Crusaders Cagliari: indicazioni valide dalla Combine 2016
Indolenziti ma al settimo cielo. Undici coraggiosi si sono cimentati nelle quattro prove basilari che hanno contrassegnato la Combine 2016 organizzata dai Crusaders Cagliari, club isolano di Football Americano. Un numero superiore all’edizione precedente che ha soddisfatto pienamente gli addetti ai lavori: ora sperano di rivederli protagonisti ai prossimi allenamenti preparativi al campionato 2° divisione.
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Matia Pisu è l’ideatore dell’iniziativa che in America è indispensabile per individuare nuovi talenti della disciplina: “Sono molto soddisfatto per l’impegno che hanno messo” ha sottolineato il giocatore di punta della franchigia cagliaritana.
Tra gli aspiranti Cru, molti giovanissimi, tra cui due giovani messicani, attualmente in Sardegna per motivi di studio, e poi il gradito ritorno dell’italo – burundese Elvis Martin King che in passato aveva militato sia con il team giovanile, sia in prima squadra.
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“Per noi è stata una gradita sorpresa – continua Matia Pisu – e lui come tutti gli altri ci sono sembrati molto interessati a presentarsi alle sedute d’allenamento future. Tirando un bilancio devo ammettere che le sensazioni siano state positive; se ripetuto negli anni questo esperimento ci consentirà di avere a disposizione, gradualmente, dei potenziali giocatori idonei nel dare una concreta mano al team”.
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Matia non era solo al campo di Monte Claro. Con lui coach Efisio Melis, l’intramontabile qb Sergio Andrea Meloni e a sprazzi pure l’head coach Giuseppe Fiorito, impegnato nel terreno di gioco attiguo con l’allenamento della sua Senior. Tra gli atleti hanno prestato la loro esperienza anche Alessandro Ortu e Luca Pasella. Assente giustificato coach Aldo Palmas, costretto a casa dall’influenza. Sul fronte dirigenziale immancabili gli scatti della fotografa Giulia Congia e la presenza del vice presidente Giuseppe Marongiu, interessato doppiamente per il suo importante ruolo di team manager.
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Tra i protagonisti della Combine parla Lorenzo Spadaccino, ex cestista e vecchia conoscenza dei rosso argento in quanto si allena costantemente con loro ma non ha mai avuto il coraggio di indossare ‘l’armatura’: “Sono abbastanza soddisfatto per la mia prestazione; l’esercizio più impegnativo è stato sicuramente il salto in lungo da fermo. Da parte mia c’è stata sicuramente una rivalità sportiva, ma credo che tutti ci siamo divertiti molto. Continuerò con i Cru, l’ispirazione massima è sicuramente quella di giocare titolare per la squadra e in un futuro magari giocare a più alti livelli. Sono contento di poter iniziare questa nuova avventura”.
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E’ possibile seguire i Crusaders su Twitter, Facebook e nella rinnovata pagina web www.crusaders-cagliari.it
