ultima gara prevista perdendola contro Silvia Deligia. Paganelli con lei ha vinto 3-0 e Piras ha portato la partita in vantaggio superando Nicola Carboni 3-0. Mattana ha perso contro Matteo Pala, il più forte dei quartesi. La vittoria di Aurora al quinto set, proprio contro il forte avversario, ha messo la parola fine alla partita. Stiamo andando bene, procediamo con una partita persa e due vinte. Il mio sogno sarebbe quello di conquistare un posto da giocatore fisso”.

Alice Mattana (Foto Valerio Marzulli)

Primo successo stagionale per il Monserrato Verde. Tra i protagonisti anche Giuseppe Lepori: “Abbiamo affrontato questa sfida molto difficile in formazione non al top. A parte l’assenza di Guido Lampis per problemi di salute, c’era l’incognita sulla presenza di Luca De Vita condizionata, da seri impegni familiari. Per nostra grande fortuna siamo potuti ricorrere al nostro presidentissimo Sandrino Picciau. La vittoria iniziale di De Vita su Gianni Pomata ci ha permesso di capovolgere la situazione dopo un 3-2 tiratissimo punto per punto. Secondo pronostico la sconfitta di Picciau contro Massimo Atzeni. Poi ho dovuto affrontare l’ostico ed esperto Roberto Murgiano. Vinco bene la prima frazione, poi cedo ai vantaggi in quella successiva. Nel terzo e quarto set sono riuscito ad esprimermi molto meglio rispetto alle mie precedenti uscite stagionali. Sul 2- 1 per noi De Vita ha affrontato Atzeni e sebbene con la mente condizionata da altri problemi è riuscito comunque a prevalere. Nella gara che mi ha visto opposto a Gianni Pomata ci sono stati momenti facili, alternati ad altri molto complicati, tutto derivato dai reciproci puntini, soprattutto da lontano. Dopo essermi imposto bene nel primo, ho subito la reazione dell’azzurrino che ha pareggiato ai vantaggi. Terzo giocato molto rilassato e inevitabilmente perduto. Le ultime due frazioni le ho affrontate con molta determinazione. Nel quarto ero avanti anche 7-0 e nella bella 6-0. Inutile il successo di Murgiano su Picciau. Quindi definirei questa vittoria inaspettata perché conquistata nonostante l’assenza di Lampis. Se ci allenassimo con assiduità potremmo dare fastidio a chiunque; ma io non mi esercito da giugno e lo stesso dicasi per i miei compagni. Certo è che si sta rivelando un campionato con diverse individualità molto forti”.

Giuseppe Lepori (Foto Tomaso Fenu)

SERIE D1 MASCHILE/B: UN POKER A CACCIA DI GLORIA

Cinque formazioni in un punto: la graduatoria è guidata da Oristano Bianco Rosso, Santa Tecla Nulvi, Sporting Lanusei e Alghero Rosso. Segue ad una lunghezza il Libertas Sassari. L’impresa della settimana la porta a termine lo Sporting Lanusei che tronca l’imbattibilità degli oristanesi. “Buone prestazioni mie e di Fabrizio Licciardi – specifica l’ogliastrino Carlo Piroddi – e ottima quella di Maurizio Cuboni che, nell’ultima partita, a risultato già acquisito, batte il forte Nicola Cuccureddu con una bella e convincente prestazione. Avversari che seppur in formazione parzialmente rimaneggiata per l’assenza di Federico Piselli, sfornano delle prestazioni di buona fattura. Nicola ha la meglio su Fabrizio nel secondo incontro, portando la sua squadra momentaneamente sul punteggio di parità (1-1), per poi perdere contro un superlativo Maurizio. Carlo Maulu mette in difficoltà sia me, sia Fabrizio in quasi tutti i set, arrendendosi solo in vista del traguardo. Adolfo Simbula impensierisce in tutti e tre i set Maurizio ed anche contro il sottoscritto sfodera una buona prestazione, dimostrando un discreto feeling con i nuovi materiali utilizzati. In conclusione noi dimostriamo di avere una squadra alquanto equilibrata nei tre giocatori titolari e per ora ci godiamo i quattro punti nelle nostre prime due partite in attesa del recupero infrasettimanale, con i forti giocatori di Sassari”.

Carlo Piroddi (Foto Eleonora Piras)

Il Nulvi è corsaro sul campo dell’Alghero Nero. “Affrontiamo la trasferta sperando di ripetere la gara di Neoneli – dice l’anglonese Stefano Conconi – infatti, dopo i primi tre incontri, ci troviamo in vantaggio per 3 a 0. Io supero Claudio Cassitta per 3 a- 2, Luca Pilo vince per 3 a 0 su Emilio Albero ed infine Roberto Caddeo prevale per 3 a 1 Christian Mulas. Dalla quarta partita si complica la nostra gara: Albero mi batte per 3 a 2 in un incontro giocato nei due set decisivi sempre ai vantaggi e siamo 3 a 1. Si incontrano nella quinta gara Cassitta e Caddeo: fortunatamente per noi Roberto gioca in modo impeccabile e porta a casa il punto della vittoria (vince per 3 a 0). Poi è la volta di Pilo contro Mulas e, dopo un inizio di primo set positivo per il nostro compagno, viene fuori la combattività e la cattiveria agonistica di Mulas che vince il set con una straordinaria rimonta e fa suoi anche i due set successivi: finisce 3 a 0 per Mulas”.

Stefano Conconi (Foto Tomaso Fenu)

Muove la classifica il Neoneli. “Riusciamo ad ottenere un buon pareggio in trasferta contro gli amici di Sassari – narra Alessandro Faedda – potendo finalmente schierare la formazione titolare composta da me, Gianni Pintus e Agostino Campanello. Parte subito bene Gianni contro Sergio Idini e vince abbastanza agevolmente. Nel secondo incontro perdo tre uno contro Marcello Cilloco non riuscendo ad approfittare delle numerose palle che mi alzava sul mio rovescio e che io non sfruttavo. Il terzo e il quarto incontro lo vincono loro con punti di Gian Felice Delogu su Agostino e di Marcello su Pintus. Quest’ultima è stata sicuramente la partita più interessante di tutto il match. Sul tre uno per loro iniziamo la rimonta con una prestazione da incorniciare del nostro capitano (nonché mio super compare) Agostino Campanello che riesce a imporsi sul più esperto Sergio Idini giocando veramente bene senza sprecare nulla. Chiudo io sul buon Delogu per tre a uno”.

Alessandro Faedda (Foto Ma Longsheng)

SERIE D2/A: TUTTO MOLTO EQUILIBRATO

Si parte dal recupero della prima giornata tra le due formazioni Olbiesi. Lo riassume Marco Dessì: “Primo derby gallurese a favore dell’Asd TT Olbia che s’impone per 4 a 2 con le “speranze”, grazie alle vittorie del nuovo coach Christian Mateiu e Antonio Trubbas. I due punti per le speranze sono realizzati da Antonio Rossi sul giovane Matteo Fois e da un sempre più convincente Michele Falconi su Stefano Corda”.

La nuova famiglia del Tennistavolo Olbia

Dopo la terza giornata dimostra di fare molto sul serio la Libertas Ping Pong Monterosello che si aggiudica il derby con il Libertas A. la disamina di Gianni Palmas: “Siamo scesi in campo con Samuel Paganotto, io, Roberto Musio e Sandro Renna; la Libertas con Tore Biosa, Gigi Scudino e Francesco Denegri. L’incontro è stato vinto dalla nostra squadra per 5 a 1 contro i nostri compagni di allenamento. Il punto della squadra avversaria è stato vinto dall’esperto Biosa contro Paganotto. Per noi due punti di Renna, due di Musio ed uno da me. Nonostante il punteggio sono da elogiare gli avversari per le belle partite che hanno effettuato, come quella di Gigi Scudino persa al quinto set per 14-12 contro il nostro Sandro Renna. Così pure la mia che ho vinto al quinto set contro Denegri, ragazzo in continuo miglioramento. Ottima la prova del nostro Musio, in gran forma”.

Gianni Palmas

Il match di cartello era senz’altro quello tra l’Olbia e l’Alghero che dopo il pari continuano a comandare la graduatoria con Monterosello e Santa Tecla Nulvi. “Si sono incontrate due squadre che sono andate in palestra per vincere la gara – conferma il neo tecnico olbiese Cristian Mateiu – e per stare al comando della classifica. Si sono accavallate partite equilibrate, dove si è vista tanta passione e impegno per prevalere sull’avversario. Il risultato finale di 3-3 non lo giudico buono per la nostra squadra. Si vede che i miei compagni hanno voglia di vincere, sono bravi, ma ovviamente la mia missione in Gallura è mirata allo sviluppo del settore giovanile e non vedo l’ora di vedere una palestra piena di bambini”.

Olbia e Alghero dopo la sfida in D2

Ecco lo stesso big match visto dalla parte catalana: “Sabato abbiamo subito una piccola battuta d’arresto – aggiunge Salvatore Motzo – in una partita molto equilibrata e difficile per noi con l’handicap di partire dal 2-0 per gli avversari grazie ai punti per loro sicuri del fuori categoria Mateiu. Gli abbinamenti degli incontri non ci hanno favorito e Mateiu ha incontrato me e Salvatore Zinchiri, teoricamente i più forti della nostra formazione. A Massimiliano Salis l’onere di giocare per i due punti e a me e Zinchiri l’obbligo di battere i nostri avversari, Mateiu a parte. I nostri migliori propositi si infrangono subito contro la racchetta del bravo Pierpaolo Melis che batte il nostro Salis per 3-1. Sotto virtualmente per 3-0 ci imponiamo di non perdere la testa. Io e Salis battiamo Trubbas in partite molto più tirate di quello che raccontano i risultati finali a referto e Zinchiri fa il suo dovere contro Melis. Senza storia, ovviamente, gli incontri che vedono me e Zinchiri opposti a Mateiu, giocatore fuori categoria cui dobbiamo riconoscere di averci lasciato giocare senza infierire eccessivamente. Pareggio alla fine giusto che non intacca le nostre chance in un campionato molto equilibrato in cui l’Olbia è una seria pretendente alla vittoria finale. Salis e Zinchiri anche stavolta hanno dimostrato di essere tra i top players del nostro girone.”

Sofferta vittoria dell’Olbia Speranze in casa contro il Monterosello B. “Complice l’introduzione nella squadra di Salvatore Piga – chiarisce Marco Dessì – che ha la meglio al quinto set sia su Falconi, sia su Dessí. Buona la prestazione dei giovani sassaresi che riescono ad avere la meglio su un solo set contro l’esperienza e la qualità del nostro vice presidente Antonio Rossi”.

Marco Dessì (Foto Ma Longsheng)

Tra le big c’è anche il Santa Tecla Nulvi: “Siamo andati a Sassari a giocare contro le ragazze deòlla Libertas Ping Pong Monterosello B – spiega Massimo Posadinu – ed è stato un buon allenamento, soprattutto per Samuele Raggiu che finalmente ha vinto le sue partite contro le brave ragazzine di Sassari (Aurora Delrio, Alba Pinna) che hanno venduto cara la pelle, soprattutto Delrio. Per quanto riguarda me e Marcello Bianco Abbiamo vinto tranquillamente le nostre partite. Complimenti a Sassari perché sta svolgendo un bellissimo lavoro con i ragazzi e le ragazze”.

Marcello Bianco (Foto Gianluca Piu)

SERIE D2/B: PRIME GIOIE (E DOLORI) STAGIONALI

A Paulilatino l’inizio di campionato è all’insegna del confronto in famiglia. L’opinione del presidente giocatore Pasqualino Putzolu: “La squadra Blu dei veterani (io, Davide Carta e Giuseppe Mellai) ha incontrato la squadra Gialla composta dallo juniores Mathias Obinu e dai ragazzi Lorenzo Sicurella e Rocco Serra. Piacevoli partite quelle viste nel campo gara della sede sociale con buoni scambi da parte dei protagonisti. Nonostante si sia ad inizio stagione e con pochi allenamenti fatti, si sono visti notevoli miglioramenti e grande voglia di fare. Il risultato di 6 a 0 va un po’ stretto alla formazione gialla che ha ben figurato”.

Pasqualino Putzolu durante il derby

A Neoneli va in scena la sfida tra la società di casa e il Tennistavolo Norbello. Il neo rientrato Augusto Sau presenta il suo team: “ La mia squadra era composta dai due ragazzi Franco Sanna di Furtei, Mauro Mereu di Soleminis e dal rientrante Augusto Sau di Tonara (tutti andati a segno). Finisce col punteggio di 3-3. Risultato positivo grazie all’intraprendente Mereu che ha pareggiato in extremis (su Mariapia Anna Are) il penalizzante momentaneo 3- 2 causato dal mio passo falso derivante dalla sconfitta subita dal piccolo ospitante Gabriele Meloni (autore di una doppietta, a cui si aggiunge il punto di Luciano Meloni). A miglior sorte per il 18 novembre prossimo in casa giallo blu con l’auspicio di un pubblico amico numerosissimo”.

I protagonisti della gara neoneli Norbello di D2

Da Adolfo Simbula giunge il dispaccio sulla terza gara in cartello. “L’Oristano Arancio vince il derby e può gloriarsi di essere la prima squadra a vincere sul campo di Sanluri (dove gioca l’Oristano Note Sportive). In particolare Mario Littarru può dire di aver vinto la prima partita disputata a Sanluri. Non si può dire che la gara sia stata incerta fino alla fine: troppo grande al momento la differenza tra le due squadre. Comunque bella prova degli Arancio specie di Egle Fanni che confermato i miglioramenti visti in allenamento e molto positivo l’atteggiamento volenteroso dei giovani del Note Sportive (Samuele Vacca, Cristiano Zedda, Francesco Casta, Nicola Scanu) che sicuramente miglioreranno nel corso dell’anno”. Per gli Arancio ha esordito anche Pierpaolo Cubadde.

a sx Pierpaolo Cubadde con Peppo Lepori (Foto Eleonora Piras)

SERIE D2 /C: ATLETICA SERRAMANNA TRE SU TRE!

Solo in testa, il Serramanna non trova difficoltà nel superare l’avversaria numero tre. Beniamino Pillitu ne racconta le vicende: “Incontriamo i giovanissimi del Guspini B e con gradita sorpresa troviamo dei ragazzini ben impostati e determinatissimi, soprattutto Manuel Broccia che incontro nella seconda partita. Sorprendentemente devo impegnarmi più del previsto, e alla fine vince lui al quinto set. Bravo, spero che il provino con la Nazionale avrà successo perché ha un ottimo tocco e grinta da vendere. Anche Mariano, che lo incontra due turni dopo, deve impegnarsi parecchio e sfoderare il suo gioco d’attacco migliore anticipando sempre, senza concedere nulla, perché nel primo set i tagli precisi e le aperture di Manuel portavano il punteggio sul sei pari. Netto poi il 3 a 0 per Mariano. Gli altri incontri sono stati più facili, un po’ come ce li aspettavamo, e anche Adriano ha vinto facile le sue due partite contro Lorenzo Onnis e Nicolò Carta. Complimenti ai ragazzi di Guspini ma anche all’allenatore e alla società perché i risultati si vedono. Il giovane Manuel Broccia mi ricorda molto un certo Riccardo Lisci di trent’anni fa!

Beniamino Pillitu (Foto Luciano Macrì)

Lo stesso match visto dalla sponda guspinese con l’intervento di Raffaele Sanna: “Da spettatore presente a questa partita ho notato come il Guspini possa crescere bene, avendo ampi margini di crescita, vista la giovane età dei ragazzi e ormai conoscendoli perché compagni di allenamento. Dall’altra parte il Serramanna, forte di un organico di quattro elementi di cui uno a riposo, che può veramente fare la voce grossa nel girone. Venendo nel dettaglio dei match due punti sono stati ottenuti da Mariano Zucca che pur contro avversari che sembravano innocui e aldilà del risultato, ha dato tutto se stesso. Altre due vittorie sono arrivate da Adriano Zucca e una per Beniamino Pillitu. Nonostante questo i tre ragazzi guspinesi (Manuel, Lorenzo, ma anche Nicolò), hanno dimostrato tanti miglioramenti con ottime prestazioni importanti per crescere e fare esperienza”.

Giovani pongisti guspinesi

Il Torrellas Gialla insegue ad una lunghezza ed è reduce da una vittoria casalinga. “Partita insidiosa per noi della Torrellas “Gialla” contro il Rosmarino”B” – premette Marco Sanna – con gli avversari desiderosi di ben figurare e noi privi del nostro giocatore più forte (Licio Rasulo). Dopo le nostre due prime tranquille vittorie di Celestino Pusceddu contro Marco Ibba e mia contro Alessandro Milazzo, entrambe per 3-0, arriva l’inaspettata vittoria del carboniense Maurizio Saiu contro Massimo Carta, rimasto sorpreso dall’attento gioco di rimessa dell’avversario. Siamo sul 2-1 e la partita è ancora aperta. Torno in campo io contro un Ibba agguerrito e desideroso di agguantare il pareggio: vince il primo set, io vinco i due successivi, ma lui non molla, vince il quarto set e si va alla “bella”. Inizio bene l’ultimo set, cambio in netto vantaggio, ma poi soffro il cambio di campo per via di qualche riflesso di luce un po’ fastidioso e devo ricorrere a tutta la mia esperienza per mantenere un certo margine di vantaggio e condurre in porto la partita: 3-1 per noi, ma che fatica! Torna in campo Celestino e finalmente smettiamo di soffrire: 3-0 tranquillo contro Saiu. Infine, a risultato acquisito, Massimo incontra Milazzo, vince bene i primi due set, ma poi subisce il ritorno dell’avversario che rimonta fino al 2-2. Al quinto set, finalmente Massimo riesce a giocare il scioltezza 11-1 per lui e partita che termina 5-1 per noi: alè”!

Marco Sanna (Foto Tomaso Fenu)

Di nuovo pensieri in mano a Raffaele Sanna che racconta le gesta della sua Guspini A, anche lei vice capolista e fresca di pareggio con il San Orione Rosmarino. “Il nostro incontro di domenica è stato un turbinio di emozioni. Tutti hanno dato il loro contributo, persino io che pur non essendo entrato ho voluto caricare la squadra e supportarla in tutti i match. I nostri avversari passano in vantaggio grazie a un’ottima vittoria del giovane Angelo Serri su un caparbio Raimondo Onnis. Nel secondo Fabiano Peddis fa sua la disputa e porta il match in parità e sarà la vittoria fondamentale nell’economia del match, sia per il morale, sia per lo sblocco e mentale.

Una fase di San Orione A – Guspini A

Nel terzo incontro il mio compagno Giorgio Onnis disputa un buon match che però non basta perché vince un ottimo Pietro Pili. Ma non ci disuniamo e ribaltiamo l’inerzia a nostro favore con due ottime vittorie dei miei compagni Peddis e Onnis. E sul 3-2 i nostri avversari riacciuffano il pareggio con un ottima vittoria di Enrico Bianciardi sul nostro Antonello Sanna. Questo risultato ci lascia un po’ l’amaro in bocca perché noi come loro volevamo vincere ma vedendo il bicchiere mezzo pieno guardiamo con soddisfazione al pareggio ottenuto con una formazione compatta e forte”.

a sx Raffaele Sanna con Francesco Lai (Foto Eleonora Piras)

Due gli interventi anche per il match che ha visto opporsi Torrellas Blu e Decimomannu. Parola al presidente decimese Tomaso Fenu: “La terza giornata è stata particolarmente tranquilla, in quanto ai nostri avversari mancavano i giocatori più forti (Antonello Migliaccio e Antonio Cingolani).Schierati con Roberto Rosso, Marco Carboni e Jacopo Pusceddu, i quali nulla hanno potuto contro i nostri atleti. Il volenteroso Roberto Rosso opposto prima a Italo Fois e poi ad Aldo Franceschi paga un’esperienza ancora troppo breve per impensierire i suoi avversari. Mentre l’incontro Marco Carboni-Francesco Mela è stato quello più combattuto ed è rimasto in bilico fino al quinto set. I due hanno dato vita ad una partita ricca di colpi di scena con Carboni che si portava in vantaggio nel primo set e poi con Mela che recuperava nel secondo e si portava in vantaggio nel terzo.

Foto Jacopo Pusceddu vs Tomaso Fenu

Ma nel quarto Carboni agguantava il pareggio dei set per poi cedere solamente negli ultimi scambi del quinto. Il baby Jacopo Pusceddu che si è confrontato con me e con Francesco Mela ha evidenziato già una buona impostazione di base e sicuramente le due partite disputate con noi gli saranno state utili per arricchire il suo bagaglio di esperienze e per la sua crescita sportiva”.

Dall’altra parte della barricata si pronuncia Antonello Migliaccio: “Inizia Roberto Rosso contro Italo Fois, malgrado la buona volontà Roberto deve ancora affilare gli artigli per poter vincere un incontro. Ha la meglio Italo Fois che si aggiudica il match per 3-0. E’ la volta di Marco Carboni contro Mela: match alquanto equilibrato, visti i risultati dei vari set svolti che si aggiudica Mela. Arriva il turno di un piccolo ma promettente giocatore della nostra società, Jacopo Pusceddu. Opposto al più esperto Tomaso Fenu che si aggiudica agevolmente e amichevolmente la posta in palio. La nostra squadra paga l’assenza degli altri tre componenti esperti: Migliaccio, Cingolani e Marco Schirru e si trova ora in svantaggio col punteggio di 3-0. Marco Carboni si deve arrendere ad un Italo Fois dalla maggiore solidità e che approfitta della giornata storta del suo contendente. A seguire Roberto Rosso contro Aldo Franceschi che fa sua la sfida. In fine è la volta di Jacopo Pusceddu opposto a Francesco Mela. Anche qui confronto a senso unico che Francesco si aggiudica agevolmente. Portiamo a casa un’altra sconfitta ma siamo ottimisti, il gruppo sta crescendo e ce la metteremo tutta nei prossimi appuntamenti”.

Tomaso Fenu

SERIE D2/D: MARCOZZI E SAETTA VERDE SEMPRE A BRACCETTO

Nessun problema per la Marcozzi nel gestire la sua terza vittoria stagionale consecutiva contro la Fintes. “In attesa del recupero della prima giornata – puntualizza il fintesino Riccardo Di Giovanni – affrontiamo la “Marcozzi” corazzata nonché favorita d’obbligo per la vittoria del girone. Sappiamo della loro forza ma siamo anche consapevoli di potercela giocare con tutti. Inizia Dino Aresu contro Giuseppe Rossi e la gara è senza storia con il marcozziano che si impone per 3-0. Nel secondo incontro Enrico Pettinau affronta il sempre ostico Raffaele Curcio. La partita è tirata ma alla fine Raffaele si impone per 3-1. Accorcio le distante battendo per 3-0 Romano Monni ma nel successivo incontro si sfidano i “sempre giovani” Curcio e Aresu (ben 138 anni in due) con Raffaele che si impone per 3-0. Le ultime speranze di ottenere almeno un pareggio sono riposte sul sottoscritto ma con Giuseppe Rossi c’è poco da fare per quanto riesca a strappare almeno il primo set. L’incontro si chiude con la vittoria finale di Pettinau su Monni, che fissa il risultato finale sul per 4-2 per la Marcozzi”.

Riccardo Di Giovanni (Foto Tomaso Fenu)

Ad Alessandro Mercenaro il compito di sviscerare la nuova vittoria targata La Saetta Verde. “Quest’anno la nostra prima trasferta la disputiamo in casa dell’ Asd Cagliari TT. Noi scendiamo in campo con Matteo Lorrai, Mariano Cossellu e me. Matteo incontra Paolo Marinelli. Ne esce fuori un match giocato bene da tutti e due i giocatori ma che vede vincere il giovane Lorrai. A seguire Mariano sfida Gemma Bovati e con nessuna difficoltà il mio compagno si porta a casa la partita. Poi viene il mio turno contro Francesco Olla, persona che stimo moltissimo sia come giocatore, sia come uomo. La partita è molto avvincente e devo fare i complimenti al mio avversario per i continui miglioramenti che sta facendo. Finisce 3-1 per me e porto in panchina il terzo punto. Gli avversari fanno entrare il loro sostituto Alberto Puddu e noi schieriamo la nostra riserva Mario Ancis. Mario si porta in svantaggio al primo set, capendo però i suoi errori e dove poter sfruttare i colpi migliori. E infatti vince i seguenti tre set meritando la vittoria con il suo gioco fastidioso. Poi Matteo sfida Francesco Olla vincendo per 3-0 e io faccio lo stesso risultato contro Gemma Bovati”.

Alessandro Mercenaro

Il Quattro Mori Cagliari tallona le due leader ad un punto di distanza. Ottiene il secondo successo stagionale (sul Tennistavolo Quartu) grazie alle doppiette di Rossana Ferciug e Beatrice Mozzi, più il punto di Alessia Pauliuc.

Il Decimomannu muove la classifica con il primo successo targato 2017 – 18. “É stata una partita vinta meritatamente contro una buona squadra come La Saetta” premette Fabio Ferrabue. Poi continua la cronaca: “Marco Podda ha disputato due partite combattute sia contro Simone Sebis, spuntandola al quinto set, sia contro Alessio Picciau vincendo per 3 set a 1.Paolo Soraggi, al rientro dopo un turno di riposo, ha confermato le sue buone doti tecniche vincendo per 3 a 1 contro Francesco Murtas e Sebis. Andrea De Croce ha imposto il suo gioco di rimessa battendo Alessandra Mura in tre set. Nell’incontro conclusivo io ho avuto la meglio per tre set a zero su Francesco Murtas. Cercheremo di prepararci al meglio per la partita che giocheremo in casa col Tt Cagliari a Novembre, approfittando della pausa del campionato”.

Andrea De Croce (Foto Tomaso Fenu)

SERIE D2/E: VIA CON I DERBY

Si comincia anche nel girone riservato ad Ogliastra e Sarrabus. A Lanusei già si festeggia causa derby inedito. “Per dar risalto ad una disciplina come il Tennistavolo – precisa Caterina Piras – da quest’anno abbiamo l’onore di ospitare due atleti Paralimpici come Giammarco Mereu classe 69 e Antonio Agus, classe 50, che hanno esordito rispettivamente nello Sporting Lanusei Verde uno, e nello Sporting Lanusei Rossa l’altro. Lo stesso si può dire per i due giovanissimi Elia Licciardi, ed Emanuele Cuboni che hanno dimostrato un’ottima preparazione regalandoci dei punti strepitosi. È proprio il giovane Elia che apre le danze contro Carlo Cuboni che nulla può sulla buona prestazione di Elia. Arriva il mio turno contrapposta ad Antonio che nonostante la mia vittoria ha mostrato caparbietà e tanta voglia di migliorare. La terza partita ha visto in campo l’altro giovanissimo atleta Emanuele ancora poco attrezzato per poter sconfiggere il più esperto Andrea Floris. Lo stesso capita a Giammarco opposto a Carlo Cuboni che conquista il secondo punto. Complimenti comunque a Giammarco che non ha mollato mai. Poi Floris si confronta con Elia, combattono punto a punto in una gara molto bella, ma alla fine è Andrea che conquista il terzo punto. Il pareggio ce lo regala Emanuele su Antonio dove assistiamo ad un piacevole incontro”.

Caterina Piras con Licciardi, Mereu e Cuboni

Partita senza particolari patemi quella disputata tra i tesserati del Muravera TT. “Si sono incontrate due formazioni decisamente non livellate – puntualizza il tecnico sarrabese Francesca Saiu – perché da una parte c’erano giocatrici di esperienza e dall’altra le nostre atlete più piccine. Quindi vittoria agevole del Mura Mirto (Serena Anedda, Nicola Macis, Federico Mascia) che ha ceduto un solo punto al Mura Limo (Francesca Seu, Rita Franzo’, Alessandra Stori). Tra le vincitrici si è distinta Serena Anedda, atleta di livello decisamente superiore. Ma sono contenta anche della prestazione offerta da Alessandra Stori che ha cominciato un nuovo percorso di allenamenti, molto più intenso e raggranellando un punto con serie possibilità di ottenerne anche un altro. Erano assenti Sara Congiu da una parte e Nicolo’ Pilia dall’altra. Ma durante tutta la stagione faremo dei continui turn over in base ai rendimenti prodotti durante le settimane di allenamento”.

Alessandra Stori (Foto Luciano Saiu)