Tennistavolo Norbello: tanto impegno, pochi risultati in Europa, in Italia
Come non dare torto a Maxim Kuznetsov quando dice che la tifoseria giallo blu è abituata a soffrire, causa inciampi clamorosi? Lo stop subito a Vigevano è la fotocopia di un genere thrilling che evidentemente piace: alla fine si riesce sempre a cavarsela, mai facilmente.
Tornano a casa con un pugno di mosche le ragazze impegnate nel secondo turno di Coppa Europea. Ma in questo caso il trio norbellissimo ha chiuso il suo bilancio al 50% e in crescendo. E lo stesso presidente Simone Carrucciu si dice soddisfatto di questa esperienza spagnola che replica quella del 2014.
“Cominciamo il campionato di A1 maschile in salita – dice – anche se mi fa molto piacere che dei ragazzi italiani abbiano dato filo da torcere ai tre nostri quotati giocatori, è un buon segno. Quanto a noi sono sicuro che ci rifaremo nelle prossime sfide; per due dei nostri questo campionato rappresentava una novità assoluta e questo non va sottovalutato. Ringrazio il tecnico Eliseo Litterio per aver accettato l’incarico e sono sicuro che anche lui ha già capito tante cose su cui lavorerà per il prossimo incontro”.
Sulla via del rientro, a Barcellona, il team femminile ha fatto un’improvvisata nel “Ristorante Terra Mia” gestito dallo chef di Abbasanta Tore Chessa. Ad accoglierlo un altro guilcerino, Roberto Manconi. Sorpresa ben accetta: tutti insieme hanno brindato per un futuro sempre più roseo per il club del centro Sardegna.
Coppa Europea ETTU CUP |
Secondo Turno – 29 – 30 Ottobre 2016 – Ore 10:00 – 14:00 – 17:00 – 10:00
Sede di gioco: Irun (Spagna)
A.C.D. De Sao Joao (Portogallo) | A.S.D. Tennistavolo Norbello |
|
||
Tigem SC Ankara (Turchia) | A.S.D. Tennistavolo Norbello |
|
||
Irun Leka Enea (Spagna) | A.S.D. Tennistavolo Norbello |
|
||
A.S.D. Tennistavolo Norbello | DT Diddeleng (Lussemburgo) |
|
ESPERIENZA COMUNQUE POSITIVA NEI PAESI BASCHI
Di quanto fosse bello ed efficiente l’impianto di Irun, il presidente Simone Carrucciu se ne accorse anche nel settembre 2014. L’averlo ammirato nuovamente lo ha fatto pensare su come sarebbe bello rapportarsi più spesso anche in Italia con strutture di questo spessore. Dopo un lungo viaggio a base di aerei ma soprattutto auto, con circa 600 chilometri da percorrere, la comitiva gialloblù raggiunge i Paesi Baschi con una fiacchezza di non poco conto. Ma un calendario spietato non fa sconti. L’esordio è proprio contro la formazione più accreditata delle cinque che compongono il girone: la portoghese De Sao Joao. Dopo la sconfitta iniziale di Marialucia Di Meo, ai danni della forte cinese Lin Gni, si assiste ad una sfida tra difese che si protrarrà per novanta minuti. La sino – muraverese Wei Jian parte bene aggiudicandosi i primi due set; poi deve fare i conti con la resurrezione della russa Chramko e un regolamento che nel caso in cui una gara si protragga oltre il termine consentito, prevede una formula basata sull’assegnazione del punto entro il dodicesimo scambio, con una battuta a testa.
Svanita la possibilità di pareggiare i conti, la portoghese Gonςalyes pone fine al match superando l’italo armena Gohar Atoyan.
Di male in peggio perché nell’impegno successivo la formazione di Ankara si mostra ancora più spietata nei confronti delle norbellissime. Contando i singoli punti dei tre match si arriva ad un parziale di 99 a 47, sufficientemente limpido per capire quali fossero i valori del trio turco composto da Novikova, Hirici e Yildirim.
Ma i dolori finiscono qui e il resto è puro gaudio. Si risale la china contro le padrone di casa dell’Irun che però mollano l’osso solo al termine della quinta contesa. La pretattica sicuramente aiuta le ospiti che girano la formazione con Di Meo diventata numero tre: l’idea è di permettere a Wei Jian di fare la differenza, contando poi su un punto delle sue compagne.
Atoyan si arrende nettamente nei confronti della cinese Jin Zhang.
Ma Wei Jian rimette tutto a posto non lasciando respiro alla Ribera.
E il team del Guilcer passa in vantaggio con Di Meo che mette a tappeto la Sagardia. Nel derby tra orientali a perdere è Wei Jian, quindi segue l’exploit di Gohar Atoyan che regala la prima vittoria al suo team superando la Ribera (spagnola ma di chiare origini orientali) in quattro set.
Si va in hotel a riposare un po’ dopo una maratona niente male. L’indomani il trio di marca sarda si presenta nuovamente in campo con maggiore freschezza atletica in corpo. Davanti a loro la squadra meno forte del raggruppamento con atlete, tra loro, di pari livello. Lo schema adottato con le padrone di casa viene utilizzato anche in questo frangente. Stavolta ad iniziare è però Wei Jian che si impone in tre set sulla lussemburghese Lena Grein. Il Diddeleng perviene al pareggio con la brava Bianca Baver che nonostante l’età avanzata, fa valere la sua consolidata esperienza nei confronti di Atoyan in un match dove due parziali, uno per parte, si sono chiusi con punteggi molto alti (15- 17; 18 – 16). Di Meo conduce in vantaggio il Tennistavolo Norbello senza eccessivi problemi nei confronti di Jennifer Boes alla quale lascia appena tredici punti. Infine punto e vittoria finale nel match tra longeve del tennistavolo insaccato da Wei Jian su Baver, dopo un’altra contesa lunghissima. Il bilancio del girone si chiude così in pareggio.
PARLA MARIALUCIA DI MEO: “BENE COSI’ “
“Potevamo fare meglio nelle prime partite, però sono contenta di come abbiamo reagito contro le locali e le lussemburghesi. Personalmente sono soddisfatta, con il rammarico di non essermi espressa al meglio contro la ragazza turca con la quale ho giocato male nonostante fosse alla mia portata. Domenica, dopo una trasferta intensa stile commessi viaggiatori, ero maggiormente concentrata e riposata; i risultati sono stati molto buoni. Le mie compagne si conoscevano molto poco e questa Coppa Europea è stata utile anche per avvicinarle. Wei Jian ha speso parole molto positive nei confronti della mia amica Gohar con cui ho giocato assieme anche tanti anni fa. Tra l’altro Jian ha sottolineato come gli sia piaciuto molto il suo gioco. A me ha detto che sono migliorata tantissimo rispetto allo scorso anno e ha sottolineato come sia molto eterogenea la formazione giallo blu femminile che annovera tante atlete. Comunque in questa escursione di Coppa ci siamo divertite tanto anche fuori dal campo”.
Serie A1 Maschile – Girone Unico Nazionale |
Prima giornata di andata – Domenica 30 Ottobre 2016 – Ore 15:00
Sede di gioco: Vigevano (PV)
TT Lomellino – Vigevano (Pv) | – | A.S.D. Tennistavolo Norbello |
|
TOCCATO SUBITO IL FONDO
Tutto comincia per il meglio perché la formazione architettata dal tecnico Eliseo Litterio è proprio quella ideale per fare punti in quel di Vigevano.
Cominciano l’italiano di casa Alessandro Baciocchi e il neo acquisto giallo blu Stanislav Golovanov. I due si sono incontrati su altri lidi pongistici; il fattore sorpresa non sussiste, ha sempre vinto lo straniero. Duello poco godibile sotto l’aspetto spettacolare con l’azzurro che prevale in tre set, quello di mezzo ai vantaggi. Il russo – bulgaro, meritando di perdere, ha di sicuro pagato la tensione per l’esordio assoluto nel campionato italiano.
Molto tirata la sfida tra il padrone di casa Margarone e la bandiera norbellese Maxim Kuznetsov che si ritrovano a giocarsi il match al quinto set. Maxim parte in quarta portandosi sul 5-0. Tutto sembra avviarsi verso il pareggio ma accade l’impensabile. L’italo russo perde la concentrazione e subisce il ritorno dell’avversario. Si procede ai vantaggi fino a quando a prevalere sarà il locale. La panchina sarda continua ad illudersi anche quando Seun, il più fresco degli acquisti, sembra prendere il largo nei confronti di Jordy Piccolin. Due set a favore del nigeriano e 8-4 nel terzo. Segue blocco totale da parte del terzo giocatore più forte della sua nazione: subisce gli attacchi del bolzanino che si aggiudica il set e nel quarto annulla completamente l’avversario. Nell’ultimo parziale il pongista africano ritrova il bandolo della matassa giocando punto su punto con l’avversario. Ma sul 9 -9 Piccolin studia e ottiene i due guizzi vincenti per fare sua la posta.
A quel punto la gara tra Baciocchi e Maxim non riserva sorprese con il perugino che ha la meglio nettamente.
MAXIM KUZNETSOV: “CI DISPIACE FAR SOFFRIRE PUNTUALMENTE I NOSTRI SOSTENITORI”
“Tutto è andato come non doveva andare”. Maxim Kuznetsov è molto amareggiato per una disfatta che ha il sapore della beffa. “Di positivo c’è- continua – che peggio di così non potremo fare, il fondo l’abbiamo toccato. D’altronde i nostri sostenitori sono abituati a soffrire a causa dei nostri atteggiamenti imprevedibili. Per ora pare che la linea non sia mutata. Contro Margarone ho dormito, qualche errore tattico e tecnico di troppo gli ha permesso di vincere”. Riferisce anche lo stato d’animo di Eliseo Litterio: “L’ho visto molto dispiaciuto perché un conto è perdere senza alcuna chance, un altro è sciupare dei vantaggi consistenti”. Si pensa al futuro: “Abbiamo una lunga pausa, prima di incrociare l’altra squadra sarda del girone – dice Maxim – in un campionato che si preannuncia molto interessante perché non ci sono squadre veramente deboli e con altri team che sono appena, appena più forti degli altri. In ogni caso ritengo che il nostro sia un organico dignitoso che ci permetterà di giocarcela con tutti. Golovanov è il nostro n. 1 davvero di spessore che verrà fuori di sicuro. Come anche Seun a cui di sicuro non manca l’esperienza internazionale. Prendiamo questa sconfitta come esempio per essere maggiormente concentrati in futuro”.
Ufficio Stampa A.S.D. Tennistavolo Norbello – E-Mail: stampa@tennistavolonorbello.it
www.tennistavolonorbello.it (News, calendari e risultati sempre aggiornati!)
N.B. Per qualsiasi altra informazione potete visitare i siti ufficiali della Federazione, www.fitet.org per l’attività Nazionale e www.fitetsardegna.org per quella Regionale.
|