— Il Sant’Elena C’è !!! —

Continua l’avventura di un fantastico gruppo guidato magistralmente dal Mister Ravastini che porta il nome di Sant’Elena Calcio!
E’ tempo di playoff, gara da “Dentro o Fuori” quella che oggi si gioca a San Gavino tra Due belle realtà di questa stagione.
L’Italpiombo ospita il Sant’Elena al Santa Lucia gremito di tifosi di entrambi le squadre.
I più rumorosi sono quelli del Sant’Elena che con Bandiere, cori e trombette incitano i loro beniamini già prima dell’inizio della gara.

Unico neo è un terreno di gioco certamente non all’altezza della gara, dove le buche la fanno da padrona.
La giornata inizia la mattina a Sa Forada ed è già palpabile la tensione per la partita, i ragazzi scherzano tra loro consapevoli però dell’importanza della gara.
Tutti in macchina e si parte verso la gloria, le bandiere Bianco Verdi  attraversano la città destando la curiosità dei passanti, qualcuno saluta e altri incitano e mandano un “in bocca al lupo” a tutta la squadra.
Si arriva a San Gavino e subito le “Mamme  Ultras” addobbano gli spalti con i colori del Sant’Elena: Un tripudio di Bandiere, striscioni Bianco Verdi!

Oramai arriva il momento della verità, i 22 ragazzi scendono in campo, un bel colpo d’occhio vedere i Rossoblu dell’Italpiombo e i Biancoverdi del Sant’Elena entrare in campo, tutto è pronto per il fischio d’inizio.
Si inizia e subito i padroni di casa cercano di far valere il loro potenziale mettendo in difficoltà i pari età del Sant’Elena che paiono intimoriti. 
Paura che svanisce con il passar dei minuti e nonostante il terreno di gioco non permetta di giocare il calcio che i ragazzi di mister Ravastini solitamente fanno, la partita “gira” a favore degli ospiti.
Le prime azioni d’attacco vengono agevolmente fermate dalla rocciosa difesa dell’ Italpiombo. Pronta la risposta dei padroni di casa che con lanci lunghi, saltando sistematicamente il centrocampo, cercano gli spunti per la loro coppia d’attacco.
Ma l’attenta difesa a quattro del Sant’Elena non si fa sorprendere e non lascia spazio agli avversari che non vanno oltre se non a conquistare qualche calcio d’angolo. A dieci minuti dalla fine del primo tempo arriva la svolta dell’intera gara: il goal che cambia il risultato. A segnarlo è  Diego Furcas Il “Panzer” del centrocampo che chiude una bella azione corale con un tiro dai sedici metri (degno del miglior Dybala) che va ad insaccarsi nell’angolo sinistro della porta avversaria.
Esplode la tribuna, i ragazzi esultano corrono verso gli Ultras e volano i baci alle mamme fiere! Per non parlare della mamma di Diego che si lascia scappare la lacrimuccia per la grande emozione che le ha appena regalato il figlio.
Ma il goal sembra aver messo in confusione i ragazzi del Sant’ Elena che non riescono a fare manco le cose più semplici , fortunatamente l’Italpiombo non è da meno e il fischio finale del primo tempo sembra una manna dal cielo, tutti negli spogliatoi per recuperare energie mentali più che fisiche ed essere pronti ad affrontare gli ultimi e decisivi 40 minuti di gioco. 

Decisivi i cambi effettuati ad inizio secondo tempo da Mister Ravastini che rafforza il centrocampo facendo entrare Coppola al posto di Rughinis e spostando più a sinistra Il Bomber Angioni (che sin ora aveva sofferto la marcatura perfetta dei due centrali). Mossa azzeccata più che mai Tant’è che alla prima palla buona Il Bomber non sbaglia, si libera del suo marcatore e si invola verso la porta, tutto il pubblico si alza in piedi e aspetta trepidante di urlare per la seconda volta Goal, tiro e rete due a zero !  
A questo punto l’Italpiombo si spegne definitivamente e il Sant’Elena diventa protagonista assoluta della gara. Rotaru e Argiolas(al rientro dopo un lungo infortunio) giganteggiano in mezzo al campo e spingono la squadra costantemente all’attacco. Rotaru entra in area e viene steso: Calcio di rigore!!!

Lo stesso Mihai posiziona il pallone sul dischetto degli undici metri, ma ahimè calcia fuori. In un impeto di orgoglio i padroni di casa provano a raddrizzare la gara ma il preciso Luca Angioni, il duro Kasper Jarcikoski , il combattente Emanuele Patteri, il levriero Nicola Micheli  e la saracinesca Alessio Marras non concedono nulla all’attacco più prolifico di tutta la stagione.
Il goal della sicurezza arriva su azione di calcio d’angolo dove l’esperto Federico Pirroni pennella un cross perfetto per l’incornata vincente di Mihai Rotaru per il tre a zero.
Esplode il Santa Lucia, oramai le Final four sono li ad un passo. Non paghi di tutto il Sant’Elena spinge ancora e arriva il Quarto e ultimo goal da un intuizione alla Higuain di Giuseppe Angioni che centra la porta per la seconda volta. A questo punto la partita va pian piano a spegnersi sino al triplice fischio finale di un ottimo arbitro.
E’ festa grande su gli spalti e in campo, delusi ma consapevoli della forza degli avversari i ragazzi dell’Italpiombo  si congratulano e velocemente raggiungono gli spogliatoi lasciando la scena ai ragazzi di Mister Ravastini  che ringraziano il pubblico come spesso hanno fatto in questa stagione.
Negli spogliatoi è festa grande,  cori canti e tanta gioia per un  traguardo fortemente voluto. Adesso testa e gambe per preparare le final four ! Il prossimo avversario porta il nome della vincitrice del girone B : il Pula. 

Squadra che concede poco (solo 16 goal subiti in tutta la stagione regolare) con un buon gioco, sicuramente un osso duro!
Nell’altra gara saranno i cugini Del Quartu 2000, contro il Gigi Riva (elimina l’Omega Sestu in rimonta 3-2) a contendersi l’accesso alla finalissima.
Sarebbe bello …….. ma per ora non diciamo nulla anche se tutti vorrebbero. Adesso testa alla prossima gara perchè SI PUO’ FARE!!!
E come dice il Mister e tutti gli Ultras di questo splendido gruppo: #Iocicredo!!!!!

Adriano Micheli per Medasa.it